Gocce di calda ammirazione

MENO 48

Così inizia la nostra storia, un martedì mattina alle 10:00, con un countdown di quarantott'ore, una donna, due uomini e tre smartphone.

Eppure il virtuale non è permesso in questo gioco diverso, vero, reale.

Ma iniziamo a conoscere i protagonisti del gioco.

Giacomo e Alessia sono una coppia attorno ai 45, con figli, due lavori... I classici vicini di casa che non immagineresti mai su questo sito.

O forse che li hai immaginati qui, ma poi la tua parte razionale ha detto:

"No dai Marco... lo vorresti, ma è impossibile".

Già, perché Alessia quando vuole sa eccitare gli uomini, sa come "portare" le sue belle gambe, slanciate dal tacco, coperte dalla minigonna, solo per lasciare più spazio all'immaginazione.

E Marco l'aveva intravista uscire così una sera, la sua vicina di casa; una sera in cui probabilmente i figli di Ale e Giacomo erano dai nonni e la coppia ritrovava un momento di intimità.

Ma nel salire in macchina, Alessia aveva indugiato per troppo tempo con quella portiera aperta, con quelle gambe così sapientemente accavallate, quasi desiderasse essere desiderata, mangiata con gli occhi.

Poi era successo quel fatto...

Ma siamo 3 mesi prima del "meno 48" e conviene fare un passo indietro per capire.

Marco vive con Giada (la sua compagna) e coi loro due bambini, nello stesso condominio di Alessia e Giacomo; ma il rapporto di buon vicinato non è mai sfociato in un'amicizia, forse per la diversa età dei rispettivi figli che non si frequentano...

Ma si sa: quando sei nello stesso condominio, capita di dover sbrigare faccende aiutandosi l'un l'altro, come quella volta che occorreva risolvere della burocrazia condominiale online e Giacomo aveva chiesto aiuto a Marco e Giada.

Quella mattina Marco non era di turno, era a casa; e Giacomo aveva suonato alla sua porta.

Giacomo: "Marco ciao... ti disturbo? Potresti gentilmente aiutarmi con la pratica comunale online per il condominio?"

...e aveva aggiunto: "Non sono molti... ma quei 5 anni più di te che ho mi fanno un pessimo utilizzatore di internet!".

Marco era salito volentieri, i due avevano preso un caffé e subito s'era messo sapientemente al lavoro, sul computer di Giacomo.

Dovevano in pratica accedere al sito della società di amministrazione condominiale, la cui titolare era "Annamaria N....", e lì scaricare alcuni moduli da firmare digitalmente e mandare via PEC...

Istintivamente Marco digita: "Ann..." nel browser, essendo il sito: "Annamariacondominieccetera.com".

Ma appena scrive "Ann" ecco comparire sul computer dei un suggerimento automatico famigliare, segno inequivocabile della cronologia non cancellata:

ANNUNCI69

Marco ha una scarica di adrenalina: da quanti mesi parla con Giada di provare un "gioco" con altre coppie?

Dunque anche Alessia e Giacomo (o forse uno solo di loro?) hanno queste voglie e sono su questo sito?

"Ops... non ho cancellato la cronologia, scusami!"

Esordisce Giacomo, che è accanto a Marco a seguirlo nella compilazione della pratica.

"Tranquillo... so tenere un segreto", aggiunge Marco ammiccando; ma Giacomo lo incalza bonariamente:

"Ah... non ti preoccupare, Alessia sa che siamo su Annunci, è che non volevamo dirlo ai vicini... sai com'è... anche se poi non facciamo niente di male..."

Insomma che i due si erano parlati ed era trapelato che anche Marco era su "Annunci" e che desiderava coinvolgere Giada in qualche gioco, magari soft, con altre coppie; ma che Giada per ora non ci sentiva e lui dunque si stava guardando intorno.

Giacomo e Alessia si trovavano invece là da molto tempo, avevano esperienza... ma solo con sconosciuti.

Ma Alessia aveva una fantasia ancora irrealizzata: non sesso, ma un gioco spudorato di provocazione con un uomo che conosceva bene.

Soltanto che per il tabù del giudizio non avevano mai osato realizzarlo: il sesso di coppia non mancava, il sesso con altre coppie nemmeno, ma il "vincere" quel tabù era ancora un terreno inesplorato.

Ora si presentava l'occasione desiderata da anni e i due mariti stavano architettando un gioco:

1) Il gioco sarebbe stato spudorato, ma non di "sesso".

2) ...E dopo il gioco avrebbero fatto squadra per incuriosire anche Giada.

Così Giacomo e Alessia, parlato dell'accaduto, avevano invitato Marco a prendere un caffé e lì i tre si erano accordati sul da farsi.

Cioè su un gioco che inizia 48 ore prima dell'incontro: 48 ore di astinenza e provocazione da parte di Alessia.

In quelle 48 ore, Giacomo e Marco avrebbero dovuto accumulare voglia, per poi donarla tutta alla loro bella provocatrice durante lo spettacolo che lei avrebbe organizzato per loro.

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Terminata la doverosa premessa, torniamo a quel martedì mattina alle 10:00, a quel "meno 48 ore", a quei due giorni esatti che mancano al giovedì mattina dello spettacolo, un giovedì mattina in cui al posto del lavoro ci sarebbe stato un piacevole gioco.

- 48, sul gruppo telegram dei tre arriva una foto di Alessia.

Indossa un vestitino aderente rosso e scarpe rosse con tacco, è sul letto e la posizione evidenzia la bellezza delle gambe.

Alessia: "Siete pronti ragazzi? Da questo momento astinenza: tenetevi tutto per giovedì!"

Breve scambio di complimenti via messaggio, quando Alessia invia un secondo messaggio:

Alessia: "In pausa pranzo riusciamo a trovare 5 minuti tutti e tre per una breve video chiamata privata?"

L'accordo si trova per le 13:00, cioè per l'orario: "- 45".

- 45: un messaggio di Alessia rompe il silenzio: "Ci sono ragazzi, e voi?"

Giacomo e Marco rispondono che ci sono e Alessia... : "Bene, voglio che restiate SOLI con me per 5 minuti, in bagno o in una stanza dove non c'è nessuno. Ce la fate?"

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...Lascio a te che leggi ogni fantasia, su come Alessia potrebbe aver provocato Marco e Giacomo, virtualmente in quel momento e dal vivo (solo Giacomo) la sera.

Provocazioni in cui loro, per 48 ore, dovevano ripetutamente eccitarsi ma senza mai eiaculare.

Un piacevole "tendere l'arco" prima che questo scocchi la freccia, fatto di sapiente femminilità e MAI con fare autoritario.
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"- 2" , ore 08:00 del giovedì.

I figli sono usciti per la scuola; a casa di Giacomo e Alessia, lei esce profumata dalla doccia:

"Giacomo, mi aiuti a depilarmi?"

Alessia vuole presentarsi all'appuntamento depilata, con la pelle coccolata dalle mani sapienti del marito e profumata dalla crema...

Ancora due ore per tendere l'arco di Giacomo; e anche di Marco, a cui Alessia invia un messaggio:

Alessia: "Ciao Marco, sei riuscito a resistere queste 46 ore?"

Marco: "Sì... e tu sei pronta?"

Alessia: "Non ancora... Giacomo mi sta aiutando a prepararmi..." ...e la frase termina con un emoticon ammiccante.

Marco: "Uhm... interessante... cioè?"

Alessia: "In questo momento sono nuda, ho appena finito di depilarmi e dopo la depilazione la pelle ha bisogno di crema..."

Marco: "Eh giustamente..."

Alessia: "Mentre messaggio con te, sono a novanta... col seno appoggiato al materasso e il sedere proteso in alto. Sai, il perineo è molto delicato... appena depilato ancora di più... e Giacomo mi sta spalmando la crema con le sue dita proprio lì"

Marco, dopo un emoticon spiritoso: "Difficile resistere per lui, allora!".

Alessia: "...Ma resiste. Pensa che ieri sera gli ho anche fatto un pompino. Ma senza farlo venire".
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MENO UN MINUTO:

Marco è alla porta dell'appartamento di Alessia e Giacomo; ha in mano lo smartphone e guarda impaziente l'indicazione dell'ora:

09:59

...quando arriva un messaggio sul gruppo:

Alessia: "Ci siamo, ora Giacomo apre la porta. Accomodatevi sul divano".

ORA ZERO:

Marco suona il campanello, la porta si apre: breve saluto e sguardo d'intesa tra i due uomini.

Ora Giacomo e Marco sono sul divano, quando compare Alessia in tubino nero corto, senza collant, pelle nuda e tacchi.

Di fronte al divano, su uno sgabello alto, Alessia prende posto seduta; accavalla le gambe, si fa ammirare.

Poi lentamente, restando vestita, sfila da sotto il tubino il perizoma di pizzo nero, per poi indossarlo ancora ma solo sulla coscia destra: coscia sinistra libera, coscia destra col perizoma a come fosse una giarrettiera.

Poi Alessia guarda Marco dritto negli occhi e dice: "Tiralo fuori".

Marco non se lo fa dire due volte...

Alessia: "Anche tu Giacomo e godetevi lo spettacolo"

Alessia sfila il perizoma e lo porge a Marco, che lo avvicina al naso per gustarne il profumo di donna.

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Lascio immaginare a te che leggi, come Alessia ha saputo "tendere l'arco" per tutta un'ora, prima dell'epilogo del gioco.
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Un'ora è trascorsa e Alessia si prepara per il più sincero degli apprezzamenti dei due ammiratori.

Aiutata dai due, si fa spogliare del tubino e dell'intimo, restando nuda in tacchi.

Poi, sensualmente, si abbassa sulle gambe e raccoglie i capelli con le mani, scoprendo spudoratamente il seno.

Alessia: "Sono vostra: copritemi di sborra!".

E sente un'emozione perversa, a dire "sborra" proprio a Marco, il vicino insospettabile che ora la vede nuda e pronta.

Un caldo fiume di piacere le inonda il viso, i capelli... Le cola dal mento sul seno...

E' lo sperma di Giacomo, che Alessia conosce già così bene... quando ecco, anche Marco la omaggia del suo caldo fluido piacere.

Viso, capelli, seno, cosce...

La quiete dopo la tempesta ormonale.

I tre complici al tavolo di casa stanno gustando un caffé, quando: "La prossima volta, anche Giada", dice Marco...

Chissà se vorrà?

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