Se mi tenti 2

Avanzammo lentamente verso il mare, mi accorsi con un pizzico di delusione, che, nonostante fosse stato facile per lei mettersi in topless, molto meno lo fosse camminare così vicino alle persone circostanti.
Quella sua esitazione un po' mi deludeva, un po' mi eccitava.
Una volta entrati in acqua, le misi le mani sui fianchi, quasi a rassicurarla.. Quel breve contatto fra i nostri corpi accese come sempre la scintilla.
L' acqua le raggiungeva l"ombelico, le mie mani si posarono sui suoi seni , mentre la mia bocca fremeva nel cercare i suoi lobi.. Fu in uno di quei momenti che le sussurra "hai un ammiratore".. Rimase interdetta:
In effetti il tipo della coppia di mezza età accanto a noi, ci stava osservando, non platealmente, ma per quanto fosse discreto nel farlo, lo avevo beccato più di un paio di volte che seguiva l"andamento delle mie mani su di lei.
Ero stato abbastanza cauto anch io fino ad allora, l'avevo baciata e toccata sempre rimanendo con le mani sotto acqua, ma la consapevolezza che di essere spiati mi spinse ad essere più plateale nei miei movimenti, anche perché lei nn mi ostacolava ne'spronava, quasi come si affidasse completamente al mio volere.. Mi feci deciso, lei era sempre rivolta con il culo verso la spiaggia, adesso eravamo in acqua bassa, e le mie mani erano costantemente sulle sue chiappe sode, riducendo a un perizoma, quello che era un tanga.
Giocammo alcuni minuti così, lei si fece sempre più audace, toccando più decisamente il mio cazzo sopra il costume, io invece continuavo a ripeterle di voltarsi con le tettine verso la spiaggia, in modo tale che il tizio avrebbe avuto una vista completa.
Lei era accondiscendente, e non fece molte storie nell' accontentarmi, anzi, come spesso era già accaduto , aggiunse un tocco suo, in questo caso, nel girarsi, pose le sue mani sui capezzoli bagnati e se li strinse in maniera neppure tanto mimetica.
Il tizio però, forse deluso dal fatto che il gioco non sfociasse in qualcosa di più succulento, si era disinteressato quasi totalmente ai nostri giochi, che seppur audaci, dato il contesto non erano così porno come si sarebbe aspettato.
La nostra temperatura invece era alle stelle, ai nostri gesti, si era unito quelle paroline poche e dirette che ci erano sempre piaciute.
A riportarci alla realtà fu l'orologio, o meglio il dubbio di quale ora fosse, e quanto tempo avessimo ancora a disposizione.
L'orologio era nello zaino sull'asciugamani, bastava un attimo x raggiungerlo, ma nessuno di noi voleva terminare quella danza sensuale fatta di sfregamento e parole sempre più audaci, finché , mi sorprese per l'ennesima volta, si giro verso di me e mi chiese"cosa vuoi ancora? "
La domanda era volutamente ammiccante, perché lei stessa non riusciva più a gestire sobriamente la situazione, e forse in quel momento, fui conscio che nemmeno lo volesse.
" torna al telo controlla l'ora, togliti il costume, e rientra lentamente in acqua"
La risposta mi venne di getto, e non sapevo cosa aspettarmi, solo che ciò che le chiesi era realmente ciò che volevo....
"va bene tu guardami.. Poi mi dirai se sono stata abbastanza troia quando torno"
La vidi procedere lentamente verso riva, non scostando mai i miei occhi dal suo culetto bagnato, i tre ragazzi accanto, probabilmente gay, non la notarono nemmeno.
Arrivata ai teli si mise in ginocchio, alla ricerca dell'orologio custodito in una tasca dello zaino, lo tiro fuori, soffermandosi lentamente sul display, quasi incerta sul da farsi.. In cuor mio ero curioso di sapere se avrebbe avuto il coraggio di spogliarsi o fosse in preda ad un ripensamento, che avrei compreso, seppur ne sarei rimasto deluso.
Di scatto si alzo, rinchiuse lo zaino che si trovava nel lato superiore del telo verso la spiaggia, poi procedette verso la fine , dando la schiena verso il mare e li, proprio a 5 metri dall acqua, si inarco' leggermente, mise le mani sui laccetti laterali del costume e lentamente inizio ad abbassarlo fino alle ginocchia, accompagnandolo lo fece scivolare fino alle caviglie, inarcando il suo culo sempre più.
Nel fare ciò, si era messa quasi a 90 gradi, esponendo il lato b verso la battigia, non accorgendosi, che nel mentre il suo costume scivolava lasciando in piena vista il suo culo, dietro di lei passando, una coppia di coniugi sulla settantina, si godeva, soprattutto il marito, quello strip improvvisato.
Raccolse le mutandine del costume con le mani e sempre senza girarsi le adagio sul telo, poi lentamente si volto '...
Adesso mi appariva lo spettacolo tanto sognato, stava procedendo da riva verso me, l"assenza del costume, faceva risaltare il contrasto tra l' abbronzatura delle sue gambe toniche, e il bianco del suo pube.. Avanzava verso me con gli occhi socchiusi, il pallore lasciato dall assenza dello slip, metteva in evidenza una fichetta, come al solito, depilata a regola d'arte, con le labbra carnose in bella vista.
Giunta davanti a me, mi sorrise ironicamente, ma nascondendo a malapena un eccitazione mista a disagio
"visto? Ho avuto il coraggio.."
"Mi piace vederti mostrare la fica e il culo a tutti" le sussurrai mettendole un dito nell'ano .. Ed in quel momento.. Mi accorsi che il tipo di mezza età, si era seduto, e non faceva nulla x mimetizzare il suo sguardo fisso sulle chiappe di lei...
"continua a guardarti" le dissi..
"tanta costanza andrebbe premiata.." continuai..
"dici merita un premio" replicò lei..
"va bene" e, nel pronunciare queste parole, si girò completamente esponendo la fica in direzione precisa dell 'uomo....
"che troia che sei" le sussurrai... Poi mi distaccai qualche metro.. L uomo non la perdeva di vista, e lei accentuo' il suo essere porca, nuotando facendo il morto, con la fica perennemente fuori dall 'acqua.
Uscimmo , lei rimase sul telo ancora nuda sdraiata in esposizione... Non facemmo sesso in quel momento, ma ciò che accadde la sera stessa meritera' di essere raccontato..