trans
Sabato vogliosa con banana black


29.06.2020 |
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"Gli piace quando glielo prendo fino alle palle, mi fà i complimenti ma mi sembra un atto dovuto per soddisfare il maschio..."
Incasinatissima col lavoro tra sostituzioni e orari prolungati mi ritaglio un pò di tempo sabato scorso, perché vogliosa di cazzi.Metto un last e poi riesco ad organizzarmi con un ragazzo straniero.
Ci organizziamo sull orario e si presenta dove ospito con anticipo.
Io lo aspetto come una brava maiala affamata e arriva in casa con l uccello già fuori dalla patta aperta.
Mi palpa il culo, mi da due schiaffetti e si spoglia.
Me lo trovo davanti nudo, pelle liscia color ebano e una bella banana nera tutta per me. Me la mette sulla faccia e mi arriva dalla fronte alla bocca con le palle che mi scendono sul mento
Comincio a dargli le prime leccate, leccando quel tronco e ciucciando la cappella fino a prenderlo piano piano tutto in gola.
Gli piace quando glielo prendo fino alle palle, mi fà i complimenti ma mi sembra un atto dovuto per soddisfare il maschio. Ingoiarglielo tutto fino in fondo mi sembra il minimo perché si possa definire un vero, gustoso e appagante pompino.
Si mette seduto comodo sul divano, apre le cosce per accogliermi e io in ginocchio mi metto ai suoi piedi a gustarmi il bananone nero.
Gli accarezzo le cosce, il culo, il petto e lui si rilassa mentre continuo a succhiargli il cazzo, fino a quando mi chiede il culo.
Mi gira, mi posiziona, e piano piano mi infila la banana nel culetto. Con movimenti decisi ma dolci me lo fà entrare tutto dentro fino a quando aprendomi sono io a scorrere sull asta per prendermelo tutto
Lui comincia a stantuffarmelo tra le chiappe,sempre con movimenti decisi ma allo stesso tempo morbidi ed intensi. Muove il suo bacino lateralmente per farmi sentire il palo dentro il culo e poi di nuovo colpi decisi per sfondarmi il culo.
Mi viene in culo scopandomi, sento il pulsare del suo cazzo ad ogni schizzata e poi si stacca e si toglie il preservativo. Si va a dare una lavata in bagno e torna poco dopo.
Il cazzo bello lucido e profumato di nuovo davanti alla mia bocca e mi chiede di risucchiarglielo.
Si rimette comodo sul divano mi mette una mano sulla testa e accompagna il mio fare su e giú per soddisfarla.
Mi schizza davanti poco dopo, con la crema densa sulla sua pelle scura.
Va a rilavarsi e io lo aspetto in ginocchio.
Torna poco dopo e mi dice che ha ancora voglia della mia bocca ma che nn voleva più sborrare.
Me lo rimette in bocca, gli torna duro e grosso, mi sbatte la cappella sul viso, mi sculaccia mentre glielo spompino.
Mi dice che una bocca come la mia, dovrebbe essere sempre riempita di cazzo.
Me lo fà ciucciare per un pò e poi si scusa ma si deve congedare.
Si alza, io aspetto lí in ginocchio.
Si riveste, mi palpa il culo.
Si mette le mutande e mi strofina il pacco sulla faccia, gli tiro giù gli slip e me lo rimette in bocca
Poi mi dice "basta".
Si mette t-shirt e pantaloni
Mi dà un ultima palata sul culo e mi appoggia il pacco sotto i pantaloni, sulla faccia intanto che con la mano mi sculaccia le chiappe.
Se ne va cosí e spero di rivederlo.
Il desiderio c é, da parte mia almeno
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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