BATTUAGE TRA MASCHI

Estate - ore 22:35
Parcheggiai la mia auto nella solita strada buia con le luci di posizione accese.
Le auto passavano lente per sbirciare chi ci fosse al volante.
Non tardavo mai nello svoltare in pochi minuti un po di sesso soft.
Si accostó un ragazzo dentro ad una golf bianca ... Dovevamo avere la stessa età più o meno.
Aveva un bel viso e delle belle braccia.
- "Sono un etero curioso ... no mercenario e non ne cerco" - disse.
Risposi "anch'io ... Etero assolutamente" e continuai "sega reciproca e un po di limonata ti sta bene?".
Fece cenno di si.
Accostó dietro di me e spense il motore ... io feci lo stesso con i fari della mia auto e scesi.
Entrai in macchina sua ... lui si era già levato i calzoncini e le mutande forse ancor prima di fermarsi da me.
- "ciao"
- "a te"
Guardai un attimo la sua attrezzatura.
- "bene" - sorrisi
Era ben equipaggiato.
Aveva un cazzo moscio depilato bello grosso e probabilmente lungo una volta pronto.
Abbassó il sedile e aspettó.
Io feci lo stesso ... mi sfilai i pantaloni e le mutande fino alle scarpe.
Mi sdraiai e mi girai verso di lui.
Ci guardammo negli occhi e mi avvicinai alla sua bocca.
Aveva un buon odore ... Menta ... Leccai le sue labbra poi le morsicai.
Mi prese la testa e infiló la sua lingua dentro la sua bocca. Limonammo con lussuria. Era bravo quanto me.
Io mi eccito spesso quando bacio un uomo.
Il mio cazzo si stava gonfiando.
Limonavamo senza sosta. Mi leccava e mordeva con passione. Infilai una mano sotto alla sua maglietta.
Aveva dei pettorali forti e sentivo le sue addominali dure ... Cercai il capezzolo e lo stimolai con l'indice della mano .... Mentre limonavamo portai l'indice vicino alla sua bocca e glielo feci leccare ... Lo succhió come fosse un cazzo ... Poi tornai sul suo capezzolo ... Lo stimolai col dito bagnato e si indurì all'istante.
Poi scesi finalmente al suo cazzo ... Non era completamente rifatto ma appena lo presi in mano e diedi le prime segate lo sentii ingrossarsi e pulsare.
Era una bestia grossa più che lunga ... Leggermente ricurva e aveva la cappella appuntita ... Iniziai a segarlo con costanza mentre non smettevamo di baciarci.
Lui con la sua mano sinistra, appoggiandola alla spalla del mio braccio che segava, seguí il percorso fino ad arrivare al mio cazzo.
Io ero già duro da un po e non aspettavo altro che la sua mano.
Ci segavamo e baciavamo così come da accordi.
Lui era bravo quanto me.
Disinibito. Stringeva il mio cazzo come fosse il suo. Ci sapeva fare. Mi segava bene. Ma il suo si che era era un cazzo bello grosso ... Più del mio. Lo stringevo e segavo da cima a fondo ... Quando arrivavo giù spingevo quasi gli volessi portare giù tutta la pelle del prepuzio... Godeva e limonavamo.
Eravamo eccitati entrambi ... Sentivo il suo cazzo duro fra le mani e lui sembrava volesse di più ... Spingeva con il culo alzandosi dal sedile dell'auto e ansimava molto .... Senza conoscerne il motivo smisi di baciarlo e mi misi seduto. Mentre lo masturbavo, con la mano sinistra gli sollevai la maglietta per baciarlo sui capezzoli e il petto depilato. Lui smise di segarmi. Eravamo su di giri. Animali. Scesi con la lingua sulle addominali. Poi infilai la lingua nell'ombelico e infine assaggiai la sua cappella appuntita. Iniziai a fargli un pompino. Ero fuori di me. Succhiavo mentre gli tenevo il cazzo con la mia mano destra.
Uno due tre scendevo e ruotavo ... Scendevo e ruotavo ... Era salato ... Non profumava ... Lo bagnai con la mia lingua .... Mi mise le mani in testa senza forzare. Poi mi sollevó e bació infilandomi la lingua in bocca. Ricercai il suo cazzo con la mano .... Lo stavo nuovamente segando quando mi disse - "voglio scoparti in culo".
Esitai nel rispondere ... Poi dissi "ok ... ma dove?"
"Fuori ... Qua accanto ..."
Ero dubbioso.
"Ho una voglia enorme di ficcartelo dentro" sussuró ansimando.
"Ok".
Lasciai quello che stavo facendo. Mi sollevai parzialmente mutande e pantaloni Aprii lo sportello e uscii. Appoggiai le mani sulla capotta dell'auto e, ri-scoprendomi il culo lo aspettai. Lui aprì il cassettino dell'auto e prese qualcosa, poi usci vestito solo con la t-shirt e armato del suo cazzo grosso e arquato che segava per non perdere l'eccitazione.
Si mise dietro di me ... Io mi preparai ma lui non arrivava ... Scartava il preservativo (preso dal cassettino) ... Lo indossó ... Mi mise la mano sul fianco e io inarcai la schiena abbassando il baricentro ... Lo puntó cercando il buco ... Lo aiutai a trovarlo e insieme infilammo i primi centimetri ... Mi abbassai leggermente piegando le ginocchia .... Era grosso e doloroso ... Ma la vasellina del condom ci aiutó in buona parte.... Poi mi cinse il bacino con entrambe le mani e forzó di più ... Uno fino infondo ... Io ero stretto nella morsa del dolore ... Non respiravo ... Quasi piangevo ... Mi riempì il culo ... Sfiló di qualche centimetro e poi rientró ... 2 ... 3 ... 4 ... Ogni volta che penetrava frizionava la mia prostata ... Poi si sentì autorizzato ad andare più veloce. Io non riusci a dire niente ... Gemevo ... Lui forzó con velocità ... 5.6.7.8.9 bam bam bam ... Era un martello pneumatico ... Non si curava del mio dolore ... Ah ai mmm il mio culo era in balia delle sue spinte ... Lui emetteva una specie di grugnito .... Gr gr gr ... Io mi sentivo invaso e sfondato .... 30 31 andava velocissimo ... Ogni tanto sistemava il baricentro e dopo due colpi profondi ci dava sotto nuovamente .... Ai ah mmm ... da un lato la prostata frizionata mi dava piacere ... Staccai un braccio dalla cappotta per provare ad allontanarlo da me ... Un attimo solo per placare la sua foga .... Ma lui spingeva con ritmo incessante ... L'altro braccio cedette e mi ritrovai spinto sullo sportello.
Ero schiacciato tra lui e la fiancata della sua auto ... Le auto dei guardoni passavano davanti a noi cercando di scorgere al buio come andavano le cose .... Bam bam bam .... Ahia .... Mmmmm .... Bam bam 80 81 82 .... Mi stava spanando e io ero vittima di quell'uragano ... Sentivo il mio culo invaso e la mia prostata era talmente stimolata che il mio cazzo esplose in un orgasmo ... Sborrai così ... Sulla sua fiancata sbattuto dal ritmo delle sue spinte .... Ahaahh .... Il mio sborro ando su e giù ... Destra sinistra spruzzato dal mio cazzo che ciondolava .... Poi le sue braccia si cinsero alla mia vita e mi stacco dall'auto ... Grugniva e il ritmo cambió .... Stava per venire anche lui ... Spinse più velocemente e profondamente ... Mise le mani sul mio cazzo solo per avere una miglior presa ... poi si lascio andare ad un gemito liberatorio .... Aharhhhgggg .... Il suo cazzo si ingrosso e spruzzo una due tre volte ... Sentii il ritmo calare .... Spruzzo quattro cinque sei .... Profonda penetrazione per altre due volte poi mi molló .... Sfiló il suo membro dal mio culo e si tolse il condom gettandolo per terra .... Mi lasció li esausto ... Andando verso lo sportello della sua auto mi disse - "te lo sei meritato brutto frocio" - aprì la portiera, su sedette, mise in moto, accese i fari e andó via.
Non risposi .... Mi sentivo trapanato a dovere come una puttana a pagamento. Mi era piaciuto il trattamento.
Poi mi sollevai mutande e pantaloni.
Vidi per terra il profilattico pieno di sborro ... Esageratamente pieno.
Mi voltai verso la mia auto. Entrai e mi avviai verso casa nella stessa direzione della golf.
Ero esausto ...infondo me l'ero cercata.

"OGNI RIFERIMENTO A PERSONE ESISTENTI O A FATTI REALMENTE ACCADUTI È PURAMENTE CASUALE E FRUTTO DI FANTASIA CREATIVA DELL'AUTORE"