Umori & umori

E' una calda serata di Giugno, sono appena tornato dal lavoro e, non essendoci nessuno in casa perché mia moglie è via per lavoro e la mia figliastra era fuori, vado a farmi una doccia rinfrescante.
Nel frattempo accendo il condizionatore e così, terminata la doccia, in casa c'è già una temperatura ottimale, fresca al punto giusto.
Nonostante l'estate ormai imminente, non esito di indossare un collant leggerissimo, una maglietta, un paio di pantaloncini corti e me ne vado in soffitta dove mi sono creato un angolo "Zen" per rilassarmi.
Dopo circa un'oretta, decido che poteva bastare e così, opto per andare a mangiare qualcosa.
Premetto che io sono una persona molto silenziosa e, pertanto, difficilmente si nota se ci sono.
Scendo le scale della soffitta e, dall'interno della camera di Luisa, la mia figliastra, sento provenire dei mugulii...
La porta era aperta e così, piano piano, nella penombra, mi affacciai.
Rimasi impietrito da quella visione meravigliosa che mi si + spalancata davanti: Luisa era distesa sul letto, vestita solamente con un paio di autoreggenti nere, con le gambe completamente aperte e, inginocchiata davanti a lei vi era la sua amica Sara -anche lei con addosso solamente un paio di autoreggenti nere- che le stava leccando appassionatamente la fica, masturbandosi con un fallo enorme.
L'erezione è stata immediata e, onestamente, non sapevo cosa fare!!!
Rimasi comunque là, in silenzio, a seguire le varie evoluzioni che le due zoccolette (hanno entrambe 23 anni) stavano eseguendo. Io mi tolsi i pantaloncini e la maglietta rimanendo con il solo collant addosso.
Sentivo che dalla mia cappella iniziava a colare abbondantemente il mio liquido. Le due erano sempre più avvinghiate e prese dalle loro meraviglose performances. Ero lì come uno stupido a seguire in diretta un film porno con due stupende attrici...e non sapevo cosa fare.
Ma ecco che, la Provvidenza, come al solito viene in auto.
Luisa si accorge che ci sono e, dopo due secondi (di numero) di imbarazzo, mi fece segno con la mano di avvicinarmi. Io credevo di sognare. Il mio cuore batteva all'impazzata ed il mio cazzo era duro come un ramo d'ulivo.
Prese la mia mano e se la mise prima sul suo seno e, poi, sulla sua fica meravigliosa e bagnata, spalancando ancor di più le gambe, accarezzandosele.
Sara non battè ciglio. Continuò imperterrita a leccare la fice di Luisa. Le inibizioni, le remore, lo stupore che avevo mi lasciò immediatamente e, in men che non si dica, mi ritrovai a scopare la mia figliastra con Sara che continuava a leccare fica-cazzo e culo di entrambi.
Ma ecco il bello! Quando rovesciai Luisa per sbattermela alla pecorina, l'altra troietta tolse il vibratore dalla sua fica per metterlo -prima- nella culetto di Luisa e poi, nel mio.
Dopo aver scopato per bene Luisa, mi divertii con Sara e, alla fine, le ho inondate entrambe con un litro di sborra caldissima che si sono godute ampiamente.
Non ancora sazie, hanno iniziato a succhiarmi l'uccello che -in pochi secondi- è tornato ad essere durissimo e pronto all'uso.
Le scopai ancora ripetutamente finchè, stremati, ci siamo goduti un po' di meritato riposo.
Fatta la doccia, Sara se ne andò felice di aver trovato un nuovo passatempo, per altre serate in compagnia.
Luisa, come se nulla fosse successo, mi disse che le era piaciuto tantissimo e che sapeva della mia passione per le calze ed i collant, e che questa cosa la faceva impazzire. Mi disse che ciò che era successo era il nostro segreto e che -sicuramente- ci saranno altre serate come questa.
Abbiamo cenato assieme, abbiamo guardato un po' di TV e siamo andati a dormire.
Dopo 5 minuti che ero a letto, Luisa venne a distendersi accanto a me. Abbiamo scopato ancora e la mattina ci siamo risvegliati accanto. Un'ultima scopatina prima di andare al lavoro e... attendo con ansia la prossima volta...magari invitando anche qualche bel maschione che ci scopi tutti...