LA TRAVERSATA ***

Il capitano dice che lo sbarco dovrebbe avvenire tra 6 ore.
Non è la prima volta che faccio questa traversata in nave, ogni volta vado in ansia perchè con il pienone estivo ogni singolo angolo della nave è occupata da pendolari che rientrano a casa e da vacanzieri romani che scelgono il mare come meta per le proprie vacanze ed è sempre difficile viaggiare con il culo appoggiato da qualche parte per riposare le gambe.
Questa volta no. Questa volta ho preso una cabina per rilassarmi almeno le 5 ore prima di riprendere il viaggio in auto verso la casa vacanze che mi attende da ormai più di tre mesi.
Ho prenotato anticipatamente perchè quest'anno voglio godermi il posto migliore con i migliori agi.
Ho deciso di levarmi tutti gli sfizi e non badare a spese, pertanto sono pronto ad una estate calda, mare, cocktails, serate e qualche bella ragazza nel segno della trasgressione.

Passo la scheda magnetica nella fessura della porta ed entro in cabina.
squallida, tanto quanto la cifra esorbitante che mi è costata, ma sono eccitato per il viaggio.
Quando viaggio e mi coccolo, mi sento libero e non mi importa se la cabina ha solo un piccolo bagno e un lettino da una piazza.
entro subito a fare pipì dal momento in cui la trattenevo ormai da qualche ora.
tiro l'acqua, mi lavo le mani e le asciugo con qualcosa che, più che un telo mare, ricorda uno straccetto per asciugare i piatti.
Finalmente mi posso buttare sul letto.
Mi spoglio ... sono emozionato , direi eccitato. Per questo, forse per il fatto che tutta la situazione è tutta nelle mie mani ... decido di togliermi tutti gli indumenti.
Nudo, mi accendo una sigaretta che fumo sdraiato sul letto.
Come mamma m'ha fatto ... si dice.
Spengo la sigaretta e chiudo gli occhi.
Mi addormento all'istante stanco morto.

Vengo svegliato dal bussare insistente di alcuni passeggeri che battono sul muro divisore della cabina adiacente.
Apro gli occhi e guardo l'orologio.
sono passate due ore e la nave è in viaggio. me ne accorgo dal dondolio che ha per via delle onde ... siamo in mare aperto.

Di nuovo il bussare ... stavolta cadenzato ... stavolta più lungo.
No cavolo questi non stanno bussando ... appoggio l'orecchio e sento la voce di un uomo che geme.
Qua c'è uno che si sta scopando qualche bella pollastrella.

Ascolto ancora e la cosa inizia ad incuriosirmi un po.
cerco di capire chi sono i fortunati.
l'Uomo ... che sbatte certamente la bella fica geme al ritmo dei colpi che da.
Lei stranamente è silenziosa.
Ascolto meglio ... bom bom bom ... "aj ... j ... j ... a ... a ... a"
Sento un'altra voce dal timbro femmminile un po cupo ...
forse è questa la donna o sono in tre?

Sono molto curioso ... poi il ritmo aumenta e si sente un gemito quasi come di qualcuno che sta venendo ...
Mentro uno dei due viene l'altro stallone continua a gemere.

la cosa va scemando e dalla cabina adiacente non arriva più alcun rumore.

Passa qualche secondo e dopo un po di chiacchiere e risate sento la porta che si apre e si richiude e le voci che continuano esternamente e vanno via via diventando più lontane.
Salto giù dal letto preso da una grande curiosità, indosso pantaloni e maglietta senza troppo impegno e corro verso la porta della mia cabina, la apro e mi affaccio per cercare di vedere almeno per un istante l'allegra coppia o trio che dir si voglia, andar via lungo il corrodoio.

Ed ecco che li vedo infondo proprio prima della svolta ad una ventina di metri da me.
Lui la sta baciando e dopo essersi scambiati altre parole che non son riuscito a decifrare si voltano e vanno, l'uno voltando l'angolo, l'altra verso la cabina appena lasciata.

Adesso son certo di una cosa.
i romantici sono 2 ... un lui e una lei ...

Per non esser scambiato per quel che in realtà sono, ossia un curiosone, mi volto verso la mia cabina e faccio finta di aprirla sbirciando con la coda dell'occhio per vedere la ragazza venire verso la mia direzione.

Dal poco che riesco a scorgere è una donna alta e formosa, voluminosa direi, capelli neri lunghi, dalla carnagione olivastra sennon abbronzata, indossa una canotta bianca e un paio di calzoncini di jeans cortissimi.
non indossa le scarpe eppure dev'esser alta almeno un metro e settanta.

Arrivata alla sua porta le sento dire ... "ti abbiamo disturbato?" mi volto verso di lei e li capisco tutto.

Si tratta di una bella e grossa trans che dall'accento pare essere inconfondibilmente brasiliana.

"WOW ... ma che figa questa qua" penso dentro me.
Rispondo "no" ... quasi cadendo dalle nuvole ... "anzi ... in realtà dormivo ed è stato, diciamo cosi, un risveglio piacevole".
Lei sorride e io capisco che le cose potrebbero mettersi molto bene per me ... o forse male?

"il tuo fidanzato è andato via ... " non faccio in tempo a finire la frase che lei risponde
"io non ho fidanzati ... lui è solo un cliente, io faccio quel che voglio e sono libera, amo la vita"
"ah, cliente" rispondo "quindi stai lavorando".
"Si, ma non è proprio lavoro, è come per i calciatori, guadagno facendo quello che mi piace".
"E quanto costa giocare una partita con te?"
chiedo io.
"In cabina mia o tua sempre 100,00€ completo passiva"
"E tutto il viaggio quanto mi costa?"
"Hai bisogno di compagnia?" mi chiede
"Beh diciamo che sono uno abbastanza esigente e non mi basta tutta la traversata per levarmi ogni sfizio".
Ci pensa un po su ... e mentre lo fa approfitto per aprire la porta della mia camera.
"Allora?"
"250,00€ tutto il viaggio come vuoi tu ..."
"OK"
Entriamo dentro e chiudo la porta dietro di me.
Prendo il portafoglio, tiro fuori 4 banconote da 50€ ... "l'ultima te la do alla fine".

Quel che succede da questo momento in poi lo racconterò sinteticamente.

Abbiamo limonato appena entrati, lei si è sfilata i calzoncini e le ho fatto un pompino inginocchiato al suo cazzo grosso e nero di 19 cm.
mi son messo in piedi nuovamente e mi sono spogliato interamente.
Mentre limonavamo nuovamente lei mi masturbava il cazzo e poi l'ha unito al suo segandoli entrambi.
Ho sollevato la sua canotta e le ho leccato i seni mentre lei continuava a masturbarmi.
Gliel'ho sfilata interamente.
l'ho messa sul letto e abbiamo continuato a baciarci in bocca.
Lei è scesa sul mio cazzo e ha iniziato a farmi un pompino.
Ho sborrato subito perchè ero eccitatissimo.
Con lo sperma in bocca è venuta a baciarmi e ci siamo accarezzati un po.
Avendolo ancora duro ed essendo lei ancora desiderosa di giocare si è messa sopra di me e ha iniziato a cavalcarmi il cazzo.
Prima guardandoci negli occhi, successivamente dandomi le spalle.
mentra saltava incredibilmente sopra la mia asta le ho preso il cazzo e l'ho masturbata ancora.
Si è sfilata ed è andata verso i piedi del letto, si è messa inginicchiata davanti a me e mi ha afferrato le caviglie.
ha sollevato le mie gambe e senza dirmi niente ha infilato il suo cazzo nel mio culo e, pompando prima delicatamente, poi con più forza e veemenza ha inziato ad allargare il mio orifizio dandomi tanto dolore ma allo stesso tempo provocandomi piacere nel suo ondeggiare sulla mia prostata.
La cosa è andata avanti per un po forse una decina di minuti.
Afferrando il mio cazzo e andando al ritmo dei suoi colpi mi ha masturbato e fatto sborrare per la seconda volta.
Senza preservativo (purtroppo) ha continuato a spingere nel mio culo stretto dalle contrazione dell'orgasmo e ha lasciato che il suo membro torvasse e provasse quel piacere tanto atteso anche da lei.
Mi ha spruzzato dentro una quantità di sperma indefinito in parte fuoriuscito al termine delle sue spinte, in parte colato dal mio foro una volta che tutto il suo arnese è uscito fuori in totale libertà.

Alla fine di questo rapporto si è pulita con il lenzuolo e si è alzata in piedi.
Senza dirmi niente è entrata in bagno ed è uscita dopo qualche minuto.
il suo cazzo ciondolava ancora duro come il marmo, io esausto a dire il vero.

"Mamma mia quanto sei bella".
Si avvicina a me con quell'arnese sorridendo.
io sono ancora a letto, mi sollevo sui gomiti e me lo avvicina al viso.
lo bacio, lo riprendo in bocca.
lo succhio un po e lei mi prende la testa e inizia a spingere scopandomela.
sono invaso dal suo cazzo.

andiamo avanti ancora un po, poi lei si sfila e si siede vicino a me.
con il cazzo duro.
Ma non continuiamo a fare niente.
siamo entrambi soddisfatti.
prende i calzoncini e estrae un pacco di Marloboro rosse e un accendino.
ne accende 2, una per me.
fumiamo. parliamo. restiamo in silenzio.
Poi lei mi chiede le 50,00€ mancanti.

Trans mercenaria, è proprio vero che queste fanno il lavoro che le fa divertire e guadagnare bene.

Tutto il rapporto è durato circa 30 minuti.
2 orgasmi e una bella scopata sono valsi 250,00€?
probabilmente no. probabilmente si. ma son partito con il dire "senza riserve" quindi son felice d'aver fatto questa esperienza.

Ogni riferimento è puramente casuale, personaggi e fatti sono frutto della fantasia dell'autore.