tradimenti
Il paradiso in terra (prima parte)

08.03.2019 |
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"Dopo un tempo indefinito, mentre avevo un mio dito nel suo culo, sento le sue contrazioni che indicavano il suo orgasmo e incomincio a ritrovarmi la bocca..."
Sardegna.Spiaggia di Rena Majore nei pressi di Santa Teresa Gallura.Settimana di fine luglio, giornata di gran caldo, decido di andare al mare per sentire un pò di brezza marina che rinfresca. Arrivo nella suddetta spiaggia e mi avvio verso la sinistra,guardando il mare. Cammino circa 3/400 metri e mi fermo in una zona deserta, stendo il telo da bagno e mi sdraio, incominciando a degustare quella meravigliosa solitudine che nel raggio di 500 metri ti permette di riposare senza che nessuno ti faccia sentire i suoi discorsi al telefono, o a prendere pallonate da bambini lasciati liberi di fare quello che vogliono da genitori che non badano a loro.Passano circa dieci minuti e in lontananza vedo una coppia che si dirige nella zona dove ci sono io.
Addio alla mia sospirata e ricercata solitudine...
Appena sono vicini , noto una donna sui quaranta-quarantacinque anni, di una bellezza straordinaria con un fisico altrettanto straordinario, e un signore molto più grande di lei, sulla settantina, molto distinto e anche lui con un fisico prestante nonostante l' età.Mi salutano e si sistemano a circa 4/5 metri da me. Stendono i loro teli da bagno, la signora si sdraia tra me e il compagno e si toglie il copricostume. Mi viene quasi una sincope a vedere questa donna che indossa un micro-kini che fatica a coprire le sue grazie prosperose.Incomincio a pensare che forse è meglio quella splendida visione che non la solitudine...
Dopo appena cinque minuti ,il marito rivolgendosi a me ,mi chiede se mi dà fastidio che la sua signora si tolga il reggiseno del costume. Naturalmente io le rispondo che per me possono fare quello che vogliono e che non provo nessun fastidio nei confronti della nudità.Lui mi dice che alcune volte è successo che qualcuno si fosse sentito infastidito ed erano stati invitati ad allontanarsi. Naturalmente io ribatto in tono scherzoso che chi si lamentava del fatto che la signora prendesse il sole in topless, probabilmente lo faceva per evitare di aver sempre gli occhi puntati su una donna così bella. La signora mi ringrazia per il complimento e mi dice che il marito si eccita come un ragazzino quando un altro uomo la guarda con desiderio. Noto che dall' accento sono sicuramente veneti, e la signora si presenta dicendomi che si chiama Adele, e il marito Piero, che sono Di Verona e che il marito è un grosso commerciante nel settore dell' agroalimentare.
Passiamo circa mezz'ora a chiacchierare amabilmente del più e del meno, di quanto sono fortunato a vivere in un posto così bello, di come non funzionino i trasporti ,etc,etc. e il signore mi chiede se non ero mai stato in una spiaggia nudista. Io naturalmente le rispondo che non ne avevo mai avuto l' occasione, ma che non mi sarebbe dispiaciuto andarci. La signora mi dice che loro frequentano abitualmente le spiagge nudiste della Croazia e le terme in Austria. Che a casa loro stanno tranquillamente nudi con le finestre aperte e che hanno insegnato anche alla propria figlia di ventidue anni di non vergognarsi di mostrarsi completamente nuda.
La signora si mostra dispiaciuta perchè in quella spiaggia non si osavano a praticare il nudismo integrale, non conoscendo la zona. Io le obbietto che nel posto dove eravamo, nessuno poteva vedere se qualcuno si spogliava integralmente, e che se si spostavano di venti metri più avanti c'era una caletta tra gli scogli dove potevano fare tutto quello che volevano, perchè erano fuori dalla portata da occhi indiscreti. Loro immediatamente si alzano ringraziandomi, e mi dicono che vanno subito in mezzo agli scogli a prendere la tintarella integrale. In quel momento mi sarei morso la lingua, perchè avrei perso la visione di quella stupenda donna.
Con grande sorpesa la signora Adele mi chiede "perchè non viene anche lei? così continuiamo a conversare" Rimango totalmente spiazzato... Lei insiste e il marito mi chiede se per caso mi avevano infastidito con le loro chiacchiere. Ovviamente non potevo comportarmi in modo poco educato, cosi mi alzo, prendo il mio telo e il mio ombrellone e li seguo.
Naturalmente in mezzo a quegli scogli, si stava molto stretti in tre, per cui la signora si sdraia in posizione superiore a me e mi ritrovo con i suoi piedi vicino alla mia testa e il marito al mio fianco. Loro con nonchalanche si sfilano il costume e a me prende un colpo apoplettico...Mi ritrovo con la figa della signora Adele a 60/70 centimetri dal mio viso. Un clitoride ben delineato in mezzo a due labbra che invitavano ad essere succhiate
"A......, ammiri pure mia moglie, non immagina nemmeno quanto a lei le faccia piacere ad essere guardata,E a me fà piacere che me la guardino". Io come un cane bastonato e con una voglia di allungare una mano per accarezzare quella splendida donna, mi riempivo gli occhi di tutta quell'avvenenza. La signora Adele mi mette un piede su una spalla e divaricando le gambe in modo da farmi vedere l' ingresso della sua vagina, mi chiede : " Secondo lei, sono ancora desiderabile a cinquant'anni ?" Mai mi sarei aspettato che quello splendore avesse quell' età!!! Ne dimostrava almeno dieci in meno. Avevo il membro che stava scoppiando, per fortuna che muovendo il bacino riuscivo a spostare la sabbia sotto di me per farlo restare più comodo.
Voltandomi verso il marito mi accorgo che anche lui aveva un erezione di tutto rispetto. La signora mi dice : "Cosa le avevo detto che quando un uomo mi guarda con desiderio, Piero si eccita come un Ragazzino?" Alchè si alza, si avvicina e si infila accovacciandosi tra me e il marito ,incomincia a farle un pompino con una maestria mai vista in vita mia.Stavo impazzendo dal desiderio... interviene Lei prendendomi la mano e appoggiandola sul suo culo mi fa capire che vuole essere accarezzata. A quel punto lascio da parte tutte le mie remore e incomincio ad accarezzare quello splendido corpo, esplorandolo in ogni anfratto.
Con un movimento degno di una ginnasta , continuando a succhiare in cazzo del marito ,mi mette letteralmente la figa in faccia. incomincio a leccare quel clitoride, e a succhiarle le labbra della fica. Dopo un tempo indefinito, mentre avevo un mio dito nel suo culo, sento le sue contrazioni che indicavano il suo orgasmo e incomincio a ritrovarmi la bocca piena del suo piacere.Un sapore straordinario, un profumo altrettanto buono. Adele si stacca dal marito che penso avesse raggiunto l' orgasmo, visto che il suo membro era già a riposo, e si gira verso di me e mi prende il cazzo in mano e incomincia a farmi una sega, dicendomi che la prima volta che ha un contatto con un altro uomo non va oltre alla masturbazione. Sarà per l' eccitazione accumulata durante tutto il periodo, sarà stata la maestria con cui Adele mi stava segando che ad un certo punto esplodo in un orgasmo copioso ed estremamente soddisfacente.
Dopo un periodo di rilassamento, ammirando Adele che nel frattempo era andata a farsi un bagno in mare per rinfrescarsi e ripulirsi dal mio orgasmo, guardo l' orologio e vedo che ormai sono le 20,10.Praticamente erano trascorse tre ore in piacevole e fruttuosa compagnia. Mi congedo a malincuore dai miei nuovi amici anche perchè devo farmi 35 km per rientrare nella cittadina in cui risiedo. Saluti e abbracci, scambio di numeri telefonici, con la romessa che ci saremo rivisti ancora prima che loro rientrino a Verona, con Piero che mi dice " Fai godere gli altri della vista della tua donna, godrai molto di più anche tu".
Appena rientro a casa la mia compagna mi dice scherzando Beh, cos'è quella faccia beata che hai? ti sei fatto una canna?" Si cara, mi sono fatto una canna... E che canna!!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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