la vedova seconda parte

ebbene eccoci al fatidico giorno di andare con il furgone a sbarazzare le cose di V, esattamente non so da che parte cominciare perchè in quell'alloggetto non solo c'era la sua roba d'ufficio ma anche in una camera tutto l'occorrente per la trasformazione di V in Valentina, e si siamo sempre stati buoni amici anche in questo quella camera è sempre stata il nostro luogo di gioco e di piacere e li c'era un armadio pieno di cose per trasformarci, fortuna è che io e V abbiamo la stessa taglia e numero di scarpa questo ha fatto si che tutto era suo e tutto era mio, nel viaggio pensavo a come dire di sta cosa perchè ero certo N non sapeva nulla io invece sapevo tutto di lei di come piaceva scopare dei sui piccoli vizi V mi ha sempre raccontato tutto, ad un certo punto mi faccio coraggio e dico N sappi che quello che troverai in quell'appartamento potrebbe anche non farti tanto piacere, e lei mi dice perchè li incontrava delle troie, noo, ma quando arriviamo lasciami una mezzora e poi capirai, arriviamo saliamo lei entra nell'ufficio e io mi ritiro nella camera dei giochi, chiudo a chiave la porta e comincio con la mia trasformazione in Loredana, mi spoglio e decido di mettermi al top, come faceva sempre V, indosso il reggicalze le calze il reggiseno imbottito metto le mutandine la minigonna una magliettina leggera, poi la parrucca e mi trucco, infilo quegli stivali rosso fuoco che tanto piacevano a V, esco con il cuore a mille, N si gira e mi dice ma che pagliacciata è questa, nessuna pagliacciata se vuoi vieni a vedere te l'avevo detto che non ti sarebbe piaciuto, lei mi fa a V piacevano ste cose? si gli piaceva travestirsi da donna ed era Valentina, tra lo stupore e la rassegnazione mi fa nn ci credo, io gli dico comunque questa roba va portata via e eli mi fa sei davvero uno stronzo, e va be, poi mi fa forse qualcosa avevo intuito anni fa ma non ci voglio credere al che gli dico promettimi di non arrabiarti ed accendo il PC e scelgo un filmino che avevamo fatto io e lui, tutti e 2 vestiti di tutto punto in piedi uno di fronte all'altro cominciamo con baciarci e poi lui scende si abbassa mi alza la gonna tira giù le mutandine e comincia a leccare il cazzo un bel pompino ad un certo punto si gira si mette a 90 e io lo inculo pompo e gli vengo dentro, ci riposiamo un pò e poi faccio lo steso servizio a lui e stessa scena mi incula e mi viene dentro, più volte o chiesto a N se voleva continuare la visone lei mi ha sempre detto si che voleva vedere quanto era porco il suo V, la cosa di per se finisce li lei tra il deluso e lo stupito mi dice va bene carichiamo tutta sta roba se vuoi te la puoi tenere, fatto il tutto torno a casa con un mezzo furgone di scarpe stivali gonne calze guepiere parrucche e giochi vari si potevo mettere su un negozio, N non dice nulla viaggio di ritorno muto che più muto non si può, la lascio a casa sua, ed io proseguo scarico il furgone in garage e tra me e me non so cosa pensare ne come procedere, la sera verso le 8 suona il tel e N mi dice vieni subito qui ma portati tutto per trasformati, non so che pensare preparo un borsone con un pò di roba, arrivo mi fa entrare e mi dice dai spogliati e diventa Loredana comincio e lei sempre li a guardarmi, sinceramente non so cosa aspettarmi ma oramai sono nel gioco, oramai vestita di tutto punto solo più da truccare lei si alza e mi dice vieni in bagno che ti trucco io, la seguo ma prima lei si sfila la gonna rimanendo in calze e reggicalze entra in bagno e si abbassa le mutandine si siede sul vater e fa pipì, mi dice tar noi non ci sono problemi, si gira ed espone bene il suo culo, al che il mio cazzo si rizza lei si gira e mi dice ma allora sei un vizioso ed io si, mi trucca per bene e poi andiamo in cucina fa il caffè e dopo mi dice dai voglio essere soddisfatta da una amica, e mi dice se solo V mi avesse fatto capire che gli piaceva questo ne sarei stata felice perchè era sempre stato un mio desiderio farlo vestire da donna ma lui no niente, io dico forse V per paura non si è mai sbilanciato, forse dice lei, andiamo in salotto e scopiamo come non ci fosse un domani, e lei mi dice e per questo che era tanto bravo a metterlo in culo era di una delicatezza speciale, ed io gli dico era tutta esperienza, e lei mi fa dai fammi vedere se sei delicato ed esperto come lui, cominciamo a giocare e lei mi dice quando ero li per spingerlo dentro si ma il tuo è più grosso fai paino, mi dedico con tutta l'esperienza e la delicatezza, entra senza non poca fatica arrivo in fondo fino alle palle e poi mi riposo e lascio che il culo si adatti al cazzo, poi comincio a pomparla e lei inizialmente soffre un pò ma poi mi dice sei stupendo ancora ancora e viene gli scappa pure un pò di pipì e poi gli vengo dentro, dopo sono stati giorni di sesso e di giochi sempre molto porci e lei mi dice ogni volta che ha rimpianti di non aver capito la vera natura di V, garzie