SVELTINA CON LA TRANS

Rientravo da una serata tra amici.
Spesso trascorrevo alcune ore in giro in auto a guardare qua e la le puttane che battevano sul marciapiede.
Non mi fermavo solitamente perchè in realtà il piacere che derivava da questo vojeurismo superava persino quello del rapporto sessuale.
Quella sera peró avevo voglia di lussuria. Ero brillo e passavo laddove di solito si incontravano delle belle trans.
Andai a colpo sicuro nel viale dove batteva Sandra.
Non era ancora arrivata ... Aspettai 2 minuti parcheggiandomi a una 50na di metri dal solito posto.
La vidi scendere dall'auto di un cliente .... Bella cavalla ...
La raggiunsi.
- "ciao Sandra"
- "ciao amore"
- "il solito ..." Dissi ....
Le misi in mano la banconota
-" sai che non mi devi dare niente"
Questa volta non fui d'accordo
Insistetti alzando la mano e facendo segno di tenerli ...
- "ok andiamo"
La seguii dentro ad un cortile dove c'era un tronco d'albero secco sul quale lo facevamo quando c'era poco tempo ... Quando stava in strada ... Quando non la avvisavo anticipatamente ...
- "amore hai fretta?"
- "si ... Oggi ho proprio una gran voglia"... di svuotarmi le palle" risposi.
"Sono un po incazzato"
Sapeva che quando ero incazzato non c'era molto da dire ne tanto meno preliminari da fare.
Quando ero incazzato il mio bel trans brasiliano doveva solo fare la cagna, farmi godere e tacere senza troppe domande.
Mi sfilai pantaloni e mutande e mi sedetti.
Era un posto non frequentato che ritenevo abbastanza sicuro.
Lei disse "amore hai già il cazzo enorme ... Mamma oggi fai sul serio"
Mi mise il preservativo che estrasse dalla borsetta.
Si mise a cavalcioni sopra di me e spostó le mutande da un lato.
Fece tutto lei
Se lo ficcó e mi cavalcó ...
Io feci in tempo a stringerle le chiappe che già godevo quasi al massimo.
Limonai giusto 30 secondi ... Il tempo di 20 colpi ... Non capivo più nulla ... Le strinsi i seni con la sinistra e le misi la destra sul cazzo moscio .. Venni subito sborrando dentro lei come sempre ... Lei continuó a serpeggiare su di me finchè il mio cazzo non allentó la sua durezza.
Poi si alzó ... Si diede un'aggiustatina a quello che avrei potuto scomporre e mi salutó.
"Ciao amore ... Passa a casa una di queste sere per favore ... Offro io"
Sfilai il preservativo e lo buttai a terra.
Mi rivestii e tornai alla macchina.
Aspettai 2 minuti ... guardai Sandra riposizionarsi al suo posto ... Venne caricata subito ... Era bellissima ... Perfetta ... La vidi fragile ... La vedevo sempre così quando la usavo ... Pensai alle nostre migliori scopate ... e ripartii direzione "dormire".
Lei era diversa da tutto e tutte.

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"OGNI RIFERIMENTO A PERSONE ESISTENTI O A FATTI REALMENTE ACCADUTI È PURAMENTE CASUALE E FRUTTO DI FANTASIA CREATIVA DELL'AUTORE"