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La suocera insoddisfatta 1


di Rennym
01.08.2024    |    3.744    |    1 9.6
"- Fernanda ci mise un attimo a liberare il mio palo di carne, ancora ingabbiato tra i boxer e i pantaloni, lo liberò con una mano sola, mentre ci..."
Mi chiamo Roberto 27 anni laureato in ingegneria edile da due anni sposato con Maddy ( Vero nome Maddalena ) che di anni ne ha 22, ci siamo sposati perchè mia moglie era incinta, purtroppo ebbe un aborto spontaneo intorno al suo quarto mese circa un mese dopo esserci sposati.

Maddy studia all'università perchè vuole seguire le orme della madre e diventare un'insegnante. Abbiamo una villetta a schiera, a metà strada tra i miei genitori ed i miei suoceri.

Mi reputo un ragazzo piacente, alto 1,83 capelli castani occhi castani, non sono palestrato ma ho dei buoni muscoli, dati da anni di esercizio fisico nei cantieri in cui lavoro. Si, non sono il classico ingeniere snob che resta a visionare i suoi operai, senza muovere un dito. Ho avuto delle storie in passato prima di incontrare Maddy, ma sempre con donne mature, mentre con le mie coetanee, beh non mi ci trovavo a mio agio, troppo farfalline per i miei gusti e troppo serio per i loro, andavamo d'accordo solo come scopamici, ma questo solo se finivamo a letto o quando saremmo finiti a scopare, se no ero il classico "amico".

Tutte concordavano sul fatto che avevo due pregi, ero un ottimo ascoltatore e a letto le facevo impazzire, ma ero troppo serioso per quanto riguardava la relazione, in pratica volevano provare più cazzi prima di sistemarsi. Strano perchè alle loro madri bastavano solo quei due.

Maddy è una tipetta molto peperina la conobbi a Santorini dove era in vacanza con le sue amiche per festeggiare la promozione della maturità è alta 1,68 un fisico snello capelli neri a caschetto e gli occhi verdi, due belle gambe ed un culetto a forma di cuore, si era da poco lasciata con il suo ragazzo, dopo aver scoperto che l'aveva tradita, un classico, direte voi.

Scoprimmo di provenire non solo dalla stessa città ma anche dallo stesso quartiere. Non mi ci volle molto per capire perchè il suo ex l'avesse tradita, lei voleva che le leccassi la figa, ma si rifiutò di farmi un pompino, non voleva farlo in altre posizioni, solo il classico missionario. L'ultimo giorno di vacanza glielo dissi in cambio mi diede dello "Stronzo" per averle detto cosa non andava.

Non ho mai saputo chi tra i miei amici le avesse dato il mio numero di cellulare, sò solo che mi chiamò quasi un mese dopo e mi chiese scusa, per quello che mi aveva detto in vacanza e per come mi aveva trattato.

Lo shock più grande della mia vita, fù scoprire che era la figlia della mia insegnante di italiano al liceo. Che dire di Fernanda, se non che era il mio sogno erotico, colei a cui avevo dedicato ogni mia adolescenziale masturbazione. Ancora sexy come ricordavo, ancora se possibile più bella dei miei tempi liceali. Non immaginavo nemmeno che si ricordasse di me, dopo tutti quegli anni.

- Roberto? Dio come ti sei fatto bello... Entra, accomodati mia figlia si stà vestendo e le ci vuole ancora un bel pò se la conosco bene, posso offrirti qualcosa da bere? Dai andiamo in salotto... Ho un sacco di domande da farti...-

- P-p-prof... Si rico-ricorda an-ancora di m-m-me?...-

Girandosi verso di me con un sorriso stampato sul viso mi disse:

- Certo che sì... Come posso dimenticare il mio innamorato segreto... Quello che mi scriveva quelle lettere d'amore così romantiche e me le metteva sotto il registro... Ma non eri così timido allora... Non sono più la tua prof, puoi chiamarmi Fernanda...-

- Lei sapeva che ero io? E non mi ha mai detto niente?...-

- Sai Roberto, non ti ho detto niente perchè non volevo che ti fermassi, anche una donna sposata ha bisogno di essere lusingata... Erano parole dolcissime dettate dal cuore... Forse audaci, ma mai volgari, ecco se fossero state volgari probabilmente ti avrei fermato... Eh, Roberto, sò di essere vecchia, non c'è bisogno di ribadirlo, dammi del tu!..-

- Scusi..Scusa Fernanda... Sei ancora giovane, non era mia intenzione in nessun modo offenderti o ribadire ciò che non vedo in te, se posso anzi, devo dire che sei ancora più bella di quanto ricordassi...-

- Dio mio sei un adulatore fantastico, ora capisco perchè Maddalena si è innamorata di te, ad essere sincera la invidio molto, suo padre non mi ha mai fatta sentire così bene nemmeno quando ci siamo fidanzati...-

Maddy è una bella ragazza, ma sua madre è sempre stata di un alto livello rispetto a lei.
Le avreste mai creduto se Fernanda vi avesse detto di aver conservato tutti i miei biglietti? Eppure è stato così, me li mostrò in una occasione in cui eravamo soli in attesa del ritorno di Maddy. Se da una parte io e Maddy ci avvicinavamo sempre di più anche tra me e Fernanda si accorciarono le distanze. C'era molta più complicità tra noi tre, che tra marito, moglie e figlia.

Non sò come uscì la cosa, ma qualche giorno prima di sposarmi Maddy esordì con una frase che rimbombò nella mia testa per un sacco di tempo.

- Roby amore, lo sai che sei un uomo molto fortunato?...-

- Maddy tesoro, se intendi la fortuna di sposarti si lo so di essere molto fortunato ad averti al mio fianco...-

- Si amore, ma non intendevo solo quello, in un matrimonio sposerai praticamente due donne...-

- Cosa intendi con lo sposare due donne? Non ti ho mai tradito...-

- Tranquillo amore, lo sò, ma non mi dire che non ti sei accorto che mamma è innamorata di te... La amo alla follia, in questi anni in cui siamo stati insieme mamma è rinata, vedo come le brillano gli occhi quando parla di te, o come si illumina quando le stai vicino... Mio padre è un coglione, che meriterebbe di avere un cesto di lumache sulla testa, per come l'ha trattata in tutti questi anni.... Anzi sono quasi sicura, che abbia tradito mamma, un sacco di volte... Non che a mia madre sia mai mancata l'occasione di tradirlo, sò di sicuro che ci abbia almeno pensato a farlo, sai qualche anno prima di conoscerti ho trovato una scatola da scarpe piena di bigliettini tutti firmati "Innamorato Segreto"... Se fossi stata nella sua situazione con un marito che mi cornifica, che mi da per scontata e nemmeno si accorge più di me, avrei preso questo innamorato segreto e dio solo sà cosa non gli avrei fatto... Purtroppo credo che il suo innamorato segreto si sia stancato di aspettarla e dopo 5 anni ha smesso di scriverle... Ricordo ancora come ci era rimasta male nel non ricevere più quelle carinerie... Te lo dico, per essere chiara, se mi sposi, sarai mio marito sul certificato, ma sarai anche il marito di mia mamma, farei di tutto per vederla felice, non lo considererei un tradimento se dovessi trovarvi a letto insieme... In fin dei conti anche lei è tua moglie...-

Maddy sembrava volermi gettare tra le braccia di sua madre, non che mi dispiacesse, intendiamoci, Fernanda mi piaceva ancora di più di quando era la mia insegnante, dio solo sà quante fantasie erotiche avevo fatto da quando l'avevo rivista e spesso fantasticavo di possedere lei al posto della figlia, quando facevamo l'amore. Quello che non capivo era se fosse una scusa di Maddy per pareggiare un suo tradimento passato o futuro, del tipo "Ti ho tradito, e per pareggiare ti concedo di fare sesso con mia madre..." oppure "Ti ho permesso di fare sesso con mia madre e ora non puoi impedirmi di fare sesso con un altro uomo...".

Decisi che alla prima occasione ne avrei parlato con Fernanda, male che andava mi avrebbe detto che sia io che la figlia avevamo una fervida immaginazione.
Nel frattempo io e Maddy ci sposammo, poi successe l'aborto spontaneo di mia moglie e sia io che mia suocera le eravamo vicini.
Stavo accompagnando Fernanda a casa sua quando mi chiese di fermarmi.

- Filippo vuole il divorzio! Dice che si è innamorato della sua segretaria che ha pressappoco l'età di Maddalena... E' strano... Credevo che la notizia mi avrebbe sconvolta, invece mi ha fatto piacere... Fisicamente gli sono sempre stata fedele, ma non nel cuore e nell'anima... Quelli appartengono ad un unico uomo, mi ha rubato i miei beni più preziosi ed io appartengo a lui. Ci ho messo molto tempo per rendermi conto che ne ero innamorata perdutamente... Probabilmente non era il momento giusto, se si fosse saputo che facevo l'amore con lui, entrambi avremmo corso un mare di rischi. Ho pregato ogni giorno di rivederlo, e le mie preghiere sono state ascoltate, certo, in circostanze diverse, credevo di avere avuto una cotta adolescenziale in ritardo e che rivederlo di nuovo non mi avrebbe fatto nessun effetto... Invece ha acceso un fuoco dentro di me che è inestinguibile.... Roby TI AMO!!!!!!...-

Stava piangendo dopo avermi confessato di amarmi, ho fatto quello che avrei dovuto fare molti anni fà. Le presi la testa tra le mani e dopo averle asciugato le lacrime ed averle detto che l'amavo anch'io la baciai.
La passione di quel bacio era indescrivibile, le mie mani sui seni perfetti di Fernanda era come toccare il cielo con un dito, la sua mano che mi stava masturbando come se fosse possibile indurire la sbarra d'acciaio che già dalla vicinanza di mia suocera premeva per uscire.

Fernanda si staccò solo un attimo per dire:

- Lo voglio... Non hai idea di quanto ho desiderato sentirti dentro di me... Ora che lo tocco con mano però devo chiederti di essere delicato, non avrei mai immaginato che fosse così grande e sono passati moltissimi anni, da quando un cazzetto di carne è entrato in me, dovrai togliermi le ragnatele...-

Fernanda ci mise un attimo a liberare il mio palo di carne, ancora ingabbiato tra i boxer e i pantaloni, lo liberò con una mano sola, mentre ci solleticavamo le tonsille con le nostre lingue, sgranò gli occhi quando lo vide in tutta la sua maestosità, si districò dal bacio e disse:

- Roby, amore mio, ti conviene avvisare tua moglie che per due giorni non torni a casa. E dille di non preoccuparsi, sei in buone mani...-

Fù una telefonata molto, ma molto difficile da fare, non potete capire quanto lo fosse, prima di provare a ricevere il pompino perfetto, quello che ti manda davvero in pappa il cervello e dover parlare con tua moglie all'altro capo.
Cazzo! Eravamo in macchina, la donna dei miei sogni mi stava spompinando in maniera divina, prendendo tutti i miei 20 cm in bocca, non osavo immaginare cosa avrebbe potuto farmi provare al comodo in un letto, senza un volante ed il tunnel divisorio tra il passeggero ed il conducente, e che dire nel sentire mia moglie dall'altro capo del cellulare che si stava sicuramente sditalinando. Insomma un sogno così reale che esplosi nella sborrata più intensa di tutta la mia vita, Fernanda non se ne fece sfuggire nemmeno una goccia, ingoiando tutto lo sperma come se fosse la bevanda più buona che avesse bevuto.

- TI VOGLIO... PORTAMI A CASA E SCOPAMI... HO LA FIGA IN FIAMME CHE NECESSITA DEL TUO IDRANTE... ORA!!!!!!...-

Praticamente eravamo già intenti a copulare prima di entrare in casa, fortuna che l'ingresso della villetta dei miei suoceri era nascosto da un'alta siepe, ma dovetti mettere una mano davanti alla bocca di Fernanda per evitare che sentissero le sue urla di piacere mentre saltellava sul mio cazzo con le sue lunghe gambe inguainate in calze fumè con annesso reggicalze e attorcigliate attorno alla vita.

Si dice che una donna sappia in anticipo che scoperà quell'uomo guardando l'intimo che indossa, e sì Fernanda lo sapeva bene, non avrei avuto scampo, forse se non fosse stata la donna dei miei sogni, avrei resistito un pò di più, ma alla fine avrei ceduto lo stesso.
Le calze che indossava era come ingerire un flacone di viagra.

Le martellavo la figa dopo averla seduta sul tavolo della sala, godeva a non finire, avevo perso il conto degli orgasmi di Fernanda da quando eravamo entrati in casa.
Era in piena estasi orgasmica continuava a ripetermi:

- FOTTIMIIIIIIIIIIIIIIIII... SONOOOOOOOOOO TUAAAAAAAAAA.... DAMMIIIIIIIII TUTTOOOOOOO IL TUOOOOOOO CAZZOOOOOOOOO MAGICOOOOOOOOOO.... TUAAAAAAAAAAA SONOOOOOOOO TUAAAAAAAAA PERRRRRRRRRR SEMPREEEEEEEEEEEEEEE... VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO AMOREEEEEEEEEEEEEEE MIOOOOOOOOOO VENGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...-

Eravamo così intenti a scopare che non ci eravamo nemmeno accorti di avere mio suocero che ci guardava in silenzio, era alle mie spalle a tre metri da dove si svolgeva l'azione, con il cazzo in mano che si masturbava.
Non mi accorsi subito di lui nemmeno quando sentii Fernanda dire:

- Oddiooooooooooo amoreeeeeeeeee miooooooo faiiiiiiii vedereeeeeeeeee al cornutooooooooooo come scopaaaaaaaaaa un verooooooooooo uomooooooooo.... Vieniiiiiiiii dentroooooooooooo.... Farciscimiiiiiiiiiiiiii.... Oraaaaaaaaaaaaaaa sonooooooooo ufficialmenteeeeeee laaaaaa tuaaaaaaaaaaa TROIAAAAAAAAAAAAA... Finchè morteeeeeeeee non ci separiiiiiiiiiiiiiiiiii....-

Le sborrai dentro una quantità industriale di sperma e la vidi perdere i sensi, solo allora mi accorsi della presenza di Filippo che aveva sborrato sul pavimento imbrattandolo.
I suoi occhi spaziavano dal mio cazzo ancora in totale erezione dopo due sborrate, il suo cazzetto ormai flaccido e Fernanda che si stava riprendendo.
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