Racconti Erotici > tradimenti > Voglio scoparmi tua moglie mentre tu guidi
tradimenti

Voglio scoparmi tua moglie mentre tu guidi


di Luke0085
13.04.2025    |    7.932    |    7 9.8
"Prima di lasciare la nostra camera ho scattato un paio di foto alla porcellina durante i preparativi, la prima in perizoma e reggiseno e la seconda con il..."
Questo fine settimana, non avendo altri impegni io e mia moglie abbiamo deciso di fare una capatina a Vicenza.
Sabato sera siamo usciti per fare un giro del centro e cenare in un ristorantino che ci era stato consigliato.
Prima di lasciare la nostra camera ho scattato un paio di foto alla porcellina durante i preparativi, la prima in perizoma e reggiseno e la seconda con il vestitino morbido e corto che aveva scelto per l’occasione. Era decisamente un bel vedere per cui le ho postate sulla nostra pagina e poi ho messo via il telefono.

Fatta una bella passeggiata per le vie del centro, dopo un abbondante aperitivo siamo finalmente arrivati al ristorante.
Il posto era molto carino e tranquillo, il cibo molto buono e il servizio ottimo.
Tra un piatto e l’altro, un paio di volte, mi è capitato di controllare il telefono così mi sono accorto del messaggio di un nostro follower che, avendo riconosciuto il panorama sullo sfondo delle foto, mi chiedeva se fossimo veramente a Vicenza.
Mi ha poi mandato alcuni messaggi molto interessanti sulle voglie che mia moglie gli suscitava e alcune fantasie che la vedevano assoluta protagonista.
Non posso negare che quei messaggi avessero stimolato anche la mia di fantasia e l’idea di un possibile incontro “conoscitivo” cominciava a prendere forma nella mia testa.
Dopo aver confermato di essere ancora in città e avergli detto che le sue fantasie ci intrigavano gli ho chiesto se volesse scambiare qualche messaggio direttamente con la porcellina. Lui ha ovviamente accettato con entusiasmo così ho passato il cellulare alla mia consorte e ho lasciato che fosse lei a continuare il discorso con il suo ammiratore.
All’ inizio mia moglie non ha preso quel gioco con molto entusiasmo, ma nel corso della cena il suo nuovo spasimante deve aver trovato il modo di coinvolgerla e intrigarla tanto che ad un certo punto mi ha ripassato il cellulare chiedendomi di scattarle un paio di foto da sotto il tavolo.
A me queste cose piacciono un sacco per cui, senza dare troppo nell’ occhio, ho infilato il telefono sotto la tovaglia e scattato un paio di foto.
Avevo paura che fosse troppo buio perché si potesse vedere qualcosa, per cui prima di ripassare il cellulare alla porcellina ho dato una rapida occhiata agli scatti appena fatti, per fortuna la luminosità era più che sufficiente e le foto erano venute abbastanza bene.
Nella prima mia moglie, agevolata dal vestitino corto e morbido che portava, si era limitata a mostrarsi a cosce spalancate esibendo l‘ immancabile perizomino di pizzo che indossava. Nella seconda il perizomino era tutto spostato sul lato così che la sua patata, morbida e carnosa, fosse completamente esposta.
Dopo aver ripreso il telefono mia moglie ha inviato le foto al suo amico. Nel leggere la risposta, negli suoi occhi si è accesa una luce piuttosto lussuriosa.
Il resto della cena è passato in maniera decisamente piacevole tra una chiacchiera con me e un messaggio al suo nuovo pretendente. Alla fine mia moglie mi ha annunciato che l’uomo ci aspettava in una via poco distante da dove ci trovavamo e ha concluso dicendomi: “mi sa che questa sera ti faccio di nuovo cornuto sai amore? Adesso ci manda la posizione così passiamo a prenderlo, ha detto che vuole scoparmi in macchina, mentre tu guidi e ci porti in giro per la città”.
Quello delle corna in auto mentre il marito guida è un gioco che mi ispira sempre un sacco: sei presente, ma ovviamente dovendo stare attento alla strada sei costretto a lasciare a tua moglie e al bull una certa intimità, limitandoti ad immaginare quello che nel frattempo sta succedendo sui sedili posteriori.
Finita velocemente la cena, abbiamo recuperato la nostra macchina e ci siamo diretti al luogo dell’ incontro, era una via del
centro relativamente tranquilla e con un piccolo piazzale dove poter fermare la macchina senza dare fastidio a nessuno.
Li c’era il nostro amico ad aspettarci.
Io mi sono accostato al marciapiede e ho aperto il finestrino lato passeggero, lui si è avvicinato e dopo aver appurato che fosse effettivamente quello che avevamo visto nelle foto, gli ho detto di sedersi dietro che mia moglie lo stava aspettando.
Quelli sono i momenti che temo di più: voglia ed eccitazione sono alle stelle, ma bisogna ancora rompere il ghiaccio e un gesto affrettato o una frase sbagliata da parte del bull possono compromettere tutta la situazione.
Per fortuna come spesso succede a sbloccare le cose ci ha pensato la porcellina.
Appena il nostro amico ha richiuso lo sportello dopo essersi seduto, mia moglie gli è montata a cavalcioni e dopo avergli detto:” allora sei tu quello con cui questa sera farò tante belle corna al mio maritino!” gli ha infilato la lingua in bocca dando il via ad un bacio lungo ed appassionato.
Le mani dell’ uomo hanno immediatamente iniziato ad esplorare il corpo della porcellina, trovando in breve tempo la via che porta alle sue meravigliose chiappe.
L’ho visto afferrare il bordo del vestitino e sollevarlo fino alla vita per poi fare una specie di nodo grazie al quale il culo di mia moglie sarebbe rimasto in vista e facilmente accessibile.
La scena mi stava appassionando un sacco, purtroppo peró eravamo pur sempre fermi in una strada pubblica, per cui ho messo la freccia e sono ripartito.
Al primo semaforo mi sono girato per godermi ancora un po’ la visione di mia moglie, super eccitata, tra le braccia di un altro: i due stavano ancora limonando avidamente. Mia moglie, mentre succhiava la lingua dell’ uomo, aveva cominciato a massaggiargli il pacco mentre lui, senza perdere tempo, le aveva infilato due dita nel culo.
Il suono del clacson della macchina dietro di noi mi ha riportato alla realtà, fortunatamente i vetri oscurati ci garantivano una buona privacy, ma era comunque il caso di muoverci.
Mentre ripartivo ho sentito la porcellina rivolgersi al bull dicendogli: “ho troppa voglia, ho bisogno che mi scopi subito!” lui non se l’è fatto ripetere due volte e dopo essere riuscito ad abbassarsi i pantaloni, esibendo un gran bel cazzo, ha lasciato che mia moglie gli infilasse un preservativo e che si impalasse su di lui.
Da li è cominciata una danza di un erotismo unico, la porcellina muovendo il bacino ha iniziato a cavalcare il suo amico, aumentando sempre di più il ritmo, fino a raggiungere un primo, intensissimo orgasmo.
Doveva effettivamente essere super eccitata, di solito preferisce godersi con calma i preliminari prima di farsi penetrare, ma evidentemente quella sera la voglia di cazzo era tantissima.
Dopo aver rifiatato, mia moglie è smontata dall’ uomo e dopo averlo fatto sedere sul lato destro del sedile, cosicché ogni tanto io potessi dare una sbirciatina, gli ha sfilato il preservativo e ha cominciato a fargli un meraviglioso pompino.
Mentre guidavo sentivo sia i gemiti della porcellina, compiaciuta nel far scorrere le labbra su quella bella mazza, ma anche i sospiri di piacere del nostro amico che si stava godendo la bocca di mia moglie.
Ogni tanto i due scambiavano qualche battuta, al: “dove vuoi venirmi?” di mia moglie, l’amico ha risposto senza esitazione “prima nel culo e poi in bocca!” al che mia moglie rivolgendosi a me ha detto: “Amore, abbiamo finito i preservativi, prova a vedere dov’è la farmacia più vicina”.
Così, dopo aver impostato la rotta, senza indugi mi sono diretto verso la destinazione indicata.
Per fortuna ormai era sera inoltrata e la farmacia si trovava in una vietta poco frequentata, ho così lasciato la macchina in un carico-scarico e mentre mia moglie continuava a succhiare golosamente il cazzo del nostro amico, sono sceso per andare ad acquistare i preziosi profilattici. L’ operazione ha richiesto diversi minuti, anche perché, essendo il
lettore della carta guasto, ho dovuto prima di tutto cercare un bancomat per prelevare contanti per poi completare l’acquisto.
Al mio ritorno i ruoli dei due si erano invertiti, adesso era mia moglie, semi sdraiata sul sedile con le gambe aperte, che si godeva la lingua del bull. Lui mentre la leccava, aveva ricominciato il lavoro delle dita nel suo buchino, così da prepararlo a quello che sarebbe successo di li a poco.
Mentre mi sedevo e chiudevo la portiera, la porcellina mi ha informato che, durante la mia assenza, l’uomo l’aveva fatta godere di nuovo e che si era meritato il premio “grosso”!
Questo voleva dire che di lì a poco, il nostro passeggero avrebbe avuto il piacere di incularsi per bene mia moglie. In effetti, appena le ho passato la scatola, lei ha subito estratto un preservativo, lo ha infilato sul cazzo del suo amico e dopo averlo fatto nuovamente sedere al centro del sedile, questa volta dandogli le spalle, ha lasciato che lui le puntasse la cappella contro il buchino per poi calarsi su di lui accogliendo dentro il suo culo quello scettro del piacere.
Io ero ancora fermo sul carico-scarico, per cui dallo specchietto retrovisore mi sono gustato le espressioni del viso mi mia moglie mentre sentiva il cazzo del suo amico penetrarla. Una volta dentro lei si è piegata in avanti avvicinandosi a me per sussurrarmi una di quelle frasi capaci di mandare in estasi qualsiasi cuck: “Amore, me lo ha messo tutto nel culo!”
Dopo questo annuncio si è reclinata all’ indietro andando ad appoggiare la schiena al petto del bull e aprendo per bene le cosce.
Il nostro amico ha capito al volo le sue intenzioni e mentre cominciava un movimento lento e controllato del bacino per spingere il suo cazzo dentro e fuori il culo di mia moglie, le ha infilato la mano sinistra dento al perizoma iniziando a stimolarle anche il clitoride.
Sembravano avere tutta l’intenzione di godersi con calma quel loro momento per cui, intanto che sul sedile posteriore, un altro uomo stava inculando e masturbando mia moglie ho rimesso in moto e sono ripartito per quel particolarissimo giro turistico.
Durante i chilometri successivi l’intensità della cavalcata è aumentata sia come ritmo che come volume: mia moglie in preda al piacere stava vocalizzando e incitando il bull ad aumentare sempre di più la frequenza dei colpi, ma anche l’ uomo si stava evidentemente avvicinando all’ orgasmo.
Orgasmo che è arrivato praticamente in simultanea per entrambi e mentre mia moglie, in un crescendo che testimoniava tutto il suo godimento, ripeteva come un mantra :”ah, mi stai facendo squirtare!” anche l’uomo, tra un grugnito e l’altro, ha esternato tutto il suo piacere.
Dopo l’ orgasmo c’è stato qualche minuto di pausa, i due si sono scambiati ancora qualche effusione prima
di ricomporsi. Nel frattempo eravamo tornati in una zona abbastanza centrale per cui, dopo un rapido consulto, abbiamo deciso di fare una sosta per andare a bere una cosa in uno dei tanti locali presenti nei paraggi.
In questi casi il copione è più o meno sempre lo stesso: mia moglie e il bull si comportano come se fossero loro la coppia, per cui camminano tenendosi per mano, si siedono vicini e il lui continua ad accarezzare e palpare mia moglie come se lei fosse sua.
Il fatto si essere in una città diversa dalla nostra ci ha consentito di vivere quei momenti senza alcun tipo di preoccupazione.
Finiti i drink, sfruttando il posto relativamente appartato in cui eravamo seduti, il nostro amico ha sfilato il perizoma a mia moglie e dopo averci scritto su il nik della nostra pagina, lo ha lasciato sul tavolino in modo che qualcuno dei camerieri lo trovasse.
Una volta usciti il bull mi ha chiesto se per me fosse un problema lasciarlo guidare, io immaginavo cosa avesse in mente, anche perché mia moglie fin dall’ inizio, oltre al culo, gli aveva promesso anche un pompino, per cui gli ho detto che sarebbe stato un piacere fare finalmente da passeggero e godermi il viaggio.
La porcellina ovviamente si è seduta davanti, accanto al suo amico e appena fuori dal traffico del centro, senza bisogno che lui dicesse nulla, si è piegata verso il suo pacco, liberando e imboccando di gusto il cazzo dell’ uomo.
Il pompino è durato parecchio, evidentemente ed entrambi quel gioco stava piacendo e volevano goderselo il più a lungo possibile, alla fine comunque il nostro amico ha ceduto e ha regalato a mia moglie una poderosa sborrata che lei, inutile dirlo, ha ingoiato fino all’ ultima goccia.
Prima di salutarci il nostro bull ha chiesto a mia moglie se avesse avuto voglia di succhiare ancora qualche cazzo, ci trovavamo vicino ad una zona frequentata da coppiette e guardoni per cui c’era la possibilità di fare un bel giro di pompini. Mia moglie evidentemente soddisfatta dalla serata ha gentilmente declinato l’invito.
Dopo gli ultimi saluti io e la porcellina siamo rimontati in macchina per far ritorno al nostro hotel.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Voglio scoparmi tua moglie mentre tu guidi:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni