orge
La moglie vogliosa XVII e il trans
di ariel12
04.11.2017 |
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""Continuate finché non ve lo dico io" "Sono la tua troia" "Io la tua gran troiona" "Mmmmmhhhh sono la tua maiala mmmmhhhh..."
Mentre andiamo verso casa già pensando alla serata con Fekir e Manuela Enrica riceve una telefonata, " Chi è? " "E' Stefano mmmhhhhh" "Metti vivavoce" "Ciao Stefanino quando vieni ho una voglia dei tuoi 28 centimetri di cazzo?" "Troia lo so che ne hai presi tanti ma arrivo domattina tu prima di entrare in casa vai da mio padre che ti ha visto uscire per andare a pranzo e ha una voglia matta di palparti dappertutto, mi ha detto che gli hai fatto diventare il cazzo duro da quanto eri figa, ci vai?" Mi guarda e "Sì amore ma chissà dove mi toccherà mi vergogno" "Puttana fatti fare tutto quello che vuole capito?" "Mmmmmhhhh si si, a domani bellissimo cazzone mio anche se rientrano i miei figli e non so come potremo anche se il cornuto andrà al lavoro" "Ti dirò io figona".Scendiamo dall'auto e intravedo quel porco che aspettava e guardava dalla finestra, io entro in casa e faccio segno a Enrica di andare aprendole un po lo spacco però le dico di non chiudere la porta.
Lei sale le scale e io dietro un po staccato, suona alla porta e il porco apre con una mano mentre con l'altra si stava già menando il cazzo duro come un bastone, la fa entrare e lei fa finta di chiudere la porta, appena entro vedo lei di spalle e lui che gli struscia il cazzo sul culo mentre la palpa sulle tette le stringe i capezzoli che aveva già fatto uscire dalla camicetta, si accorge dello spacco e lo apre tutto palpandola sulle cosce poi su nella figa poi nel culo e lei che si stava bagnando tutta "Oh si tocca mi dappertutto non lasciare indietro niente voglio le tue mani su tutto il corpo e le tue dita nel culo e nella figa goditi la tua troiona e leccami la figa e il culo anche dentro, dai porco che godo come una vacca daiiiii" .
La figa le stava colando e lui leccava leccava poi le ha puntato la cappella sullo splendido culo nudo e le ha sborrato fra le chiappe "Mamma mia che pezzo di figa sei quando ti penso godo e ora guarda che sborrata troia puttana ora Pulisci bene il cazzo figona""Enrica non si lasciò pregare lo prese in bocca e cominciò a leccare e ciucciare fino all'ultima goccia.
Usciamo e andiamo a casa nostra ci aspettava una serata credo piacevole.
Facciamo una doccia insieme baciandoci e slinguandoci pregustando la serata con la mia troia che già godeva pensando ai 32 centimetri di Fekir tutti nel culo burroso e voglioso anche se non sapeva se magari lui avesse voluto darli tutti alla sua amica Manuela.
La mia troiona voleva essere più arrapante possibile e in camera da letto preparava con cura il suo intimo, calze velate reggicalze che esaltavano le cosce e il culo da favola, reggiseno che lasciava scoperte le tettone facendole risaltare ancora di più, tacchi sottili e altissimi e un vestitino aderente corto e trasparente; insomma un pezzo di figa da sballo.
Mi vesto anch'io ma elegante e ci gustiamo un aperitivo aspettando gli ospiti; poco dopo suonano alla porta, vado ad aprire ed Enrica mi segue tutta eccitata, entrano : Fekir aveva dei pantaloni che mettevano in evidenza il suo enorme pacco, Manuela era stupenda un pezzo di figa faceva sicuramente concorrenza al mio figone: capelli neri lunghi sulle spalle occhi neri e penetranti due tettone grosse e dure un culo stupendo due gambe arrapanti messe in risalto dai tacchi alti e sopra un vestito rosso corto e stretto.
Ci salutiamo presentandoci baciandoci sulle guance mentre Fekir non aveva esitato ad accarezzare il culo e le cosce di mia moglie sfiorando le sue mani con il suo pacco, mentre Manuela indugia con le sue labbra grosse e da troia sul collo di Enrica.
Ci sediamo sul divano e Fekir "Allora cosa ne pensate della mia stupenda amica? Guardate che cosce che tette, fa impazzire uomini e donne, vieni Enrica vieni a sentire che pelle liscia accarezza queste cosce e poi mi dirai come sono e mentre lo fai non ti sorprendere se ti cerca la lingua con quelle labbra da pompini le piace tanto".
Enrica era sorpresa ma qualcosa la spingeva ad accontentare Fekir, si siede accanto a Manuela le accarezza le gambe salendo sulle cosce stupende ed offre le sue labbra a quella figa che la attirava da matti, in effetti non aveva mai baciato ed accarezzato una donna per di più così bella. Il bacio continua ormai passionale e Manuela accarezza anche lei le cosce della mia troia scoprendo il reggicalze e salendo fra le cosce fino a sfiorarle il pelo della figa.
Enrica era ormai eccitata e Fekir si tira fuori la melanzanona dai pantaloni cominciando a menarsela "Dio mio che due pezzi di figa che due troione! Ora leccatevi le tettone che godo e tu Enrica salì un po con la mano sotto il vestito della figona che ti stai godendo fruga bene e toglie gli slip, fallo subito puttana". Come inebetita Enrica obbedisce il mio cazzo era grosso e duro, mi piaceva da morire vedere due figone che si godevano; Quando le sfila gli slip il vestitino di Manuela si gonfia di colpo, incuriosita Enrica lo scopre e vede apparire un gran cazzo che spunta duro: è uno spettacolo! Fekir "Guarda che cazzo ha Manuela, è la più bella trans in giro godila tutta troiona pensa come potrai godertela tutta" "Dio mio Fekir vedere questa bella donna con questo cazzo grosso mi fa impazzire Manuela lo voglio tutto in bocca dammelo che voglio mentre mi lecchi il culo non ho mai goduto così tanto prima di essere posseduta". Mentre ciuccia quello stupendo cazzo Fekir si alza e avvicina il suo cazzone al culo di Enrica e alla bocca di Manuela ma di botto "Adesso vi faccio assaggiare solo la cappella troie poi alzatevi e abbracciatevi da troie davanti a me e guardate sempre il mio cazzo mentre mi faccio una sega così vi verrà sempre più voglia di averlo tutto nel culo".
Così fanno, Enrica rimane solo in calze e reggicalze mentre Manuela si scopre il busto e rimane con il vestitino ridotto a minigonna: sono uno spettacolo, si mordono le labbra si palpano le tette le cosce il culo si ciucciano i capezzoli e il cazzo di Fekir cresce a dismisura ed anche il mio.
Fekir arrapato "Ditemi cosa siete prima Manuela e poi Enrica!" "Sono una puttana" "mmmmhhh io una puttanona". "Continuate finché non ve lo dico io" "Sono la tua troia" "Io la tua gran troiona" "Mmmmmhhhh sono la tua maiala mmmmhhhh ""Amore sono la tua maialona che vuole tutto il tuo cazzo nel culo".
Ora Fekir era una bestia arrapata "Fai una foto a tutti e tre in questo momento e mandala al ragazzo amante di tua moglie troia cornutone" mi dice, io la faccio e la mando a Stefano.
"Che fughe stupende, ora troia mettiti a pecorina e ciuccia il cazzo gonfio del tuo cornuto e tu Manu inculala bene poi apri le chiappe che sfondo il tuo di culo così la puttanona è come se avesse due bei cazzi in quel culo burroso e guarda come sta già colando dalla voglia ha tutta la figa zuppa".
Enrica si inginocchia subito cercando con la bocca il mio cazzo, Manuela si bagna il suo cazzo nella figa della mia troiona e poi le entra nel culo lentamente fino a riempirlo, Fekir si avvicina con il cazzone gocciolante infila un pollice nel culone di Manuela e poi le infila la cappella grossa e vogliosa, poi spinge sempre più dà dei colpi impressionanti nel culo della trans tanto forti che li sente anche Enrica ripercuotersi nel suo culo tramite il cazzo della trans.
Non resisto più e sborro in bocca alla mia puttana che ne lascia calare un po dalle labbra, "Fai un'altra foto ora è mandala cornuto!" La faccio, era stupenda, e la mando mentre la doppia inculata continua fra le urla prima di dolore poi di goduria delle due troie; Fekir gode da matti "Manu vai sotto la puttanona e riempila la figa di cazzo io la voglio inculare mmmmmhhhh " ed Enrica " Mamma mia come godo siiiii inculami inculami tutta ho già la figa piena di cazzo e voglio anche il tuo tutto nel culo fino ai coglioni, sono la vostra puttanona ".
Fekir la incula di brutto e i due cazzi sono divisi dalla sottile membrana ma si toccano dentro la mia troia "Dio mio è stupendo mmmmmhhhh come ...Come godo , ancoraaaaa". Manuela ha un orgasmo ma non si muove Fekir è all'apice della goduria il suo cazzo pulsa le vene si gonfiano e sborra tutto nel culo della mia troia dicendo "Dio che sborrata puttanona stai ferma che ora ti piscio nel culo e tu Manu vieni con la bocca qui sotto e Pulisci tutto quello che esce e che rimane dentro il culo della puttana, infila la lingua nel suo culo e fai uscire tutto e.....bevi tutto troia". Così fecero sdraiandosi poi a terra sfiniti dalla goduria.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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