Olio....Incenso e.....

(Orsonaked è tornato!)

Finalmente sono passate le 18:00! Un'altra giornata piegato sulla tastiera del computer e la mia schiena "grida" di dolore.
La mia collega mossa a compassione, nel lasciare la sua scrivania mi allunga un biglietto da visita: "Massaggio olistico professionale" da Attilio! La guardo incuriosito e lei strizzando l'occhio mi sussurra: " Chiamalo! Ti rimette in sesto, fidati! Ma....discrezione! Mi raccomando!".
Continuo a ripensare alle sue strane parole, mentre mi accingo a suonare al citofono del massaggiatore. Se si dimostrerà davvero bravo perché non pubblicizzarlo?
"Venga! La stavo aspettando, 4 piano" dice una voce allegra e squillante. Uscito dell'ascensore mi ritrovo su un ballatoio al fondo del quale fa capolino un ometto dal corpo atletico alto meno di un metro e settanta, con un viso simpatico e sorridente che mi invita a raggiungerlo. Mi rendo conto in quel momento che sto entrando in una casa privata, una splendida mansarda arredata con gusto e pulitissima.
Dopo le presentazioni, si chiama Attilio, mi invita a entrare in camera: "Venga venga si spogli ho già preparato tutto! Quando lei, sarà pronto mi chiami.".
La stanza è buia ma calda ed accogliente; una decina di tealight accese rendono l'ambiente soffusamente illuminato, così come una lampada stile arabeggiante di colore rosso, poggiata sul pavimento. Un leggero profumo di incenso pervade l'ambiente...mi sento...strano ma mi piace!
Su un mobiletto decine di flaconi di creme e olii fanno bella mostra di sé, così come i diplomi e gli attestati di partecipazione a corsi di specializzazione appesi al muro.
"Beh, almeno ho la certezza che non è un ciarlatano" penso rincuorato.
Sul lettino per il massaggio vi sono un asciugamani e un paio di slip di carta che guardo con orrore: li detesto ma giocoforza li indosso e lo chiamo.
Lui entra, casacca bianca e pantalone bianco, in tela leggera, a piedi nudi e nel invitarmi a stendermi sul lettino mi chiede se sono a mio agio.
"In realtà, se posso essere scortese, non del tutto" gli rispondo.
"Ho sempre odiato le mutande di "carta" dico arrossendo per l'imbarazzo.
" Non c'è problema" replica lui prontamente "le tolga e si sdrai, si rilassi".
Eseguo quello che per un istante mi è sembrato un ordine e una volta sul lettino il massaggiatore prende un flacone dalla mensola, dal quale cominciano a cadere copiosi rivoli di olio caldo sulla mia schiena.
Un sospiro profondo mi esce dalla bocca involontariamente: la sensazione è paradisiaca! Olio caldo sulla schiena, ventre e genitali a contatto con il lettino preriscaldato! Pochi istanti dopo questo pensiero e le sue mani cominciano a scivolare sinuosamente sul mio corpo.
È sublime! Lavora ogni centimetro della mia pelle nuda con maestria, stendendo l'olio caldo dappertutto; le sue mani arrivano ovunque al punto da immaginare ne abbia quattro!
Modella il mio corpo come se stesse impastando la massa per fare il pane, ogni suo tocco è pura estasi.
Improvvisamente una mano passa sulle mie natiche e attraversa il solco sfiorando il buchino. Mi irrigidisco emettendo un soffio forte.
"Si rilassi, non stia così contratto" dice il massaggiatore con voce suadente e divertita.
Mi vergogno quasi per la mia reazione, del resto, un massaggio total body prevede che non ci siano zone del corpo non massaggiate.
Dopo parecchi minuti di silenzio dove mi godo totalmente i movimenti delle sue mani, giro la testa da un lato, vedo la parete bianca e mi sembra di stare su una nuvola fluttuando quando il massaggiatore appare dallo stesso lato e mi accorgo che...non indossa più la casacca!
Immaginando il mio stupore mi dice "Mi perdonerà se me la sono tolta, comincio ad avere caldo facendo tutto questo movimento".
"Nessun problema, si figuri!" Rispondo prontamente ma mille pensieri mi si affollano nella mente! Ho sempre sognato che questo potesse accadere ma... che sta succedendo? Forse mi sono addormentato e sto sognando? Eppure è tutto cosi reale! Cerco di non pensare ad altro, sento il mio cazzo cominciare a svegliarsi e non è il caso di fare figuracce, per cui chiudo gli occhi e mi concentro solo sul massaggio.
Facile a dirsi! Le sue mani mi stanno facendo impazzire e poi il massaggio al piede è...(!!!)
Un attimo! Torno alla realtà spalancando gli occhi e pensando: "ma se le sue mani mi stanno distendendo i muscoli lombari, cosa...cosa mi sta massaggiando piano la pianta del piede???
Ho solo il tempo di pensare a questo perché Attilio si materializza dal lato dove ho la testa girata ed è nudo!! Nudo a parte un minuscolo perizoma che a fatica contiene un cazzo stellare.
Salivazione azzerata....mani fredde...eccitazione massima! Non capisco più nulla, nemmeno se davvero sto sognando o son desto. Lui senza dire una parola procede spedito nel massaggio, ora la schiena, appoggiando il suo uccellone nel palmo della mia mano... ora il collo strofinandomi il cazzo sul naso! Ho il cazzo durissimo, non so che fare o che dire, vorrei strappargli a morsi il perizoma ma mi limito a schiudere leggermente la bocca, facendo finta di nulla.
Lui anche, fa finta di nulla(?!) senza scomporsi , continuando il massaggio ma spingendo la cappella che intuisco essere davvero larga, tra le mie labbra.
Non sono di marmo e nemmeno una "santa" per cui penso: "o la va o la spacca" cominciando a muovere le labbra abbozzo un pompino, titillando la sua cappella con la punta della lingua.
Attilio si blocca, come congelato e smette di massaggiare, scostandosi un poco dal lettino. Amareggiato penso: "ecco...ho fatto la cazzata! Ora mi dice che ho frainteso, che lui è un professionista e mi dirà di rivestirmi e andarmene"
Rimane fermo lì al mio fianco; un corpo atletico, con solo un filo di pancetta, senza nemmeno un pelo, con due splendidi capezzoli inturgiditi. Mi squadra, per un tempo che sembra infinito con due carboni ardenti al posto degli occhi e improvvisamente... si sfila il perizoma!
È come essere colpiti in pieno da un fulmine! Spalanco occhi e bocca...stupore, voglia, eccitazione....tutto mi travolge!
Un cazzo di dimensioni asinine pende davanti al mio naso: sa di olio, di incenso...di buono. La cappella larga è a un centimetro dalle mie labbra che non hanno più saliva. Accenna ad un sorrisino furbo e rimane immobile...attendo...un segnale, una mossa che non fa.
E allora mi muovo io....afferro delicatamente il cazzo e lo avvicino alle mie labbra che magicamente si schiudono e finalmente può violarle.
Comincio a pomparlo avidamente! Il sogno diventa realtà. Lui si sposta davanti al lettino facilitandomi (si fa per dire!) l'ngoio.
Mentre mi scopa piano ma a fondo la gola togliendomi il respiro, continua il massaggio alla schiena scendendo fino alle natiche, dove ormai spudoratamente mi apre il buchino con le dita.
Nel ritornare verso il collo, con le mani mi afferra per i fianchi tirando a sé, spingendo ancora più a fondo il tuo cazzone sempre più duro.
Oramai ansimo come una troia, persi tutti i freni inibitori gli ciuccio il cazzo diventato imponente e le palle lisce.
Quanto dura? Non lo so...perdo anche il senso del tempo....lo perdiamo entrambi e ansimiamo ormai con voluttà.
Scendo dal lettino e mi inginocchio davanti a sua Maestà. Lo ingoio...lo lecco...lo succhio...me lo strofina in faccia, sulle labbra, sul naso.
Siamo in preda ad una folle estasi sensuale che ci avvolge entrambi.
Unti dall'olio caldo e profumato ci troviamo avvinghiati con i corpi e con le lingue a limonarci duramente ma io voglio lui....quel cazzo superbo, prepotente, ormai duro e ricurvo verso l'altro, pronto a regalarmi la sua crema.
Le mie labbra e la mia lingua sanno bene cosa devono fare per ricevere tutto il suo umore.
Dopo averlo ripetutamente ingoiato e insalivato ascoltando i suoi mugolii mi rendo conto che si indurisce ancora di più e il suo respiro si fa affannoso.
Uno...due....tre i fiotti di crema calda partono improvvisamente da quel totem, preceduti da un ringhio feroce di Attilio.
Bevo...bevo...bevo avidamente!!!
Per alcuni istanti rimaniamo cosi: abbracciati....unti....sfiniti ma soddisfatti cercando di regolarizzare il respiro.
Senza dire una parola riprendo posto sul lettino e Attilio ricomincia il massaggio, per portarlo a termine. La mia mente è annebbiata, dissetata, incredula. Ripenso alle parole della mia collega, dando finalmente un senso al loro significato.
Sarà stato un sogno? Se è cosi...di sicuro è stato il più bel sogno che io abbia mai fatto! Ma i sogni non hanno sapore...e io ho ancora in bocca il sapore del suo seme....

(TUTTO realmente accaduto)