Bella la mia famiglia 4

E' tutto il pomeriggio che parliamo ed è quasi ora di cena, Matteo rientra e trova il padre seduto in cucina, viene e si siede, ancora non sa del discorso del padre, lui lo guarda e gli chiede cosa pensa se lui torna a casa, Matteo rimane impassibile, prima di trovare la ragazza era lui a fare le sue veci. Matteo guarda il padre e poi:
Matteo ) Papà, sono 5 anni che sei sparito dietro un'altra donna, non so e non voglio sapere cosa sia successo tra voi, ma penso che tu hai una faccia tosta da manuale, mamma si è presa cura di me, della casa, di tutto e ora che quella là ti ha mollato, cosa vuoi? Tornare ad andare a letto con lei? Se vuoi la mia opinione, spero che mamma ti dica che non ti vuole, anzi spero che abbia un altro uomo. Se vuoi, la stanzetta è libera, se poi trovo lavoro me ne vado con la mia fidanzata, ma la mia camera voglio che rimanga com'è ora.

---Non mi aspettavo una risposta così da Matteo. Di certo la vicinanza della fidanzata, il sesso tra di noi, lo avevano trasformato, ora era molto cambiato, aveva perso molto della sua timidezza. Dopo la laurea conseguita a pieni voti con lode, si erano già fatte vive alcune società che sarebbero state felici di arruolarlo tra i loro collaboratori. Doveva solo fare la sua scelta. In accordo con la fidanzata, aveva deciso di accettare la proposta di una società con sede a 100 km da casa nostra, per cui avrebbero dovuto cercarsi casa e trasferirsi.

---Essendo libera da Mario e Matteo, mi ero guardata intorno e complice il mio cambiamento estetico, avevo avuto più di una proposta di gioco da letto, stavo ancora decidendo e la proposta di Fulvio mi aveva lasciata indifferente, certo era ancora mio marito (sulla carta), ma non da 5 anni.
"Claudio" era un bell'uomo, alto, brizzolato, magro con poca pancia, 45 anni, era da mesi che l'avevo conosciuto, lui faceva in modo di incrociarsi spesso con me. Avevo scoperto che abitava in un paesino appena fuori città, sapevo che era sposato, da quello che mi raccontava, non andava troppo d'accordo con la moglie, che spesso si concedeva dei diversivi sessuali. Ci eravamo come dire "incontrati" in un locale, una sera che lui doveva rimanere fuori fino alle due di notte, non avendo capito, mi spiegò che il suo letto era impegnato e che sarebbe stato libero dopo tale ora.
La nostra si era diventata una bella amicizia, mancava solo il sesso, così approfittando del fatto che Matteo era fuori e pure Fulvio, mi sono portata a casa Claudio, gli ho preparato una cena semplice. Nel pomeriggio mi ero preparata accuratamente per l'incontro, lavaggio dentro ( non si sa mai) e fuori, intimo da infarto e un vestitino semplice a metà coscia, volevo provocarlo.
Arriva alle 19,30, si presenta con un mazzo di rose, bellissime, lo faccio accomodare, mi abbraccia e mi bacia sulla bocca. Lo accompagno in salotto e lo faccio mettere comodo, la cena è quasi pronta, mangiamo e lui non mi stacca gli occhi, mi accarezza con lo sguardo, subito dopo il caffè, mentre sparecchio, mi viene vicino, mi prende un fianco e inizia a baciarmi, nel mentre mi prende un seno, mi sciolgo quasi all'istante; Mi fa scendere il vestito e rimango con la lingerie, mi squadra e si complimenta, finiamo in camera e mi leva il resto, io spoglio lui e cominciamo con un bel "69", mi fa venire una prima volta, gli sto facendo un pompino, ma non vuole finire, mi toglie il divertimento, infilandolo fino in fondo alla mia figa.
Un bel randello dentro mi ci voleva, mi sbatte per bene, mi fa girare prona e ricomincia, è uno che sa quello che fa, ma è da un bel pò che si da da fare e arriva anche lui, mi riempie.
Siamo venuti assieme e ci stiamo riposando, andiamo in cucina a bere, poi torniamo in camera, credo che voglia riprendere da dove ci eravamo fermati, mi sorride e mi bacia un capezzolo, mi scaldo subito così glielo prendo in bocca e lo sento indurirsi velocemente.
Mi distendo sul letto e mi viene sopra, pompa con un buon ritmo, poi mi fa girare e me lo rimette dentro dandomi dei bei colpi profondi. Mi fa capire che vorrebbe anche il mio buchino, non ho niente in contrario, così si sfila, me lo lecca e delicatamente entra dentro fino in fondo, non ho sentito dolore, solo un pò di fastidio (Mario lo infilava spesso), credo che sia il finale della battaglia, l'orologio sul comodino segna quasi le tre di notte, quindi è un bel pò che mi scopa, mi voglio aggiustare per sentirlo meglio e finire, quando lo specchio mi rimanda l'immagine di Fulvio sulla porta che ci sta guardando. Non ci bado più di tanto, sto per venire col culo e anche Claudio, che con alcuni colpi finali mi viene dentro.
Restiamo fermi solo un pò, guardo lo specchio, lui è sparito, non me ne frega nulla, in 5 anni, Claudio è stato il primo che mi ha scopata sul mio letto, in casa mia.
Claudio si sfila, si riveste, mi bacia appassionatamente e prende la via di casa sua, io vado in bagno, faccio la doccia e mi rammarico per non aver chiuso la porta, ma sapevo che ero sola..... Vado a letto e mi addormento beatamente, la mattina dopo (sabato), sono intenta a fare colazione, ho addosso il pigiama, so che Fulvio è a casa e non mi voglio far vedere (mi ha già vista abbastanza stanotte). Infatti entra in cucina, mi saluta, ha lo sguardo basso, prende il caffè, si siede per mangiare un biscotto. Io non dico nulla, me ne frego di quello che può pensare, se vuole, può sempre segarsi.

In mattinata, faccio un pò di spesa, so che Matteo rientra con la fidanzata nel pomeriggio, li ho a cena, dopo pranzo mi preparo, certamente dopo cena esco, lascio la casa libera ai ragazzi, Fulvio torna, mangia e va nella cameretta, Questa cosa mi da fastidio, sono anni che è stato quasi invisibile e ora rompe le palle al figlio, è davvero uno "stronzo".
Comunque nel locale dove vado, c'è anche Claudio e anche tanti altri amici, passo una serata allegra, verso mezzanotte rientro, cerco di non fare troppo rumore, ma mi faccio sentire dai ragazzi. Vado in camera e accendo la tv, mi guardo un film, così copro eventuali gemiti e sussurri, so che la fidanzata lo apprezzerà.
La mattina i ragazzi si alzano presto, vanno a fare una scampagnata, Fulvio non si è ancora visto, non so neanche se è in camera, salta fuori per pranzo, mangiamo in silenzio, penso che voglia dirmi qualcosa, ma non voglio dargli l'imbeccata, se vuole parlare, la bocca ce l'ha, che la usi. Dopo pranzo prende coraggio e mi chiede:
Fulvio ) Quello di ieri sera è il tuo amante? E' da tanto che ce l'hai? Te lo sei scelto bello, dotato e più giovane di te, so che non ho il diritto di chiedere, ma la curiosità è tanta, poi dopo che ti ho vista, sono due giorni che mi arrovello.
Lella ) Sai quante notti ho passato ad arrovellarmi? Adesso sei curioso? Quando sei sparito dalla nostra vita, non sei stato curioso di sapere se avevo chi mi accontentava, lo sei diventato l'altra notte quando hai visto un bel cazzo dentro il mio culo, invidia? Certo che si, ma devi sapere che io porterò a casa nel mio letto chi mi pare e se non chiuderò la porta, questo non vuol dire che tu puoi rimanere lì a guardare, se guardi, lo farai senza farti vedere, puoi anche masturbarti, ma se sporchi, pulisci. Ti sembrerò cattiva, ma è quello che ti meriti.

---Fulvio china il capo e va nella cameretta, l'ho demolito psicologicamente, se vuole guardarmi, che lo faccia, ma io non voglio vederlo.

Ogni tanto Claudio viene a letto con me, di solito Fulvio è fuori, ma due volte era in casa e l'ho visto, ma al mattino ho trovato qualche traccia nel corridoio, mi sono messa a ridere, pensare che aveva una donna più giovane e si era ridotto a segarsi, bella fine. Quasi mi fa pena, non è mai stato uno scopatore quando era più giovane, ora dopo i 60 anni, non penso che sia migliorato.
L'altra sera, Claudio mentre io cambiavo posizione ha visto Fulvio nello specchio, all'orecchio mi ha chiesto chi era, gli ho risposto che è mio marito che era tornato a casa dopo 5 anni di tradimento. Mi ha detto piano "ne parliamo dopo", abbiamo continuato tranquillamente, poi alla fine, si è rivestito, mi ha di nuovo baciata e se ne è andato.
La sera dopo, a cena, torna a chiedermi, Matteo che era appena rientrato, capisce al volo e sapendo che è Claudio il motivo della domanda entra nel discorso dicendo a suo padre:
Matteo ) Papà, devi capire che tu per 5 lunghi anni ti sei divertito con Laila, mamma no, non ha mai avuto occasioni degne di nota, adesso ha questo, lo conosco, è una brava persona, le vuole bene e non la vuole far soffrire, cosa che tu non hai pensato. Mentre sono in argomento vi comunico che ho un lavoro, è un pò lontano, ma abbiamo trovato un mini appartamento e dal prossimo mese ci trasferiamo lì, ci vedremo solo la domenica, se volete venire a trovarci, oppure verremo noi.

---Fulvio riprende il discorso, vuole sapere chi è il fortunato, ma non lo dico. In compenso Claudio mi vuole vedere, ci troviamo il pomeriggio dopo il lavoro, ci sediamo al parco e gli racconto tutto quello che ho dovuto subire. Alla fine mi dice che se lui vuole vedere, è d'accordo, ma deve rimanere vestito, a lui i maschi nudi fanno schifo, di farlo partecipare neanche a parlarne.
Se a Claudio gli fa compassione, che sia lui a dire a Fulvio le condizioni per assistere senza partecipare, mio marito dovrà diventare un cornuto, felice di esserlo.

---Il sabato sera a cena c'è anche Claudio, faccio le presentazioni, Fulvio è in estremo disagio, dopo cena quando siamo quasi pronti per andare in camera:
Claudio ) So che non sono a casa mia, ma le regole le detto comunque io, è da poco tempo che io e Lella scopiamo, mi sono accorto che ci guardavi, se vuoi puoi continuare a farlo, ma da vestito, se vuoi segarti fallo pure, ma Lella non la tocchi, capito? Anche quando non ci sono, hai rinunciato a lei anni fa e adesso ti arrangi.

---Così comincia la nuova vita di Fulvio, i primi tempi, rimaneva in corridoio, poi piano piano, lo abbiamo fatto stare in camera, poteva vedere meglio sua moglie che veniva soddisfatta. Si è abituato alla sua nuova condizione, dopo circa un anno, ha avuto un problema di salute e la sua virilità ha subito un calo repentino, ora è praticamente impotente e può assistere e godersi lo spettacolo della moglie ancora piacente che fa l'amore, non più sesso, in quanto si è innamorata di Claudio, ma non lascerà Fulvio.