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Leda capitolo quattro


di simona27
07.11.2021    |    625    |    0 9.0
"Rispondo che ne sarei felice..."
Andiamo a dormire, non mi chiede sesso, va bene così, domattina, forse gli dirò qualcosa, però forse è meglio tacere.
La Domenica la passiamo in tranquillità, faccio un pò di pulizie, domani Franco ha il controllo, è il secondo, è un anno che è in cura, ci andrò pure io, sono curiosa di capire.
Il pomeriggio tardi del Lunedì

Dottore) Salve ragazzi, come va? Prendi sempre le capsule che ti ho prescritto?

Franco) Certamente, ma ancora non ho notato nessun cambiamento, almeno ai miei occhi.

Dottore) Spogliati che controlliamo.

--Franco si spoglia completamente, il dottore lo visita davanti e dietro, lo fa stendere sul lettino, lo palpa poi gli fa la solita iniezione. Intanto che Franco si riveste ci parla.

Dottore) E' un anno che sei in cura, finora non ho usato un dosaggio molto forte, visti i risultati delle analisi ad un anno, ora possiamo aumentare senza correre dei rischi, già ti ho fatto l'iniezione con un farmaco nuovo, da adesso ti do pure le capsule diverse, così vedrai in poco tempo il cambiamento. Vedete, finora sono andato con i piedi di piombo, i miei colleghi usano subito un dosaggio pesante, i risultati sono molto rapidi, ma tutto l'organismo viene messo a dura prova. Io aspetto anche un anno, tu mi dirai che ho fatto male, ma ti assicuro che avrai le stesse modificazioni usando un dosaggio minore.

--Mi sento sollevata dalle parole del medico, capisco che ha fatto tutto nel rispetto di Franco. Non ho detto della mia scopata con Roberto, è una cosa mia. A casa lo vedo sollevato e tranquillo, per qualche giorno non mi chiede di essere inculato, non mi preoccupo, è capitato altre volte.
Mi arrivano sul telefono in azienda, dei messaggi di Roberto che vorrebbe rifare sesso con me, cerco di prendere tempo, so che lo potrei fare con il consenso di Franco, ma per il momento va bene così.

--L'altra sera, arriva un messaggio sul telefono di Franco, lui non ha mai messo la password, è lì sul tavolo in cucina, lo leggo e ho un tuffo al cuore, c'è scritto " Ciao amore, oggi sei stato fantastico, il tuo culetto e la tua bocca sono super, spero che lo possiamo rifare al più presto". Metto a posto il telefono e mi siedo li accanto, sono curiosa di vedere che faccia farà.
Esce dal bagno con solo reggiseno e mutandine, si siede a tavola, guarda il telefono, apre il messaggio e cambia colore, così gli domando:

Io ) E' successo qualcosa che hai cambiato colore?

Franco) Si è successo che ho fatto sesso con un uomo, è capitato ieri quando sono andato da un cliente, era da un pò che avevo capito che gli piacevo, quindi siamo andati a pranzo fuori, poi una parola tira l'altra, siamo andati a casa sua e abbiamo fatto sesso.
Mi ha sbattuta per più di un'ora, l'ho succhiato, l'ho preso in bocca e nel culo, sono venuta e poi è venuto pure lui.

Io ) Ma bene, ti sei fatta una bella scopata e non so se te ne sei accorta, ma hai parlato al femminile, mi fa piacere che prendi anche cazzi veri, non solo di gomma. E' la prima volta o è già capitato altre volte? Sono una femmina anche io e sono curiosa, poi tu qualche tempo fa mi avevi quasi incoraggiata a darmi da fare, non so se mi spiego.

Franco) Quando ti ho fatto quel discorso, il giorno prima avevo fatto sesso con lui, mi sentivo in colpa, per averti tradita, così ho detto quella cosa.

Io ) Mi fa piacere venirne a conoscenza, tra donne si crea un pò di complicità, una sana rivalità, mi comprendi?

Franco) Certo che ti comprendo, ti vorrei vedere felice.

--Sembra che la cosa sia finita lì, so che scopa fuori, non so con chi, non mi interessa saperlo, lo fa di giorno quando sono al lavoro, lui ha tutta la sua libertà, può gestirsi come vuole, non è come me che devo trovare una scusa per uscire, non mi piace che lui sappia che esco per fare sesso, questa è una cosa che deve essere mia, soltanto mia, da non condividere con nessuno, tanto meno con lui.
La cura continua e si cominciano a vedere dei cambiamenti, sta spostando il grasso dalla pancia ai glutei, ora riempie bene le coppe dei reggiseni, stanno diminuendo i muscoli delle spalle e delle braccia, persino la voce mi sembra più sottile.

Ieri pomeriggio, quando sono rientrata, mi ha chiesto un favore, quello di prestargli un reggiseno dei miei, perchè i suoi ora gli vanno stretti.

Io ) Certo che te lo presto, poi andremo a comprarne per te direttamente, ma solo uno o due al massimo, dato che ti aumenterà ancora. Ma andiamo che ti voglio vedere da vicino di quanto è aumentato.
Andiamo in camera e si spoglia, il suo reggiseno ormai non lo contiene più, gliene do uno dei miei che riempie bene, ha una seconda come me, vuole anche la mutandina, la prende e va per metterla, noto che il suo cazzo a riposo e più piccolo di come era prima.

Io ) Hai visto che il tuo cazzo è calato di dimensione? Adesso ti sta dentro la mia mutandina e quasi non si vede, ci hai fatto caso?

Franco) Si l'ho notato anche io, ma non so se è l'effetto della cura. Lunedì lo chiedo al dottore, lui mi chiarirà la cosa dato che è sempre molto cordiale e delicato.

Io ) Ci vai da solo o vuoi che ti accompagni?

Franco) Come vuoi, se vieni mi fa piacere, così se devi fare domande, hai tutta la libertà.

--Andiamo assieme e prima della solita iniezione, lo fa spogliare, tasta seno, culo, cazzo, poi sorridendo ci dice:

Dottore) Ragazzi, come avevo annunciato, sta partendo il cambiamento, il seno è aumentato, di poco ma non si ferma, il culo è più rotondo e le palle si sono ridimensionate, arriveranno quasi a scomparire. Se vuoi e se siete d'accordo, aumenterei un pochino la dose dell'iniezione, per favorire la muscolatura e la distribuzione del grasso, per il seno però io vorrei sostituire le capsule che prende con un tipo di ultima generazione che è più veloce con meno ormoni, dipende da te, Franco, ricorda anche che tra non molto dovrai comunicare ai tuoi amici e conoscenti del tuo cambiamento, per il semplice motivo che il seno diventerà molto evidente, non lo potrai nascondere, anche perchè siamo in primavera e gli abiti si alleggeriscono

Io ) Quanto tempo ci vorrà perchè diventi troppo chiaro che ha il seno? Già adesso se fa sesso gode col culo, le sue sensazioni aumenteranno ancora o lui rimarrà una via di mezzo?

Dottore) Dipende dalla sua mente, se psicologicamente si è spostato verso il femminile, potrebbe avere degli orgasmi cerebrali, come una donna, che gli stimoli partono dalla vagina (per lui il culo), vanno al cervello, per poi scendere lungo la spina dorsale e tornare al punto di partenza. Per il seno, non c'è un riferimento preciso, gli ho dato un dosaggio minimo per farlo abituare, poi ho usato un farmaco un pochino più forte per arrivare ad oggi che gli prescrivo un farmaco più leggero ma più efficace, quindi penso che in 4/5 mesi potrebbe già avere un seno bello pieno.

--Torniamo a casa più tranquilli, almeno io, ora so che fa sesso, lo farà col suo maschio, infatti non me lo chiede quasi più, mi sento messa quasi in disparte, lui scopa di giorno, io lavoro, di sera non mi va di farmi vedere da lui. Questa faccenda va avanti per qualche mese, e una sera:

Io) Sentimi bene, so che tu scopi col tuo amico, io non conto più nulla, se non per venire con te ai controlli, prima avevamo una complicità sessuale, adesso però è cambiato tutto, se tu hai, io no e sono stufa di fare la controfigura.

Franco) Come ti ho detto già alcune volte, ora lo dico di nuovo, se hai un amico che ti può far passare dei bei momenti, portalo qua a casa, non lo considero un tradimento, anzi sarei super felice di saperti appagata sessualmente. Non vorrei che tu pensassi che io sia un egoista e che voglia tutto per me, anzi vorrei sentirti venire, anche urlare come facevi con me.

--Questo discorso stavolta mi ha convinta a darmi da fare, Roberto non ha mai smesso di chiedermi di esaudire il suo desiderio di avermi ancora, dopo questa dichiarazione penso che sia arrivato il momento che anche io mi lasci andare.

Dopo qualche giorno, in azienda ho l'occasione di parlare con Roberto, quando mi "chiede", andiamo alla macchinetta del caffè per non dare nell'occhio e gli dico che quando ne avrà la possibilità, se me lo saprà dire, accetto la sua proposta. Lo vedo felice, mi sorride, vuole sapere "perchè", ma rispondo che per ora gli deve bastare. Ci scambiamo il telefono con l'intesa che se me lo dice in anticipo, non ho nessun problema.

--Quando torno a casa, Franco capisce dal mio sguardo che c'è stato un cambiamento.

Franco) Cosa ti è successo che mi sembri contenta?

Io ) Nulla di che, è necessario che sia successo qualcosa per essere contenti? Tu lo sei molto più di me.

Franco) Dai non scherzare, lo sai che ti leggo dentro, dopo tutto sono anni che siamo assieme, sono sicura che ti è capitato qualcosa, almeno lo spero, ma che sia piacevole.

Io ) Vediamo se nel prossimo periodo succede qualcosa, può darsi che vada fuori qualche sera, ancora non lo so.

Franco) Sarebbe ora, sono mesi che te lo dico, se ti capita ne sono felice, sapere che godi anche tu.

--Il giovedì, durante la pausa pranzo, mi arriva un messaggio da Roberto che mi chiede se voglio uscire con lui la sera dopo. Rispondo che ne sarei felice.
La sera a casa comunico la decisione per il venerdì di uscire, mio marito mi fa un largo sorriso, ha già capito che andrò a scopare.
Il pomeriggio dopo, al mio rientro, lui mi sta aspettando in cucina, mi porta in bagno, mi fa togliere tutto, mi vuole fare la pulizia interna, cerco di protestare, ma non sente ragioni, mi devo adeguare, dopo la pulizia, mi fa andare in doccia ed entra pure lui, ora ha il seno più grande del mio, mi aiuta a lavarmi, ora protesto, ma mi zittisce con un bacio appassionato. Terminata la sessione bagno, mi accompagna in camera, dove, sul letto ha messo in bell'ordine: un completo bellissimo, che avevo comprato mesi prima ma non ancora indossato, calze autoreggenti velate nere, un tubino con spalline, con sopra una camicia di tulle nero molto trasparente. Per i piedi un paio si sandali tacco 12. Guardo il tutto ed esclamo:

Io ) Con questa mise cosa devo fare? Dove credi che vada stasera? Mica devo andare sotto i viali, vado ad una cena di lavoro.

Franco) Ok, vai ad una cena di lavoro, per il dopo non voglio che rientri senza aver fatto sesso, e non prima delle 2 del mattino, chiaro? Ora sono io che mi arrabbio se non fai quello che dico.

Io ) Ho capito, stasera diventerai un pò cornuto, tu sei d'accordo a quanto ho capito.

--Non dico null'altro, prendo la borsa con le chiavi di casa ed esco, credo che Roberto apprezzerà il mio aspetto, in fondo sono giovane e carina.
Quando ci incontriamo, rimane colpito dalla mia avvenenza, non se lo aspettava, mi porta in un locale dove si mangia e si balla, ma credo che voglia qualcosa di diverso, infatti mangiamo anche un pò in fretta, poi usciamo e andiamo in un Motel in periferia, entriamo nella camera, un pò squallida, arredamento quasi inesistente, il letto cigola tanto, chissà se potesse parlare, quante ne avrebbe da raccontare, ma Roberto ora vuole me, mi abbraccia, mi bacia e mentre lo fa comincia ad alzarmi il vestito, non mi oppongo, quasi subito, sono solo con la lingerie, si stacca da me per guardarmi da vicino, lo aiuto a spogliarsi, in pochi attimi è nudo, già in erezione, so cosa vuole che faccia, mi siedo sul letto e comincio un pompino, lento lento, vogli che lo gusti, infatti mi lascia fare per diversi minuti, credo che stia per venire, lo vorrei, ma lui non la pensa così, mi slaccia il reggiseno, mi fa stendere e mi toglie le mutandine, poi comincia a baciarmi e leccarmi a salire dall'interno del ginocchio, questa per me è una piacevole novità, Franco non me lo aveva mai fatto. Arrivato alla mia figa, la lecca fuori e dentro, prende il clitoride con le labbra e lo tira, ho dei brividi di lussuria, sa dove e come fare per dare piacere, mi sta facendo sciogliere, è una manovra che non so per quanto sia durata, so solo che mi ha fatta venire, poi, mi è entrato dentro, spingendo fino in fondo, già ero calda, dopo qualche spinta sono venuta, lui ha dato inizio ad un andirivieni profondo e veloce che mi ha fatta urlare il mio godimento, dopo poco mi è venuto dentro e sono venuta ancora anche io con lui.
Siamo rimasti sul letto baciandoci e accarezzandoci come due fidanzatini, fino al momento che gli si è rialzato nuovamente, stavolta ha voluto che mi mettessi a pecorina, senza nessun indugio è entrato dentro, dando colpi possenti, che sonoramente ho dimostrato di gradire.
Nel secondo giro, mi ha sbattuta con decisione, ho voluto girarmi per baciarlo mentre mi penetrava, ma aveva dei progetti diversi, dopo poco mi ha voluta come prima, era dentro la figa e mi massaggiava il culo, ho capito le sue intenzioni e non appena le ha palesate, gli ho dato il via libera. Non se lo è fatto ripetere, senza tanti complimenti è uscito, si è appoggiato e ha iniziato a spingere e a entrare, un pò mi è bruciato, ma la sua scopata ormai era al limite della resistenza, dopo il mio ok mi è venuto dentro.
Data l'ora, erano le 2,30, ci siamo rivestiti in fretta e siamo tornati a casa.
Al mio rientro Franco vedendomi mi ha sorriso ma non ha voluto che raccontassi nulla, siamo andati a letto, mi ha baciata e dato la buona notte.
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