tradimenti
la moglie vogliosa i primi segnali
di ariel12
04.10.2017 |
17.588 |
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"Quella mattina ero eccitato come non mai e apparve da gran pezzo di figa quale era con reggiseno che lasciava scoperti i capezzoli di quelle tette dure grosse..."
Enrica ed io abbiamo vissuto una vita di coppia inizialmente molto normale. Eravamo e siamo innamorati,Enrica era ed è tuttora un gran pezzo di figa e abbiamo sempre fatto sesso godendo moltissimo.
Non mi è mai dispiaciuto che altri uomini la guardassero anzi mi piaceva sempre più.
La prima volta che mi sono accorto che ciò mi procurava godimento fu quando mi raccontò che seduta ad aspettare il suo turno dal medico la sua gonna che portava sempre sopra il ginocchio era un po' salita e lasciava intravedere un po' delle sue stupende cosce adornate come sempre da calze e reggicalze e un signore non smetteva di guardarla accorgendosi inoltre che aveva messo una mano in tasca e faceva chiaramente intendere che si stesse facendo una sega. Me lo raccontava con sdegno ma anche un po eccitata e lo ero anch'io.
Le dissi di non darci peso ma la cosa mi aveva fatto gonfiare il cazzo e la sera la scopai da porca dicendole che era una puttana. Mi aspettavo una reazione invece ciucciandole i capezzoli turgidi e pastrugnandole la figa con le dita sentivo che era tutta bagnata, mi prese il cazzo duro in mano e mi fece una sega stupenda mentre le sussurrava in un orecchio "puttana ti piaceva oggi?". Lei si inarcava godendo e allora "Dimmelo che ti piaceva dimmelo che sei una puttana anzi di più! ". Non me lo sarei mai aspettato mi rispose "Si amore godevo mentre quel porco si segava sono una puttana anzi una puttanona". A questo punto le feci alzare una coscia le infila il cazzo durissimo tutto nella figa le misi due dita in bocca e "Ciuccia il cazzo di quel porco puttana", "Si montami mentre lo ciuccio mmmmmhhhh voglio la sua sborra tutta in bocca sono una puttanona". A quelle parole le riempiil la pancia di sborra.
Quando i figli non c'erano ed io ero a casa sapevo che appena alzati lei si sarebbe preparata per godere e io andavo ad aspettarla in salotto mettevo un porno e cercavo di spiare cosa avrebbe indossato.
Quella mattina ero eccitato come non mai e apparve da gran pezzo di figa quale era con reggiseno che lasciava scoperti i capezzoli di quelle tette dure grosse stupende rossetto sulle labbra da pompe tanga da far paura calze nere velate reggicalze e sopra un body nero trasparente. "Che figona sei vieni a vedere che cazzi vorrei ti scopassero tutti. " "Non sono così puttana voglio te".
In camera sotto il cuscino avevo preparato due cazzi finti uno grosso e uno simile al mio normale, la presi per mano e la portai in camera. La bendai e la feci andare in piedi davanti a un grosso specchio. Presi i due cazzi ognuno in una mano e cominciai a sfregarli il mio cazzo duro e gonfio sul culo, poi le feci spostare un braccio verso il cazzo finto più piccolo e capi' subito lo accarezzo' e "Mmmmhhhh è stupendo sono vostra" poi le spostai l'altro braccio verso il cazzo finto enorme e non capiva bene mentre io la scopavo fra le cosce già umide, le avvicinai il cazzone finto alla mano e lei a quel punto si tolse la benda le sembrava un cazzone vero " Mmmhhhh sono la vostra puttanona godoooo".
Andammo nel lettone eravamo arrapati da matti le leccai le labbra le tette mentre lei si fregava il cazzo finto piccolo fra le chiappe mi faceva una gran sega e io le infila il cazzone grosso piano piano nella figa gonfia di goduria. "Lo sai che ora puttana è poco cosa sei?" "La vostra puttanona che gode con tre cazzi" "No è ancora poco cosa sei?" "La vostra la vostra......." "Sei la nostra troia dillo" "Si ii sono la vostra troiaaaa".
A questo punto le infilo tutto il cazzone finto nella figa il cazzo finto lo spingo nel culo morbido e burroso mi sollevò e le riempio la bocca con il mio cazzo.
"Chi vorresti che fosse dentro la figa?" "Non te lo dico" "Dimmelo troia chi vorresti ora nel culo? E nella figa?""Mmmmhhhh non te lo dico" "Dimmelo troiona ti dico di peggio eh" "No non te lo dico ma se mi dici la parolaccia che voglio domani te lo dico" "Sei una maiala una maialona che si gode tre cazzi. Maialona porcona troiona puttanona"
Lei stava pisciando dalla goduria e le sborra un fiume di sperma in bocca che ingoio' tutto.
Continua
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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