Ho Messo Incinta mia Cugina 11.

Il Giorno dopo Carla andò in camera di Mattia e li disse “Amorino ti posso fare una domanda?”, “certo sorellina”, “ti ricordi quella volta che sono entrato in camera tua e ti ho sorpreso che guardavi sul computer quelle ragazze nude?”, “si, certo, perché?” rispose Mattia incuriosito dalla domanda, “volevo sapere se hai anche dei film porno”, “si, ne ho alcuni e anche belli”, “me li puoi fare vedere per piacere?”, “ok, basta che rimanga tra noi due”, “si ok” rispose Carla mentre Mattia aprì uno scomparto segreto dove teneva i film porno, ne tirò fuori una decina e poi disse “sorellina ecco guarda quello che ti piace che poi ce lo guardiamo”, “si amore, sono proprio curiosa di vederne uno, anche perché posso imparare come si fa a scopare” disse Carla felicissima, “tieni scegli quello che ti piace, mentre io preparo il televisore”, “ok amore”, allora Carla si mise a scegliere il film che li piaceva, e quando lo trovò disse “amore, guardiamo questo, è un porno con ragazze in gravidanza, sono curiosa come fanno a scopare con i pancioni”, “ok amore, guardiamo questo come vuoi tu”, mentre Mattia mise il dvd nel lettore, Carla si sedette sul divano e disse “amorino siediti qui vicino a me, che ti voglio vicino durante la visione”, allora Mattia si sedette vicino a lei e cominciarono a vedere il film, dopo una decina di minuti che il film era cominciato Carla disse “mamma mia che pancia che ha quella ragazza, non so come fa a farsi scopare”, “giusto amore, vedi che la penetra dal dietro per non schiacciare il pancione” disse Mattia alla curiosità di Carla, “ma amore anche con la mamma e la zia le scopi col pancione?”, “si amore, è più bello perché senti il tuo bambino che si muove dentro il pancione e godi di più”, “non vedo l’ora di farmi mettere incinta per provare questa bellissima sensazione”, “Carla cosa stai dicendo? Ai appena 11 anni, ma ti rendi conto che sei ancora piccola? Se vuoi sentire com’è aspetta ancora tre, quattro anni dopo se ne può parlare” disse Mattia arrabbiato, “ok ho capito, ma io volevo sentire comera quella sensazione, ma si hai ragione sono ancora piccola, aspetterò” disse Carla delusa, intanto continuarono a guardare il porno, ad un tratto Carla si mise a massaggiare il cazzo di suo fratello che ormai era diventato durissimo, infatti si vedeva un gonfiore nei jeans.
Carla ad un tratto levò i pantaloni a Mattia e cominciò a succhiargli il cazzo, mentre Mattia spogliò Carla e si mise a leccargli la fica, dopo un po’ Carla disse “amorino dai sverginami, lo voglio sentire dentro”, “ok amore, da oggi diventerai donna” disse Mattia contento. Mattia si alzò, lubrificò la fica con la saliva e puntò la cappella all’ingresso, cominciò a spingere piano ma faceva fatica era troppo stretta, allora prese dell’altra saliva e la spalmò per tutta la fica e spinse ancora piano, piano, ed infine cominciò ad entrare senza problemi. Mattia cominciò ad andare avanti e indietro piano, piano per allargare bene il buco, mentre Carla disse “si amore dai, continua così che sto godendo alla grande”, “anch’io amore sto godendo moltissimo” disse Mattia mentre la penetrava, subito dopo Carla disse “amorino, quando vieni sborrami dentro voglio sentire il tuo seme nella mia passerina”, “no, se no poi rimani incinta. Hai già avuto il ciclo?”, “no, ho appena 11 anni, sono ancora piccola dunque vienimi pure dentro”, “ok, ma poi se rimani incinta non dare la colpa a me”, “ok va bene” disse Carla che intanto venne in un orgasmo stupendo.
Intanto Mattia diede gli ultimi colpi e venne tutto dentro la fica di Carla che subito disse “grazie amorino mio, che bello sentirsi la sborra posarsi nel mio pancino” disse contenta, “amore senti”, “si dimmi amorino mio”, “adesso ti ho accontentata, ma la prossima volta usiamo il preservativo ok?”, “si ok, ormai ho sentito la bellissima sensazione di avere la sborra dentro di me”.
Subito dopo Mattia guardò l’orario e disse “amorino sono le 9:00, a quest’ora non c’è nessuno in casa, facciamoci la doccia insieme”, “si che bello, non vorrai mica scoparmi ancora vero?”, “si amore, voglio darti un ultimo regalo”, “si!!, che cosa vuoi regalarmi?”, “ti voglio far sentire di nuovo la mia sborra dentro di te, questo è il mio regalo”, “si!!! Grazie amore mio” disse Carla abbracciando forte Mattia, si alzarono e andarono in bagno ed entrarono in doccia nudi con Mattia con il cazzo già dritto e Carla con la fica fradicia di umori dall’eccitazione, allora Mattia si mise a leccargliela, “amorino dai mettimelo in fica dai voglio la tua sborra di nuovo dentro me” disse Carla impaziente, allora Mattia la penetrò con dolcezza cominciando un lento su e giù.
Mentre erano sotto la doccia a scopare la porta del bagno si aprì di colpo ed entrò Gaia che vedendo la scena disse “ma che cosa cavolo state facendo!!” disse arrabbiata, poi andò vicino alla vasca e tirò fuori Carla e si rivolse a Mattia “ma che cazzo fai Mattia, ma ti rendi conto che ha 11 anni?, ma poi anche senza preservativo, ma ti rendi conto che potresti metterla incinta?, comunque stasera quando rientrano mamma e papà gli e lo dico, anzi no li chiamo subito”, ma mentre Gaia prese il cellulare per chiamare me e Laura, allora Mattia disse “no dai Gaia, ti prego non dire niente alla mamma e al papà, ti prego”, “ok, ad una condizione però”, “si va bene quale?”, “io non dico niente a mamma e a papà, se da ora in poi scoperai anche con me”, “ok va bene, ma Carla posso ancora scoparla?”, “si amore che puoi ancora scoparla, ma solo quando ci sarò io, ok”, “ok, adesso posso finire di scoparla che gli avevo promesso un’ultima sborrata nella fica?”, “come un’ultima sborrata nella fica, quante volte le sei venuto dentro?”, “una volta Gaia, lei voleva sentire la sensazione di sentire la sborra dentro il pancino e la ho accontentata, e volevo fargliela sentire un’ultima volta”, “ok, Mattia posso sapere da quanto scopate?” disse Gaia curiosa, “vedi Gaia l’ho sverginata stanotte, e visto che stamattina non c’era nessuno in casa, abbiamo scopato per la seconda volta”, “ok dai riempigli la fica di sborra, ma però che sia l’ultima volta è poi si usa il preservativo”, “ok, lo avevo già promesso a Carla che dalla prossima scopata useremo il preservativo”.
Allora Mattia riprese a penetrare Carla davanti a Gaia che intanto cominciò a spogliarsi e subito dopo si mise a baciare Carla in bocca, intanto Mattia diede gli ultimi colpi e venne per la seconda volta dentro la fica di Carla che era talmente impegnata con Gaia che non si accorse della sborrata, infatti subito dopo Gaia disse rivolta a Carla “sorellina ti è piaciuto sentire la sborra nel pancino? Però adesso basta, d’ora in poi se vuoi scopare con Mattia userai il preservativo, intesi?”, “si Gaia mi è piaciuto molto sentire la sborra dentro di me, e riguardo il preservativo va bene, ho capito che sono ancora piccola per rimanere incinta” disse Carla serena, “ok brava sorellina, sono contenta che hai capito, e tu Mattia non hai ancora finito, devi ancora soddisfare me”, allora Mattia si alzò ed andò dietro a Gaia e disse “senti Gaia posso andare tranquillo o sei ancora vergine?”, “si vai tranquillo fratellone, mi hanno già sverginata” disse Gaia pronta a ricevere il cazzo del fratello, “scusa Gaia, chi ti ha sverginato?”, “un mio compagno di classe, mi aveva chiesto se gliela davo, e io li dissi se mi faceva i compiti per tutta la settimana gli regalavo la mia verginità”, “e lui cosa ha fatto?” disse Mattia curioso, “ci ha pensato un attimo e poi mi ha detto, , io gli risposi di si, e dopo una settimana che mi faceva i compiti, andai a casa sua e gli regalai la mia verginità”, “non gli avrai fatto sborrare dentro la tua fica vero?”, “no, ha usato il preservativo, ma quando venne mi riempì lo stesso la fica di sborra”, “porca miseria, come mai?” disse Mattia preoccupato, “quando tirò fuori il cazzo dalla fica ci siamo accorti che il preservativo si era rotto, ma per fortuna non sono rimasta incinta”, “meno male, che sollievo!!”, allora Mattia penetrò Gaia, Carla si mise seduta a guardare Mattia e Gaia che scopavano, mentre lei eccitata si masturbava.
Carla vedendo i due fratelli scopare senza preservativo disse “scusa Gaia, tu dici a me di farmi scopare con il preservativo e tu ti fai scopare senza?”, “hai ragione, ma siccome è la prima volta che scopo con Mattia voglio che mi regali una sborrata dentro la mia fica, poi scoperà anche con me con il preservativo”, Mattia ormai era al culmine del piacere, venne subito dopo inondandogli la fica a Gaia che subito dopo venne pure lei. Passarono una mezzoretta tutti abbracciati, poi di corsa misero tutto a posto per non dare sospetti, visto che era già ora che io, Laura, Michela e tutti i ragazzi rientravamo a casa. Mangiammo tutti insieme poi andammo tutti a dormire visto che Laura e Michela erano stanche.
Passò un paio di mesi e Laura e Michela sono al quarto mese di gravidanza, oggi hanno il controllo di routine dal ginecologo, mangiammo e ci recammo in ospedale per la visita, subito dopo fummo chiamati dentro per la visita e il dottore ci disse “Buongiorno ragazzi, vediamo come state con le vostre gravidanze! Allora cominciamo con Michela”, allora Michela si sdraio sul lettino si spogliò e il dottore mise il gel per l’ecografia e disse “ok, i bambini procedono bene, fai tanto riposo, cerca di non stare molto tempo in piedi, volete sapere il sesso dei bambini?”, “si dottore” disse Michela felice, “allora vediamo, ecco, due femminucce”, “oh che bello” disse Michela felicissima, “ok adesso tocca a Laura”, allora Laura si sdraiò e il dottore disse “bene, vedo che già dalla grandezza della pancia che dovrebbe andare tutto bene, ma adesso vediamo come procede veramente”, allora il dottore fece l’ecografia e disse “ok, sta procedendo benissimo, i bambini crescono giusti, lei ha un fisico forte ragazza mia, perché se non mi sbaglio questa e la sua quinta gravidanza giusto?”, “si dottore, si potrebbe sapere il sesso dei bambini per piacere”, “si certo vediamo, allora, due maschietti e due femminucce, ha poi un’altra cosa lei stia molto a riposo, perché adesso non sente ancora il peso, ma tra un paio di mesi il peso potrebbe danneggiare il feto, dunque stia sdraiata e si alzi solo per necessità ok”, “ok grazie dottore, arrivederci”, uscimmo dall’ospedale e tornammo a casa, dove trovammo tutta la famiglia riunita per sapere se Laura e Michela e i bambini stavano bene, infatti Laura disse “amori miei sia io che la zia e i vostri fratellini che stanno crescendo dentro le nostre pance, che dio benedica Pietro e Mattia per questo evento stanno bene”, allora tutti i ragazzi vennero ad abbracciare Laura e Michela dalla felicità.
Nel pomeriggio tutti uscirono tranne Mattia, Gaia e Carla. Approfittando che in casa non c’è nessuno, Gaia disse rivolta a Mattia e a Carla “siccome sono già passati due mesi da quando tu Mattia ci sei venuto dentro, vorrei accertarmi che non ci hai messo incinta, dunque adesso vado in farmacia a comprare dei test di gravidanza, intanto voi due finite di fare i compiti, ci siamo capiti? Non voglio tornare e trovarvi che scopate ok?”, “ok va bene, dobbiamo finire matematica, non abbiamo tempo per scopare”, mentre Mattia e Carla fecero i compiti Gaia andò a comprare i test di gravidanza.
Mezz’oretta dopo Gaia tornò a casa e disse “Mattia, Carla sono tornata, avete finito i compiti?”, ma nessuno rispose, allora andò in camera e li trovò abbracciati sul letto che dormivano, li svegliò e disse “ehi, non avrete mica scopato vero?”, “no Gaia, abbiamo finito i compiti e ci siamo rilassati un attimo”, “ok, allora Carla vieni con me in bagno che facciamo i test”, allora Carla si alzò e andò in bagno con Gaia che disse “allora Carla comincia a sederti sul water ma non fare la pipì che mi serve per fare il test”, allora Gaia tirò fuori dalla scatola il primo test, ci scrisse il nome di Carla e gli si avvicinò e disse “ok Carla, adesso io ti metto il test sotto la tua fica e tu cominci a fare la pipì, ok”, allora Gaia mise il test sotto la fica di Carla che cominciò a fare la pipì, quando ebbe finito Gaia tirò via il test e lo mise sopra il lavandino per aspettare l’esito, fino che aspettavano Gaia tirò fuori il secondo test, scrisse il suo nome e disse “ok Carla, adesso ti puoi alzare, adesso tocca a me, tu dovrai mettermi il test sotto la mia fica come ho fatto con te, quando lo hai posizionato sotto me lo dici che comincio a fare la pipì, ok”, allora Carla mise il test sotto la fica di Gaia e disse “ok Gaia, puoi cominciare a fare la pipì”, e Gaia cominciò a fare la pipì, quando ebbe finito lo mise sopra il cestello della biancheria sporca ed aspettarono gli esiti. Mentre aspettavano Gaia si rivolse curiosa a Carla e disse “Carla ti piace come scopa Mattia?”, “si è molto tenero e dolce, non è violento perché se senti dolore ho non riesci a fare certe posizioni lui smette e ti mette a tuo agio, è stupendo”, “ma quando ti ha sverginato ti ha fatto male? Hai sanguinato un pochino?”, “no, non ho sentito niente perché lui entrava piano con delicatezza, non ho neanche sanguinato, ma però ho goduto molto”, “è vero anch’io ho goduto molto quando mi ha scopato, è molto dolce”, passò una ventina di minuti e Gaia disse “dai Carla controlliamo i test e speriamo che siano negativi”, allora Gaia prese il test fatto a Carla e disse “una linea, negativo, non sei incinta”, poi prese il suo e disse “una linea, negativo, non sono incinta per fortuna”, poi disse di nuovo “Carla più tardi li rifacciamo, perché al primo test non si è ancora sicuri che non siamo incinta, quando ti scappa la pipì dimmelo che li rifacciamo, ok”, “ok Gaia, ti posso rivelare un segreto?”, “si dimmi, con me puoi dirmi tutto”, “vedi Gaia, mi vergogno a dirlo, quando Mattia mi è venuto dentro per la prima volta, ho sentito un forte desiderio dentro di me”, “ah, quale desiderio?”, “è una follia, da quando mi ha sborrato dentro mi ha fatto venire il desiderio di avere un figlio con lui, ed ogni volta che scopiamo c’è sempre di mezzo quel maledetto preservativo”, “hai ragione Carla anch’io desidero un figlio da Mattia ma adesso tu sei ancora piccola per portare avanti una gravidanza, ed io non voglio fare un torto a te”, “quale torto?” disse Carla, “non mi sembra giusto che io mi faccia mettere incinta perché ho 14 anni e tu no perché ne hai 11, ti prometto che quando compirai 12 anni, al giorno del tuo compleanno ci facciamo mettere incinta da Mattia per unire la nostra unione”. Dopo la conversazione uscirono dal bagno e dissero “per adesso negativi, ma tra poco faremo altri test per sicurezza”. Un paio d’ore dopo rifecero i test che risultavano di nuovo negativi.
Passarono altri mesi e Laura e Michela sono già al ottavo mese, ormai si alzano dal letto solo per andare in bagno o a mangiare, Michela, ha un pancione bellissimo, invece Laura ha un pancione grossissimo, e bisogna sempre aiutarla per alzarsi, infatti quando dovrà partorire, il dottore ci ha consigliato di farla partorire qui a casa per non gravare la salute di Laura e dei bambini, pure Michela partorirà qui a casa visto che il termine lo hanno lo stesso giorno.

Tutte le sere io e Mattia stiamo con Laura e Michela per non farle sentire sole, siccome sono agli ultimi mesi, vogliamo goderci le pance prima che nascano i bambini, allora Laura ad un tratto disse “amori miei, siccome manca poco al parto io e Michela vogliamo che voi ci scopiate, vogliamo sentire i bambini che si divertono quando i vostri cazzi fanno dentro, fuori”, io e Mattia siamo rimasti sorpresi dalle parole di Laura, allora io dissi “ma siete matte, volete farvi scopare nella vostra situazione?”, “si amore, ci staremo attente”, “ok, ma stiamo attenti”, allora Laura si mise sul fianco ed io li andai dietro e li misi il cazzo nella fica, invece Mattia si sdraiò sul letto e Michela li andò sopra ficcandosi il cazzo in fica, tutti e due cominciammo ad andare avanti e indietro. Durante la scopata io e Mattia, ogni tanto ci scambiavamo di posto fino a quando io venni in fica a Michela e Mattia venne in fica a Laura, poi ci pulirono i cazzi con le loro stupende bocche ed uscimmo dalla stanza da letto appagati tutti e quattro.
Un paio di giorni dopo, Laura sentì dei forti dolori alla pancia, allora li dissi di sdraiarsi e di aprire le gambe che volevo controllare stava succedendo qualcosa, quando guardai vidi che la fica di Laura era aperta, e sul lenzuolo c’era qualcosa, allora feci un po’ di luce e vidi che era un bambino e mi dissi da solo “ho mio dio sta partorendo, adesso cosa faccio?”, allora chiamai subito il ginecologo all’ospedale e gli dissi “dottore, sono Pietro, venga subito che Laura sta partorendo, ne è già uscito uno ma si vede già la testa del secondo, si sbrighi”, allora il dottore si precipitò subito e quando arrivò trovo Laura con il secondo bambino già mezzo fuori, passarono altre due ore ed il dottore uscì dicendoci che tutti e sei i bambini stavano bene, si tutti e sei perché subito dopo dalla nascita del terzo bambino anche Michela cominciò il travaglio.
Alla sera decidemmo i nomi dei bambini insieme a tutta la famiglia, ed il risultato è che i quattro gemelli li abbiamo chiamati, il primo Davide, il secondo Franco, la terza Rosa e la quarta Sofia, mentre i due gemelli, quelli di Michela li abbiamo chiamati, la prima Miriam e la seconda Angela.
Subito dopo andammo tutti a letto ed il giorno dopo quando ci alzammo, la giornata era splendente per l’arrivo di sei nuovi angioletti nella nostra grande famiglia.

Continua….

Storia inventata.

Per commenti l’e-mail è [email protected]