POMERIGGIO ALLA SAUNA...

Ieri mattina, dopo essermi alzato (tardi) dal letto, mi sono sentito "stranamente" eccitato e, così ho deciso che era uno di "quei giorni" in cui devo fare qualcosa di porco...
Classica doccia, ritoccatina alla depilazione e, dopo essermi infilato un perizoma nero, l'immancabile ed insostituibile collant color carne, un paio di jeans ed una felpa, nel primo pomeriggio mi sono recato presso una sauna gay di Padova.
Già all'apertura, alle 14:00, in sauna vi erano già diverse persone.
Mi sono spogliato e, dopo essermi infilato un paio di autoreggenti color carne, mi sono avvolto l'asciugamano sui fianchi e sono entrato.
Sono andato direttamente nella dark-room, ma senza trovarvi nessuno e così, dopo circa 15 minuti di "astinenza", decisi di girare tra i vari corridoi alla ricerca di cazzi vogliosi.
Anche qui, nulla!!!
Io, purtroppo, ero già infoiato come una troia in calore ed allora decisi di entrare in uno dei camerini lasciando la porta aperta.
E così, nudo, sdraiato sul letto, iniziai a titillare il mio buchino infilandoci le mie dita, facendo in modo che chi passasse, potesse assolutamente vedermi.
Infatti, poco dopo, mi accorsi che fuori c'era un uomo che mi stava guardando.
Lo invitai ad entrare e lui non si fece pregare due volte.
Sempre lasciando la porta aperta, gli sfilai l'asciugamano e cominciai a succhiargli l'uccello che era enorme.
Così enorme che facevo fatica a prenderlo in bocca.
Glielo leccai con foca, baciandolo e succhiandolo così avidamente che per diverse volte mi fermò per arrestare l'eiaculazione.
Mentre glielo succhiavo, questo mi accarezzava le gambe, fasciate nelle calze autoreggenti e, mordicchiandomi i capezzoli, mi infilò tre o quattro dita nel culo.
Ad un certo momento, mi staccò la bocca dal suo cazzo e, girandomi con forza, mi schiaffò quella meraviglia di cazzo nel mio buchino montandomi come una vacca.
Sentivo quel cazzo equino che mi sconquassava le viscere e godevo veramente nel sentire quanto quel toro provava piacere.
Dopo una decina di minuti, quando lo sentii fuoriuscire, capii che era giunto il momento tanto agognato e, senza che lui dicesse nulla, glielo presi in bocca e ricominciai a succhiarlo avidamente finchè mi sentii inondare da diversi getti di sborra calda che mi guardai bene dallo sprecare.
Gli ripulii il cazzo da ogni residuo di sperma e, dopo avermi ringraziato, Se ne andò.
Io, invece, non ancora sazio, ripetei la scena di prima.
Pochi minuti dopo, un altro fu invitato ad entrare e il risultato uguale al precedente.
Questo, però, non aveva un gran cazzo -come dimensioni-, però lo sapeva usare molto bene e mi ha fatto godere ugualmente.
Ottima sborrata e... altro turno!!
Questa volta, erano in due: uno decisamente bello e muscoloso con cazzo da favola e l'altro un po' anonimo, ma anche lui molto ben dotato.
Mi presero entrambi in tutte le posizioni: alla pecorina, supino, prono... sempre abbinati alla succhiata del cazzo che non mi stava penetrando.
Nel mentre di questo "menage a trois", vidi che fuori c'erano altri due che si stavano facendo una sega guardando la scena.
Siccome sono di animo buono e sensibile, mi dispiaceva non farli partecipare e così, li invitai facendo loro cenno con una mano (visto che non potevo parlare perché avevo un cazzo in bocca).
A turno, quindi, mi scoparono anche questi finchè, alla fine, sono stata riempita in bocca, nel culo, in faccia e sulla schiena.
Sono stati anche molto carini, perché, dopo aver ripulito per bene anche ognuno di loro, mi hanno aiutato a ripulirmi un po' da tutta quella sborra che avevo addosso.
Ora mi sentivo un po' stanca e così ho approfittato per concedermi un po' di relax: doccia, sauna, idromassaggio e poi, dopo essermi rivestita, sono tornata a casa contenta, ancora più troia e ansiosa di ripetere, a breve, questa giornata.