trans
Angelica capitolo ventiquattro
di simona27
03.02.2022 |
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"La domenica mattina, mi sveglio prima di lei, comincio a preparare la colazione, gliela voglio portare a letto, torno in camera col vassoio, sopra c'è..."
domani ti racconto--Quando sono pronta per andare a dormire, Angelica viene nel letto con me, nella camera degli ospiti, mi abbraccia con forza come a voler farmi capire che io le appartengo, non mi chiede nulla e non mi dice nulla, vuole solo addormentarsi con me.
La domenica mattina, mi sveglio prima di lei, comincio a preparare la colazione, gliela voglio portare a letto, torno in camera col vassoio, sopra c'è anche la mia colazione, la sveglio con un bacio, si stira, mi sorride e risponde al bacio con languido abbraccio, facciamo colazione, poi dopo decidiamo di uscire, ieri non siamo andate a comprare da mangiare, dovremo farlo oggi, la settimana è lunga e il frigo è quasi vuoto.
Ci prepariamo, quando usciamo, tutti si fermano a guardarci, siamo due strafighe, lo sappiamo e ci piace.
Compriamo quello che ci serve, a pranzo ci fermiamo fuori a mangiare, torniamo nel primo pomeriggio, ci facciamo il caffè poi lei fa:
Angelica) Non ti ho detto quello che è successo ieri sera con Carlo. Quando tu sei uscita, dopo pochi minuti è arrivato lui, pensavo che sarebbe stata una serata di sesso, tu eri fuori, ti ha vista in macchina. Ha voluto andare subito in camera, ci siamo spogliati a vicenda, abbiamo iniziato con un "69", pensavo che avevamo tempo e non c'era poi tanta fretta come negli incontri del mercoledì, mi sono sbagliata, non ho nemmeno fatto in tempo a scaldarmi che si è tirato su, mi ha messa supina e mi ha infilzata, si mi ha infilzata, la mia passera è ben allenata, ma così improvvisa non me lo aspettavo, non dico che mi ha fatto male, un pò di fastidio si, non si è preoccupato neppure, vedendomi fare qualche smorfia, ha cominciato con una certa foga. Dopo un pò che scopavamo, mi guarda negli occhi, si alza, toglie il preservativo e mi viene in faccia, senza dire nulla. Vado in cucina a prendere da bere, torno in camera, beve, mi prende e mi mette bocconi sul bordo del letto, si mena il cazzo e appena duro me lo infila dietro, così senza lubrificarlo, senza dire o chiedermi se lo voglio, mi scopa quasi con brutalità, dura molto, poi senza aspettare che venga anch'io, si svuota le palle dentro di me. Erroneamente penso che adesso che si è sfogato bene, si possa fare un pò di sesso decente, invece, tempo qualche minuto, si alza, si riveste e se ne va via dicendomi che mercoledì tornerà da me. Sono rimasta lì, bocconi sul letto, incapace di reagire, una situazione del genere non ci è mai capitata neanche al Club, dove andiamo per svuotare cazzi. E' stata una delusione.
Paola) Finora ho dato per scontato che ti ti divertissi con lui, ho creduto anche che ti fossi invaghita, ho pensato che la nostra storia fosse su un binario morto, quindi destinata a finire miseramente, non avrei mai detto che fosse un tipo così, come posso dire (stronzo, aggiunge lei). Ora cosa intendi fare? Continuare o mandarlo a quel paese? Questa è una decisione tua, non posso e non voglio entrarci.
Angelica) Devo pensarci e capire, ha detto che mercoledì torna, faremo una sveltina, forse riuscirò a fare due parole, voglio che mi dica il motivo per cui si è comportato in questo modo, non lo ha mai fatto finora.
--Ormai la domenica è terminata, abbiamo cambiato il letto, ora posso tornare al mio posto, lei mi sta attaccata, ci baciamo e dormiamo seno contro seno, stasera siamo nude entrambe.
Ricominciamo la settimana lavorativa, sul video, un messaggio di Laura "grazie per sabato, sei stata molto carina", poi Luca mi chiama nel suo ufficio, entro, mi fa sedere e comincia:
Luca) So che sabato sera sei uscita con mia moglie e il suo ganzo, avete scopato di sicuro, conoscendo lei non ho dubbi, spero che ti sei divertita, ti anticipo che mercoledì alle 15 ci sarà uno solo, "io". Non è possibile che metto la casa a disposizione e tutti la usano per fare sesso con te, tutti tranne me, ti pare corretto?
Paola) Fammi capire, nessuno ti obbliga a stare fuori, se non ti va che altri mi scopino, dì loro che sono già impegnata e che se ne parla la settimana successiva, a me va bene quello che decidi tu. Non mi pongo il problema, anzi, vorrei che avessi tu la precedenza suoi tuoi amici.
Finiamo il discorso sorridenti, torno in ufficio per lavorare, il telefono mi squilla, è Angelica che ha un problema contabile, mi racconta quello che non va, ci ragioniamo su e lo risolviamo assieme, mi ringrazia e chiude. Nel pomeriggio quando esco, rientro subito, anche lei, ci ritroviamo in camera a spogliarci per andare in doccia, la guardo attentamente, è bellissima, se ne accorge, si mette a ridere, poi mi viene vicina, mi slaccia il reggiseno, me lo tasta a piene mani, poi andiamo in bagno.
Sono innamorata pazzamente di lei, lo sa e credo che ne approfitti per prendersi qualche momento di svago, come capita con Carlo, solo che con lui sta rischiando di far crollare tutto. Se Carlo non avesse fatto il cretino, certamente Angelica avrebbe ceduto, si sarebbe innamorata e io sarei rimasta col cerino in mano (come si suol dire). Per ora non glielo dico, conoscendola, è meglio aspettare i suoi tempi, a volte sono lunghi ma se si accorge che la vogliono prendere in giro diventa velocissima nelle sue decisioni.
Siamo ancora in bagno, nude, facciamo la doccia assieme, è un modo per coccolarci, controlliamo la depilazione a vicenda, lo facciamo spesso, non ci piace esagerare con l'estetista, abbiamo sempre poco tempo.
Il mercoledì arriva velocemente, alle 10 il messaggio "è qua e stiamo scopando, poi ti dico", rispondo "va bene a stasera, ciao".
Vado a casa a prepararmi, il letto è sfatto completamente, capisco che non è stata una sveltina, vado alla villetta, Luca mi aspetta, facciamo sesso, poi restiamo sul letto, mi racconta della moglie, donna furba e molto in gamba, è stata sua complice fino al momento in cui ha incontrato l'istruttore della palestra, da quel momento è cambiata, lui se ne è accorto subito e ha fatto in modo di beccarla sul fatto, da lì, lei è stata condizionata da Luca, Laura può sfogarsi come vuole, ma deve stare zitta, altrimenti con le foto e i video in possesso di Luca, lei perderebbe ogni possibilità di rivalsa in caso di separazione.
Si sta facendo tardi, ce ne andiamo, rientro in casa, subito dopo anche Angelica, viene in camera a salutarmi, mi sto spogliando, lo fa pure lei, poi prende le lenzuola e le porta in lavanderia, quelle pulite le mettiamo su dopo, in doccia inizia:
Angelica) Stamattina quando è arrivato, subito si è scusato per sabato, non ha motivato il suo comportamento ma mi ha baciata, mi ha accarezzata dappertutto, con questa manovra mi ha fatta eccitare, così mi sono spogliata completamente e mi sono stesa sul letto, lui mi è salito su e mi ha scopata, stavolta non con irruenza ma con colpi profondi. Sono venuta due volte, poi mi ha chiesto dove doveva venire e così mi è venuto in bocca, non si è sporcato nulla. Mi ha accarezzata ancora, poi si è rivestito e se ne è andato via dandomi appuntamento al prossimo mercoledì, sabato è impegnato con la moglie. Sabato non sarebbe stato possibile, siamo al Club, infatti andiamo, Giorgio mi ha programmato un'altra seduta di massaggio, vuole essere libero di parlare con Angelica in tranquillità, deve completare la sua chiacchierata e cercare di capire se lei è davvero attratta e innamorata di Carlo, è una cosa molto importante, soprattutto per me.
Mi faccio questo massaggio, la ragazza si dedica a me, mi rendo conto che nel tempo si sente attratta dal mio essere, forse le piaccio, anche lei piace a me. Terminato il massaggio, vado nel camerino, le due donne mi stanno aspettando, sono curiose di sapere se il massaggio che mi fa la ragazza è così tonificante, rispondo con un "si", ci prepariamo insieme, Angelica non è ancora tornata, è ancora con Giorgio.
Torna dopo un bel pò, si prepara in fretta, è tardi, noi andiamo per prime, cominciamo senza di lei, i maschi non se ne accorgono neppure, ci scopano con impegno, siamo deliziate da tutti questi uomini. Angelica arriva dopo circa un'ora, entra in gioco, si impegna e si da da fare. Quando termina la serata, ci ritiriamo dalla saletta, arrivano i due mariti e Giorgio, devono riscuotere il loro obolo, sanno che lo facciamo volentieri. Quando se ne vanno, noi andiamo a dormire, Giorgio mi ha detto in un orecchio che mi telefonerà lunedì.
Ripartiamo il giorno dopo, durante il viaggio non faccio nessun accenno ai discorsi tra lei e Giorgio. Mi aspetto che sia lei a raccontarmi, so che se vuole mi può mettere al corrente, credo che ci sia di mezzo Carlo. Angelica non ha parlato, io ho fatto finta di nulla.
Cominciamo la settimana, come al solito, in pausa pranzo Giorgio mi chiama per dirmi cosa ha rilevato:
Giorgio) Ciao Paola, ho parlato un bel pò con Angelica e posso dirti che credo che in qualche modo sia innamorata di questo Carlo, non fare cose affrettate, non dirle che sai, aspetta, se la aggredisci, otterresti solo l'effetto opposto. Resta in attenzione, falla sentire tranquilla, se davvero è innamorata, certamente te lo dirà, ma dipende anche da Carlo, se lui ha famiglia e ci tiene ad essa, sarà lui a trovare il modo di troncare con lei. Rimani a guardare, è la cosa migliore che puoi fare, dammi retta, si sistemerà tutto.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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