tradimenti
Maria
di simona27
09.09.2021 |
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"L'ho conosciuto davanti a un negozio, dove lavora come tecnico riparatore di elettrodomestici..."
L'altro giorno, mi arriva un lungo messaggio da una persona, diciamo amica. Mi comunica che a breve mi manderà un suo racconto vissuto, mi dice di aver letto alcuni miei racconti e vuole che io scriva la sua storia, romanzandola un pò.Ora capite che, non avendo provato in prima persona le sensazioni e le situazioni, raccontare diventa difficile, ma ci provo, nomi e luoghi sono diversi.
Sono Maria, donna giovane, a detta di molti, bella, rossa di capelli, tante efelidi sul viso, sono alta quasi 180 cm, snella, con un seno a coppa di champagne, vale a dire una seconda.
Ho da poco superato i 30 anni, lavoro in una grossa azienda come operaia, lavoro su tre turni a ciclo continuo. Le aziende di produzione lo fanno per contenere i costi e aumentare la produttività.
La mia vita sentimentale è altalenante, ho un fidanzato a cui voglio molto bene, ma che ha un vizietto, quello di farmi le corna ad ogni occasione. Purtroppo per me, sono molto innamorata di lui e lo sa, per questo motivo se ne approfitta di continuo, le notti che sono al lavoro, lui si porta nel nostro letto qualche altra donna, disposta a fargli compagnia, ma sapendolo, voglio rendergli la pariglia.
Siccome sono giovane e carina, ho un certo numero di aspiranti al titolo di amante, anche solo occasionale, ma tra i molti, ne ho individuato uno, carino, appena più giovane di me, alto come me, moro dai capelli cortissimi e dalla timidezza disarmante. L'ho conosciuto davanti a un negozio, dove lavora come tecnico riparatore di elettrodomestici. L'occasione è stata per una riparazione alla mia nuova lavatrice, che solo dopo un mese mi ha piantata in asso, lui è venuto a casa per l'intervento, gli ho offerto un caffè e abbiamo fatto conoscenza.
Avendo delle giornate libere, anche infrasettimanali, mi viene comodo incontrarlo, anche in orari insoliti come il mattino o il primo pomeriggio, dipende dai miei turni e dai suoi impegni, come tipo, mi piace e mi voglio divertire con lui.
La nostra conoscenza va avanti e quando capisce la mia disponibilità, perde la timidezza e mi fa la corte, con gentilezza, mi sorprende per il fatto che il mio fidanzato è tutto fuorchè gentile, forse con le altre, con me no.
Non ho la possibilità di andare a cena e poi a scopare di sera, ma di giorno si, così cominciamo a vederci ad orari strani per la maggior parte delle persone.
Il nostro primo incontro è avvenuto a casa sua, abita da solo in un bilocale, in periferia, comodo e accessibile. quando arriviamo dentro casa sua, mi abbraccia da dietro, mi giro e ci baciamo, in piedi a lungo, poi ci spostiamo nell'altra camera dove c'è il letto, comincia a spogliarmi e quando sono in lingerie, si stacca dalla mia bocca e mi ammira, nel mentre che lo fa si spoglia, rimanendo solo coi boxer. Siamo a buon punto, mi levo il reggiseno, poi mi stendo sul letto, vi sale sopra anche lui e ci dedichiamo l'un l'altro, mi delizia la figa con fare da esperto, ci sa fare, non è un principiante, così ricambio leccando e succhiando il suo uccello confortata dei suoi mugolii di apprezzamento, siamo in manovra da qualche minuto quando si stacca, mi dice che non vuole venire e mi chiede se voglio fare l'amore, non rispondo ma allargo le gambe per fargli capire il mio desiderio, mi sale su e lo mette dentro, scivola fino in fondo e mi sciolgo, sono illanguidita dalla sensazione dolce che sto provando, sento che questa situazione è piacevole, ma molto intensa.
Mi scopa per non so quanto tempo, quello che so è che mi fa venire, sente il mio orgasmo e si carica ancor di più, aumenta il ritmo, mi chiede se può venire dentro e ricevuto il mio assenso, dopo gli ultimi affondi, esplode e io con lui. Siamo ancora in fase calda, ci stendiamo affiancati a rifiatare, beviamo un pò d'acqua, siamo ancora nudi, anche se il mio seno è piccolino, a lui piace e me lo accarezza, capisco che ne vuole ancora, così mi dedico al suo cazzo, che in breve riprende vigore e stavolta sono prona, lui mi torna dentro da dietro, ammetto che mi piace molto il suo entrare fino in fondo, mi provoca un languore continuo, mi lascio andare, credo che sia un nuovo modo di venire, ascolto le nuove sensazioni che sento e alla fine vengo, lui se ne accorge e mi fa girare. La scopata procede molto dolcemente, mi piace tantissimo, la delicatezza che lui mi dedica, per me è una cosa nuova, finora tutte le scopate che mi sono fatta, sono sempre state all'insegna del vigore, sono appaganti, ma fatte con dolcezza, secondo me è meglio.
Andiamo avanti per parecchio tempo, ma anche lui è in arrivo, lo sento e gli dico di venirmi dentro, mi piace sentire il suo seme dentro di me. Ora dopo la sua venuta, deve tornare alla sua attività e ci lasciamo con l'intenzione di rifarlo.
Cominciamo la nostra storia fatta di dolcezza e di sesso, tanto sesso. Il caso vuole che il mio fidanzato riceva una soffiata, nella quale un anonimo personaggio gli racconta dei miei incontri che da qualche mese si sono intensificati. Fa finta di nulla, ma fa in modo di seguirmi per cogliermi sul fatto, e ci riesce, così un pomeriggio, avevamo appena terminato il nostro amplesso, suona il campanello, lui va ad aprire e il mio fidanzato guarda dentro e mi vede stesa sul letto, nuda, da uno spintone al mio amante ed entra in casa incazzatissimo, mi dice che sono una troia, una puttana. Lo lascio dire, quando penso che abbia finito gli rinfaccio i suoi tradimenti e che questa è solo una piccola rivincita di tutto quello che lui mi ha costretta a subire, che se mi vuole lasciare, buon viaggio, per me la storia termina lì.
A questo punto, pensavo che mi avrebbe aggredito, invece mi guarda e mi dice che mi aspetta a casa per parlarne.
Sono spaventata, penso che mi voglia picchiare, mi metto d'accordo per telefonare al mio amante prima di entrare in casa, così lui può ascoltare ed eventualmente prendere provvedimenti. Arrivo davanti la mia porta, chiamo ed entro, lui è seduto davanti al tavolo, ha una faccia indescrivibile, credo di essere aggredita e picchiata, ma quando mi vede, non mi saluta, mi fa sedere a tavola e vuole sapere da quando è cominciata, se con questo mi diverto e poi per ultimo, come ho fatto a sapere dei suoi tradimenti.
Io ) Hai sempre dato per scontato la mia fedeltà, cosa certa fino al momento in cui hai messo il tuo cazzo nella passera di una mia collega di lavoro, che durante una tua prestazione ti ha fotografato, lei faceva vedere con orgoglio la foto, quando l'ho vista ho riconosciuto il tuo tatuaggio, ha chiesto che tipo eri e la sua descrizione coincideva con te, per sicurezza le ho chiesto una tua foto più particolareggiata, senza dirle che sapevo chi era. Lei candidamente l'ha fatta e me l'ha mandata, di conseguenza ho la prova del tuo operato prima del mio, mio caro mi hai tradito fisicamente e pure emotivamente, ti ho ripagato con la stessa moneta. Voglio sapere cosa vuoi fare, tu hai scopato in lungo e in largo tutte quelle che ti capitavano, io ha scopato solo con uno, ma ora ti posso anche dire che con lui ho goduto tanto, molto più che con te.
Solo ora mi sono ricordata che in tasca avevo il telefono collegato con lui, quindi ho chiuso la chiamata, ha ascoltato anche troppo. Il mio fidanzato non sa cosa dire, l'ho pure ridimensionato nella sua sessualità. Ripeto la domanda, esigo una risposta, se affermativa, voglio la assoluta garanzia di fedeltà, io farò altrettanto.
Non vuole sbilanciarsi, mi chiede tempo, glielo concedo, ma non molto, il ferro va battuto finchè è caldo. Lascia passare qualche giorno e poi ci troviamo. Mi dice che gli dispiace di tutto quello che è capitato, ma che ora non riesce a pensare a me come donna fedele, gli rispondo che è la stessa cosa per me, quindi decido "io", ci lasciamo, lui se ne va portando con se tutta la sua roba. Ora sono libera, e posso fare quello che mi pare, il mio amante, col tempo mi ha fatta innamorare. Quello che prima mi aveva aiutata a vendicarmi del tradimento, aveva ascoltato il nostro dialogo casalingo, che avevo interrotto dopo un pò di tempo, forse troppo, ma anche se sapeva tutto non mi interessava.
Da quel momento abbiamo cominciato a vederci con assiduità, facciamo l'amore, al di la di tutto, sento il suo amore e me lo dimostra continuamente.
Non so al momento se questa storia possa andare avanti, ma da parte mia, mi impegnerò con tutto il mio essere perchè possa procedere. Intanto, tutte le volte che può, a casa mia o a casa sua, facciamo delle battaglie di sesso memorabili e soddisfacenti, spero che duri a lungo, con lui mi sento bene.
Ciao
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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