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Lui & Lei

La salumiera toscana (nona Parte) Clara


di oralsex
08.03.2019    |    312    |    0 6.0
"- Sicuramente con il caldo che fa , fra mezzora è tutto asciutto..."
Il Sabato, è sempre una giornata strana. O hai talmente tanto lavoro da fare, oppure te ne stai tutto il giorno con le mani in mano.
Ettore è già partito per andare a casa sua a Modena, e io sono qui ad aspettare che qualche punto vendita mi chiami per andare a vedere cosa non và nei reparti del freddo.
Se non fosse per il fatto che l' azienda mi ha chiesto di rimanere in zona, sarei andato all' aeroporto di Pisa e avrei cercato un volo per Alghero o Olbia. Avrei passato almeno due giorni a casa con la mia compagna, e se lei era libera almeno un giorno,andavamo nella nostra casa al mare nella zona di Santa Teresa Gallura.
La mia compagna è un medico che lavora nell' ospedale della cittadina in cui risediamo. Naturalmente ,durante i mesi di Luglio e Agosto , il personale è sempre sotto organico. Tra sostituzioni, ferie, cambi turno di riposo,praticamente le tocca lavorare quasi tutti i festivi. Per fortuna quest' anno ad Agosto è riuscita a prendersi tre settimane di ferie che coincidono con le mie.
Quando io sono fuori per lavoro, lei, per la maggior parte del tempo risiede con i suoi genitori che sono anziani. Durante il periodo invernale quasi tutti i week-end sono a casa. Rientro il venerdì sera e riparto il lunedì mattina quando viaggio con l' aereo. Oppure mi imbarco il venerdì sera per arrivare il sabato mattina, e riparto la domenica sera, quando viaggio con il traghetto e mi porto l' auto al seguito. Certo è una vita stressante, ma lo si fa...E poi mi diverto anche...
Sono seduto in un bar del centro, quando sento la notifica di un messaggio. Lo apro e con sorpresa è di Chiara, l' ingegnere... Che dice “Buon giorno e buon sabato Alessandro( d'ora in poi mi chiamerò con questo nome di fantasia)come stai?Io sono al mare a Lavagna con mia zia e mia cugina. Volevo dirti che giovedì sono stata bene con te, e mi piacerebbe che tu mi facessi bere un altro mirto, quando sei dalle mie parti... Un bacio appassionato... Chiara”
Ecco, questi due giorni sarebbe stato perfetto...purtroppo lei e al mare coni parenti. Sicuramente quando passerò da La Spezia, andrò a trovarla, sperando di poter ripetere l'avventura che c'è stata tra di noi.
Le rispondo che ho ancora in bocca il sapore del suo sesso... Intanto penso che è da Lunedì che tutti i giorni ho dei rapporti sessuali. Fortunatamente oggi non è prevista nessuna performance erotica
così ne approfitto per riposarmi un po'.
Riprendo a leggere il quotidiano e mi squilla il telefono...
-Pronto?-
-Buongiorno Alessandro, sono Clara, la stò chiamando per ricordarle che le devo offrire il caffè. Le va bene per oggi pomeriggio? Se si, dalle14,30 in poi io sono libera-
-Bene Clara, sa io accetto volentieri, ma non vorrei disturbarla...Magari ha bisogno di riposare...-
-Se l' ho chiamata è perchè mi fa piacere e poi possiamo scambiare quattro chiacchiere, visto la nostra nuova conoscenza...-
-Oggi, sono libero, salvo imprevisti dell' ultima ora...Ma...Oggi la sua boutique è chiusa?-
-Si , il sabato e la domenica apro solo il mattino fino alle 14,00, poi nel mese di agosto,sarò aperta dalle 18,30 fino alle 22,00 tutti i giorni-
-Bene allora mi dica lei dove ci possiamo trovare e a che ora...-
-Se le và bene per le 17,00, vengo io in hotel dove alloggia, così ne approfitto per prendermi il sole in terrazza come faccio tutti i sabato pomeriggio-
-A me và benissimo...Allora ci vediamo Alle 17,00 nella terrazza del hotel-
Perfetto a dopo-
Speriamo che non abbia voglia di parlare molto, così dopo il caffè e quattro chiacchiere, lei và a prendersi il sole e io me ne vado in camera a riposare... anche se devo ammettere che Clara è una donna di classe e molto affascinante e la sua compagnia non mi dispiacerà-
Oggi a pranzo mangio solo un panino e una birra, al limite questa sera mi farò una pizza...
Vado nella solita paninoteca in piazza Cavallotti e pranzo. Rientro ad Antignano in hotel, passo dal bar e mi prendo un digestivo ...Per digerire il panino con il roast-beef e salsa verde.
Sono solo le 14,00, vado a riposare un po'. Metto la sveglia alle 16,30 e mi addormento al fresco del condizionatore.
Quando suona la sveglia , mi alzo faccio una doccia e mi vesto in modo sportivo con le bermuda, una maglietta e le infradito.
Scendo in terrazza e attendo che arrivi Clara. Alle 17,00 in punto, mi sento toccare su una spalla...
Mi volto e resto piacevolmente sorpreso. E' una donna elegante, nonostante indossi solo un copricostume e un paio di sandali. Ieri sera non l' avevo notata così piacente. Capisco perchè Ettore, l' abbia corteggiata fin dal primo momento.
-Eccomi qua...Oggi è già la seconda volta che mi trovo in questo posto. Cosa dice,ordiniamo ?-
Si, io prendo un caffè e lei?-
una bibita rinfrescante...-
Ordiniamo al barman le consumazioni e ci mettiamo a conversare. Clara dice
-Ieri sera ho passato una bella serata..., oltretutto il suo amico è veramente un gran signore...-
-Si...Tenga presente che è un uomo che gira il mondo da sempre-
-Si vede.., oltretutto mi ha detto che lei deve prendere il suo posto e che è contentissimo della scelta che hanno fatto.-
-Ettore è troppo buono, pensi che nell' ambiente è considerato il terrore dei suoi sottoposti, invece,se ognuno fa il proprio dovere è una persona estremamente rispettosa-
Conversando , Clara mette le gambe sul sedile di una sedia che ha accanto. Non posso non notare che ha delle bellissime gambe, che è un piacere guardare. E se prima non ci avevo fatto caso, anche il suo seno che si intravede attraverso la stoffa del copricostume, è notevole. Una bella donna matura , che assolutamente non dimostra gli anni che ha. Lei stà parlando di Maria , ma io sono concentrato a guardarle le gambe e la scollatura, e così facendo, non ascolto cosa stà dicendo. Noto i suoi capezzoli che si inturgidiscono e il mio membro incomincia a puntare contro i boxer.
-Alessandro, ma lei non mi sta ascoltando...E' troppo concentrato a trovare qualche difetto sulle mie gambe...(risata)-
-Mi perdoni signora Clara, sono sopra pensiero...Stava parlando di Maria...-
-Si, stavo parlando di Maria e lei stava guardando le tette di questa vecchia signora...(risata)-
-Tanto vecchia non direi, visto e considerato che probabilmente io sono più grande di lei...-
-Quanti anni ha Alessandro?-
-Io cinquantatrè...-
-Vede che sono più grande io!! Ne ho cinquantacinque il prossimo mese...-
-Comunque splendidamente portati...A parte il fatto che adesso una donna alla sua età è ancora giovane...-
-Si, peccato che poi voi uomini andate a cercare quelle più giovani...E di molto-
-Ma non tutti gli uomini....-
-Beh, lei è uno di quelli...Crede che non sappia di Monica? Maria stessa ha quaranta tre anni .Ma lei non fa testo...-
-In che senso non fa testo?...-
-Nel senso che se a Maria piace un uomo,sia che abbia 16 anni,sia che ne abbia 80, lei se lo
porta a letto ugualmente...-
-Allora vuol dire che anche io sono una preda della sua amica...-
-Posso farle una domanda? Ma,se mi risponde,deve farlo sinceramente...-
-Mi dica, se rispondo dirò la verità.-
-Quante volte è stato a letto con Maria? Più di una volta?Io conosco *la risposta ma voglio sentirlo dire da lei...
-Si, più di una volta...-
-Allora vuol dire che lei tromba bene, altrimenti se non la soddisfaceva la prima volta non ci sarebbe stata una prossima volta...(risata)-
-Ah beh...Ne sono lusingato...-
-Guardi io sono single da vent'anni, e non l' ho sicuramente rinchiusa in uno scrigno per poterla offrire al grande amore...Ho conosciuto uomini che non sapevano come usarla e uomini che quando li penso, sento ancora le farfalle nella pancia . Come il suo amico Ettore. Lui è il classico uomo che quando lo penserò sentiro le farfalle nella pancia e anche più in giù...-(risata)-
-Mi fa piacere che l' abbia così colpita...-
-Si colpita...Ma non posso mica starmene qui ad aspettare che qualche volta passi ...a catturarmi le farfalle-
-No, anche perchè una donna come lei deve avere parecchi pretendenti-
-Una volta mio caro Alessandro, una volta...Adesso vado con i piedi di piombo, prima di far entrare qualcuno nel mio letto, quel qualcuno deve avere delle caratteristiche, che non sono derogabili...Tipo: non avere meno di quarantacinque anni, non essere oppressivo e geloso, tener presente che la mia indipendenza non la baratto per niente e nessuno...Con l' età sono diventata molto selettiva.-
-Beh, non mi sembrano delle caratteristiche, così stringenti...-
-Praticamente stò incominciando a tirarmela...(risata)-
Così dicendo , alza le ginocchia che toccano il tavolo rovesciando il bicchiere della menta che stava bevendo e che le macchia tutto il copricostume
-Nooo, cosa ho combinato...Sono proprio una frana ...Tra l' altro non ho neanche un cambio ...-
-No si preoccupi, in camera ho delle t-shirt, magari le faranno da copri costume un po' lungo, nel torace le saranno un po' strette, ma andranno bene lo stesso-
-La ringrazio, anche perchè lo zucchero che c'è nella bibita, mi stà rendendo tutta appiccicosa-
-Venga andiamo su , così se vuole si può fare anche una doccia...-
Saliamo in camera e lei entra in bagno... sento l'acqua della doccia scendere. Vedo che non ha chiuso la porta totalmente, ma ha lasciato uno spiraglio. Conoscendo il bagno , mi viene la tentazione di avvicinarmi alla porta e guardare attraverso ,visto che dallo spiraglio si vede la specchiera che riflette la vasca con la doccia. Mi dico che non devo farlo ma le mie gambe mi hanno già portato lì. Guardo e ...lo specchio riflette Clara nel suo splendore... Ha un seno che come minimo è una quinta misura, bello pieno e dritto come se fosse rifatto. Un sedere piccolo ma con due belle chiappe, il pube, è sicuramente peloso, visto che che la schiuma si ferma e non scorre via.
Il membro mi diventa duro in men che si dica. Vado a sdraiarmi sul letto pensando che sono proprio malato di sesso...
Clara esce dal bagno avvolta dal telo da bagno e in testa un turbante fatto con un asciugamano. Vista così e una donna è una donna desiderabilissima , e lo pensa anche il mio membro. In mano ha il suo copricostume e il costume stesso, che ha lavato e si appresta di andare a stenderli sul balcone. rientra in camera e si siede sulla poltrona che stà di fronte al letto. Accavalla le gambe e per un attimo le vedo di sfuggita la vulva.
- Sicuramente con il caldo che fa , fra mezzora è tutto asciutto...Per fortuna mi ha dato l' opportunità di potermi lavare...Avevo lo sciroppo di menta anche dentro la patata...(risata)-
-Mmmm... Chissà che buona la patata alla menta...-(risata)
- Boh...Adesso sicuramente sà di bagnoschiuma...-(risata)
- Per Carità...E' il sapore di patata che mi piace meno...-( risata)
Clara con mio stupore divarica leggermente le gambe, si infila un dito in vagina, se lo porta alla bocca e mi dice
- Ma Alessandro,non è poi così terribile il gusto...-
Se mi avessero punto, non avrei sentito nulla e non sarebbe uscita una goccia di sangue...Non sapevo cosa dire, ne cosa fare, se non fare una battuta...
-Bah...Non ci credo se non assaggio io-
- Allora vieni ad assaggiare tu...-
Mi alzo dal letto e mi avvicino alla poltrona ...Mi inchino e la bacio sulla bocca. Intanto le apro il telo da bagno che le avvolge il corpo e mi ritrovo davanti agli occhi un bel seno abbondante e ancora abbastanza dritto nonostante l' eta. Dei capezzoli grandi e turgidi , un ventre piatto e un pube con una peluria ben curata.
- Mi inginocchio in terra ,le prendo i seni in bocca e le succhio i capezzoli. Lei gradisce molto e mi prende per i capelli tirandomi a se. Scendo con la lingua a contornarle l' ombellico. Scendo ad assaggiarle la vulva, ed effettivamente non sà di bagnoschiuma... Carico le sue cosce sulle mie spalle e le lecco il buco del culo...Cosa che lei pare gradire molto... Me lo dice... Mi chiede di continuare così fino a farla venire. Io eseguo il compito fino a che lei mi dice che sta godendo. Sento il suo sfintere pompare contro la mia lingua. Mi chiede di incularla e di riempirla di sborra. La metto alla pecorina, mi tolgo le bermuda e la maglietta e gli infilo il cazzo nel culo che entra senza fatica. si vede che è abituata ... La sorpresa me la trovo quando per ogni colpo di cazzo che le dò,lei schizza dalla vagina.Fortunatamente la poltrona è coperta dal telo da bagno che cingeva il suo corpo, altrimenti sarebbe zuppa dei suoi umori. Mi prega di venire altrimenti impazzisce... Quando la sento irrigidirsi e a pompare con l' ano sul mio membro, le esplodo nelle viscere. Mi sfilo dal suo sfintere quando oramai il mio membro è completamente rilassato, e vedo il suo cratere che stà ritornando alle dimensioni normali. Si gira, mi bacia in bocca, e mi dice che ringrazia il bicchiere di menta che ha rovesciato, altrimenti non saremo qui in questo momento. Le chiedo:
- Allora vuoi dire che se non ti rovesciavi la bibita addosso non ci saremo conosciuti così intimamente?-
- Mio caro, io sarò anche una gran zoccola, ma tu sei un gran porco...Cosa credi...Che non ti abbia visto dietro la porta del bagno che mi stavi spiando?Come tu dallo specchio vedevi me, io di riflesso vedevo la porta socchiusa...Che tu hai pensato bene di aprire un pò di più... Il tuo spiarmi mi ha eccitato... Poi il resto l' ha fatto la mente perversa che abbiamo noi donne...-
Il sapere di essere stato scoperto a spiarla, mi fà vergognare come un bambino che è stato preso con le mani nella marmellata. Nello stesso tempo, sapendo altresì che la cosa ha eccitato la mia amante, mi lenisce il turbamento e la vergogna.
- Alessandro ti devo confessare che era da parecchio tempo che non mi capitava, nel giro di ventiquattro ore , di farmi due uomini, che hanno soddisfatto a pieno le mie aspettative. Se dovessi dare un voto alle vostre prestazioni ,vi darei 9 a tutti e due... -
- Beh, 9 è già un bel voto...-
-Non accontentarti...cerca di ottenere un bel 10...-
-A dire la verità, non ho fatto altro che eseguire i tuoi ordini...-
- E' vero, ma se ti avessi dato 10 saresti soddisfatto e non ti impegneresti più... Adesso vado un attimo in bagno a svuotare il brodo che mi hai lasciato dentro e poi quando ritorno facciamo i compiti delle vacanze-(risatona)
Questa donna che all' apparenza sembra posata, seria, di gran classe...Quando si tratta di sesso, diventa, come dice Maria, una iena.
Entra nel bagno lasciando la porta aperta , si siede sulla tazza del bagno e svuota l' intestino con una scorreggia prolungata e umida.
Dopo un pò esce e prende il telo da bagno fradicio dei suoi umori, lo porta in bagno e lo sciaqua nella vasca da bagno ed esce ,completamente nuda, sul balcone a stenderlo. Rientra in bagno prende un telo pulito , lo stende sul letto e mi chiede di sdraiarmi sopra. Obbedisco... Lei mi si mette a cavalcioni sulla pancia si apre la vulva e mi schizza un goccio di pipì addosso. Sale sul torace e...Altro schizzo. sale ancora mi alza la tesa e mi schizza sul collo. Questa pratica mi stà facendo impazzire. Ho di nuovo il membro che mi esplode. Si volta mettendomi il culo in faccia . Mi ordina di leccarle il clitoride... si inchina e mi prende il cazzo in bocca e incomincia a succhiarlo mordicchiandomi la cappella. Mentre la lecco, sento il sapore e l' odore acre del suo piscio e dal buco del culo ogni tanto le esce qualche bollicina di sborra che si mescola ai suoi umori. Questa situazione al posto di disgustarmi, mi eccita sempre di più. Cerco di trattenermi, ma non mi è facile , mi viene in aiuto lei :
-Dai leccami più forte , mordimi il grilletto che stò per venire..- Faccio come dice e ad un certo punto sento bagnarmi in bocca. Uno, due tre e ancora...altri schizzi di pipì che mi scendono in gola.
Esplodo in una sborrata lunga e soddisfacente, che Clara si beve tutta senza lasciarne una goccia. Ho il membro completamente pulito...ma il resto del corpo totalmente fradicio di piscio. Anche i capelli sono tutti bagnati.
La mia amante scende dal letto, mi prende per mano, mi accompagna in bagno,ed entra nella vasca si sdraia e mi dice di pisciarle addosso e di dirigere il getto sulle tette ,sulla pancia e sul pube.
Come al solito eseguo gli ordini...Quando ho finito, si alza, mi fà entrare nella vasca e apre l' acqua. Mi insapona con la spugna e poi me la porge in modo che le riservi lo stesso trattamento. Ci risciaquiamo e ci dobbiamo asciugare con le salviette da bidè, visto che gli asciugamani e i teli sono tutti bagnati o sporchi.
Alle 20,30 ,Usciamo dall' hotel, e accompagno Clara a casa che si deve cambiare per uscire a cena con me. La sua auto ,l'ha lasciata nel parcheggio dell' hotel, facendomi capire che passerebbe volentieri la notte insieme a me.
Alle 21,30 siamo seduti al ristorante "Novelli" aspettando che vengano a prendere l' ordinazione...
All' 1.30 siamo sdraiati nudi sul letto dell' hotel a chiacchierare. Clara si addormenta e io subito dopo di lei. Alle 6,00 si alza, si mette il costume per scendere sulla terrazza a fare il bagno a mare e a prendere il sole. Prima di uscire, si avvicina , mi da un bacio e mi dice:
- Buongiorno amore ,io scendo a farmi il bagno a mare, poi alle 8,30 vado a casa a cambiarmi per andare alle 9,30 ad aprire la boutique...A proposito ... 10.-

Esce e io con un sorriso beffardo mi volto dall' altra parte e mi riaddormento.
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