Al lavoro e poi...

Pochi giorni fa',quando il tempo era davvero pessimo,ero al lavoro ed entra un ragazzotto davvero carino.
Appena mi giro rimango colpita perche' davvero sexy e forse ha capito che da parte mia c'era un certo interesse perche' un attimo di silenzio imbarazzante ha invaso la stanza.

Al lavoro ovviamente non sono trav e quindi non posso fare la troietta come mi pare e piace.

Il ragazzo mi chiede informazioni e io volentieri mi presto a spiegazioni dilungate pur di tenerlo lì.
Quel giorno avevo dei jeans stretti e cercavo ogni scusa buona pur di dargli le spalle,mostrare il mio lato "b" e fargli dei complimenti subliminali in modo da coinvolgerlo un minimo
Il ragazzotto,capiti i miei gusti sessuali si lascia anche corteggiare in modo soft,mi fa' capire che ci sta al corteggiamento ma da lì a volermi scopare ce ne passa...

Non mi perdo d'animo e per raccogliere una penna caduta appositamente in terra,per l'ennesima volta mi metto a praticamente a pecora e questa volta mi avvicino alle sue cosce nell'abbassarmi.
Fu lì che sentii la sua mano sulla mia chiappa e la sua voce che mi faceva i complimenti per il culetto.
Continuo' dicendomi: "Peccato non sei una donna,altrimenti..."

Mi misi a idere e gli dissi che se voleva io diventavo per lui una brava femmina in calore,doveva solo provare.
Mi fece allora mille domande,su cosa volevo dire,sul dove,sul come ecc ecc.
Avevo il suo numero sempre per via del lavoro e mi fece promettere di non usarlo in modo improprio.
Non sono scema e uso sempre max discrezione e rispetto per la vita altrui,lo tranquillizzai che lo avrei chiamato solo per organizzare.
Cosa che facemmo il giorno dopo,quando lui era libero.
Mi e' venuto a trovare dove ospito e appena entrato e mi ha visto nella versione che preferiva,mi dice "guarda che troia",mi accarezza il culetto mentre si spoglia.
Mentre si sbottona la camicia mi passa il piede tra le chiappe,tra le cosce e poi si siede sul divano e si toglie i pantaloni.
Mi dice di andare lì,in mezzo alle sue cosce che dovevo succhiargli il cazzo come promesso.
Gliel'ho preso in bocca,tutto in gola,Lo sentivo diventare sempre piu' duro,come il marmo.
Lui nudo sul divano,un piede che mi accarezzava sotto mentre io in ginocchio gli ciucciavo la fava,Mi teneva la testa per paura che smettessi il mio lavoro e ogni tanto mi chiamava troia,puttana...

Mi dice "girati maiala",voglio scoparti.
Mi sculaccia le chiappe,mi infila piano piano il suo cazzo dentro,lo sento entrare duro e muovo il culetto per prendermelo tutto fino in fondo,
Lui mi dice "ora l'hai preso tutto" e comincia a scoparmi,a fare il culetto come un vero maschio.
Troia,puttana,ti scopo il culo come una cagna...

Dopo avermelo aperto per bene gode scopandomi e io con lui mentre il suo cazzo mi pulsa nel culetto.

Si da' una lavata in bagno e poi torna a rivestirsi mentre io lo aspetto...Torna col cazzo ancora duro e me l sbatte in faccia.Mi dice,l'ho lavato bene tesoro,lo vuoi ancora succhiare?
E io me lo riprendo in bocca,glielo succhio bene e poi lui mi ferma..."Devo andare" mi dice,promettendomi che si riorganizzava al piu' presto.
Per lui non era la prima esperienza con una trav mi confida,quando mi aveva visto al lavoro aveva capito che mi piaceva il cazzo e alla mia proposta di essere la sua troia era rimasto incuriosito.
Gli piace andare con le troiette in calore e scoparsele per bene.

Mi ha lasciata soddisfatta,appagata di essere stata scopata per bene.
Spero di rivederlo presto