SCOPATE DA BACKPACKER

Salve a tutti!
Perdonate la prolungata assenza ma torno da un lungo viaggio durante il quale raramente o quasi mai ho avuto la possibilità di utilizzare internet...
Quest'anno il mio animo girovago mi ha riportato nel sud est asiatico, stavolta alla scoperta del paese del sorriso: la splendida Thailandia.
28 giorni con lo zaino in spalla alla scoperta di luoghi remoti e ameni, natura incontaminata, persone splendide, templi antichi e affascinanti e, irrinunciabilmente, scopate avventurose quanto grandiose!
Viaggiare ha sempre avuto un ascendente fortissimo su di me che non riesco mai a rimanere troppo tempo nello stesso posto senza sentire prurito ai piedi. È un modo meraviglioso di conoscere non solo nuovi posti e persone, ma in primis sé stessi, e viaggiare soli apporta dei benefici non indifferenti in questo senso. La solitudine sperimentata nei viaggi non è mai una solitudine "malinconica" ma sempre uno stato introspettivo e profondo, uno spazio riflessivo inviolabile e continuamente alimentato dagli stimoli forniti dai luoghi visitati e dalle persone conosciute.
Ma questa premessa "confuciana" inizia a diventare un po' troppo lunga e io so che voi aspettate i particolari piccanti! E vi assicuro che ce ne sono a iosa! E spero di avere il tempo di raccontarvi almeno i più sensazionali! Le esperienze sessuali sono state, ovviamente, molteplici a tratti curiose e mai deludenti! E non vedevo l'ora di tornare per condividerle con voi.
Inizierò, come di solito si usa fare, dall'inizio!
Il volo che ho prenotato per Bangkok prevedeva uno scalo di qualche ora all'aeroporto di Amman, Giordania. Poco male, mi piacciono gli scali soprattutto quando viaggio solo, spezzano i viaggi lunghi e ti permettono fumare! E i fumatori non potranno che concordare! Così appena sceso dall'aereoplano è passati i controlli sono andato subito ad accendermi una sigaretta all'area fumatori. Mi sono dato un'occhiata intorno ed ero circondato da grossi uomini arabi che di certo non erano i miei tipi! Peccato! Finisco la sigaretta e vado a fare un giro, magari incontro qualcuno di interessante, ho pensato.
Ma il mio pensiero non ha fatto in tempo ad essere finito che entra nella stanza un ragazzo affatto male.
Non sono un amante delle fattezze arabe, ma c'è da dire che quando sono carini sono carini! Carnagione olivastra, barbetta definita, profondi occhi neri, grosse labbra rosse e un bel fisichetto! Il mio pisello ha subito iniziato ad agitarsi nei pantaloni "sta buono, aspetta, bisogna avere pazienza, qua la situazione va studiata bene, mica siamo in Italia!" Ho comunicato mentalmente al mio pisello che comunque ha deciso di rimanere barzotto, tanto per assicurarsi che non mi dimenticassi di lui! Ma come potevo farlo! Avevo una voglia da quando ero partito! Ho iniziato a studiare bene in ragazzo che fumava davanti a me e ho iniziato a trovarlo sempre più appetitoso. Con naturalezza gli ho chiesto se sapesse dove potevo trovare un buon espresso lí all'aeroporto. Mi consigliò un posto un paio d'ale piú in là rispetto a dove mi trovavo io. Ringraziai e mi riappoggiai alla parete, stavolta tirando un po' in fuori il bacino in modo che il rigonfiamento sotto i pantaloni fosse visibile e studiai il suo sguardo che, come avevo sperato, ci si posò subito. Il contatto era stato stabilito, spensi la sigaretta e gli sorrisi ammiccante poi uscii e mi diressi al bar che mi aveva consigliato.
Manco a dirlo poco dopo mi raggiunge, si prende un caffè e si siede al tavolo davanti a me.
La mia natura porca ed esibizionista non poteva essere meglio sollecitata, in un secondo ero duro, e la tuta che indossavo non lasciava alcuna ombra di dubbio su quello che stava succedendo nelle mie mutande.
Mi appoggiai allo schienale e divaricai le gambe in modo che l'erezione fosse ancora più visibile. Ovviamente il ragazzo mi incolla gli occhi tra le gambe e io non voglio di certo deluderlo. Abbasso la mano sotto il tavolino e mi gratto una coscia in modo da tendere il tessuto del pantalone e rendere ancora più visibile il cazzo duro. Lui mi guarda con gli occhi sgranati, ormai è mio! Me lo pizzico appena e mi alzo, copro l'erezione con lo zaino, pago e mi dirigo verso il bagno. Mi posiziono davanti agli orinatoi, libero il mio cazzo in tiro e attendo...
Non passa nemmeno un minuto prima che le porte del bagno si aprano. Dei passi si avvicinano e il ragazzo prende posto all'orinatoio accanto al mio e subito getta un occhio sulla mia nerchia. Io me lo massaggio dal basso verso l'alto, lentamente e lo guardo deciso. Gli fisso lo sguardo negli occhi e gli comunicò che voglio che me lo prenda in mano. Capisce al volo e subito afferra il mio pisello con la mano. Gli sorrido e mi metto comodo per godermi la sega. È un po' impacciato e capisco che non ne ha presi molti prima. Meglio così, mi piace addestrare giovani frocetti, metto la mia mano sulla sua e gli dò il ritmo e gli faccio capire come deve segarmi.
Sarà pure impacciato ma impara in fretta e presto il mio cazzo è diventato di marmo. Ora voglio la sua bocca. Quelle labbra turgide le voglio strette intorno al mio cazzo.
Lo trascino all'interno di un bagno e lo metto in ginocchio, non fa in tempo a inginocchiarsi che ha già il mio bastone che gli entra in bocca. Glielo sbatto ripetutamente in gola, ormai ho capito che non ha nessuna esperienza e posso rigirarmelo come mi pare cosí gli infilo tutto il cazzo dritto in gola come piace a me, tenendolo per i capelli e bloccandogli la testa per raggiungere meglio le pareti della sua gola.
Cazzo che goduria ragazzi! Si faceva fare tutto senza lamentarsi! Me lo stavo godendo proprio quel pompino! La mia eccitazione saliva sempre di più a vedere quel ragazzo che forse aveva preso solo un altro cazzo nella sua vita o forse proprio nessuno che ora era inginocchiato a succhiarmi l'uccello che gli riempiva la bocca.
Poi un pensiero mi ha attraversato la mente che quasi mi ha fatto sborrare sul momento! Se aveva così poca esperienza probabilmente era vergine di culo! E Dio sa quanto amo sfondare culi vergini. Così da quando ci eravamo incontrati nel bagno gli rivolsi per la prima volta la parola e gli chiesi se lo avesse mai preso nel culo. Non gli tirai fuori il cazzo dalla bocca quindi poté rispondermi solo scuotendo la testa, ma a me bastò per capire che mai scalo aereo fu più fortunato e che quella sera mi sarei divertito a bestia.
Lo misi in piedi e gli dissi che avrebbe provato una cosa nuova che ero certo gli sarebbe piaciuta. Lui era un po' spaventato e provò a ripiegarsi sul mio cazzo, forse sperando mi accontentassi di una pompa! Illuso! Io ormai stavo eccitato come un animale e non vedevo l'ora di aprirgli il culo in due. Con la stessa fermezza di prima lo tirai su e lo appoggiai alla parete. Mi sputai sul cazzo e gli allargai le chiappe puntandoci la cappella contro.
Cazzooooooo ragà quanto era stretto! Sarei potuto venire pure solo a guardare il mio cazzo che entrava a fatica in quel buchino indefesso! Bestiale! Lo spinsi bene dentro e per metà riuscii a infilarlo. Iniziai a muovermi lentamente dentro quel bel culetto tondo ed era bellissimo ma non vedevo l'ora di fottermelo a dovere. Spinsi un po' di più e insistetti ancora e... Finalmente glielo piantai tutto nel culo! Tutti e 21 i miei centimetri dentro quel bel culo da monta! Lui gemeva che dovevo mettergli la mano sulla bocca ma io ero eccitatissimo e non avevo intenzione di lasciare l'opera a metà!
Inizia a scoparmelo come piace a me, con profonde stantuffate fino alle palle e ritiri per poi rimetterlo tutto dentro! Ormai all'arabo iniziava a piacere averlo nel culo e assecondava i miei movimenti per prenderlo meglio e li faceva godere da matti. Me lo sono fottuto alla grande per quasi mezz'ora poi non ho resistito più e gli ho scaricato litri di sborra nel culo.
Quando mi sono svuotato del tutto gli ho dato un altro paio di colpetti e l'ho tirato fuori.
Ancora col cazzo duro me lo sono rinfilato nei pantaloni e sono uscito...
Ho goduto a bestia!
Tra me e me mi sono detto "se il buongiorno si vede dal mattino... Buon inizio del viaggio!"
E a voi buona lettura! Al solito mi aspetto tanti commenti!