Nella sauna in tre

Bella idea la decisione di lasciare la città per un paio di giorni e godersi al massimo il relax con Chiara. Via in macchina e poi hotel con Spa per godersi una serata di piacere.
I centri benessere ci hanno sempre rilassato tanto e poi è anche bello giocare tra noi, tra le bollicine dell'idromassaggio e la nebbiolina del bagno turco.
Saliti in camera, decidiamo subito di raggiungere il centro benessere. Chiara indossa proprio il costume che le ho regalato. Due pezzi, con brasiliana che valorizza il suo culo. Già sono eccitato all'idea di andare nella Spa.
Centro bellissimo e accogliente. E' tardo pomeriggio e non c'è nessuno, nemmeno la ragazza dell'accoglienza. Facciamo un po' come vogliamo. La vasca idro da sull'esterno, noi appoggiamo gli accappatoi e poi dopo una doccia, giù in acqua per prendere confidenza con la temperatura. La musica di sottofondo è quella rilassante. Siamo solo io e Chiara in acqua, lei si gode i getti d'acqua, mentre me ne sto seduto godendomi quelli che mi stanno sciogliendo i muscoli della schiena. Passa mezzora e non si vede nessuno. Chiara si avvicina a me, siamo seduti uno di fronte all'altro. Vedo quel sorrisino malizioso, chissà cosa sta pensando. Mi rilasso, poi sento il suo piede sulla mia coscia, risalire la gamba e posizionarsi tra le mie gambe. Ho un fremito. Tengo gli occhi chiusi, mentre sento il suo piede massaggiarmi il cazzo, che si gonfia, sarebbe impossibile non farlo. Mi godo tutto il momento. Poi chiedo a Chiara di andare nella zona saune. Entriamo da una porta, troviamo le tisane e i lettini dell'area relax, proseguiamo e poi ci ritroviamo davanti alla sauna. Il bagno turco non funziona, allora decidiamo di entrare in sauna. Che bella scoperta! Il cartello invita a entrare senza costume. Adoro i centri benessere dove si rispettano le corrette regole. Oltretutto siamo soli e anche se Chiara ha sempre un pizzico di imbarazzo all'inizio non ha problemi restare nuda. Appendiamo i costumi e poi entriamo. Chiara stende il suolo asciugamano e poi si stende sopra. E' pancia sopra. La guardo, sono eccitato, la luce fioca crea riflessi altamente erotici. Le onde del suo corpo, i suoi capezzoli, la sua figa interamente depilata. Mi metto seduto al suo opposto, posso così vederla dai piede e godermi la visuale della sua figa proprio davanti a me. E' caldo, lo diventa ancora di più per l'eccitazione che sta salendo dentro di me. Vorrei saltare in mezzo a quelle cosce e iniziare a leccare. Chiara se ne accorge, ma non dice nulla, anzi, mi stuzzica. Allarga un poco le gambe, mette una mano sull'interno coscia e piano piano risale con le dita, fino alla sua figa. Con l'indice disegna quasi un cerchio, poi scende con il polpastrello e tocca le sue labbra. Vedo tutta la scena, vedo allargarsi la figa. Sto esplodendo dal caldo. Esco per fare una doccia, mi segue dopo pochi secondi Chiara. In quel momento ecco le prime persone. Una coppia, più o meno la nostra età. Difficile capire se siano stranieri. Lui magro, alto, bel fisico, ma non muscoloso. Si toglie il costume, l'occhio mio, come quello di Chiara non può che cadere tra le gambe. Ben dotato. Non ha un uccello molto lungo, ma grosso. Mi colpisce anche per i peli, ben distribuito su tutto il corpo. Anche lei bel fisico, seno non grande, un bel culo devo dire. Entrano in sauna senza costume, dopo aver letto il cartello. Chiara ha qualche esitazione a tornare in sauna. Ci dirigiamo verso la zona relax. Prima però notiamo un'altra stanza. E' un'altra area del silenzio, con luci soffuse, quasi buia. Ci sono dei lettini. Entriamo, appoggiando la porta. Non si vede granché, ma abbastanza per capire che non c'è nessuno. Appoggiamo gli asciugamani, ci stendiamo. A quel punto.... cavolo siamo completamente nudi. Presi dalla situazione, molto intima, non abbiamo messo il costume. Non dico nulla, vedo Chiara molto rilassata e io disteso comodo contemplo le lucine della stanza che sembrano tante stelline. Dopo un po' di relax, mi accorgo che Chiara non è più stesa vicino a me. Devo essermi addormentato. Esco e vado verso la sauna. Dalla porta la vedo di nuovo completamente stesa. Come prima ha con le gambe distese sulla panca. Penso non ci sia nessuno visto come si trova, invece, altra sorpresa. Mi accorgo che il ragazzo della coppia è dentro la sauna proprio nella stessa posizione che occupavo io a godersi la visuale sulla figa di Chiara. Sono eccitato, Chiara non è poi così imbarazzata dalla situazione. In quel momento ecco comparire dietro di me la ragazza. Si affaccia in sauna, dice qualche cosa al compagno. E' completamente nuda davanti a me. Si rimette il costume, l'accappatoio e esce. Immagino rientri in camera. Mi accorgo che sono quasi le sette di sera.
Chiara si sta godendo proprio la sauna. Entro anche io e le chiedo se ha voglia di spostarsi. Le dico che proprio davanti c'era un altro tipo di sauna e che ero curioso di provare. Si alza esce con me e fatta la doccia entriamo in questa piccola bio-sauna. E' calda, con il profumo di fieno. Non è molto grande, 3 o quattro persone ci potrebbero stare bene. La luce è soffusa, la porta ha un vetro oscurato. Da fuori non si vede nulla, non al contrario. Questo lo scopro poco dopo. La ragazza è tornata. Si affaccia di nuovo davanti al compagno che esce con lui. Si butta sotto la doccia, proprio tra le due saune. Possiamo vedere tutta la scena. Lei non sa che noi siamo lì davanti. Fatta la doccia si gira verso la compagna che gli prende l'uccello in mano e inizia segarlo. Lui ride. Lei si piega e lo prende in bocca. Poi lui la ferma, facendo cenno, che noi eravamo dentro la bio-sauna. Vediamo tutta la scena. Lei gli sorride e prima di rialzarsi gli dà una leccata al cazzo. Poi fa cenno che sarebbe salita in camera. A quel punto viene verso di noi, apre la porta, entra si siede dalla parte opposta rispetto alla mia. Chiara è stesa. Passano alcuni minuti e appoggia il piede sulla mia coscia. Niente di strano. Dopo qualche istante lo appoggia sul mio cazzo e inizia a strisciare. Ho il cuore che pulsa. La guardo, ma non apre gli occhi, sta continuando a strisciare. Mi sto eccitando tantissimo ripensando alla ragazza che succhiava il cazzo al ragazzo. Allora lo guardo. Non si scompone e nella penombra mi pare di vedere che tenga gli occhi chiusi. Chiara continua a toccarmi l'uccello. Appoggio la mia mano sulla suo coscia e salgo fino alla sua figa.
Mi godo il momento, tra eccitazione e trasgressione poi.... poi mi accorgo che con la mano destra Chiara sta segando il ragazzo. Con la mano lo stava masturbando. Era in tiro anche il suo uccello. Non era lungo, ma con la mano non riusciva a prenderlo tutto. A quel punto mi butto. Con la mano inizio a toccare la figa di Chiara. Con le dita la masturbo. Sento che le piace, perché inizia a bagnarsi. Mi giro verso di lei. Le allargo le cosce e inizio a leccarle la figa. E' tutta bagnata. Chiara inizia a emettere gemiti di piacere. Il ragazzo è impassibile. Lo sento ansimare. Chiara e lì con il suo grosso cazzo nelle mani a segarlo. Sta proprio godendo, la vedo. Adesso tira a se quell'uccellone, lo tira verso la sua bocca. Lo vuole prendere tra le sue labbra. Il ragazzo favorisce l'operazione, si inginocchia. Mentre sto leccando la figa di Chiara, lei sta leccando il cazzo di un altro. La cosa mi eccita da impazzire e piace molto anche alla mia ragazza, lo sento nel piacere che continua a inondarmi la bocca. Il cazzo entra esce dentro la bocca di Chiara. Continua con un movimento ritmato. Nessuno dice niente, solo versi di piacere, fino a quando Chiara: “Ma che cazzo enorme che hai”. Per poi riprendere a leccarlo. Lo tiene stretto alla base, con le mani sfiora i peli del suo uccello che sembra entrare tutto in bocca.
Si ferma, adesso lo vuole nella figa. Io seguo la scena. Con il mio uccello dritto. Il ragazzo si sposta davanti a Chiara, le allarga le gambe. Lei è desiderosa di sentire quel grosso attrezzo dentro la sua figa, completamente bagnata del suo piacere e della mia saliva. Lui lo prende in mano, lo avvicina alla sua figa, pronta per accoglierlo. Inizia a infilarlo piano. Chiara geme, poi è un sussulto, quasi un urlo quando arriva l'affondo del suo cazzo peloso. Vedo Chiara in estasi. Il viso deformato dal piacere. Poi inizia a gemere di piacere quando lui comincia a cavalcare la sua figa. Lei allunga le mani sul suo petto peloso e seduto per il piacere e per il calore all'interno di quella bio-sauna. Chiara urla e si lecca le labbra. Emette versi. Mi eccito nel vedere la scena. Si gira verso di me. Vuole prendere il mio cazzo in bocca. Eccola servita. Mentre il ragazzo la sta scopando la figa, io faccio altrettanto con la sua bocca. Non può più urlare. Il mio uccello le chiude la bocca, ma ogni affondo del ragazzo, è un brivido che risale dalla sua bocca fin verso di me. La stiamo scopando in due, mentre con le dita le tocco i capezzoli, duri. Non ci fermiamo, Chiara vuole proseguire. Sta toccando l'estasi. Il cazzo del ragazzo pulsa dentro la sua figa, completamente riempita da quel attrezzo. Vedo le vene ingrossarsi su quell'arnese. Il ragazzo non ha mai parlato. Mi accorgo che sta per venire, lo capisco perché anche lui emette qualche verso. Lo capisce anche Chiara che toglie il mio cazzo dalla sua bocca. Anche lei è all'apice: “Sto godendo, continua, riempimi, riempimi di sborra”. Il ragazzo sta esplodendo, così come le sue vene sul suo cazzo. Eccolo. Lui emette un verso tra piacere e dolore. Chiara sta godendo, mentre continua a segarmi. Il ragazzo sta venendo dentro Chiara. Un getto di calda sborra la riempie. E' tanta, così tanta che mentre sta togliendo il suo cazzo è abbastanza per lasciarne un po' sulla sua figa mentre sta colando lungo il suo cazzo. Il ragazzo, esce e va a farsi una doccia. Chiara continua con me fino a farmi venire sul suo viso. Le copro il volto di sborra. Eccitato, appagato, con lei davanti a me tutta coperta del mio piacere e di quello del ragazzo, che prima di andarsene torna verso di noi e ci va segno per dirci, ci vediamo dopo.