Estrema unzione 2

La sera mezz ora prima dell'appuntamento, cominciai la preparazione.
Tolsi i miei jeans, slacciando la cintola, successivamente sfilai felpa e maglia, per ultimo sfilai i miei boxer.
Abbandonai tutti i capi nell 'altra stanza, e portandomi in camera da letto, accesi la luce e proprio sul piumone erano pronti gli abiti che avrei dovuto indossare.

Per prima cosa indossai le mutandine, mi accorsi solo al momento di indossarle, dato che erano racchiuse in un sacchetto al momento dell 'acquisto, che in realtà non si trattava di un perizoma.
Il capo era molto più simile a una brasiliana, il laccetto laterale molto più alto, e il culetto era coperto da un cm di stoffa in più rispetto a un perizoma.
Una volta indossato, ho contattato Jenny su w zap, facendo una foto al capo indossato..lei mi fece presente che mi stava molto bene ma anche che era curiosa del resto Dell abbigliamento.

Il secondo capo che misi è stata la maglia, e si rivelò come una piccola delusione, troppo stretta, infatti non subì il processo fotografico, ma fu sostituita dalla mia maglia a maniche lunghe nera.

Il terzo era il capo che più mi incuriosiva :i leggins.
Le indossai e senza alcuno sforzo, entrarono immediatamente, risultando come una seconda pelle.
Li sentivo aderenti sul cazzo e sul culo, ma nonostante ciò erano caldissimi ma semitrasparenti.
Immediatamente mi fotografai, Jenny non poté esimersi dal farmi l'ennesimo complimento al mio lato b, allo stesso tempo mi chiedeva di pazientare ancora 20 minuti in quanto incasinata in una discussione wzap con un amica.

Eccitato e già vestito non sapevo come occupare il tempo, in primo luogo valutai la visione di un porno, ma scartati l'ipotesi perché troppo impegnativa, mentre stavo valutando il da farsi un messaggio di Jenny mi arriva sul display "ci sono quasi, tu cosa fai?"
Decisi di rispondere in maniera provocatoria "aspetto, se hai qualche idea sono a tua disposizione"
Lei replicò "dove sei?"
Non capivo cosa intendesse però mi venne un illuminazione "al momento in casa, ma, sto valutando una passeggiata breve"

Ne avevamo parlato di una possibile passeggiata all aperto osé, ma sempre come protagonista lei, decisi di sorprenderà così.
"Va bene cerca qualcosa in auto" mi scrisse.
L'auto era poco distante, decisi di indossare una giacca corta che a malapena raggiungeva l'inizio del sedere, lasciando scoperto il leggins, successivamente uscii di casa.

Quei 100 metri per raggiungere l'auto mi sembravano interminabili, sentivo aderire il leggins al perizoma, e il mio cazzo era durissimo.
Aprii la portiera del lato guida, facendo finta di cercare qualcosa, ero a pecora, l'ora era tarda, ma chiunque per caso si fosse affacciato o fosse passato di lì, avrebbe potuto scorgere la mia brasiliana rosa sotto il leggins.
Tornai verso casa, non sensa fare un video della mia passeggiata e inoltrarlo a Jenny.
Nel frattempo, lei si era liberata e mi disse che avrei potuto chiamarla.

Rispose subito, e mi disse di procurarmi una sedia e metterla vicino al letto, successivamente mi impose di togliere la maglia.
A petto nudo, si esaltava ancora di più la mia eccitazione di ritrovarmi in leggins li.
"adesso prendi l'olio" e inizia a versarlo sui capezzoli e massaggiali"
1000 volte questa scena l'avevo fatta girare a lei, adesso mi sentivo nelle sue mani, ed era una sensazione eccitante.

L'olio non lo avevo mai sperimentato, ero sempre stato contro perché lo ritenevo invadente Nell odore, con mia sorpresa quello che scelsi il pomeriggio per lei, era molto profumato e soprattutto nonostante ne gettai a quantità industriale, si asciugava facilmente.
Cominciai a massaggiare i capezzoli, e a stringerli sempre più forte, Jenny mi impose di continuare anche sulla pancia.,il tepore Dell olio mi riscaldata e il mio cazzo esplodeva sotto i leggins.