Prime Esperienze

CAMPER


di xbisex
29.07.2021    |    2.296    |    8 9.2
"Poi lei si girò verso di me e dedicò le sue labbra al mio uccello, mentre Gianni tornava a leccarle la figa … ma fu solo per pochi minuti, chiese poi a mia..."
Località Lido di Dante

All'epoca eravamo sposati da circa quattro anni e quel weekend decidemmo di andare sulle rive di del noto Lido ravennate dove si diceva che si poteva stare tranquillamente più nudi e se lo volevi, di poter trovare anche qualche ‘amico’ collaborativo …

Quel fatale sabato mattina, appena usciti dal piccolo appartamentino preso in affitto, ci piazziamo in un angolo un po' distante dal bagnasciuga (ma non troppo) per stare un po’ più riservati ... in quelle giornate spensierate eravamo sempre belli carichi e certe nostre effusioni erano al limite della decenza, io con il pisello sempre dritto e lei con la passera sempre umida! :-)

Dopo un po’ che c'eravamo sistemati arrivò un uomo che pareva un poco più anziano di noi che si piazzò non lontano dalla nostra posizione nonostante ci fosse tanto altro spazio libero ... però la nostra prima contrarietà si trasformò in una sensazione più interessante ... cioè alla fine ci piaceva, ci eccitava quella presenza mentre noi si continuava tranquillamente a pomiciare e a toccarci senza imbarazzo ... poi convinsi la moglie di stare più scoperta ... e conscia che il tipo sembrava sempre più interessato a noi, lei si sfilò anche il pezzo sotto del bikini, concedendo la visione delle sue ulteriori intimità … la figa già schiusa e luccicante di umori.

Poi ci fu quel momento decisivo ... il tipo alla fine si avvicinò con cauta circospezione a noi con il suo cazzo dritto ben evidente sotto il suo costume e ci chiese timidamente se poteva osservarci più da vicino … tutti e due fummo d’accordo e mentre lui si sfilava lo slip iniziando a masturbarsi, noi procedevamo con le nostre effusioni sempre più audaci…

Lui era molto entusiasta nell’osservarci nei nostri ‘giochi' ... e anche noi eravamo sempre più eccitati da questo nostro mostrarci senza pudore ... poi ad un certo momento tirai fuori la macchinetta fotografica e chiesi al tipo di farci qualche foto. Ovvio che accettò entusiasticamente e ci scattò qualche immagine … da quelle un po' più ‘normali’ (anche se eravamo tutti nudi) a quelle più …impegnative ..

Però quel nostro particolare daffare aveva già attirato l’attenzione di qualche guardone e allora decidemmo di fare un bagno per distrarre quelle persone non gradite …

Sotto le onde il tipo (che chiamo Gianni) iniziò da subito ad allungare le mani su mia moglie … lei mi guardava un po' ansiosa come volesse una approvazione per quello che succedeva nell’acqua … la trasparenza non è che nascondesse molto … vedevo le mani di Gianni sfiorarle i seni e le gambe con qualche suo respingimento dignitoso … ma poi lei lasciò fare dopo che le strizzai un occhio … non era quello che volevamo provare dopo tante discussioni, nonostante i timori e i dubbi ?

Le mani del tipo presero più confidenza dopo che la moglie non oppose più resistenza, ma anche Gianni mi lanciò delle occhiate indagatrici sulla situazione che si stava creando, voleva anche lui la mia approvazione che gli arrivò senza indugio con miei cenni inequivocabili. Guardai con una eccitazione crescente lo strusciamento di Gianni sul corpo di mia moglie … il suo cazzo dritto già fuori dal costume scivolava tra le gambe di (chiamo la moglie Anna) … lei si fece strofinare tutta e forse un primo accenno di uccello riuscì già a scivolare un po' nella vagina riuscendo a scostare lo slip della moglie … poi Gianni vedendo che il mare si stava affollando di altre persone e anche di altri guardoni, se ne uscì fuori proponendo di volerci ospitare nel suo camper per un pranzetto veloce … e anche ovviamente per conoscerci meglio e con più privacy …

Mia moglie tirò un sospiro di sollievo e accettammo l’invito … così potemmo anche confrontarci su quello che realmente volevamo provare. Gianni si allontanò per iniziare a preparare qualcosa dopo averci spiegato dove era il suo camper e noi con un po' di patema affrontammo il discorso e concludemmo che eravamo d’accordo nel continuare quella esperienza consci di escludere gelosie e rimostranze. Al di la dei suoi ultimi dubbi, vedevo la moglie decisamente su di giri … gli occhi lucidi e i capezzoli che quasi bucavano il reggiseno del costume!

Entrammo nel camper e trovammo Gianni giù bello nudo e il cazzo quasi in erezione … lui disse scherzando che la sua regola per essere ospiti nel suo camper … era di non stare vestiti ! .. Non ci facemmo problemi e ci togliemmo i costumi senza esitare … avevo già notato che il tipo si era preoccupato di tirare già tutte le tendine del camper per creare una situazione più discreta.

Ci consentì un breve doccia per toglierci il sale sulla pelle e già così si poté cominciare il divertimento … fece la doccia prima Anna, poi Gianni e io buon ultimo … sotto gli schizzi li sentii ridacchiare e ci furono anche dei silenti significativi … io cercai di attardarmi il più possibile per renderli più complici e in effetti quando uscii del cubicolo del bagno li trovai già ben in armonia !

Mia moglie era seduta a gambe larghe sul divanetto mentre Gianni gli leccava la figa ! Lei mi guardò come un po' spaventata .. come l’avessi sorpresa in atteggiamenti disdicevoli … ma la tranquillizzai subito iniziando a baciarla come un vero innamorato .. mentre continuava a farsi leccare piacevolmente … poi Gianni si alzò in piedi assieme a lei e mentre io l’accarezzavo standole dietro, il suo cazzo scivolò tra e gambe di Anna e trovò subito la strada della sua figa bagnata. Avvertii l’emozione della moglie mentre l’amico cercava di penetrarla completamente … per facilitare quel loro primo accoppiamento sollevai una gamba di Anna facendole appoggiare il piede sul divanetto…

Nel silenzio rotto solo dai nostri respiri accelerati si sentì lo sciocco delle grandi labbra che si aprivano vogliose, ora la sua figa era ben aperta e disponibile, quindi Gianni iniziò a chiavarla con movimenti lenti e profondi …intanto io l’accarezzavo, strizzavo le sue tette e la baciavo con passione … così il suo corpo era come fosse ‘diviso’ in due … con me, come fossimo due giovani innamorati, con Gianni come fosse una puttana di strada che si faceva scopare in piedi in qualche vicolo buio !

Poi Gianni volle scambiare di posto … uscì dalla figa, prese il viso di Anna tra le sue mania e iniziò a pomiciare con mia moglie mentre con un cenno mi esortava a infilare il mio cazzo nella sua vagina ora libera.

Scopai mia moglie per qualche minuto, poi per volere dell’amico ci scambiammo ancora di posto … e così per un bel po' scopammo mia moglie alternativamente fino a quando l’acqua degli spaghetti non iniziò a bollire e quindi ragionai che era il momento di godere … così con qualche movimento più veloce finii di sborrare dentro Anna … scopando così in piedi però lo sperma iniziò a gocciolare sul pavimento con grande imbarazzo di Anna, ma l’amico si preoccupò invece di chiedere alla moglie se poteva venire anche lui dentro … al che lei rispose con un po' di emozione che prendeva la pillola … quindi fu come fosse un via libera, Gianni infilò il suo cazzo nella figa bagnata e con qualche colpo di reni spruzzò anche lui nella sua vagina già piena di sperma … alla fine facemmo una bella pozzanghera sul pavimento del camper ! … e da brava massaia Anna si curò di pulire il pavimento mentre noi mettevamo la pasta a cuocere e tutti ci prendemmo qualche momento di meritata pausa.

Fu un poco ‘pazzesco’ che dopo aver fatto sesso ci mettessimo a tavola tranquillamente per fare un po' di normale conversazione. Ci confrontavamo sul lavoro, qualche battuta sul politico e lo sport, niente di niente sul sesso fino a quando con un po' di frutta terminammo il pranzo.

Fu divertente vedere che quando ci alzammo da tavola io e Gianni avessimo già i cazzi ben desti ! Anna si mise a ridere e ci diede una strizzatina agli uccelli, annunciando che si sarebbe sdraiata sul letto per stare più comoda … noi perdemmo un po' di tempo nel fare il caffè così quando lo portammo a mia moglie scoprimmo che si era appisolata! Ma fu svelta a svegliarsi, bere il caffè e prendere subito nella bocca ancora calda il cazzo di Gianni.

Io la osservai per un po' senza intervenire … da non credere come sia mostruosamente eccitante vedere la propria moglie fare la troia con un altro maschio !! .. poi lei si girò verso di me e dedicò le sue labbra al mio uccello, mentre Gianni tornava a leccarle la figa … ma fu solo per pochi minuti, chiese poi a mia moglie di girarsi la quale obbedì prontamente e lui iniziò un viaggio tra le sue chiappe che io amorevolmente tenevo dischiuse … iniziò con la lingua, poi alla fine ben lubrificata puntò il suo cazzo nel buchetto … lui mi guardò aspettando una mia approvazione che arrivò all’istante, allora vidi il cazzo di Gianni iniziare a scivolare dentro il culo di Anna che non protestò minimamente visto che l’anale era una nostra preferenza sessuale… anzi lei spinse per favorire l’ingresso e bastò veramente poco per poter osservare il suo completo ingresso nell’ano …

Inculò mia moglie per un bel po' … piaceva a lui ma anche a lei (devo ammettere che Gianni aveva un signor cazzo… un po' più grande del mio … sic!) e quindi la troia se lo godeva tutta perché aveva anche il mio cazzo in bocca … che cosa fantastica deve essere per la donna avere ‘impegnati’ la figa e la bocca contemporaneamente!

Lui si interruppe senza essere arrivato al dunque … uscì dal culo per farmi posto come la sessione di prima e mentre si puliva nel bagnetto infilai anch’io il mio cazzo nel culo allenato della moglie … ovvio che l’amico infilò in bocca ad Anna il suo cazzo appena pulito … proseguimmo per un po' poi mia moglie ci stupì chiedendo di voler provare la doppia penetrazione … finalmente senza quel nostro pisello di silicone … ma con due cazzi veri !

Lei prese l’iniziativa e ci fece sistemare tutti e due sdraiati sul letto con le gambe distese uno contro l’altro e i nostri due uccelli appaiati … lei montò sopra di noi e con molta coordinazione riuscì dopo qualche tentativo ad infilare nelle sue aperture i nostri due cazzi … ebbe qualche momento di pausa mentre apprezzava la novità di quelle due presenze dentro di lei … ma anche per me e Gianni era la prima volta che facevamo questa esperienza … e sentire attraverso quello strato minimo di pelle tra la figa e il culo, la presenza dell’uno e dell’altro ci dava sensazioni fortissime … forse anche troppo perché dopo appena qualche movimento su e giù della moglie, Gianni non riuscì a trattenere un suo formidabile orgasmo sborrando nel culo di Anna … fortunatamente era talmente alto il livello di eccitazione che gli rimase dritto e duro finché anche la moglie raggiunse l’apice del godimento e anch’io potei venire nella sua figa largamente bagnata, anche da qualche suo incontrollabile schizzo di pipì …

Così nella coperta del letto facemmo un gran pasticcio di sperma con i nostri due piselli e i buchi di Anna infine rilassati … mia moglie si adoperò a pulire almeno parzialmente il danno e da buona casalinga insistette nel volersi prendere su la coperta per restituirla pulirla … tanto ci saremmo rivisti dopo pochi giorni da noi per restituire l’ospitalità di Gianni … perché sapevamo di aver stabilito un nostro intenso feeling già in quel nostro ‘pomeriggio di fuoco’ …
Dopo quella fantastica doppia penetrazione ci concedemmo qualche momento di pausa e socialità tornando in spiaggia per fare un bel bagno ristoratore e rilassante … ma la giornata non era terminata lì ! … passo la penna alla moglie che in ultimo è stata la vera protagonista della successiva calda e intensa serata …

*****

Per contraccambiare il pranzo e gli annessi … io e mio marito (lo chiamo Marco) invitammo Gianni a cena presso un ristorante nella piccola località turistica ... era una bellissima serata e l'eccitazione era sempre nell'aria e io pensavo che dopo cena saremmo tornati per un’altra sessione di sesso nel camper dell'amico che aveva parcheggiato appunto vicino al ristorante …

Già l'atmosfera attorno alla tavola fu piuttosto frizzante ... avevo seguito i dettami di mio marito e sotto il vestitino leggero non avevo altro ... poi scoprii che l'emozione, la figa umida, mi aveva fatto macchiare il vestito! :-)

Ma fu quando stavamo finendo che Gianni fece quella sua richiesta 'strampalata' ... con una sua dialettica persuasiva ci convinse che io potessi essere ancora ospite nel suo camper ... però da sola! Lui doveva rientrare per lavoro la mattina e quindi non ci sarebbero state altre occasioni per il giorno dopo.

Che ci si creda o no, mio marito accettò molto volentieri questa stranezza ... e io non feci obbiezione a questo punto ... ero stata scopata tutto il pomeriggio da lui ... che differenza faceva se mi intrattenevo per un altro po’ anche se da sola ? ... dopo immaginavo che Marco mi avrebbe aspettato nel nostro appartamentino per avere il suo turno ! ... in effetti era qualcosa di estremamente eccitante dividersi per appartenere ai due uomini separatamente ... come una specie di 'corna' condivisa !

Mio marito ci lasciò da soli e si diresse al bar ... io (con il cuore a mille) e Gianni ci avviammo verso la nostra alcova-camper ...

Lui fu sorprendentemente molto dolce ma altrettanto esigente ... stranamente non aveva chiuso le tendine del camper. E ancora più insolito fu che salimmo sul lato del passeggero in cabina ... lui fu svelto a tirarsi giù pantaloni e mutande e invitandomi a salirgli sopra, il suo uccello già dritto e pronto. Sapeva già che non avevo slip visto che le sue mani avevano frugato in mezzo alla gambe sotto il tavolo del ristorante. Ancora un poco perplessa mi tirai su il vestito e mi adagiai sopra il suo cazzo ... fu solo per qualche istante, per renderlo più scivoloso, poi lo cavò dalla mia vagina e mi spostò in avanti per poterlo infilare nel culo senza esitare ...

Aveva posteggiato il camper nel parcheggio del ristorante con la cabina di fronte, così eravamo a vista di chi passava ... fortunatamente i sedili erano bassi e non si notava niente di scabroso ... in realtà sembravamo una normale coppietta impegnata in conversazione senza dare troppo scandalo

Era una sensazione meravigliosa e intrigante ... io cominciai a muovermi sentendo il suo cazzo rigido riempirmi l'ano ... ma lui mi fermò ... e non perché aveva timore di venire subito ... scoprii che invece, al di la di quella penetrazione, aveva voglia di essere tenero e fare anche quattro chiacchiere! Bizzarro no? :-)

Mi fece diverse domande su di noi, come ci eravamo conosciuti, che lavoro facevamo, ecc ... lui mi raccontò per sommi capi del suo matrimonio fino alla separazione ... i minuti passavano tra chiacchiere, qualche bacio, una carezza e ... quel palo duro dentro il mio ano ! ... era strano ... pareva fosse come una piacevole tortura ... fingere una situazione normale e nel frattempo farsi inculare senza poter arrivare al piacere ... ogni tanto mi agitavo un po’ impaziente ... lui sorrideva stoico trattenendo le sue emozioni e di conseguenza anche le mie … credo che così ‘allacciati’ passammo quasi un’oretta distraendoci, per quanto possibile, raccontandoci aneddoti e curiosità delle nostre vite …

Poi finalmente anche lui non riuscì più a trattenersi … iniziò a muoversi e io lo seguii a ruota … la mia vagina nel frattempo aveva bagnato sia lui ed anche il sedile … ma Gianni non si preoccupava visto che il camper era già vecchiotto … lui prese a baciarmi con passione … riuscì anche a scoprirmi il seno forzando il vestito … a questo punto chi sarebbe passato non avrebbe fatto fatica a indovinare cosa stavamo facendo! Arrivai all’orgasmo in poco tempo … lui resistette ancora un po' ma poi sentii il suo uccello che si induriva di più e un umido calore quando mi riempì di sperma …

Cercai di sottrarmi alla penetrazione intanto che lui era ancora abbastanza rigido dentro di me … da brava massaia volevo evitare ancora di sporcare e di sporcarci il meno possibile … ma non ci fu verso … il mio buco con quella continua presenza si era ben dilatato e gocciolai su di lui, sul sedile e ancora sul vestito già bagnato! … Gianni per fortuna ebbe l’idea di darmi dopo un suo maglioncino da poterlo allacciare alla vita, così nel rientrare non avrei dato ‘scandalo’ con il retro della mia gonna completamente bagnato e imbrattato di sborra …

Prima di uscire dal camper con le gambe e il culo un po' indolenziti, lui tornò ad essere amorevole e passionale … scambiammo gli ultimi baci, lui mi stupì con qualche frase da innamorato che quasi mi commossero … ma non era certo un addio. Un nostro ritrovarci in città era già scontato, appena rientrati alle nostre case (lui abitava solo a circa 80 km da noi) … c’eravamo scambiati numeri di telefono e indirizzi .. (ancora non c’erano Internet e i cellulari!)

Rientrai nel nostro appartamento in affitto piuttosto scombussolata con la netta impressione che nonostante mi fossi asciugata per bene, il mio sfintere dilatato seminasse davvero qualche goccia di sperma ad ogni passo… Gianni aveva la particolarità di ‘regalare’ sempre una cospicua dose di sborra nonostante i suoi ripetuti orgasmi nel pomeriggio …

Pensavo che Marco mi attendesse pronto a prendersi la sua parte di sesso … ma sorpresa ! … era beatamente addormentato e nell’aria c’era un certo sentore di alcolici … probabile avesse ecceduto nei drink in attesa del mio rientro … ma io certo non lo svegliai! … espettorai lo sperma rimasto e filai a letto decisamente distrutta …

Mi svegliò mio marito la mattina presto con un formidabile erezione che anelava il suo diritto sul mio corpo … facemmo l’amore mentre Marco mi ‘insultava’ piacevolmente … dandomi della troia e della puttana …(oltretutto senza farmi pagare …ah,ah ! ), ma chiaramente era un ‘gioco cerebrale’ … come pensavo fosse anche quella sua affermazione che, in una pausa del pomeriggio, mentre ero fuori dal camper a fumarmi una delle mie poche sigarette, Gianni aveva preso in bocca il cazzo di mio marito … e che gli era piaciuto !

… ma nell’incontro successivo ebbi modo di ricredermi sulle doti decisamente bisex di questo nuovo amico … uscimmo dalla camera in affitto per tornare in spiaggia (stop ad altre avventure) e tutti e due avemmo un moto di nostalgia quando non vedemmo più il vecchio camper di Gianni … ma nemmeno due settimane dopo ci ritrovammo da noi, a casa nostra … ma questa è un’altra storia …
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.2
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per CAMPER :

Altri Racconti Erotici in Prime Esperienze:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni