La mia ragazza mi rende cornuto

Ho sempre fantasticato sulla dominazione e sull’avere le corna, ma la scorsa estate le mie fantasie si sono trasformate in realtà.
Sono fidanzato con Fabiana da 3 anni (lei 26 anni, io 28) e possiamo definirci una coppia molto innamorata e complice. Una cosa che mi è sempre piaciuta di lei è il suo essere provocatrice e perversa. Nell’ultimo periodo infatti, le avevo detto che mi eccitava molto vedere film porno cuckold, ovvero film dove lei tradiva ed umiliava lui. La cosa avrebbe dato fastidio e creato stupore in molte ragazze, ma non in lei.
Dapprima iniziammo a vedere porno insieme ed a fantasticare su quelle scene di sottomissione, poi a mano a mano aveva preso a stuzzicarmi su whatsapp quando ero a lavoro, dicendomi se poteva uscire scollata con le amiche, invitare a casa qualche collega di lavoro e simili, ma ovviamente erano solamente fantasie, il tutto era mirato a farmi eccitare per poi scopare una volta tornato a casa. Ma le cose cambiarono l’estate scorsa, quando a causa dei miei impegni lavorativi non potetti andare con lei in Polonia a trovare i suoi nonni.
Già dal primo giorno aveva iniziato a fantasticare sul giardiniere di colore dei suoi zii. Un ragazzo alquanto alto e muscoloso. Infatti, mi mandava delle foto del ragazzo oppure foto sue con pantaloncini e maglietta scollata. Ma il limite lo superò quando una mattina era sola a casa e venne in giardiniere. Mi chiese se potesse togliere il reggiseno e mettere una maglietta bianca, in modo da fare intravedere i capezzoli. Ero davvero eccitato e senza rendermene conto le dissi di sì. Ci volle poco affinché la situazione mi sfuggisse di mano.
Fabiana disse di amarmi e che si era sempre divertita ad eccitarmi e stuzzicarmi, ma che le sarebbe piaciuto umiliarmi per davvero, andare a letto con quel tizio per umiliarmi e rendermi realmente cornuto, in modo da potermi sottomettere davvero.
Ero davvero eccitato, ricordo di averle detto che senza toccarmi stavo quasi per venire nelle mutande alle sue parole. Quelle mie parole furono il via libera per Fabiana. Mi disse di toccarmi piano piano, perché con la scusa di portar da bere a Juan (il nome del ragazzo) lo avrebbe sedotto.
Passai circa 1 ora col telefono in mano e col cuore a mille in attesa di un messaggio di Fabiana. Quell’ora sembrò un’eternità, ma ne valse la pena.
Dopo un’ora mi mandò una foto su whatsapp con scritto “eccomi”. Praticamente ero già col cazzo in mano e la visione della sua pancia ricoperta di sborra mi fece sborrare all’istante.
Dopo avermi chiamato cornuto e chiesto se mi fosse piaciuta la foto disse che aveva goduto davvero tanto e che Juan aveva un cazzo davvero grosso e spesso. Insomma mi prese in giro per qualche minuto lodando le performance di Juan per aumentare la mia eccitazione prima di andare nei dettagli e raccontarmi cosa fosse successo.
Fabiana dopo essersi tolta il reggiseno ed indossato la maglietta bianca aveva chiamato in casa Juan per offrirle da bere. Ma il ragazzo vendendo Fabiana con la maglietta semitrasparente aveva capito subito il via libera ed infatti subito aveva preso a fissarle le tette.
Non passò molto tempo che Juan le si avvicinò per toccarle le tette e baciarle il collo. Da lì in poi il racconto della mia ragazza fu molto breve, infatti subito si era inginocchiata per slacciargli il pantalone e succhiargli il cazzone (un 20 cm). Poi messa supina sul divano subito era stata scopata violentemente, con fare animalesco fino a quando in procinto di venire non le tirò fuori il cazzo e le sborrò sulla pancia.
Ma questo fu solamente l’inizio di quella lunga settimana di vacanza di Fabiana.

Il racconto (breve e grezzo) riporta la storia di un mio lettore con alcuni elementi romanzati. In caso piacesse scriverò il continuo in forma più estesa e dettagliata.