Gay & Bisex
il negozio ...
di xbisex
08.06.2018 |
2.418 |
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"Mi pregò di metterglielo in culo..."
Ho fatto sesso (etero e/o bisex).. oltre al comodo letto, in altri posti diversi e anche insoliti, a cominciare dai classici ascensori e nelle automobili ... ma anche in un garage, in cantina, in qualche rudere fianco alla strada, ovviamente anche in appartamenti molto più comodi resi disponibili dagli ospitali ... ma mi sono divertito anche in camper, sulla spiaggia, nel terrazzo, sui gradini di una scala ... eccOggi perciò vi voglio raccontare dell'episodio di qualche anno, che è consistito nel fare sesso perfino in un ... negozio ! ... e confesso che è stata una delle esperienze più frizzanti ed eccitanti che ho avuto !! Avevo contattato questo tipo che era tormentato da una gran voglia, ma come al solito, non gli era possibile ospitare, almeno lui credeva così ... perché quando mi disse che lavorava in un negozio, da solo, appena fuori dal centro, quasi immediatamente mi venne quell'idea audace e un po balzana di utilizzare questa sua attività per il nostro incontro ... per cui, dopo qualche sua naturale riserva, ebbi finalmente la sua approvazione.
Era in definitiva molto semplice la questione, io mi presentavo in negozio e mi occultavo nel suo retro, un piccolo locale con annesso un bagnetto. Li mi sarei spogliavo del tutto, indossato le mie fide autoreggenti e mi sarei reso disponibile quando ovviamente non c'erano clienti in negozio, lui perciò si sarebbe fiondato nel retro e avrebbe 'giocato' per un po con me nell'attesa di qualche altro cliente ...
Fortunatamente essendo un negozietto un po dimesso di articoli elettrici non c'era una gran fila alla cassa ... la sua attività era ahimè destinata a sparire come tante altre piccole imprese, soffocate dagli iper e dai centri commerciali ... ma in quei nostri momenti non sarebbero dedicati alla tristezza, anzi !
Appena entrato, dopo qualche chiacchiera conoscitiva, il tipo mi fece strada nel retro bottega ... appena in tempo perché sentimmo la campanella che annunciava un nuovo cliente ... lui mi fece cenno di mettermi comodo e io lo presi in parola ... perciò mi snudai completamente e indossai le mie autoreggenti ... già all'atto di questa operazione il cazzo mi si inalberò subito, ma cercai di calmare gli istinti cercando di distrarmi e nell'attesa che il tipo tornasse mi sedetti in una delle due sedie un po polverose.
Risentii la campanella e perciò dopo un attimo l'amico tornò da me ... fu un poco sorpreso di trovarmi già così disponibile, ma non perse tempo in imbarazzi improbabili ... fu molto 'educato' perché non si buttò subito sul mio uccello o mi mise il suo in bocca ... ma accostò le sue labbra alle mie e cominciammo a limonare, io ancora seduto e lui chinato su di me, con la nostre mani che esploravano i nostri sessi ... il mio già libero e a contatto ... il suo lo sentivo distintamente duro e dritto ancora dentro i suoi pantaloni.
Mi alzai continuando a baciarci, stringendomi sul suo corpo ancora vestito ... come ho detto già altre volte, in altri incontri, mi piace sentire sulla mia pelle nuda la stoffa dell'altro ancora vestito ... una vera sensazione inebriante ... essere nudo come un verme mentre l'altro è ancora con gli abiti addosso, è come essere in un certo senso come sottomesso e alla mercé dell'altra persona. In quel periodo poi ero molto entusiasta di apparire come succube e 'schiavetta' della persona che incontravo, perciò da accordi presi prima di incontrarci, fummo lesti a spostarci nel vicino bagnetto ... e sopra un lavandino non molto pulito aprii la bocca per accogliere subito la sua pioggia dorata ...
In realtà dovetti attendere qualche minuto affinché il suo cazzo si smorzasse un poco ... ma poi mi regalò un bel getto caldo e odoroso ! Fortunatamente in quel frangente nessuna persona si presentò in negozio e così il tipo riuscì a completare la sua pisciata con tutta calma. Finito che ebbe, mi inginocchiai di fronte a lui e finalmente presi in bocca tutto il suo cazzo ... che era un po fuori dai miei standard ... non molto lungo, un po tozzo, con una cappella bella pronunciata, che scommettevo mi avrebbe causato qualche dolorino nella penetrazione anale ...
Se avete letto gli altri racconti, potete già sapere che non ci sono molto per l'anal ... sono un po stretto e non capisco mai se è più forte il piacere di farmi inculare o i dolorini che mi perseguitano successivamente (e nel mentre) ... :-(
Intanto la mia bocca faceva il suo dovere, facendo scivolare le labbra per tutta la verga fino alla palle ... ingordo, lo volevo sentire fino in gola ... ma in certi affondi, ebbi qualche leggero conato ... fu in quel momento che il campanello ci risvegliò dal nostro amplesso.
Lui rimise in suo arnese nei calzoni e mi lasciò così in ginocchio con la bocca tutta umida e bollente ... era stupenda quella sensazione come di essere usato-a ! ... mi lasciai andare a quella voglia matta di fare la schiavetta e mi distesi di pancia sul pavimento freddo in attesa del suo ritorno ...
Lui si sbrigò in pochi minuti e rientrò dopo poco nel retro ... appena mi vide capì subito cosa desideravo fare ... come già d'accordo nei diversi scambi di desideri espressi nelle mail, si tolse i mocassini e presentò i suoi piedi nudi davanti alla mia faccia ...
Leccai con passione e dedizione i suoi piedi che sapevano di cuoi e borotalco... evidentemente si era preparato per l'occasione ! La 'schiava' ebbe come premio qualche sonoro schiaffone sulle chiappe .. e un timido tentativo di infilare un suo dito nel mio buchetto.
Ma anche lui voleva la sua parte, perciò mi rigirò e prese in bocca il mio cazzo un po indolenzito e raffreddato dal pavimento ... succhiò per bene per qualche minuto, poi la maledetta campanella fece sentire ancora il suo sgradevole suono.
Quella volta fu una cosa un po più lunga e ne approfittai per spolverarmi un po e mettere un po di gel nel buchetto ... non sapevo decidermi se aspettarlo disteso sulla piccola scrivania, con le gambe e il culo fuori oppure sulla sedia con l'intenzione di fare un gradevolissimo smorza candela ... Optai per la scrivania, feci un po di largo tra fatture e raccoglitori vari, e disteso sulla schiena, le gambe aperte, aspettai il suo rientro ... fu così che mi trovò ... ma lui aveva un'altra idea in testa e si calò i pantaloni mostrandomi il suo culo bello liscio senza peli ... fu così che prese il mio posto chinato sulla pancia sopra la scrivania per consentirmi per bene di leccare il suo ano bello e invitante. Era un buco ben aperto, probabilmente già da tempo 'allenato' a ricevere diversi cazzi anche di discrete dimensioni ... aprendogli le chiappe diventava una vero accesso tondo, umido e invitante...
Mi pregò di metterglielo in culo ... io ubbidii senza esitare così a pelle ... solo lui mi raccomandò di non venirgli dentro (che dopo aveva i profilattici). Il suo culo era una favola ... caldo e scivoloso, quasi una vera figa ... ma l'orello era bello elastico e stretto e faticai a trattenere un orgasmo subitaneo ! Era qualche minuto dentro di lui che (per quella volta) fortunatamente il suono della campanella interruppe quella troppa agitazione. Scivolai subito fuori e lui si prese qualche attimo per rimettersi a posto e con un sospirone ritornò in negozio.
Comunque alla fine erano eccitanti quelle interruzioni ... ci consentivano di ricominciare sempre da capo, come fosse sempre un nuovo inizio ! Non so come si sentisse lui in quei diversi frangenti ... un attimo prima con un cazzo nel culo ... poi immediatamente dopo a discutere con un cliente di una lampadina come se niente fosse ... ci voleva una bella faccia tosta ! ... fortuna che dietro al bancone forse non si notava il suo cazzo perennemente dritto ! ...
Tornai perciò nella posizione precedente perché anelavo anch'io di prenderlo nel culo ... lo sentii che chiudeva la porta a chiave e probabilmente metteva il cartello 'torno subito' per non avere altre interruzioni nella fase ... finale !
Mi rivide così posizionato e finalmente si spogliò anche lui completamente ... si mise le mie gambe sulle spalle e puntò il cazzo tra le chiappe ... mi piace vedere in faccia chi entra dentro di me ... vedere le sue emozioni e i suoi movimenti mentre mi penetra ...
Strinsi i denti e mi afferrai alla scrivania aspettando il suo ingresso ... per fortuna fu delicato e non impaziente ... solo la sua cappella mi procurò qualche dolorino mentre mi allargava il buco ... poi fu dentro il culo come un tappo e la sentii distintamente scorrere dentro di me fino alle palle ... anche lui osservava le mie espressioni ... tra godimento e smorfie di dolore ... mi aspettavo che da un momento o l'altro volesse arrivare all'orgasmo ... invece mi sorprese uscendo dal culo quasi bruscamente e invitandomi a favorire ancora del suo di culo ! ... fu così che mi sedetti sulla sedia e proseguimmo in quella alternanza di scopate reciproche ... ma scopare o inculare seduti sopra una sedia credo che sia il non plus ultra ... guardarsi in viso ... baciarci, limonare mentre si scopa è una cosa veramente fantastica !
Quindi quando fu ancora il mio turno di prenderlo nel culo lo pregai di venire fuori che ormai sentivo un certo indolenzimento ... dopo un po di stantuffate, lo vidi raggiungere finalmente l'orgasmo ... la cappella uscì fuori che già sborrava sulla mia pancia e il mio cazzo ... probabile che non fosse stato molto svelto ad uscire ed avesse lasciato anche qualche 'ricordo' dentro il mio culo .. mentre continuava a gocciolare su di me, sentii colare il suo abbondante sperma tra le chiappe ... il suo cazzo scivolò di nuovo vicino al mio ano, spalmando gradevolmente tutto il suo seme, mentre io smanettavo il mio cazzo tutto umido e bagnato cercando di arrivare al piacere finale...
Poi sentii il suo cazzo ancora duro puntarmi il buco ... mi guardò interrogativamente, anche lui indeciso ... ma gli diedi il permesso di metterlo ancora dentro ... tanto ormai era fatta ... scivolò senza colpo ferire in tutta la sua lunghezza, era oltremodo piacevole sentirlo ancora bello rigido ... così interruppi la masturbazione per allungare ancora l'eccitazione mentre continuavo a farmi scopare ..ai dolori ci avrei pensato dopo ...
Pensavo fosse una cosa breve ... pensavo di sentirlo piano, piano smorzarsi dentro di me, invece quel cazzo corto e grosso rimaneva così duro che sembrava non fosse ancora giunto all'apice del piacere ... e infatti ! ... lo sentii ancora una volta godere di un altro incredibile orgasmo, questa volta senza toglierlo... in qualche brevissimo momento ebbi la sensazione che potessi raggiungere anch'io l'orgasmo .. senza toccarmi ... era stato tanto il piacere di quell'inculata che sembrava non finire mai che sarebbe stata la prima volta, Non avevo mai goduto veramente con la sola penetrazione, senza l'ausilio delle mie mani ... ma il momento passò e fui svelto a smanettare violentemente il mio cazzo e sborrare alla fine anch'io !
Finalmente uscì dal mio corpo come un piccolo serpente semi molle ma con quella grossa cappella che mi procurò un ultimo brivido nell'uscire come un tappo .. seguito da una breve colatura di sperma dal buco del culo.
Al termine c'era un bel 'pastrocchio' tra la mia pancia e le mie chiappe, fortuna che lui era attrezzato con una montagna di fazzolettini, salviette e qualche opportuno asciugamano. Gli diedi precedenza nel mettersi a posto per ritornare al più presto al suo lavoro e mi offrii nel frattempo di cercare di pulire il tutto tra gocce sulla scrivania e sul pavimento. Sono una persona abbastanza ordinata e mi piace non lasciare casini e 'sporco' tanto più che essendo ospitato avevo la coscienza di essere un poco debitore.
Approfittai di un ennesimo cliente per prendermi la libertà di fare un veloce e acrobatico bidet sul lavandino, sciacquando il buco già bello dolorante e in fiamme ... era il mio solito scotto che subisco dopo una inculata ... questa poi abbastanza prolungata !
Ero già tutto vestito quando lui ritornò nel retro, c'era come prevedibile un po di imbarazzo postumo ... due sconosciuti che alla fine si sono 'conosciuti' nella più intima natura è un avvenimento quantomeno bizzarro ! .. ma è quella emozione che per me è fondamentale e trascinante come ho già detto in altre occasioni ... due uomini,assoluti estranei, che compiono gesti e giochi che non sono concepibili nella normale convivenza ... ma è appunto per quello che la cosa è incredibilmente eccitante !!
In ultimo, prima di lasciarci, il tipo ebbe un attimo di delicatezza ...mi prese il viso e mi baciò delicatamente sulla bocca ... proprio come fossimo due semplici innamorati ! ... forse avevo davvero fatto 'conquiste' ?! :-)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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