Il collega

Si presenta al lavoro un nuovo collega,un ragazzotto di 28 anni.
Uno di quei tipi rilassati,capello lungo ai quali interessa poco o nulla di tutto.

Passano le settimane e ovviamente si entra sempre di più in confidenza e mi racconta sapendo della mia sessualità,che qualche esperienza con trav o trans l' ha avuta.Non riuscirebbe mai con un altro maschio ma con i trav ci si è trovato bene.

Mi fà questi discorsi,almeno questa la mia sensazione,forse per vedere cosa io dica ma sul momento lo ascolto e parlo anch io in modo generico delle mie esperienze.
Più in là nei giorni ritorno sul discorso e gli faccio capire che mi piace travestirmi,sentirmi troia e vedo che lui tace incuriosito.
Siamo a cambiarci quando sta lí in mutande come a mostrarmi il pacco: penso che sono io ad immaginarmi cose strane ma poi lui quel pacco se lo palpa una,due e più volte che alla fine mi costringe a chiedergli se vuole che glielo palpo io.

Ho rischiato che mi dicesse un bel no e pazienza,figura di cacca mente come avevo intuito,mi dice :"prendilo in mano!"
Mi avvicino e comincio a toccarglielo prima da sopra gli slip e dopo gli infilo la mano nelle mutande. Bel cazzo niente da dire.
Lui mi ferma e mi dice che peró,come mi ha spiegato,lo fà solo con trav e fissiamo per un pomeriggio dove ospito e dove poi lo aspetto volgliosa.
Entra,incuriosito probabilmente dal vedermi in quella versione e la prima cosa che fa è mettermi la mano tra le chiappe, dandomi poi un piccolo schiaffetto.
Si slaccia il codino e scoglie i capelli,si toglie la maglia mentre io gli tolgo i pantaloni e le scarpe.
Rimane in mutande e gliele abbasso ritrovandomi quel cazzone davanti al viso.
Turgido,curvatura verso il basso e cappella gonfia.
Me lo prendo in bocca mentre lui si rilassa e con le mani sulle sue coscie comincio a spompinarlo per bene.

Me lo prendo tutto fino alle palle,lo sento nella mia gola mentre lui mi tiene la testa e io continuo a mangiarglielo.
Lo faccio sedere sul divano,leccandogli le grosse palle e allargandogli le cosce.
Mi guarda mentre glielo ricomincio a succhiare avida.
Mi chiede " ti piace eh il cazzo".
Gli rispondo :" Tantissimo".
" Si vede" mi dice.

Mi palpa il culo e me lo sidtalina mentre lo spompino,mi tira giù il perizoma e mi mette a cavalcioni sulla sua gamba sinistra per sditalinarlo meglio mentre glielo sego duro come il marmo.
Mi vuole scopare e mi mette lì in ginocchio in terra,si posiziona dietro aprendomi le gambe e mi impala con quel cazzo nodoso.
Me lo spinge piano tutto nel culo,mi allarga il buco e poi comincia a scoparmi cavalcandomi come merito.
Mi scopa ripetutamente abbassandosi sulla mia schiena,facendomi sentire il suo pelo e il suo calore.

Mi stantuffa il cazzo nel culo fino a quando lo sento venire ansimando.Mi viene tutto nel
culo,fermandosi durante la venuta per godersi
a pieno la sua sborrata.
Si toglie dal mio culo e si sfila il preservativo umido.
Si va a dare una sciaquata e poi torna per vestirsi.
Mi risculaccia,mi palpa il culo e mi dice che è stato bene,che è contento di avermi trovato,che si ouo ripetere con discrezione quando vogliamo.
Che la prossima volta me lo farà succhiare di più,che vorrebbe scoparmi per bene sul divano lui in piedi e io a pecora.
Insomma fà piccole ipotesi su incontri e scopate future,mi ripalpa le chiappe e se ne va.