Provare a fare sesso col coronavirus

L altro giorno, piena di voglia di cazzo all inverosimile ho messo un last per vedere se si poteva fare qualcosina con le dovute precauzioni del caso.
Dopo vari contatti mi ha scritto un ragazzotto ventenne che voleva svuotarsi.
Ci siamo organizzati nel dettaglio con le dovute precisazioni sul cosa fare e sul come farlo.
L ho aspettato dove ospito, aperta la porta l ho aspettato in casa sentendo I suoi passi sulle scale, avvicinarsi piano piano. Si chiude la porta alle spalle e indossa la mascherina e i guanti che gli avevo lasciato da parte.

Comincia a spogliarsi iniziando dalle scarpe e strusciandomi i suoi piedi tra le mie chiappe.
Sento le mani che mi accarezzano il culetto ma certo la sensazione del lattice dei guanti nn mi entusiasma. Non sento il calore ma mi accontento.

Completamente nudo cominciò a massaggiarlo, accarezzargli il bel sedere da calciatore, le cosce, il petto e lui si mette il preservativo sul suo cazzone (purtroppo ma si deve mettere vista la situazione).
Non perde tempo, mi mette una mano sulla testa e mi dice di succhiare...
Lo prendo fino in gola, come piace a me ma certo sentire il preservativo in bocca mi piace poco.

Si mette comodo sul divano, mi prende la testa tra le mani e se lo fà pompare e pompare. Mi dice che vorrebbe darmelo in gola senza il guanto, vorrebbe sentire meglio la mia lingua sulla cappella...

Io annuisco mentre glielo ciuccio per bene, come deve fare una brava vacca.
Intanto lui mi palpa il culo, mi sculaccia e poi mi infila due dita nel buchino.
Mi dice di girarmi, vuole vedere il mio culo.
Mi mette a pecora e piano piano mi spinge il salame tutto nel culo.
Mi stringe a sé e comincia a cavalcarmi.
Davvero bravo il ragazzotto, sento tutta la sua porcaggine nelle parole, nel modo di prendermi, nelle sculacciate

Mi scopa e poi si toglie il preservativo e si siede sul divano alle sue spalle. Mi fà rimanere a pecora e mi chiede di sditalinarmi il culo davanti a lui.
Mi chiede se può sborrare liberamente.

Gli dico di non sporcare in giro e che poteva pulirsi con gli scottex che avevo messo lì apposta.
Si masturba guardandomi il culo, dicendomi che ero la sua troia. Che avevo un culo da maiala, un culo da rompere in due.
Mi dice di venire e col suo cazzo mi stantuffa per bene.
Vengo come una maiala e sculacciandomi lo sento uscire dal mio culo.

Mi chiede di aprirmi le chiappe con le mani e di fargli vedere il buco da troia che avevo e sento che gode e gode... Nn finiva più di farne, mi giro e lo vedo lí seduto a cosce aperte, col cazzo in mano che si schizza addosso tutto il suo latte.

Soddisfatto si ripulisce, butta via lo sporco in un sacchetto che gli chiedo di gettare poi nei bidoni per strada.
Mi lascia lí con culo in fiamme e mi chiede di rivederci a cose normali perché vuole scoparmi liberamente.

Ovvio accetto la proposta e rimane il rimpianto di non aver potuto succhiare quel cazzone senza preservativo, di non aver potuto leccare quel maschio liberamente. Di aver dovuto usare dei guanti e a parte per succhiarglielo, sempre una mascherina sulla bocca e sul naso... Insomma un esperienza un pò strana, vista la situazione...

Comunque mi sono presa quel bel palo nel culetto e spero di ripetere al più presto in una situazione normale.