Sul treno per Firenze

Avevo un impegno oggi in quel di Firenze..Mi sono alzata presto e di corsa in stazione....meglio andare col treno che con i parcheggi altrimenti,è un gran casino.
Un paio di jeans strappati,felpa e piumino...logicamente non travi perché solo in privato ma la mia troiaggine evidentemente la sprigiono pure così.

Mi siedo in uno degli ultimi vagoni e comincio a spippolare sul cellulare.
Due o tre fermate dopo sale un ragazzotto:barba,capello lungo raccolto sulla nuca.
Gli dò un occhiata senza farmene accorgere.Posa la borsa nel seggiolino accanto al mio e comincia a spogliarsi.Di posti liberi ce ne erano ma lui si ferma lì.
Si toglie il giaccone e si intravede un fisico curato,atletico,un bel culetto due belle cosce...
Si siede davanti a me ma sulla sinistra e a cosce aperte,da dietro i miei occhiali da sole ammiro il pacco sotto i pantaloni stretti.

Ogni tanto anche lui mi dá un occhiata.
Non ci dò molto peso fino a quando casualmente o meno,la sua coscia si avvicina alla mia.
Rispondo al contatto muovendo un pò il mio ginocchio contro la sua coscia ed inizia un leggero e continuo strusciamento.
Ad un certo punto lui prende il giaccone,se lo mette davanti per coprirsi e si comincia a palpare quel bel pacco.
Casualmente scende la ragazza che sedeva accanto a noi e rimangono passeggeri solo nei posti dietro.

Allungo timidamente la mia mano e gliela poso sulle palle,comincio a palpare il cazzo e lo sento indurirsi sino a prendere la forma di una bella banana sotto i pantaloni aderenti.
Si apre la cerniera e spostandomi in avanti,gli metto la mano dentro le mutande...quanto pelo...sembrava un peluche .quella salsiccia di carne,cappella turgida,due palle grosse e calde.
Ci guardiamo e pensiamo tutti e due che se nn eravamo su quel treno ero giá in ginocchio tra le sue cosce pelose,con quel pisello in gola.
Ci siamo dovuti accontentare di quegli attimi..gli ho lasciato la mail...nn lascio numero a giro e spero di vederlo uno di questi giorni per approfondire il discorso lasciato a metá sul treno.

Scende a Sesto,si alza e si mette proprio davanti a me facendo finta di niente per via degli altri passeggeri.
Si infila il grosso piumino e me lo ritrovo in piedi con quei pantaloni stretti,che mi guarda mentre fá finta di sistemarsi la maglia ...
Si slaccia la cintura e sistema la t-shirt che ha sotto,dentro i pantaloni..ho il suo pacco a 10 cm dal mio naso.
Mi avvicino,lui mi mette la mano sulla testa e mi spinge la faccia sul suo pacco mezzo duro.
Gli dico a bassa voce,lo vorrei tutto in bocca e nel culetto e lui mi risponde che mi ce lo avrebbe messo volentieri e che ora rimarrá con quella voglia fino a sera.

Scende,mi fá un cenno col viso e muovendo le dita come se scrivesse su una tastiera mi fá capire che avrebbe usato la mia mail per contattarmi...

Speriamo!!!