Estrema unzione 4

Le gambe appoggiate sulla sedia apparivano ormai luccicanti, lubrificare in ogni millimetro, Jenny mi chiese di insistere in particolare modo sull'inguine, le mie mani si colmavano di lubrificante gettato a profusione lungo tutta l'estremità della brasiliana, avrei pagato per toglierle, ma avrei dovuto rispettare le consegne che lei mi imponeva.

"Adesso mettiti in piedi sulla sedia, e versa direttamente l'olio dentro le mutandine davanti e dietro"
Il primo spruzzo lo feci penetrare dal lato davanti, la mutandina si infradicio all'istante, l'asta dura del mio cazzo ebbe un sussulto dovuto alla sensazione improvvisa di fresco, i testicoli fradici invece sprigionano un ondata di calore avvolgente.

Nel ripetere l'operazione sul retro della mutanda, raggiunsi l'apoteosi del piacere, l' olio che penetrando attraverso le natiche, raggiungendo l'ano, mi donava tante piccole scariche di adrenalina Man mano concludeva il suo percorso.
Era adesso impensabile trattenere il mio godimento, Jenny si godeva lo spettacolo, ascoltando ogni piccolo fremito della mia voce.
"sei eccitato vero?" "Si da morire risposi" "bene"
"è l'ora che togli quelle mutandine troietta" mi disse,"non vedo l'ora replicai"

Jenny mi fece scendere dal davanzale, e mi fece mettere in piedi davanti al letto, "le dovrai togliere strappandole".
Non me lo feci ripetere, e nonostante un po' di resistenza, riuscii a romperle, lasciandole sul davanzale.
Mi fece sedere sul letto ancora colmo di olio addosso, e mi ordinò di segarmi lentamente..
"Ti piace eh, ma non devi sborrare, io so che non vuoi farlo prima di dimostrarmi che sei una perfetta puttanella"
Ammisi che era così e fu semplice per lei chiedermi di giocare con il culetto.
"ormai è fradicio, fammi sentire quanto vuole essere scopato.."

Ormai messo a pecora, e con nuova aggiunta di olio, non restava che scoparmi, avevo già preparato la spazzola accanto a me che avrei utilizzato come un rudimentale dildo.
Iniziai a introdurla e mi accorsi di quanto le pareti del mio ano si muovessero febbrilmente Nell attesa di quel dildo.
Era dentro per metà e iniziai a muoverla avanti e indietro, inculandomi senza ritegno, il culetto non abituato, nonostante la lubrificazione , mi dava un po' di dolore misto a piacere.

Andai avanti così per una decina di minuti, fino a quando stremato le chiesi se potessi sborrare.
"metti in cam voglio che sborri sul tavolo e lecchi"

Senza nemmeno pensarci un attimo, mi portai in cucina, videochiamata Jenny, presi ancora l'olio spalmandolo sulle mie labbra e decisi di puntare direttamente il mio cazzo sul tavolo.
La sborrata che ne derivo' fu copiosa e spettacolare, non ebbi nemmeno terminato che decisi di leccare sul tavolo buona parte della sborra e ingoiarla.
Jenny assistette alla scena, è immediatamente anche lei squirto come una vacca.

Questo è l'epilogo di un estrema unzione del mio corpo, la prima e forse non l'ultima della mia vita sessuale.