incesto
La Sorella Ritrovata 1.

22.10.2016 |
2.203 |
0
"Intanto arrivò sera e Jake disse che doveva andare, "no, perchè non rimani qui con noi stanotte?", "grazie ma preferisco andare a casa, ..."
Anno 1998.Era una giornata cupa per i due fratelli Jake e Samanta, tra poche ore verranno affidati a delle case famiglia. I loro genitori sono morti in un incidente d'auto, la causa è ancora da accertare.
A tardo pomeriggio la sentenza arrivò, Jake e Samanta dovranno separarsi per sempre, ma Jake le promise che un giorno la ritroverà, anche se dovesse cercare fino alla fine del mondo.
20 Anni Dopo.
Jake ora a 26 anni, la sua vita da quando è stato dato in affido e stata di amore e odio verso chi lo ha separato dalla sorella.
Un giorno passeggiando per il paese in cui viveva vide una ragazza e ne rimase ipnotizzato, si avvicinò e li disse "scusi, mi perdoni, posso sapere come si chima e quanti anni ha?", la ragazza perplessa e stupita dalla domanda rispose "certo, mi chiamo Jasmine e ho 24 anni, perchè mi domanda questo?", "mi scusi se la ho importunata, ma vede sto cercando una persona, che è da tanto tempo che la cerco, e quando l'ho vista mi pareva che fosse lei, mi scusi e grazie" Jake con gentilezza la salutò ma la ragazza le rispose "di niente, ma lei come si chiama?", "mi perdoni, che maleducato che sono, io mi chiamo Jake", la ragazza sentendo il nome rimase scioccata e Jake se ne accorse e disse "state bene?", "si, è che questo nome l'ho già sentito da mia sorella", Jake sentendo che Jasmine sa qualcosa disse "come si chiama sua sorella?", "mia sorella si chiama Samanta", "sa se è stata presa in affidamento circa vent'anni fa?", "si, la hanno data in affidamento ai miei genitori vent'anni fa, i suoi genitori sono morti in un incidente d'auto, cosi mia hanno detto i miei", Jake sentendo le parole di Jasmine si mise a piangere e urlo dicendo "l'ho trovata, l'ho trovata finalmente", "come l'hai trovata?", "Jasmine, la persona che sto cercando e proprio tua sorella, io sono suo fratello, vent'anni fa ci hanno dato in affidamento a due famiglie, da quel giorno non ho più saputo niente di lei, quattro anni fa cominciai a cercarla, ma niente, invece oggi e il giorno più bello della mia vita", "caspita, se ti posso aiutare dimmelo", "grazie se è possibile vorrei vederla", "si, stasera potrai venire da me, e organizzerò l'incontro", "si grazie", "tieni questo e l'indirizzo, ci vediamo stasera", "ok ciao".
Alla sera arrivato sotto casa suonò alla porta e aspettò che qualcuno apra, quando la porta si aprì vide Jasmine tutta vestita bene, "prego accomodati, Samanta arriva subito", "ok grazie, che bella casa, complimenti", "grazie c'è l'hanno intestata i nostri genitori", "ah, capisco", quando Jake si accomodò sul divano Samanta entrò in salotto e disse "ciao, piacere Samanta", "ciao, io sono Jake" disse contento, "bel nome, è uguale a quello di mio fratello", "si, lo so", "come lo sai?" disse Samanta stupita, "si lo so perchè sono io tuo fratello", "non ci credo, mi stai prendendo in giro?", "assolutamente no, quando ci hanno separato io avevo 6 anni e tu 4. Quando l'altro giorno ho incontrato Jasmine, e mi ha detto che sua sorella si chiamava Samanta, ho capito che avevo trovato mia sorella dopo quattro anni di ricerche", "e come fai a sapere se sono proprio io tua sorella?", "lo so, perchè Jasmine mi ha detto che sei stata affidata 20 anni fa ai loro genitori, e anche dai due nei sul braccio destro" disse Jake mostrandogli il braccio, "oh cielo, Jake fratellino mio" e corse ad abbracciarlo.
La serata passò raccontando tutti gli avvenimenti da quando li hanno separati, andarono tutti a dormire e il giorno dopo Samanta telefonò a Jake, "Pronto?", "ciao sono Samanta", "ciao sorellina dimmi", "oggi cosa fai?", "niente, perchè?", "mi chiedevo se potevamo vederci", "certo, ci vediamo oggi da te ok", "ok va bene ciao".
Verso le due del pomeriggio Jake arrivò da Samanta, "ciao", "Ciao Sam, grazie dell'invito", "di niente frattellone", "cosa mi racconti?", "che sono straffelice di averti ritrovato, sognavo questo giorno da non so quanto", "anch'io" disse Jake contentissimo delle parole della sorella, più tardi Samanta disse "scusami Jake vado a farmi una doccia ci vediamo dopo", "ok, vai pure io ti aspetto qui", quando Samanta sparì, in salotto entrò Jasmine tutta nuda, non sapendo che Jake era lì che la guardava, quando se ne accorse disse "oh mio dio, scusami", e si coprì le tette e la figa con le mani, "no scusami tu, non dovevo guardarti quando sei entrata", "di niente, Sam non mi ha detto che venivi", "si, mi ha chiamato un paio di ore fa, dicendomi di venire", "ah ok, vado a vestirmi, prima che il tuo cazzo sborri e ti sporchi le mutande", "scusami" disse Jake imbarazzato, "ma ti pare, e normale", "no, ci siamo appena conosciuti e io mi faccio beccare con il cazzo duro da te", "perchè ti vergogni?", "un pochino, penserai che sono un porco, che ogni ragazza che vedo me la voglio scopare", "no, tu in questo momento mi scoperesti?", "be, a dire il vero, in questo momento si ti scoperei", "vedi, non penso che sei un porco, ma un ragazzo che vedendo una ragazza nuda si eccita, e vorrebbe scoparla fino allo sfinimento", intanto Jasmine si avvicinò a Jake e li sfilò i pantaloni e i boxer, quando il suo cazzo era libero lo prese in bocca e cominciò un pompino fantastico. Poco dopo si Jasmine si alzò e si impalò facendo entrare il cazzo di Jake nella sua fica, "ah ahhhhh ah si continua, godoo ahh", "si dai cavalcami bella porcellona sii dai", andarono avanti così per un bel pò, poi all'improvviso "oh mamma, cosa state facendo?", entrò Samanta che tornava dalla doccia, "scusaci Sam" disse Jasmine togliendosi dal cazzo di Jake, "scusa cosa, non hai mai scopato qui in casa quando ci sono io", "si lo so, ma tu eri in doccia e Jake era eccitato per colpa mia che sono entrata qui nuda", "ah, allora ogni volta che vedi un ragazzo che si eccita te lo scopi?", "no, ma da quando tu mi devi dire con chi e quando devo scopare?", "ma stai scherzando? Prima mi dici che ami solo me, che gli uomini non ti interessano, e poi ti scopi mio fratello?", "ma certo che amo solo te, ma poverino aveva il cazzo duro, e non volevo che una volta andato via si segava da solo", "ma scusatemi, voi due siete lesbiche?" disse Jake stupito, "si fratello, noi due siamo lesbiche", "ma da quanto?", "da quando avevamo 14 anni, un giorno facemmo la doccia insieme e da lì e nato il nostro amore", "caspita, e non avete mai pensato di avere dei figli?", "si certo, ma più avanti adesso abbiamo l'università da finire", "ah, capisco, e avete già pensato come fare?", "si, faremo la fecondazione assistita, oppure troveremo un uomo che ci scopi e ci fecondi" disse Samanta, "ah, ho capito", intanto Jasmine ritornò a cavalcioni su Jake, e ricominciò a scopare, "ma adesso ricominci?", "si, dobbiamo finire quello che tu ci hai interrotto", "come vuoi io sparisco", "ok, ciao".
Subito dopo Jake disse "Jasmine sto per venire", "allora vieni, cosa stai aspettando?", "ma se ti vengo dentro poi rimani incinta", "no, prendo la pillola, vai tranquillo", allora Jake si lasciò andare sborrando nella fica di Jasmine, poi si alzarono e andarono a fare una doccia.
Finita la doccia Jake e Jasmine erano in salotto a guardare la televisione abbracciati e Samanta disse "Jasmine puoi venire un secondo in camera mia?", "si, arrivo" si alzò e andò in camera di Samanta, quando entrò Samanta si avvicinò e la baciò, "scusami per oggi, ti amo", "non ti preoccupare sei solo gelosa", "si, e vero" si spogliarono e si misero sul letto in un stupendo 69, Jake dopo un pò si alzò e andò a cercare Jasmine, non vedendola arrivare, quando passò davanti alla camera di sua sorella vide che si stavano masturbando a vicenda, allora dall'eccitazione si tirò giù i pantaloni e cominciò a segarsi lentamente, guardando lo spettacolo. All'improvviso Samanta e Jasmine mentre si leccavano le fiche sentirono qualcosa cadere fuori dalla porta, era Jake che spostandosi aveva fatto cadere un vaso, "oh dio Jake!" disse Samanta, "ma hai lasciato la porta aperta?", "si non ci avevo fatto caso", "be, ormai e fatta", "si, Jake, Jake" urlò Samanta per chiamare suo fratello, Jake sentendosi chiamare entrò in camera loro con addosso solo la maglietta e con il cazzo in tiro, "ma non ti vergogni a segarti spiandoci da fuori alla porta? Poi guardando tua sorella nuda?" disse Samanta, "scusatemi, stavo cercando Jasmine, e quando sono passato davanti vi ho viste e sai la carne e debole", "cosa vorresti dire che anche io ti eccito?", "si, mi piaci da morire", "siamo fratelli non si può", "lo so, ma rimarrà tutto qui dentro, lo giuro", "noi siamo lesbiche, ma ci vorrebbe un maschio per casa che ci scopi e ci riempia con un bel palo di carne, hai ragione tu da oggi in poi scoperai con noi, e rimarrà tutto dentro questa casa" disse Samanta, allora Jake si avvicinò a sua sorella e infilò il suo cazzo nella figa, e cominciò a stantufarla fino a farla venire, Jasmine intanto leccava le palle a Jake, poco dopo Jake uscì da Sam, e si mise a scopare Jasmine, "amori miei se vi vengo in figa, poi non rimanete incinta giusto?", "no, prendiamo la pillola", "ma se siete lesbiche perchè la prendete?", "sai Jake, hai notato che non siamo vergini, dunque qualcuno ci ha tolto la verginità", "già avevo notato", "la prendiamo da due anni, siamo andate a Ibiza per le ferie, e li incontrammo un ragazzo carino e bello, una sera siamo finite a letto con lui, quando siamo ritornate a casa, Samanta ha avuto un ritardo al suo ciclo, e pochi giorni dopo anche a me era in ritardo, credevamo di essere incinta, allora siamo andati dal dottore per farci visitare, ma fortunatamente era solo lo stress della vacanza a farci venire quel ritardo, e da allora prendiamo la pillola, almeno se ci capitasse di scopare con qualche bel ragazzo, non corriamo pericoli", "ah ok", intanto Jake continuò, pochi minuti dopo scoppiò dentro la figa di Jasmine, si pulirono e andarono tutti e tre in doccia, li ci fu un'altra scopata, ma stavolta Jake riempì di sborra la figa di Samanta.
Intanto arrivò sera e Jake disse che doveva andare, "no, perchè non rimani qui con noi stanotte?", "grazie ma preferisco andare a casa, almeno voi potete starvene tranquille, da sole", "ma non c'è problema, ormai tu sei di casa", "grazie lo stesso, se domani sono libero passo di qui e rimango fino al giorno dopo, ok?", "ok va bene", si salutarono e Jake uscì per andare a casa sua.
Il giorno dopo Jake, Samanta e Jasmine passarono tutto il giorno a scopare, e anche tutta la notte, al mattino Samanta disse "Jake, perchè non ti trasferisci qui da noi?", "dici sul serio?", "ma si, tu sei da solo, noi siamo qui sole, poi sei di famiglia ora", "molto volentieri, ma Jasmine i tuoi genitori non ci sono?", "no, sono morti tre anni fa", "mi dispiace, cosa è successo?", "erano andati in vacanza in Messico, durante il viaggio di ritorno, l'aereo in cui viaggiavano precipitò, non ci fù nessun soppravissuto", "caspita, mi dispiace", "lo so grazie", "allora domani porto qui le mie cose ok?", "siii ok".
Il giorno dopo Jake si trasferì da sua sorella e da Jasmine, appena arrivato le due ragazze lo spogliarono e cominciarono a scopare, alla sera erano talmente sazi che si addormentarono tutti e tre abbracciati sul lettone.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per La Sorella Ritrovata 1.:
