incesto
Uno scambio non proprio equo 1
di Rennym
16.10.2024 |
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"- Chi ti dice che non potrei essere uno di quelli?..."
Mi stavo risvegliando da un incubo, per scoprire che non stavo sognando, ero legato ad un letto.Un bavaglio mi impediva di gridare, una maschera da notte calata sui miei occhi mi impediva di vedere.
Ero nudo, su un letto con lenzuola di seta. La testa sembrava volermi esplodere da un momento all'altro, mi chiedevo come ero finito quì.
Ricordo di una ragazza stupenda che si avvicinò al mio tavolo chiedendomi se avesse potuto sedersi in compagnia, adducendo che una ragazza sola avrebbe attirato attenzioni indesiderate per lei in quel momento.
- Chi ti dice che non potrei essere uno di quelli?... Chiesi.
- Per due ragioni Lorenzo, tu credo che mi abbia già vista, anche se non ti ricordi di me, sono stata l'insegnante di tua figlia per due anni, al liceo, ma la cosa più importante e che abbiamo lo stesso problema in casa, entrambi i nostri coniugi ci stanno tradendo...-
Scoprii non solo che mi conosceva ma anche che era la moglie di Luca, l'amante da un anno e mezzo di mia moglie Lucia. Diciamo che se non me lo avesse rivelato Lucia ieri sera al rientro a casa, dicendomi che avrebbe trascorso una settimana in crocera con il suo amante, probabilmente non avrei mai sospettato che mi tradiva. Quello era stato il primario motivo per cui ero in quel bar aperto fino quasi al mattino.
Ricordo di aver parlato con Stella, mentre sorseggiavo un drink e poi il buio più totale mi avvolse. Non credevo di non reggere l'alcol in quel modo, a meno che non fossi stato sedato.
La porta si aprì e sentii distintamente due voci femminili anche se una era contraffatta, con un distorsore vocale. Stella parlò per prima:
- Non ho idea di cosa ci provi tua moglie ad andare a letto con mio marito, quando ha uno stallone come te a letto con un cazzo straordinario in grado di farci avere degli orgasmi straordinariamente così intensi da farci perdere i sensi... Ti ho portato un'aspirina non oso immaginare il mal di testa che hai in questo momento... Mi dispiace averti dovuto legare al letto e bendare, ma dovevo tutelare la privacy della mia amante... Ti tolgo il bavaglio e ti dò l'aspirina promettimi di non fare confusione con noi due... Risponderò a qualsiasi domanda tu voglia farmi civilmente...-
Annuii con la testa, Stella mi sollevò il capo quel tanto che bastasse per darmi l'aspirina e farmi bere l'acqua per ingoiarla.
- Dove siamo?? Come hai fatto a portarmi quì da sola??...-
- Il barista mi ha aiutata ad accompagnarti alla mia macchina, poi la mia amante mi ha aiutata a farti stendere dietro... Siamo in campagna nella casetta che ho eredito dai miei nonni materni...-
- Cosa intendi con la tua amante, sei les... ehm scusa... Insomma... Ti piacciono le donne??..-
- Beh ho scoperto di essere innamorata di una donna, ma no, non sono lesbica diciamo leggermente bisessuale ... Mi piacciono gli uomini e te in particolare mi piaci moltissimo, tutto e nato perchè anche la mia amante è innamoratissima di te... Solo che ha paura del tuo rifiuto se la vedi ecco il perchè della mascherina da notte e del fatto che sei legato, fino a ieri doveva fare la tua parte, nelle nostre avventure fantasiose, ma oggi non più...-
- Non capisco... E' così brutta????...- Domandai.
- Ohhhh, assolutamente no!!! E' una donna stupenda sotto tutti i punti di vista... Sei già innamorato di lei... Anche se non lo sai... Non poteva essere lei stessa, nelle nostre fantasie perchè era vergine-
- Mi dispiace, Stella ma a parte mia moglie, che evidentemente ha scambiato il mio amore e la mia gentilezza, per debolezza solo di un'altra donna sono innamorato ed è mia figlia Meli...-
In quel momento compresi cosa provava un ceco, tutte quelle cene "New Age" tanto di voga in America, sul mangiare in un ristorante avvolti nel buio totale, per mettere in moto la valorizzazione e l'espansione degli altri sensi dell'essere umano, ora erano rivelatori, di quanto fossero esatti. Quando la donna che Stella aveva descritto come la sua "Amante" si avvicinò a me e mi baciò sulle labbra, un insieme di profumi quasi impercettibili, a cui in altri frangenti non avrei fatto caso, penetrarono il mio olfatto, lo shampoo, il profumo quasi inesistente ma a me molto famigliare, mi illuminò e mi scioccò al tempo stesso.
La lingua che duellava con la mia, altro non era che quella di Melissa, mia figlia.
Un turbinio di emozioni contrastanti frullavano nel mio cervello, ma quando si staccò da me mi uscì spontaneo pronunciare quelle parole.
- Ti amo Meli!!!!!..-
La sentii armeggiare con la maschera che mi copriva gli occhi, e la sua voce melodiosa finalmente libera dal distorsore disse:
- Anche io papà ti amo da morire!!!...Ti ho sempre amato, ma il mio amore per te è cresciuto con me, superando i confini che dovrebbero esserci tra padre e figlia... Oh e devi sapere che Luca non è il primo amante di mamma... Vittorio è stato il primo... Poi beh sai... Ha scoperto di avere un'anima e se ne è andato...-
Rimasi scioccato nell'apprendere, che il mio migliore amico Vittorio, quello che consideravo come un fratello era stato l'amante di Lucia.
- Ora capisco, perchè non riusciva più a guardarmi in faccia...- Dissi, mentre una Stella nuda con indosso solo un reggicalze nero e delle calze testa di moro con la balza nera, stava armeggiando per liberarmi dalle corde.
Anche Melissa ne indossava un set uguale ma di colore bianco, entrambe le donne erano stupende, corpo perfetto seni di una terza abbondante per Stella e di una quarta abbondante per mia figlia.
- Non è durato moltissimo... Credo che mamma l'abbia sedotto e ricattato... Ma non ne sono sicura... Non li ho colti nell'atto... Ma ho visto lo zio andarsene da casa nostra e quando sono entrata mentre andavo in camera mia, il vostro letto era un casino totale, con due profilattici sul pavimento e mamma era in bagno a fare la doccia...- Disse mia figlia aspettando che assorbissi la rivelazione, per poi continuare.
- ... Subito dopo ho sentito la mamma parlare con la zia Valeria al cellulare, si è vantata di aver preso due piccioni con una fava, che il sesso con zio Vittorio era eccitante solo per il semplice fatto che era clandestino, ma che a letto aveva dovuto spronarlo continuamente per i sensi di colpa che lo zio aveva nei tuoi confronti... Tu eri totalmente all'oscuro di tutto e questo la faceva sentire più furba di te... Poi ha riso, dicendo alla zia, che Vittorio stava per trasferirsi, non riusciva più a stare vicino a te come amico... -
Avevo bisogno di andare in bagno a pisciare ma anche a vomitare, la rabbia cieca che provavo lo faceva al mio stomaco, in passato mi era capitato di sputare la bile una sola volta, era come una valvola di sfogo, non era una cosa buona per Lucia, la prima volta che mi era successo di vomitare ero andato nucleare sui tizi che mi avevano portato a quel punto.
Fù un bene che fossimo in campagna abbastanza distanti da altre case, perchè altrimenti le urla di piacere delle due donne avrebbero potuto essere interrotte dall'arrivo della polizia.
Melissa la mia piccola principessa innamorata urlava al mondo intero tutto il suo amore per me, mentre il suo corpo veniva scosso da orgasmi spaventosi.
- SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII... PAPA' SONOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO TUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA... TUTTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA TUAAAAAAAAAAAAAAA... VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO AMOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE MIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO... ODDIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII PAPA' TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...-
Non da meno fù Stella con l'unica differenza che per lei la vendetta più grande era essere felice con me e mia figlia.
- SI SI SI SI... OMMIODDIOOOO CHEEEEE CAZZOOOOOOOOOO MERAVIGLIOSOOOOOOOOOOOOOOO... MIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII STAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII FACENDOOOOOOOOOOO IMPAZZIREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE... VENGOOOOOOOOOOOOOOOOO.... VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOO SBORRAMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII DENTROOOOOOOOOO LORENZOOOOOOOOOOOOOOOO METTIMIIIIIIIIIIIIIIII INCINTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.... FARCISCIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII COL TUOOOOOOOOOOOOO SUCCOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO DELL'AMOREEEEEEEEEEEEEEEEE... -
Dopo averle riempite entrambe si accoccolarono ai miei fianchi, totalmente soddisfatte ed esauste si addormentarono.
Io mi addormentai più tardi, dopo aver riflettuto molto sugli eventi, di quella giornata che aveva distrutto il mio matrimonio con Lucia, la scoperta del suo tradimento, ed il fatto che la mia bambina mi amasse e desiderasse molto di più della madre, spense ogni mio senso di colpa.
I giorni successivi si alternarono tra rapporti d'amore tra me, Stella e Melissa, a volte singolarmente a volte in un triangolo, con le visite all'avvocato da parte mia e di Stella e le operazioni di trasloco delle cose di Lucia da casa mia a quella dei miei suoceri, non felici di aver fallito nell'aver allevato due figlie che si sono rivelate essere due zoccole.
La cosa divertente era che nessuno dei due traditori sapeva di lavorare per l'azienda di cui Stella era l'azionista di maggioranza, ereditata dai nonni materni essendo l'unica nipote.
Certo sapevo io, come lo sapeva Luca che Stella proveniva da una famiglia ricca, mi era bastato vedere quella che lei aveva blandamente descritto come la casetta in campagna dei suoi nonni, nei giorni successivi, mentre andavamo e tornavamo dalla città sulla sua Aston Martin non potei evitare di vedere il campo da tennis, le due piscine una scoperta ed una coperta il garage dove erano presenti alcune macchine abbastanza costose, aveva perfino un eliporto privato ed un maneggio per i cavalli. Luca era a conoscenza solo di un 10% della ricchezza che aveva sua moglie.
Io avevo una piccola impresa da elettricista - Idraulico in società con Karim (Un ragazzo di origine marocchina), avevo vinto un appalto per l'installazione di telecamere di sicurezza per una catena di banche e per un istituto di vigilanza, il che mi aveva portato a viaggiare molto nell'ultimo anno e mezzo, questo aveva portato al tradimento di Lucia ed al fatto che fossi all'oscuro dell'intera faccenda, o perlomeno era stato il mio primo pensiero, ma la rivelazione di mia figlia e le successive rivelazioni di Stella sul tradimento di mia moglie mi dissero che Vittorio era stato il primo di molti altri.
Conoscete il detto che dice "Dio li fà e poi li accoppia"???.
Ebbene Luca era stato l'amante di mia cognata Valeria prima di fidanzarsi con Stella, fin lì andava bene era single e poteva far del male solo a se stesso, ma lui brevemente continuò anche dopo essersi fidanzato. Stella lo scoprì e minacciò di lasciarlo.
Le promise che non l'avrebbe più tradita pregandola in ginocchio di dargli una seconda possibilità, questo ci porta al motivo per cui Stella non mise a conoscenza il marito della intera ricchezza che gestiva.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio, diciamo solo che fù solo più attento a non lasciarsi beccare, intrattemendo piccole relazioni, pensando di farla franca con la moglie, finchè non incappò in Lucia, la sorella della sua ex amante, più giovane e di gran lunga più bella di Valeria.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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