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Colpo di fulmine


di Rennym
24.11.2021    |    2.346    |    2 9.6
"Dio, anche se è il marito di mia figlia..."
NOTA DELL'AUTORE:
Il racconto è frutto di fantasia.
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Anche la suddetta struttura ospedaliera citata lo è solo per l'ambientazione del racconto iniziale.

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Mi risvegliai in un luogo sconosciuto.
Non riuscivo a mettere a fuoco le immagini, sentivo male dovunque, non sapevo chi ero, cosa ci facessi in quel luogo e non riuscivo ne a parlare, ne a deglutire, avevo braccia e gambe immobilizzate, sentivo un "Bip Bip" fastidioso, sentii l'odore inconfondibile del liquido che viene usato in tutti gli ospedali per pulire i pavimenti.
Poi ad un tratto mi parve di vedere un angelo con dei capelli a caschetto neri con degli occhi furbetti color azzurro cielo con un camice verde.

"Dio, finalmente si è svegliato, era il mio primo intervento..."

"Strano" pensai "O è una ventriloqua di eccellenza o stò sognando, ha parlato senza muovere le labbra...".

Poi la sentii parlare mentre mi puntava una luce abbagliante prima in un occhio e poi nell'altro.

- Finalmente si è svegliato, segua il mio dito.... Bravo... Chiuda gli occhi 1 volta per dire "Sì" e due per dire "No"... Sà dove si trova?...- Attese il mio cenno come per dirle "Sì e No".

- Sà che è in ospedale?...- Le feci cenno di Sì - Ma non sà perchè è qui giusto?...- Mentre stavo rispondendo, come era successo prima parlò senza muovere le labbra.

"Dio mio, assomiglia a Raul Bova ed ha un uccello che sembra quello di Rocco Siffredi credo che se non ci fosse stato Vittorio e Gianni in sala operatoria io e Loredana non ci saremmo trattenute, so solo che a fine intervento mi sono fatta il più intenso ditalino della storia, non è detto che prima di dimetterlo una cavalcata non me la faccia..." Poi la vidi nuovamente muovere le labbra e dire:

- Non si preoccupi adesso le faccio rimuovere il respiratore, farà fatica a parlare, non si spaventi ok? Il tubo faringeo era necessario, è fastidioso ma dopo potrà parlare.... Ci vediamo dopo...-

"Come cavolo sono arrivato qui?" Mi chiedevo.

Dopo qualche minuto arrivò un infermiere e come con la dottoressa anche lui iniziò a parlare senza muovere le labbra.

" Quanto è bona Laura... Me la tromberei mattina, mezzogiorno e sera... Peccato che una dottoressa non si metterebbe mai con un infermiere..."

- Tranquillo ora le tolgo il respiratore, sentirà un leggero raschietto in gola, ma a breve riuscirà a parlare...-

Poi vidi un'infermiera anche lei parlava senza muovere le labbra.

"Cazzo! Umberto... Lo odio... Spero che non mi rivolga la parola, pensare che ho quasi rischiato di perdere il mio ragazzo per colpa sua, fortuna che non ci ha visto uscire dallo stanzino delle pulizie... Sapesse che oltre ad avere un cazzo insignificante soffre anche di eiaculazione precoce... Mmmm invece il paziente quì della 205 wow un giro su questo me lo farei più che volentieri... Tesoro vedrai la tua Sofia cosa ti fà domani notte..."

- Ciao Sofia...- Disse l'infermiere.

- Tze... Ciao Umberto... Hai finito? Devo somministrare gli antidolorifici al paziente...-

- Senti Sof...-

- Lascia perdere Umberto è stato un errore mio ok?...-

- Và bene... Ecco fatto ora è tutto tuo...-

Mi salutò ed uscì dalla stanza.

- Veramente è Ernesto Sparalesto?...-

Chiesi all'infermiera con un filo di voce. Diventò subito rossa e mi chiese come facevo a saperlo. Le dissi che l'avevo sentito dire. Ridacchiando annuì un "Sì"

- Ma mi raccomando non lo dica in giro, è un segreto tra noi infermiere...-

Disse Sofia facendomi l'occhiolino

- Cosa mi è successo? Dove siamo?...-

- Lei è al San Martino di Genova è caduto da un tetto dopo essere stato colpito da un fulmine è stato trasportato con l'elicottero l'hanno ripreso due volte il suo cuore si era fermato... Davvero signor Dàvoli non si ricorda?...-

- No mi dispiace ho un vuoto di memoria. Lei è molto carina Sofia...-

Diventò rossa mentre rispondeva:

- Grazie!...-

Una ragazza carina? Cazzo era una sventola capelli un mix tra rossicci e biondi, ricci e due occhi nocciola da cerbiatta, un seno bello sodo, presumevo una terza abbondante o una quarta un bel culetto e gambe ben tornite.

- Ci vediamo domani notte, non scappi mi raccomando..-

Disse sorridendo l'infermiera prima di uscire dalla stanza, mentre usciva, sentii un pò di trambusto nel corridoio, prima che una ragazza stupenda con un fisico mozzafiato facesse irruzione nella mia stanza e mi abbracciasse.

- Papà.... Dio mio mi hai fatta spaventare, pensavano che fossi morto.... Non farmi mai più una cosa del genere...-

"Dio grazie! Lo hai salvato, preferivo morire piuttosto che perderlo, darei la mia vita per mio padre e non solo quello...Pensavo che mamma avesse degli ottimi gusti ad aver sposato papà ma mi ha delusa da quando l'ho vista con quel carciofo del suo capo, cazzo non tradirei mai un figo come mio padre... Anzi mi farei sverginare anche le orecchie da lui... Un attimo... Possibile che non sappia chi sono?..."

Era sicuramente una figura familiare ma non ricordavo il nome, di quella meravigliosa creatura che mi chiamava "Papà", ad essere onesti non ricordavo nemmeno come mi chiamavo io, e se non fosse stato per Sofia, non avrei nemmeno saputo cosa mi era capitato. Comunque venni interrotto nei miei pensieri, dall'ingresso della dottoressa, e mia figlia dovette staccarsi ed allontanarsi di qualche passo.

"Hai capito il paparino... In fondo non mi aspetterei di vedere una figlia scorfana, con un padre simile, è veramente molto bella e... Sì ha i lineamenti del padre... Ommioddio... E' eccitato... Non posso cambiarmi un paio di mutandine ogni volta che stò vicina a quest'uomo... Non vedo l'ora di fare il turno di guardia... Prometto che al massimo gli faccio solo un pompino...Mi stò bagnando come una verginella..."

- Allora signor Dàvoli, riesce a parlare ora?... Ha riportato una lussazione della clavicola destra, ha una frattura scomposta del radio sinistro, ed una frattura del femore sinistro che le ha causato una emorragia interna abbiamo dovuto operare immediatamente per fermarla, ha anche una microfrattura nella tibia destra... Per non parlare dei due arresti cardiaci durante il trasporto, vedo che sua figlia è già qui, mi è stato assicurato che ha altri famigliari in arrivo, sono stati tutti avvisati immediatamente. Cosa ci facesse sul tetto durante un temporale questo rimane un mistero...-

- Ad essere sincero fino a pochi minuti fà non sapevo che cosa mi fosse successo, dove mi trovassi, perchè fossi qui, non sapevo di avere una figlia, e ancora non sò come mi chiamo, quindi credo di avere un vuoto di memoria, mi dispiace tesoro se ti ho fatta preoccupare, spero che sarai comprensiva con il tuo papà, ma non mi ricordo di te, anche se hai un viso famigliare...-

- Signor Dàvoli, con quello che le è capitato, è comprensibile una perdita di memoria, ora cerchi di riposare.... Vedrà che la memoria le tornerà presto... Comunque mi chiamo Laura e sono la sua dottoressa, se ha bisogno di qualunque cosa non esiti a farmi chiamare... Qualunque cosa...-

"Dio... spero che mi chiami... Oltre che bello ha una voce... Che mi stà facendo avere un orgasmo solo a sentirla... Mi sà che stasera mio marito dovrà fare gli straordinari... Speriamo che non gli sia sembrata troppo sfacciata e ovvia con quel "Qualunque cosa".... Ma caro mio devo averti ad ogni costo..."

Mi salutò ed uscì dalla camera. Mi addormentai.
Sentivo delle voci mentre dormivo, voci famigliari, maschili e femminili, ma a cui non riuscivo a dare un volto.
Rachele, certo Rachele era questo il nome di mia figlia, mia moglie Giulia, mio padre Egidio, mia madre Annalisa, mia suocera Giorgia, mio suocero Nicola, Io mi chiamo Mirko. Lentamente la memoria riaffiorò.
Avevo ereditato una casa dai miei nonni paterni nelle cinque terre, ci siamo andati qualche volta in estate ma poi Giulia voleva andare in Sardegna e quindi l'affittavamo. Michele, il nostro vicino e sua moglie, in cambio di piccoli lavoretti di pulizia, ottenevano una parte dell'affitto. Mi aveva chiamato giorni prima dicendomi che il forte vento aveva divelto l'antenna TV il palo era da cambiare da tempo, a causa della salsedine era ormai marcio, quindi in previsione dell'inizio della stagione estiva ne avevo comprato uno zincato e molto più resistente e mi sono deciso a sistemarlo, dopo averne parlato con Giulia sono partito direttamente dall'ufficio venerdì pomeriggio. Dopo aver dormito, e fatto colazione mi sono armato di tutto punto e sono salito sul tetto era una giornata stupenda ma ho dovuto sbrogliare i cavi e mi ha portato via un sacco di tempo, stupido che non ho sentito il bollettino meteo, ad un tratto è sceso il buio sopra la mia testa stavo fissando l'ultima antenna quando il fulmine ha colpito. Sono letteralmente stato sbalzato giù dal tetto, come se un cavallo mi avesse tirato un calcio.
Quando mi sono ripreso la prima volta ero circondato da medici e infermieri dell'eliambulanza, poi devo aver perso nuovamente conoscenza, sentivo il rumore dell'elicottero. Devono avermi sedato perchè poi mi sono svegliato quì.
Aprii gli occhi e vidi una donna con i capelli rossi che mi teneva la mano e aveva la testa appoggiata al mio petto.

- Giulia?...-

- No, sono la mamma, Giulia, mio marito, Rachele, e i tuoi genitori, sono andati in albergo... Dio Mirko, temevamo il peggio... Io... Io.... Avevo paura che fossi morto.... Lo sai che sei come il figlio che non ho mai avuto... Ti voglio un bene immenso Mirko...-

Mentre lo diceva stava piangendo.

"Sapesse quanti ditalini gli ho dedicato... Dio, anche se è il marito di mia figlia... Ma che si fotta quella puttana... Non tradirei mai per nulla al mondo un uomo come Mirko... Cosa ci trovi Giulia in quel carciofo del suo capo non lo capisco... 5 anni in meno, ma vuoi mettere al confronto la dotazione di Mirko? Dio mio Mirko è un diamante e il capo di Giulia un coccio di vetro.... Giuro che se non chiude in questi giorni divento l'amante di Mirko... Mi sono innamorata di mio genero la prima volta che ha messo piede in casa nostra... Sono sicura che se mi dasse un bacio sulle labbra avrei un orgasmo.... Ti amo Mirko!"

- Giorgia, anch'io!...-

- Mirko anche tu cosa?...-

La mia risposta fu un bacio sulle labbra.

"Dimmi che non stò sognando, dio.... dimmi che ci stiamo baciando... Cazzoooo stò venendooo ommioddiooo vengooo"

- Mirkooo ti amoooo... Ti amooooo!!!!!...Ora però è il tuo turno...Ma confido che quando guarisci tu ed io saremo molto intimi, ho un sacco di tempo da recuperare...-

Così dicendo mia suocera tirò giù il lenzuolo ed iniziò il più succulento pompino della mia vita, Giulia me ne aveva fatti un paio durante l'arco di 20 anni insieme tra fidanzamento, convivenza e matrimonio e mai aveva ingoiato il mio sperma diceva che era vomitevole e quella pratica non le piaceva in cambio però amava farsi leccare la figa, quindi quando sentii la sborra risalire il condotto spermatico cercai di avvisare Giorgia, ma lei aumentò il ritmo e serrò le labbra, fù pazzesco, credo di non aver mai sborrato così tanto in vita mia, mia suocera bevve tutto di gusto non tralasciando uscire nemmeno una goccia, me lo pulì fino all'ultima goccia e lo restituì come lavato.

- Dio che bontà ne avevo voglia...-

"Amore mio contaci che questo è solo l'inizio di una lunga serie, niente e nessuna mi separerà dal tuo cazzo e dalla tua sborra..."

Mi riaddormentai credo di aver sentito il bacio di Giorgia prima che se ne andasse, poi nel dormiveglia sentii discutere Rachele con sua madre finquando una Laura un pò alterata le fece uscire dalla stanza.

- Come si sente stamattina Signor Dàvoli?...-

"Speravo che chiamasse... Non faccio che pensare a lui...-

- Potremmo darci del "TU"?... Io sono Mirko...-

- Io sono Laura come ben sai, questo presuppone che ti stà tornando la memoria...-

"Credo di dovermi cambiare al più presto le mutandine sono in un lago di umori vaginali..."

Parlai con lei dell'incidente, sentivo tutti i suoi pensieri, parlammo di altro, fino a raccontarci la nostra routine matrimoniale, poi mi disse che ci saremmo visti dopo, mi diede un bacio sulla guancia e disse:

- Mirko, perdonami non mi era mai capitato di dare un bacio ad un paziente, ma mi ha fatto piacere parlarti, hai la barba lunga... Posso chiamarti un barbiere o potrei venire a fartela io, come la facevo a mio padre...-

- Senti, mi faresti una cortesia? Non voglio proprio parlare con mia moglie, perchè finisce che mi incavolo, inventa una scusa con lei... Anzi no! Dille che non voglio parlare con lei... Ma fai entrare mia figlia... Se vieni dopo a farmi la barba ti racconto quello che ho scoperto...-

- Ok Mirko ci conto...-

Laura uscì nel corridoio, dio quanto odiavo Giulia il quel momento, stava facendo una piazzata con Laura, sul diritto di essere mia moglie, già ma mentre scopava il suo capo non lo faceva tanto la moglie vero? Rachele poi cercava di supportare la dottoressa contro la madre, comico.

"Facciamo il punto della situazione al momento... Dovrò comunicare la mia assenza alla mia segretaria ed il motivo, ricordo a memoria sia il suo numero di cellulare che quello di casa solo che messo così... Mi sento Gesù sulla croce... Seconda cosa devo avvisare l'avvocato... Già ma è meglio che mi procuri le prove dell'adulterio di Giulia... Chissà se la moglie sà cosa gli combina il carciofotto alle spalle... Essì che è una bella ragazza...Va beh... Altro punto a mio favore è che fortunatamente non è legato al sesso... A meno che non abbia erezioni che durino più di 30 minuti come i maiali... Punto due... Non sò se a causa della caduta, del fulmine o per cosa, ma riesco a leggere nei pensieri delle persone... Se da una parte spero che sia momentaneo, dall'altra parte vorrei che rimanesse per sempre... Si dice che il cornuto sia sempre l'ultimo a sapere, forse è il caso di dire che hanno ragione, se non avessi questo dono non lo avrei mai scoperto... Vediamo se mia figlia è a conoscenza di qualcosa..."

- Papà posso?...-

- Rachele... certo che puoi...-

"Grazie!!!! Si ricorda di me.... Ieri ero triste quando me ne sono andata... Dio amo quest'uomo... Se non fosse mio padre lo scoperei a morte... Jessica e Nicole farebbero pazzie per lui, a dire il vero più della metà del mio liceo gli svavava dietro... Sandra non crede a quello che le ha detto Jessica su mio padre... Ora no ma appena lo dimettono le mando una foto del mio papà... Anzi, quasi quasi... No dai non è presentabile ha la barba ed i capelli spettinati... Ma è un figo pazzesco lo stesso..."

- Rachele amore, ti vedo pensierosa... Qualcosa che non và?... Puoi chiamare Loredana e dirle perchè non sono al lavoro?-

- Mamma ha chiamato stamattina, ma le ha risposto una ragazza nuova che l'ha messa in attesa... E sai come è mamma quando la mettono in attesa...-

- Si ho capito... Fai il 392 xxxxxxx e mettimelo vicino all'orecchio...-

- Pronto chi parla?-
- Loredana, sono Mirko...-
- Ommioddio, Mirko, quì sono tutti in fibrillazione... Ma dove sei?...-
- Non ci crederai mai... Sono stato colpito da un fulmine, sono caduto dal tetto e ora sono al San Martino di Genova, chiama De Simoni, digli cosa mi è capitato, gli farò mandare i documenti del ricovero... Poi chiama Armando e digli di installare subito l'impianto che avevamo concordato, ha già tutto quello che gli serve, intanto digli anche che mi occorono i servizi di Nicola per "l'ape regina" lui capirà... Avverti Cacciapuoti che avrò bisogno di lui in seguito...-

- Ok ho capito tutto... Di chi è questo numero Mirko?...-

- E' il cellulare di Rachele... Se pensi come credo hai di certo capito la situazione...-

"Mirko, voleva una videosorveglianza a casa sua, se vuole i servizi di Nicola è perchè teme che Giulia lo tradisca, e vuole le prove del tradimento... Se vuole Cacciapuoti vuole che lo indirizzi ad un avvocato divorzista... Dio Sì... Il mio sogno si avvera.... Evvai.... Ora gli chiedo se vuole lo squalo più grosso..."

- Sì Lory...Quello più grosso e cattivo...-

- Ma... Questa me la devi spiegare... Come hai fatto?...-

- Magia, alchimia... Chiamala come vuoi ma leggo nella mente delle persone, per questo sono così bravo nel mio lavoro...-

"Mmmm adesso lo metto alla prova... Mirko, ti amo da quando mi hai assunta... Mi sono messa in ghingheri per uscire a pranzo con te, e mi hai dato buca..."

- Mi dispiace Loredana, dai appena mi dimettono prometto che ti porto a pranzo nel ristorante più grazioso che vuoi... Sì l'ho sempre saputo... Lo apprezzo molto...-

"Cazzo! Mio padre stà flirtando con la sua segretaria... No bella se ti avvicini troppo a lui ti sfrangio... Lui è mio!!!...Guai a chi me lo tocca... Che rabbia!!!"

- Dai papà hai finito? Mi sono stancata!...-

- Rac, ho bisogno ancora di te...-

"No, ti prego papà... Lo sai che se mi chiami Rac mi sciolgo nei ricordi di quando giocavamo a marito e moglie... E' anche il nomignolo che usi quando mi faccio i ditalini pensando a te..."

- Amore me lo dai un bacio? Come quando eri piccola...-

Rachele si avvicinò e mi diede un bacio a stampo sulle labbra, almeno doveva essere così invece infilò la lingua, e si trasformò in un bacio caldo da amanti.

- Papà promettimelo...-

- Cosa Rac? Cosa vuoi che ti prometta?..-

- Promettimi che quando guarisci io sono la tua amante...-

- Va bene! Te lo prometto...-

- Sono gelosissima di te ti avverto... Solo io e nonna Giorgia... -

- Eh?????... Nonna Giorgia???...-

- Beh Papà in che mondo vivi? Io sono bisex come nonna... Io e lei siamo amanti da anni ormai, lei ti ama quanto me... Ormai con il nonno sono anni che non dormono nemmeno più insieme e io... mmm beh sono ancora vergine...-

- Wow che dire? Quindi ho una figlia vergine e una moglie puttana!...-

- Oddio lo sapevi e non hai detto niente? Mamma ha detto che avete un matrimonio aperto, e tu le concedi di fare sesso con altri uomini...-

- Rac il matrimonio aperto è a doppiosenso... E presume un accordo tra le due parti... Primo non ne abbiamo mai parlato, quindi lei è già in torto. Seconda cosa chiedi a tua madre se ha prove che io sia andato a letto con altre donne...-

- Lei dice che tu l'hai tradita con Stefania la sera della festa natalizia di 5 anni fà è da allora che va a letto con altri uomini due lavorano ancora con lei ma è durato un anno a testa di buono c'era che non li ha mai portati a casa nostra. Ma li ho visti io, li ha visti Jessica e anche Nicole anzi ora che ci penso... Sia una che l'altra credo che abbiano ancora le foto di mamma con quei due che entrano in albergo...-

- Quindi mi stai dicendo che mamma e il suo capo stanno insieme da 3 anni? Cazzo! Ora tutti i tasselli combaciano... Amore sai tenere un segreto?...-

- Certo che sì... No ora che ci penso è meglio di no dovrei dirlo a Jessica, Nicole e a Nonna abbiamo promesso che non c'erano segreti tra di noi...-

- Va bene! Ho intenzione di divorziare da tua madre, per adulterio... Se mi ha visto tradirla come dice deve portarmi le prove... Sicuro che non ne ha... Non ho MAI tradito tua madre da prima di sposarci, al mio addio al celibato me ne sono andato non appena è entrata la spogliarellista... Se tua madre mi ha visto con Stefania è stata la notte che è morto suo padre ed è stato l'ultima volta che Stefania ha lavorato con me infatti la settimana dopo le feste ho assunto Loredana... Mi dispiace che tu ti sia arrabbiata, ma con Loredana di solito scherziamo così, oggi ho esagerato lo ammetto, ma ancora non capivo se mi volevi come padre, come amico o come cosa...Ora sò che mi ami come il tuo tutto, qualcuna si farà molto male ma preferisco sia lei che te Rac, devo solo somatizzare la novità di avere una amante giovane e meravigliosa che si dà il caso sia anche mia figlia...-

Rachele ora era veramente infuriata con sua madre, dopo averla insultata con tutti i nomi del vocabolario delle parolacce le disse chiaramente che lei non era più sua madre e che avrebbe fatto in modo di disconoscerla come madre. I miei genitori mi raccontarono il giorno dopo, che durante la cena, Rachele cercò di piantare un coltello nella mano di sua madre. Giulia fu costretta a chiedere una stanza singola, dopo che Rachele la minacciò che se l'avesse trovata in camera l'avrebbe uccisa. Si Laura passò e mi fece la barba come aveva promesso, facendo molta attenzione si fece anche due cavalcate impalata sul mio cazzo. Mi ripulì e se ne andò con un sorriso beato dicendomi che quello era solo l'inizio, quella notte le cavallerizze furono due, la prima fù Sofia che venne due ore prima, perchè le avevano detto che avrei avuto una persona ad assistermi durante la notte. La seconda fu Giorgia che diventò la mia amante primaria. Durante il giorno si alternavano Laura e Sofia poi venne Loredana l'altra infermiera che era con Laura in sala operatoria. Venerdì si presentò la mia segretaria, seppi al mio rientro che era in maternità, non la rividi più ma durante le feste ricevo sempre i suoi bigliettini di auguri. Giulia ed io abbiamo divorziato, tentò di portarmi in terapia di coppia ma alla seconda seduta dopo avergli detto tutto quello che dovevo dirle me ne andai e non tornai più. Giulia tentò anche di riaprire un dialogo con la figlia, ma ottenne una chiusura anche da sua madre. Si trasferì a Roma, non si è più risposata.
Per quanto riguarda il mio dono, quello c'è ancora, non ci credete?

Pensate un numero...
Raddoppiatelo...
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Dividetelo per 2
Sottraetelo per il numero che avete pensato
Il risultato è 8

EPILOGO:

L'ex capo di Giulia finì in mezzo ad una strada, il divorzio non solo lo ridusse al lastrico, ma visto che l'azienda era del suocero venne licenziato.

Anche i suoi predecessori non se la passano bene entrambe le mogli chiesero ed ottennero il divorzio con addebito.

Rachele è la mia nuova segretaria, mi accusarono di nepotismo ma dovettero tacere di fronte alle lauree e alla perfetta professionalità di mia figlia.
In ufficio è una integerrima segretaria. Ma nelle mura domestiche è una figlia, amica e amante fantastica.
Giorgia vive con noi è una bis nonna a tempo pieno ed una donna dolcissima a letto
Si mia figlia ha avuto due gemelle Veronica e Martina, sono nate in vitro usando un ovulo di Giorgia. Sarebbero le figlie di Giorgia purtroppo aveva un'età a rischio e Rachele le ha tenute in grembo per 8 mesi, quindi sono di entrambe.

Ogni tanto vado ancora a trovare Laura e rispolveriamo le nostre sessioni amorose, figlie permettendo.

A Rachele e a Giorgia non ho mai nascosto niente, e ben presto la gelosia ha lasciato il posto alla fiducia, questo mi ha anche permesso di partecipare a qualche festino con la presenza di Jessica e Nicole

Fine
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