Luciano e Maria capitolo cinque

Luciano sta pensando mentre Maria stanca dalle sue prestazioni dorme beatamente, passeggia per casa nervosamente, si sta chiedendo cosa sarà di lui domattina quando Maria si sveglierà.
Questo e tanti altri pensieri affollano la sua mente. Al mattino quando Maria si alza, lo trova in cucina, seduto che guarda fuori dalla finestra assorto nei suoi pensieri, gli va vicino e lui quasi non se ne accorge, lei non lo ha mai visto così pensieroso, gli va di fianco e mettendogli una mano sulla spalla gli domanda a cosa sta pensando.

Luciano) Io in questo momento? E' da quando sei tornata che mi chiedo che fine farà il nostro amore, per gioco mi hai vestito da donna, mi hai usato e quando ho avuto i problemi che sai, dopo un pò ti sei lasciata andare e hai scopato con un altro, evidentemente il mio amore non ti interessa più, per me potremo finirla qui. Ormai hai assaggiato un cazzo diverso, non penso che ti fermerai qui, quindi a mente fredda mi devi dire quello che pensi e quello che vuoi fare della tua e della mia vita. Tu hai 26 anni, sei bella, fresca, hai un fisico che attira i maschi, non credo farai fatica a soppiantarmi con uno che ti possa far godere.
Visto come mi consideri, diamoci un taglio, per me sarebbe meglio.

--Vedo Maria rabbuiarsi, mettersi tra me e la finestra, mi prende il viso tra le mani, appoggia la fronte sulla mia, poi guardandomi fissa:

Maria) Non fare il coglione, non ho nessuna intenzione di buttare tutto alle ortiche, ieri sera è andata così, non ha nessun significato, anzi mentre mi scopava, mi sono resa conto che tu sei la persona che realmente conta per me.

Luciano) Se questa cosa è vera, non avresti dovuto prenderti un cazzo nella pancia con relativo orgasmo anche multiplo (visto che ti conosco).

--Lei per darmi conforto afferma e mi giura che non ci sarà mai un rapporto affettivo, anzi aveva messo in chiaro che non ci sarebbe stato un seguito. Però in questo momento, Maria mi sta mentendo, so benissimo che se ne avrà l'occasione scoperà ancora con altri, anche senza coinvolgimento sentimentale.
Maria deve convincere il marito a farsi vedere dal medico, se riesce vuole riprendersi la funzionalità di Luciano, lui si lascia portare dal medico che gli fa fare tanti esami, alla fine, fisicamente sembra non ci sai nulla di anormale, però parlandone, anche il medico consiglia una terapia di coppia, data la giovane età di entrambi, di andare da uno psicologo, se è un problema emotivo, con la terapia adeguata, tutto si può risolvere. Vanno da uno specialista, fanno diverse sedute, in coppia e singolarmente, poi lui dice che Maria può anche non andare, ma Luciano deve continuare per ancora diverse sedute.

Da quando ho iniziato le sedute, in accordo col medico non ho più usato lingerie e abiti da donna, ma le prestazioni non sono molto migliorate, riesco a fare qualcosa, ma ancora non ho la durata che avevo prima.

Maria pensa che non lo abbia capito, ma scopa con qualcun altro, nel pomeriggio prima di tornare a casa, o quando vado dal dottore, non ne ho la certezza, ma lo vedo dal suo comportamento. Così dopo qualche mese di sedute che sono state poco fruttuose, una sera quando rientro a casa e lei dopo pochi minuti, le dico che sono quasi certo che scopi fuori e non me lo dice. Lei mi guarda seria e conferma i miei dubbi. Dice di amarmi ma la figa la da ad altri, a me ormai non quasi non si fa più vedere, una volta quando voleva depilarsi, lo faceva fare a me, adesso va dall'estetista, sembra che mi voglia schivare, che abbia timore che le chieda di fare l'amore.

Dopo tanto tempo che vado dallo psicologo, la prossima volta deve venire anche Maria.

Dottore) Miei cari ragazzi, sono mesi che ho sotto controllo te, Luciano ma anche tu Maria, ho valutato la vostra situazione, all'inizio vestendolo da donna, hai scatenato il suo lato femminile, che a differenza di tanti in lui è evidente, basta guardare il suo fisico, poi hai accentuato la cosa comprandogli cose solo per lui, lì è successo il patatrac. Il suo subconscio ha elaborato la cosa come se tu lo volessi femmina, anche se lo neghi, durante le sedute fatte con te è venuto fuori. Ora si tratta di capire cosa avete intenzione di fare.

Maria, ammetti che in questo periodo ti sei lasciata andare, l'ho dedotto dai colloqui che faccio con tuo marito, non lo ha mai detto, anzi lo nega, per il fatto che ti ama così tanto che ammetterlo gli provocherebbe un dolore insopportabile.
Il danno che gli hai causato è talmente grande che con tutte le sedute fatte, i pochi miglioramenti ottenuti, mi fanno pensare e propendere per una quasi irreversibilità.

Adesso, sospendiamo gli incontri per un mese, tu Maria non devi fare sesso fuori, devi riguadagnare il suo amore, credo che quando ci rivedremo tra un mese, mi racconterete del vostro ritrovamento. Almeno lo spero, altrimenti di soluzioni ne rimangono poche, ma ora non ne voglio parlare. Tu, Maria se serve giragli intorno, anche nuda è un modo come un altro per farlo risvegliare, se funziona ne godrai pure tu.

--Escono dallo studio, Luciano è contento di sapere che se lei gli darà una mano, quasi sicuramente ne uscirà, ma Maria adesso ha paura che Luciano le rinfacci le scappatelle che in tutto questo tempo si è concessa. A casa sono tutti e due impacciati, non sembrano sposati da anni, la loro routine era cambiata al punto che quasi non si parlavano, non c'erano più effusioni, carezze, toccamenti, che da ora dovevano ricominciare a far parte del loro modo di vivere e di dimostrarsi il loro amore.

Passano un paio di giorni e arriva il sabato, lei era abituata a uscire da sola, trovava compagnia facilmente e adesso? Ha solo due soluzioni, la prima è rimanere in casa con lui, la seconda è andare fuori con Luciano e passare la serata in sua compagnia, che da troppo tempo ha trascurato.

Le ritorna in mente il discorso del medico, per cui quasi trascina fuori Luciano, lo porta in pizzeria, poi tornano a casa a coccolarsi con la speranza che sia un nuovo inizio.