Il pacco di natale

Sotto le feste sono stata molto incasinata e i giorni passavano senza prendere cazzi...tra regali,cene,lavoro il tempo per fare la troia scarseggia.
Il venerdì prima di Natale mi contatta un ragazzo che fa il muratore e con il quale ho già scopato varie volte .Un bel tipo,sempre voglioso e porcello.
Ha un cazzo top e me lo da sempre volentieri,ovviamente anch io me lo prendo più che volentieri.
La voglia era tanta ma il tempo davvero poco: riusciamo ad organizzarci ma non riuscivo ad essere trav,giusto il perizoma tra le chiappe.

A questo maschio non importa,ha voglia del mio culo e fissiamo.
Arriva sul posto poco dopo di me,mi raggiunge dove ospito mentre io lo aspetto in ginocchio a bocca aperta.
Entra,jeans e giubbotto aderente, si spoglia e mi mette il cazzone davanti alla faccia stando in piedi ad aspettare che iniziassi a ciucciarglielo.
Due belle palle e una cappella scolpita,lucida.
Comincio a mangiarglielo,avida e vogliosa mentre lui mi sditalina il culo.
Ad un certo punto mi gira e comincia s sculacciatmia e a leccarsi le mele e il buco: sento la sua lingua che mi bagna il culo e la sua barba strofinare sulle mele.

Mi reinfila il cazzone in bocca e continua a sditalinarmi il culo,poi mi rigira mi apre le cosce e mi infila piano piano la cappella in culo,poi spinge deciso e mi ci infila tutti quei 20 centimetri di nerchia nodosa.
Mi apre il culo e io li che mugolo come una vacca.
Mi tiene fermo il culo e comincia a scoparmelo,a stantuffarmelo con quel cazzone possedendomi come un vero maschio sa fare.
Su è giù,su è giù,sento quel palo aprirmi sempre di più il culo mentre lui mi dice all orecchio quanto sono troià.
Mi sale sopra come fossi una cavalla e mi apre ancora di più le chiappe,dilatando il buco.
Mi viene nel culo mentre lo sento pulsare ad ogni schizzata e poi si toglie.
Va nel bagno a lavarsi per tornare ancora mezzo duro.

Non resisto e glielo riprendo in bocca,belo profumato di fresco e lui mi tiene la testa accompagnandolo mentre succhio come una porca
Si mette seduto a cosce aperte e me lo spinge in gola.
Mi gode sulla faccia,lavandomela con la sua sborra calda e densa,pulrndosi poi la cappella sulle mie guance e raccogliendo anche le ultime gocce per pulirsi poi le dita sul mio viso.
Rimango li in ginocchio a ripulirmi mentre lui si riveste veloce,lasciandomi in ginocchio con il culo aperto.
Mi da una palpita alle chiappe e mi chiede di rivederci presto perché vuole scoparmi almeno una volta alla settimana...
Peccato il poco tempo e le cose fatte di fretta ma il suo cazzo merita sempre,sempre.