Racconti Erotici > trans > AUTOSTOP
trans

AUTOSTOP


di xxxloredana
15.02.2021    |    1.121    |    0 9.4
"Dopo un bel po' arrivò ed era una bella signora davvero una figa, minigonna, come d’ordinanza ai tempi, stivali parrucca e trucco e reggiseno imbottito..."
L’altro giorno facendo ordine mi è venuta tra le mani una foto Polaroid di quelle di un tempo in cui era in bella mostra il mio cazzo in erezione, e puntualmente a svegliato in me ricordi dei tempi passati, su per giù eravamo nel 1976 e ricordo di una bellissima avventura parecchio godereccia, ai tempi fare autostop era nella norma, e anche io giovane cappellone facevo autostop sperando sempre di trovarsi in una bella avventura e così fu molte volte, ricordo quel giorno facevo l’autostop per andare chissà dove e cammina cammina il mio dito alzato e nessuno si fermava ad un certo punto si ferma un Duetto e mi chiede dove vai e via salito, il tipo a bordo aveva un no so che di voglioso e viaggiando allungò la mano sulla mia coscia cercando di andare verso l’interno io lasciai fare ad un certo punto allungai la mia mano sulla patta dei suoi pantaloni e sentii un cazzo duro e voglioso, io non avevo nulla da perdere tanto per me che fosse maschi o femmina non cambiava nulla l’importante era godere, sono sempre stato bisex con una certa predisposizione a indossare intimo femminile, fare pompini e prenderlo in culo e anche metterlo ma questo era più normale, gli dissi perché non andiamo a casa tua e giochiamo ad incularci, esplicito esplicito, lui fece il gesto di mandarmi un bacio con la mano e via andammo a casa sua, si vedeva che era ricco bella villa immersa nel verde, arrivati parcheggiò e lui davanti io dietro gli toccavo il sedere lui sculettava, si vedeva che la sua voglia era al massimo, arrivati dentro chiude la porta e io non gli lascio spazio e gli incollo un bacio con la lingua mentre gli infilo la mano nei pantaloni a toccare il cazzo, rimane quasi bloccato e mi ricordo disse cavolo che voglia, tirò fuori da bere e poi mi disse serviti io arrivo.
Dopo un bel po' arrivò ed era una bella signora davvero una figa, minigonna, come d’ordinanza ai tempi, stivali parrucca e trucco e reggiseno imbottito sotto una maglietta da figli dei fiori, appena la vedo in un niente mi sfilo i pantaloni le mutande e la maglia rimango li nudo con il cazzo in tiro, il suo faceva una bella protuberanza sotto la minigonna, per fortuna non era sto gran che, si un cazzetto, si abbassa e comincia con il pompino io la fermo e gli dico non hai qualcosa che possa trasformarmi in una bella femmina? Si vieni in camera e aprì la porta dell’armadio vedo una bella guepiere la prendo la infilo e poi prendo delle calze RHT, strepitose con la riga, le infilo le aggancio metto un imbottitura per le poppe e poi gli dico dai fammi truccare, andiamo in bagno e mi trasformo nella splendida Lory, hai tempi ero un bel fisco e lineamenti non male, mi trucco da vera puttana mentre mi trucco ogni tanto gli tocco il cazzo e lei eccitatissima comincia ad avere la cappella umida di quel liquido saporoso e salato, prendo della crema che era sullo specchio e mi piego a 90 a gambe larghe e mi lubrifico il buco al che non ci vede più e mi incula non ha dovuto pompare molto che la sento ansimare e sborra nel mio retto, in un attimo è molle, lo sfila e mi siedo sul water e scarico la sborra, lui si lava il cazzo e io da dietro gli pennello il culo gli tocco la palle gli meno il cazzo molle, con l’altra mano gli allargo le chiappe e mi infilo nel suo ano lo allargo e lo trastullo si vede nello specchio che gode si gira la bacio poi la giro la piego e gli infilo il cazzo solo che ai tempi ero giovane resistente e con un cazzo perennemente duro, pompo pompo, e lei gode il cazzo gli gocciola, usciamo dal bagno camminando in modo ridicolo lei davanti e io dietro con il cazzo infilato nel suo culo, ci buttiamo sul letto senza sfilare il cazzo e lei ansima io continuo a pompare poi lo sfilo la faccio girare e alla missionaria glie lò infilo nel culo mi sdraio sopra di lei e muovo il bacino in modo da pomparla mentre le nostre lingue si baciano con la mano gli tocco le chiappe la palpeggio e alla fine gli vengo dentro ma essendo giovane non si ammoscia subito continuo a pomparla e invece di ammosciarsi ridiventa duro, al che mi dice cavolo che resistenza mi stai spaccando n due, pompo pompo questa volta duro un infinità e finalmente vengo sborro nuovamente e qui finisce questa bellissima inculata, dopo ci siamo rivisti alcune volte insieme abbiamo frequentato locali per trav e locali per scambiasti diciamo che fino alla partenza per il militare sono stati bei periodi culi e fighe a volontà, lui poi era introdotto in ambianti bene ma molto porci, ho scopata tante di quelle fighe e inculato tanti di quei mariti insoddisfatti e poi la pratica della scopata della moglie e il marito che ti incula bellissimo, si sono stato un porco o porca sono stato un gran scopatore e un culattone da strapazzo, ma il mio cazzo si è infilato in ogni pertugio maschio femmina e baldracca
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per AUTOSTOP:

Altri Racconti Erotici in trans:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni