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LA PRIMA VOLTA COL TRAV

04.09.2018 |
2.023 |
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"Lei mi disse di fare piano e bene..."
(Racconto in 3 atti: Preliminari - penetrazioni - lieto fine)
PRELIMINARI
Erano giorni che mi segavo fantasticando con il desiderio di succhiare un bel cazzo, ero entrato in contatto su una chat per incontri sessuali con una trav di nome Celine.
Il mio annuncio parlava di sesso soft almeno alla prima esperienza presentandomi come assolutamente novizio quindi già un bel pompino da passivo sarebbe stato il massimo per me.
Ci mettemmo d'accordo sulla data e l'ora dell'incontro conoscitivo.
Fortunatamente celine era una trav ospitale e le recensioni parlavano molto bene sia di lei sia del luogo.
Mi fidai.
Approfittai di pomeriggio ... Uscendo da lavoro con la scusa di avere un impegno e arrivai sotto la casa da lui/lei indicata per l'appuntamento.
Ero eccitatissimo per la novità e avevo molta paura lo ammetto.
Nelle foto dell'annuncio Celin era veramente ben messa il volto era rigorosamente coperto da mascherina veneziana col pizzo ma la lingerie che indossava era ben portata e ricercata.
La foto che mi colpì maggiormente era quella dove, sdraiata sul letto con le gambe aperte, indossava un babydoll bianco e teneva in mano un cazzo duro, depilato e dritto di almeno 18 cm.
Non sapevo come sarebbe andata..
Suonai al citofono e sentii una voce che disse "terzo piano" ... La voce era da uomo ma aveva l'intonazione effeminata ... Accettai la cosa ed entrai nell'androne.
"Cosa sto facendo? Quello che ho desiderato da un po di anni a questa parte ... Mi dico ... Vabbè lo stai andando solo a conoscere ma dentro la tua mente già sai che stai per fare una cosa di cui poi ti penti.
Quello che cerco è un bel cazzo e lei me lo puó dare"
Entrai nell'ascensore e schiacciai il bottone numero 3.
Non ebbi tempo di ripensarci che la porta dell'ascensore si aprì sul pianerottolo. 2 porte una a sinistra chiusa e una a destra semiaperta dalla quale si intravedeva una luce rossa soffusa. Mi avvicinai. La aprii. Entrai ...
"Entra e chiudi" sentii nuovamente la voce che mi aveva risposto al citofono. Capii che la voce era arrivata da una stanza sulla destra ... Chiusi il portone alle mie spalle lasciando dietro di me anche il ripensamento. La luce rossa adesso era più potente. Mi avvicinai e la vidi.
Celin era seduta su una poltrona ai piedi del letto e stava bevendo un drink trasparente con ghiaccio. Grappa? Vodka? Martini?
Davanti a lei un'altra poltrona.
"Ciao ... Ben arrivato" timidamente risposi impacciatissimo "grazie".
"Vieni vieni qua ... Mettiti comodo".
Era bella come me la immaginavo.
Questa volta aveva una vestaglia nera di seta ricamata con un pizzo molto vistoso ... Mai vista in foto ... Attraverso la quale intravedo un reggiseno imbottito con seno finto .... Una vistosa quarta ... Nulla era lasciato al caso.
Le gambe con giarrettiera a rete nera erano accavallate ... Le scarpe tacco 12 in tinta con la lingerie ... La gamba superiore in movimento.
Era tutta depilata e il trucco in viso non era marcato. Portava solo un rossetto lucido sulle labbra carnose e una mascherina appunto ... Anch'essa nera.
Mi disse ... "Dai mettiti a tuo agio" e, sorseggiando un po del suo drink ... mi fece segno che ce n'era anche uno per me se mi andava.
Ero emozionatissimo ... Tremavo ... Rifiutai.
Mi disse "dai levati i vestiti ... siediti"
O mio dio.
Mi sedetti mi levai le scarpe. Poi mi sbottonai i pantaloni e mi tirai su la t-shirt spogliandomi
Abbassai i pantaloni a terra e aiutandomi con i piedi me li levai totalmente.
Rimasi in calze e mutande. Mi risedetti.
Lei mi disse: "leva tutto"
Mi levai le calze e poi da seduto mi sfilai le mutande.
Ora ero completamente nudo e lei mi guardava con un sorriso soddisfatto.
"Segati"
Wow ... Questa cosa mi fa impazzire.
Mi iniziai a toccare il cazzo con il palmo della mano sinistra rivolto verso l'esterno ... Ho il cazzo che non reagiva ma pian piano sentii che qualcosa iniziava a muoversi.
Lei mi disse di fare piano e bene.
"Ti piaccio?" Io risposi di si.
"Allora dai ... Fai diventare duro questo cazzo che hai....
Mmm hai proprio un bel cazzo."
Effettivamente il cazzo stava diventando molto duro.
Continuavo a masturbarlo da sopra con le 5 dita ... Era anche bagnato adesso.
Che situazione surreale.
Poi ad un certo punto celin poggió il bicchiere e, mettendosi la mano sul pacco disse: "vieni ... Mettiti in ginocchio davanti a me".
Lo feci ... Scivolai dalla poltrona e poggiai subito le ginocchia a terra ... Poi mi avvicinai sempre camminando sulle ginocchia.
Osai ...
Provai ad allungare una mano sotto alla vestaglia ma subito mi bloccó.
"Fermo" ... Mi disse ... "Adesso senza mani succhiami il cazzo".
Si sollevó la vestaglia ... aveva un arnese enorme rifatto alla perfezione.
Non aveva le mutandine e le sue palle, rigorosamente depilate, pendevano enormi e gonfie... Mi leccai le labbra e mi avvicinai con la bocca.
Poggiai le mie mani sui suoi stinchi tralasciando la mia masturbazione e
lo leccai sotto al prepuzio per un primo assaggio.
Era il primo cazzo della mia vita.
Aveva un sapore salato. Era asciutto. Non mi fece una bella impressione. Poi lo rileccai e infine lo avvolsi con le labbra. Celin teneva la vestaglia con due mani ... Poi mollando una estremità portó il bordo all'altezza dell'attaccatura del suo bel cazzo cosi da mantenersi da solo ... Con una mano continuo a tenerlo ... Con l'altra mi prese la testa da sopra e mi accompagnó delicatamente per darmi il ritmo. Adesso iniziavo ad andare bene ... Con la mia saliva si era reso un po più scivoloso e lo sentivo riempirmi la bocca. Entrava riempiva usciva ... Succhiavo sfruttando il risucchio. La sensazione era strana. Celin si allungó meglio sulla poltrona e, mollando il babydoll portó la sua mano dietro la sua testa.
Adesso guidava e si godeva il pompino soddisfatta.
Iniziai a prendere confidenza e soprattutto anche Celin iniziava a provare piacere. Il cazzo tiró fuori un po di liquido salato ... Era quello che per natura serve ad entrare nella figa lubrificandola.
Oggi quel liquido era riservato a me.
Celin iniziava a godere e io provai a prendere il cazzo con la mano. Non ci fù resistenza ... Adesso lo tenevo saldo ... Era grosso più del mio.
Celin divertita mi coprì con il suo babydoll mentre si leccava le labbra e ansimava.
Ero sotto la sua vestaglia ... Adesso potevo fare ció che volevo. Staccai la bocca e lo segai ... Lo strinsi forte dall'attaccatura e salii ... Scesi e salii ... 18 lunghi cm ... Sopra e sotto ... Il ritmo non era forte ma allo stesso tempo non era lento ... Direi intenso e profondo ... Ruotavo il polso quando arrivavo alla cappella e poi lo ruotavo nuovamente quando scendevo ... Lo segai cosi per una trentina di colpi ... La sentivo ansimare ... Era la voce di un uomo che godeva come una donna ... 31 33 35 colpi ... poi celin si sollevó la vestaglia facendola scivolare lentamente dalla mi testa ... Mi guardó negli occhi profondamente ... Godeva ... Alzó lo sguardo e si lecco le labbra poi di nuovo il contatto tra. I nostri occhi ... "SucchiamelooOoOoo" portai la bocca sulla cappella ... Adesso andavo veloce ... Lo spompinavo lo baciavo leccavo dalle palle fino alla cappella per tutta l'asta e me lo rimettevo in bocca. Lei mi prende la testa con due mani e inizia a accompagnare la testa mentra gode guardandomi ... Cerco anch'io il contatto oculare ... lei si lecca le labbra e sussurra godendo ... Ahhh siiii ahhhrg siiii siiii ... E spinge alzando il culo dalla poltrona ... Su e giù ... Io ormai preso dall'adrenalina mi lecco prendo il cazzo con la mano sinistra lascando l'indice lungo l'asta del cazzo e leccandomi quindi il mio dito durante gli affondi ... Poi stacco la mano e lecco direttamente il dito ... Mi fermo ci guardiamo e lentamente glielo infilo nel culo ... 1 2 3 ... Poi appena il culo si allenta un po inizio a spingere 456789 ne aggiungo uno ... E masturbo il culo con 2 dito ... Mi rimetto il cazzo in bocca e provo a fare entrambe le cose insieme velocemente ... Non è facile allora mi dedico a succhiarlo con maggiore dedizione mentre con l'indice rovisto l'ano alla ricerca della prostata ... Ahhhhmmmm ... Trovata ... Mentre succhio e lecco girando attorno alla cappella stimolo la prostata per favorire l'orgasmo.
Ahhhhhhj la troia lo sente e mi dice che sta per venire ... Si alza improvvisamente dalla poltrona non curante del pompino e del mio dito ficcato nel suo culo e mi prendo con la sinistra sotto alla mandibola ... Con la destra porta il cazzo sulle mie labbra e inizia a masturbarsi come un razzo ... Capisco dove vuole andare a parare e apro la bocca cacciando fuori la lingua... Va avanti per una trentina di secondi e poi con un urlo liberatorio spruzza fuori dal cazzo un gettito di sborro che va ben oltre la mia bocca ... Ahrghhh due e tre ... Il terzo colpisce pienamente la mia lingua e anche i successivi colano quasi vicino l'ugola.... Aaaaahhmm ... Continua a segarsi sfregando il glande sulle mie labbra e io mi dedico ad assaporare per la prima volta lo sborro ... Fermo il tempo Sento in bocca qualcosa di distante dal forte odore di ammoniaca, una sostanza densa, calda, non omogenea ... Salata ... Decido di ingoiare tutto. Alzo lo sguardo e Celine sta ancora dando gli ultimi colpi di sega e sta portando la pelle del cazzo in avanti per far cadere a terra le gocce del suo nettare ... "aspetta ... Non ingoiare" ... Si inginocchia davanti a me e mi prende la testa con delicatezza ... "Dallo a me" avvicina la sua bocca alle mi labbra e mi bacia appassionatamente ... Io apro la bocca e le nostre lingue si fondono in un gesto di lussuria ... Se l'uomo sa baciare bacia meglio di una donna... E finalmente scoprii cosa stava bevendo quando entrai nella stanza mezz'ora prima ... Sambuca ... Inconfondibile ... Il mio super-alcolico preferito. Limonammo passandoci lo sborro in maniera irrefrenabile di bocca in bocca sporcandoci tutta la faccia anche del suo rossetto ... Questa cosa mi stava eccitando ... Portai le mani al seno e lo strinsi ... Niente male questo seno finto ... Poi mi bació sul collo e concluse con un bacio a stampo sulle labbra.
PENETRAZIONI
Io nel frattempo peró mi ero eccitato perchè questo lesbicare mi dava la sensazione di essere molto trasgressivo.
Chiesi "hai ancora quel bicchiere di Sambuca per me?"
"Che intenzioni hai amore"
"Intenzioni molto serie tesoro"
"Certo che c'è"
Avevo la sensazione che il bel lavoretto sarebbe stato ricambiato subito ... Si alzo in piedi e si avvicino al frigobar che teneva nella stanza.
Prese un bicchiere e versó 3 dita di Sambuca a me e 3 a lei ... Poi aggiunse 2 cubetti di ghiaccio a entrambi ... Mi porse il bicchiere e, giusto per sorprendermi ancora prese qualcosa da sopra al frigobar e me lo mise in mano. "Mezza a te e mezza a me" era viagra "senza indugiare si mise la pillola blu in bocca, non so perchè ma feci la stessa cosa e ci alzammo il drink tutto d'un fiato.
Poi mi prese la mano e mi fece sdraiare nudo sul letto ... Si mise accanto a me e disse "ripartiamo da dove eravamo rimasti"
Riprendemmo a limonare al sapore di sambuca e il mio cazzo riprese ad indurirsi in maniera repentina e potente. Il viagra stava già facendo effetto e mi sentivo forte e energico.
"Ho il cazzo enorme e lo devo ficcare da qualche parte" ... ride "è l'effetto della pillola magica" ... Sto su di giri ... Mi alzo e prendo le sue gambe ... Afferro le calze a rete e gliele sfilo entrambe ... Le lancio dietro di me ..., Noto che anche lei ha un cazzo enorme nonostante la sborrata di prima ... Inizio a leccarle i piedi e cerco di incanalare la voglia che mi ha invaso, cercando di godermi tutte le fasi di questo incontro ... Mi calmo e inizio a succhiare le dita dei piedi con più erotismo guardando celin negli occhi. ... Lei capisce il mio rinsavimento e si mette a carponi sul letto voltandosi verso di me "adesso ti faccio vedere come si fa un pompino" e prendendomi il cazzo con la mano sinistra si porta la cappella vicino alle labbra ... Guardandomi senza distogliere mai il contatto visivo inizia a ruotare con la lingua attorno alla mia enorme cappella lucida, scende alle palle e risale tutta l'asta per poi divorarlo fino alle palle ... Sarebbe capace di ingoiare un calippo in un morso solo ... Rimane cosi quasi fino a soffocare e poi repentinamente risale su inspirando fortemente per l'apnea ... Con la destra mi massaggia i testicoli ... Va avanti cosi per un paio di minuti alternando la bocca alla sega ... Poi mi dice di straiarmi sul letto e io obbedisco senza esitare.
Adesso sono io che mi godo lo spettacolo da sdraiato. Lei stesa accanto a me inizia a spompinare lentamente e con un ritmo costante ... Su giù su giù ... Delicata ... Lenta ... Apre la bocca scende risale riapre la bocca .... Fa questo per diverso tempo e probabilmente grazie al viagra non ho la minima intenzione di venire ... Poi inizia a baciarmi la pancia e con la lingua sale fino ai capezzoli. Me li lecca mentre non abbandona il cazzo che masturba con la sua mano sinistra, poi si ferma ... Si volta e apre il comodino per tirar fuori un fleshlight e un dildo nero di 20 cm ... "Questo e per te" mi da il cazzo di gomma e dopo averlo messo in bocca per umettarlo, mi prega di ficcarglielo nel culo mentre mi passava la figa finta sulla cappella ... "Farò quello che farai tu" ... Capii subito a che gioco voleva giocare. Infilavo con forza e lei faceva lo stesso ... Avevo il potere di scoparmela con un fleshlight e un dildo ... Andammo avanti così per un po ... Baci ai capezzoli, Fleshlight, dildo ... Godevo ma in maniera lenta e profonda ... Il flashlight era bello stretto e le lo maneggiava con abilità ... Lenta profonda decisa .... Io godevo come non mai ... Il mio cazzo rispondeva bene a tutto e anche il suo era bello rifatto anche stando lontano dalle zone calde.
Mentre le mi masturbava io le ficcavo i 20 cm di dildo nel culo ... "È il mio uccello preferito" disse ...
Poi improvvisamente poggió il fleshlight sul letto e salì sopra di me come una serpe strisciante ... Celin era abituata a godere e comandare ... Lo voleva dentro ... Quello vero ... Gli affari di gomma non la facevano ansimare ... Si sdraió sopra di me ... Prima limonammo un altro po ... Mentre strisciava il suo cazzo col mio .... poi sali un po di più quasi mettendomi le tette finte in faccia e, aiutandosi con la mano, puntó il buco del culo sul mio cazzo.
Nonostante fosse abituata a prenderlo fece fatica a dare i primi colpi... Giù .... Su .... Giù .... Aaaaa .... Su .... Roteava il bacino per farlo scivolare .... Su giù .... Su giù ... Ah ... Ah ... Ah ... Io presi il suo sedere e lo strinsi con forza dirigendo il movimento verso il mio appagamento... Volevo entrare fino infondo e oltre ... Prese il mio cazzo con le dita e lo tenne fermo ... Spinse ... Adesso tutto andava meglio.
Quando stavo dentro spingevo per godere e la immobilizzavo prendendola per le spalle ... poi uscivo.
Celin era presa... Il mio cazzo le piaceva e stava iniziando a prendere il ritmo. Sugiù sugiù sugiùsugiù ah ah ah ah "prendimi a schiaffi il culo" ah ah ah ah .... La spostai da quella posizione e, alzandomi in ginocchio sul letto la misi a 90 gradi ... Tenevo il cazzo con la mia mano sinistra ... Lo sbucciai ... Avevo una cappella enorme ... Puntai mettendo la mia mano destra sulla sua chiappa ... Spostai la vestaglia e cercai di entrarle dentro al culo ... Troppo grosso .... Alzai la mia gamba sinistra e poggia il piede per avere un miglior baricentro .... Mi sputai sulla mano e lo portai sul buco di celin .... Lubrificai ben bene ficcandole il pollice ... Ahaaaaa .... Ancora la voce da uomo effeminato .... Diedi due colpi di pollice e allargando le natiche riprovai ad entrarle nel culo con il mio cazzo .... Adesso era più facile ... Lo sentivo entrare stretto ... Era passata la cappella e man mano che entravo sentivo il filletto del mio glande tirare quasi si volesse staccare.... Ero tutto dentro ... Tutto ... Vedevo un sedere perfetto davanti a me ... Lo pinzai con le mani e mi diedi da fare ... Il viagra fece il resto ... La pompai fortissimo per almeno 4 minuti in quella posizione e lei gemeva e strillava come una donna .... Lo cacciai fuori e mi abbassai per leccarle il buco del culo depilato ... Ci sputai sopra e rificcai il cazzo dentro ... Bam bam bam bam bam bam 10 colpi più 5 più lenti e profondi roteando il bacino ... Bam bam ahajajaajaj bam bam ... Spingo la vestaglia fin sopra e vedo il reggiseno e l'attacco delle tette finte .... Gli sgancio il reggiseno e le dico di masturbarsi ... lei afferra il suo cazzo ... E inizia a segarlo mentre io le affondo i miei colpi ... Voglio di più ...... Le sfilo il cazzo dal culo e la volto ... Riappoggio entrambe le mie ginocchia sul letto e allargo le mie gambe .... Poi la giro ... Le sfilo la vestaglia che scaravento per terra ... e le afferró il bacino da sotto agganciando le gambe e portandomi il suo buco fino alla mia cappella ... Rientrare è un gioco da ragazzi .... Riprendo i colpi e il testale del letto sbatte contro il muro al mio ritmo ... Siamo strafatta di godimento e lussuria ... Le afferro i suoi 18 cm e inizio a segarli 10 secondo di energiche segate al ritmo di 4 colpi al secondo e 10 girando il palmo della mano più lentamente ... Mentre me la scopo in culo sento come il suo cazzo mi stimola da dentro ... Spinge sulla prostata e mi tocca il glande ...godo da pazzi ... Sento che tutto questo non basta ne a me ne a lei .... Vorrei un cazzo in culo ... Un martello pneumatico .... Prendo il fleshlight dove poco prima ero entrato io e inizio a masturbarla con quello veloce come non mai .... AhahaaaaaaaaaAAAAAA AAAAAAA Godiamo entrambi .... Poi giro il fleshlight e gli ficco nel culo la parte grossa .... AiiiiiaaaaAAAaAaaaa le piace entra con molta difficoltà ma le piace .... Adesso al posto del culo ho una bella figa finta e due tette finte .... Ficco il cazzo anche li e inizio a spingere ... I colpi le stanno sfondando il culo ma lei gode da pazzi ... Si sta segando con i polpastrelli ... Mi butto sui suoi capezzoli finti con la lingua e inizio a baciarli morderli succhiarli ... Intanto le mie spinte si fanno meno rapide ma più profonde ... Sono pieno di lussuria ... Spingo via il silicone e inzio a baciare i veri capezzoli ... Lingua sul petto .... Limoniamo mentre me la scopo .... Mi dice che sta per venire .... Mi rialzo .. ...
LIETO FINE
Levo il fleshligjt di mezzo per darle tregua ... Prendo il suo cazzo e lo attacco al mio .... Siamo bagnati e durissimi ... Non riesco a tenerli con una mano sola per le loro dimensioni ... Inizio a segarli entrambi .... Questa cosa è la cosa che sognavo spesso di fare alla prima occasione ... Segare 2 cazzi con una mano ... Due bei cazzi ... Il mio e quello di in trans, trav o semplicemente di un maschio arrapato gay o etero che sia ... E poi sborrare insieme segando tutto questo modo ... Cazzi e cappelle che si strusciano ... Palle che sbattono insieme ... Sono velocissimo e sento che qualcosa da dentro mi sta salendo ... Sento l'energia che si sta per sprigionare ... Non oppongo resistenza ... Accolgo questa pressione e apertura dentro il pube ... Continuo a segare e lei inizia a dire .... Ahaaaaahhh ancora vai ah dai dai daaaaaaiiiiiiiii il suo cazzo trattiene poi bruscamente esplode con una sborrata che sale di almeno 30 cm ... Ricardendo sulla mia mano ... Due tre quattro .... Sborro sborro sborro e ancora sborro .... Ahaaaaaaaa mmmmmm io continuo a masturbare i due cazzi e questa cosa della sborrata mi aiuta ad arrivare al momento giusto .... Aaaaaaahhhhjrg adesso sono io che spruzzo tutto il liquido prodotto ed accumulato da casa ancor prima di venire qua al terzo piano .... Arreeghhhh .... Due .... Tre .... Tutto lo sborro cade sulla sua pancia .... Aaaaaaa aaaaaa quattro .... Mollo il suo cazzo e mi dedico agli ultimi passaggi del mio orgasmo .... Veloce .... Lo sbatto dove capita ... Sul suo cazzo ... Lo sgrullo per l'aria ... Arggggg spingo altre 3 volte ma non esce nulla .... Sono esausto e anche lei lo è .... Ha lasciato cadere il suo cazzo liberamente adagiato sul suo corpo ... Inizia a perdere durezza e consistenza ... Anche il mio .... Libero e sbrodolante .... Lo sperma filante si appoggia sulla sua coscia ... Ci guardiamo con gli occhi appagati ed in calore ... Io mi chino ed avvicino al suo cazzo .... Lo bacio e salgo verso il mio sperma che ungeva le sue addominali .... Lo lecco ... Era il mio sborro .... Poi leccai lo sborro che avevo sulla mano ... Avvevano lo stesso sapore .... grossomodo lo stesso sapore di quello che avevo assaggiato prima ... Sapore di vita sapore di lussuria ... Lo leccai tutto tenendone il più possibile in bocca e salii verso il suo viso .... Aprì la sua bocca e glielo lasciai scivolare dentro ... Tiró fuori la lingua e se lo gusto ... Limonammo sporchi di sborro ... Mordevo le sue labbra e lui le mie .... Ansimavamo ancora ... Poi mi allontanai di qualche centimetro ... io lo fissai negli occhi e ingoiai ... Celìn sorrise .... mi alzai dal letto e la lasciai li ancora esausta .... Andai in bagno a rimettermi in sesto ... Ero nudo e appagato .... Si alzó anche lei mentre mi vestivo mi chiese se mi ero divertito ...
Rigirai la richiesta
Certo amore torna mi raccomando.
Tornai il lunedi successivo ma questa è una storia diversa.
"OGNI RIFERIMENTO A PERSONE ESISTENTI O A FATTI REALMENTE ACCADUTI È PURAMENTE CASUALE E FRUTTO DI FANTASIA CREATIVA DELL'AUTORE"
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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