Puttane in montagna

Avventura incredibile, sono andato alla casa in montagna per sistemare e per far sparire della roba mia, diciamo mettere via in modo anonimo, oramai il condominio è vuoto manco un anima, invece no, lascio la macchina fuori sulla strada entro dai garage e quasi inavvertitamente senza far rumore, apro e non so perché faccio tutto in modo silenzioso, sono in casa e sento dei passi passi di tacchi di scarpe da donna, guardo non vedo nessuno, poi tacchi in un condominio dove la più giovane oramai è vecchia, ad un certo punto sento i passi e il ticchettio dei tacchi scendere le scale, faccio silenzio assoluto e guardo dallo spioncino, sorpresa delle sorprese è quello del secondo piano tutto in tiro vestito da femmina calze minigonna parrucca e trucco, in realtà non era del tutto riconoscibile ma lo riconosco per il tatuaggio sul braccio, comunque davvero notevole e ben trasformata, si vedeva il cazzo in tiro che spingeva sotto la minigonna, forse non aveva le mutandine, zitto zitto mi ritiro, e sento che risale le scale.
Occasione dorata, mai più una simile occasione, tiro fuori il mio borsone dalla cassapanca e comincio la mia trasformazione, infilo un paio di calze castoro con la riga dietro e metto il reggicalze viola scuro lucido a vita alta, davvero bellissimo, anzi prendo la pillolina per l’aiutino e si ci vuole, metto il seno finto bello bello e molto realistico mi fa figa da impazzire poi reggiseno sempre viola scuro lucido tutto traforato come il reggicalze, figo figo, vado in bagno e comincio a truccarmi mi faccio figa davvero parrucca castana mi fa molto signora attempata ma bona, per evitare metto le mutandine quelle belle sempre in tinta coordinate, sono mutandine in pizzo di Calais fighissime, mi trucco davvero bene sono proprio figa merito della mia amica Bruna che mi ha insegnato, metto il rossetto rosso fuoco sono davvero una bella femmina, ora la minigonna e poi la maglietta e infine opto per degli stivali da puttana alti fino alla coscia quelli rossi lucido che fanno tanto battona e puttanone, si lo so non vanno molto d’accordo, ma puttana sono e puttana rimango, no meglio le scarpe più pratiche cambio metto le scarpe decoltè rosse bellissime, ora sono meglio ma sempre puttanone, no non va cambio la minigonna metto quella stile studentessa, il cazzo non vuole saperne di stare giù poi le mutandine non sono proprio contenitive anzi sono ben libere infatti sono culotte, ora ci siamo, aspetto un pochino in piedi dietro la porta e poi appena sento nuovamente i passi, non niente, cazzo cazzo è andato via no sento i tacchi li sento avvicinarsi appena sento che è sul mio pianerottolo spalanco la porta ed esco con passo deciso in modo da fare effetto sorpresa casuale, bumm, mi trovo di fronte lei impalata e gli dico piacere Loredana e lei piacere Marzia, bene che si fa visto che ci siamo presentate in questa nuova veste e lei i dice divertiamoci, io con un mano gli tocco il pacco e Marzia mi dice sono anni che veniamo qui e mai avrei pensato che anche tu fossi puttana e si sono puttana culattone e finocchio non che travestito, ora che c siamo presnetate in tutto e per tutto sarebbe ora di baciarsi, gli infilo la lingua in bocca e una limonata da sballo roba da sbarbatelli. Ci stacchiamo e mi dice sai sto aspettando una coppia e sinceramente pensavo che qui fosse deserto, no gli dico sono venuto per farmi una sega, lei ride e mi dice tra poco arrivano lei è una troia e lui un culattone, io gli dico meno male pensa un po' se una coppia che incontra una trav cosa può mai essere, gli dico casa tua o casa mia lei mi fa casa mia ho gia preparato l’ambiente a lei piace pisciare, bene sempre più porca, saliamo ci mettiamo sul divano e le nostre mani non possono che intrufolarsi nelle mutandine al che gli dico forse sarebbe meglio che preparassimo il buchino magari con un plug così siamo già pronte, lei mi fa non ne ho dai non preoccuparti ne ho io scendo prendo gli attrezzini un po' di unguento e pluff dentro poi tocca a Marzia si piega, non aveva le mutandine, massaggio un pochino il buchino unguento e pluff dentro, bello sentirsi quell’affare nel culetto, appena in tempo suona il campanello sono loro apre il cancello entrano salgono le scale io dalla finestra socchiusa do un sguardo cavoli lei davvero bona e che tette lui vestito da uomo, belloccio ma niente di che, salgono e noi tutte e due nell’ingresso ad aspettarli, arrivano e stupore specie lei che dice haa meglio siamo in quattro così si fa una bella ammuchiata, lui un borsone in mano e dice andiamo in bagno e ci cambiamo Marzia gli dice mi raccomando non pisciate ora noi beviamo ancora un po' di acqua questa del rubinetto che è molto diuretica, io la evito sempre perche bevi e pisci, invece ora si beve eccome, passa una bella mezzoretta escono dal bagno lei in abbigliamento strasexy lui travestito come noi, comunque belli entrambi, ci presentiamo lei Helene e lui lei Elli, si loro sono di origine francese, Marzia comincia con baciare Elli e i due cominciano a a palpeggiarsi io in un primo momento quasi stizzito perché sinceramente volevo toccare un cazzo e non una figa, comunque stampo un bacio e slinguata ad Helene slinguiamo alla grande un limonata pazzesca i due sono già con gli uccelli in bocca, tolgo la gonna ad Helene tolgo le mutandine e si presenta una figa boscosa davvero ben boscosa ma curata, praticamente una figa vintage, lei allarga le gambe e io infilo uno poi due dita nella figa lei mi fa dai che te lo succhio facciamo un 69 sento una figa da paura sotto la lingua sento che è bagnata e mi dice ferma devo pisciare sale sul tavolo e prende una brocca e piscia dentro e che pisciata noi tre invece li in piedi uno che teneva in mano il cazzo dell’altro lei fa dai ora mi scopate tutti e tre visto che avete il cazzo duro, ma non venite capito, bene comincia Elli e noi dietro a giocare con le sue palle e il buchino gioca tocca e infila un dito nel culetto e lui gli esplode dentro, cavolo Helene come era incazzata, va be dai gli infilo il mio cazzo e la pompo un po' poi tocca a Marzia, che bello una figa piena di sborra, piene addio bagnata di sborra, ma sinceramente di anche io di sborrare in una figa proprio non ne avevo voglia per cui tocca e ritocca Elli si mette a 90 e gli infilo il cazzo pompo e pompo Helene mi piscia un pochino in bocca esplodo nel culo di Elli ma il cazzo non si ammoscia allora Marzia mi toglie il giochino e mi infila il suo cazzo che bello sto trenino, pompa e pompa ad un certo punto sento Marzia che si blocca e mi esplode dentro poi sta li non si muove ad un certo punto sento caldo e mi piscia dentro il mio cazzo si è rinvigorito e continuo a sentire il calore dentro e che cola fuori Helene allora piscia anche lei sopra a me e a Elli, dio mio che goduta senza accorgersene abbiamo fatto sera, beata montagna beata goduta, ci siamo ripromessi di rivederci sempre stessi giochi, ora si pulisce