Gay & Bisex
GANG BANG AL CAR SEX
di Cazzone_spacca
21.07.2015 |
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"Uno si era tirato fuori l'uccello e se lo stava menando..."
Qualche sera fa mi trovavo a una cena con amici e un cameriere che continuava a guardarmi me lo aveva fatto diventare letteralmente di marmo.Aveva un culetto alto che avrebbe fatto la gioia del mio pisello che continuava a dimenarsi negli slip ma nonostante ci pensassi e ripensassi non riuscivo a trovare un modo per scoparmelo. Se lo avessi attirato nel bagno non avrebbe di certo potuto seguirmi essendo il ristorante pieno e pochi camerieri a servire, né avrei potuto aspettare che staccasse perché dovevo riaccompagnare un amico dall'altra parte della città.
Così a fine serata, a malincuore e col cazzo che ancora protestava pagai il conto lasciando una lauta mancia e uscii insieme al mio gruppo di amici, lanciando un'ultimo assatanato sguardo al cameriere che mi aveva stuzzicato tutta la sera.
Riaccompagnato il mio amico a casa e ancora con i pensieri torbidi che mi affollavano la mente, decisi di fermarmi in un autogrill sulla strada dove c'era sempre un grande movimento di battuage, sperando almeno in un pompino per svuotarmi.
Arrivato parcheggiai al mio solito posto dal quale avevo una buona visuale di tutti i movimenti che avvenivano nella piazzola dietro la stazione di rifornimento e verso i bagni.
Scesi e mi appoggiai. Quella sera non era molto movimentato, vedevo solo qualche macchina che faceva avanti e indietro, alcune già le conoscevo, altre con il buio non riuscivo a vedere chi le guidasse e se potesse interessarmi.
Un po' annoiato e un po' deluso mi avviai al bar per prendere un caffè e poi magari fare una capatina ai bagni per vedere se avessero un po' di carne fresca da offrirmi.
Entrato all'autogrill mi diressi verso il bancone ma la mia attenzione venne catturata da un ragazzone fissava la parete dei cd, seppur con aria troppo svogliata, aria di chi in realtà cerca tutt'altro.
Ordinai il mio caffè e gli puntai gli occhi addosso aspettando che si voltasse e si accorgesse di me che lo stavo fissando.
Aveva qualche anno meno di me, 22 23 anni forse, snello, capelli biondi lisci, un faccino angelico impreziosito da due grossi occhi blu e labbra turgide che già immaginavo ricoperte di tanto liquido... Una timida ma ferma erezione iniziava a crescermi nei pantaloni.
Quando il ragazzo si accorse di me decisi di aumentare la posta in gioco e divaricai leggermente le gambe in modo da mostrargli il gonfiore sotto la patta dei jeans.
Lui capí al volo e mi fissò il pacco con fare voglioso.
Avevo inquadrato il tipo. Agnellino fuori e troia dentro. Come piaceva a me! Me lo sarei trombato per tutta la notte uno così.
Lentamente poggiai la mia tazzina sul bancone, continuando a guardarlo iniziai a dirigermi verso l'uscita. La parete dei cd si trovava appena prima della porta quando arrivai mi avvicinai fingendomi anche io interessato agli stessi dischi che stava osservando lui, e fingendo una consapevole vaghezza, strusciai la mia verga contro la sua coscia.
La rete era stata gettata... Uscii dall'autogrill e mi diressi a passo svelto verso la piazzola sul retro... Certo che sarei stato raggiunto.
Da lí a poco infatti una figura che assomigliava molto al ragazzo dell'auto grill iniziava ad avvicinarsi alla mia postazione. Ero certo fosse lui, chi altrimenti?
Arrapato come ero decisi di non perdere tempo, abbassai la cerniera e mi tirai fuori il cazzo iniziando a segarmi lentamente. Quando mi fu davanti non ebbi più alcun dubbio: era il ragazzo che dentro mi aveva guardato in mezzo alle gambe!
"Succhiamelo" Mi bastò dirgli e lui, come un automa, si inginocchiò e me lo prese in bocca.
Aveva socchiuso le grosse labbra e mi stava dando piccoli baci bagnati sulla cappella. Tanto mi eccitava e tanto già ero eccitato io da prima che mi sembrava bellissimo già solo così.
Ma non volevo farglielo capire... Avrebbe dovuto dare il meglio di sé.
"Solo questo sai fare? Succhiamelo ho detto, non baciami" così gli presi la testa tra le mani e infilai gran parte del mio cazzo nella sua bocca.
"Ora sí! Vedi che sei capace? Lo sapevo che eri una troietta! È ora succhiamelo bene, dai che voglio sborrare"
Mi slacciai i pantaloni, abbassai le mutande e liberai tutti e 21 i miei centimetri così da poterli meglio infilare nella sua bocca.
Fui veloce e sbrigativo ma avevo troppa voglia di venire e quel ragazzo mi eccitava troppo. Si prestava benissimo ad essere usato... Gli spinsi ferocemente il cazzo in gola quasi soffocandolo, mi bastarono poche spinte ben assestate e in poco sentii la sborra risalirmi dai coglioni. Lo stavo per in ondare nella bocca.
Volevo dirglielo che stava per ricevere dritto in gola il mio seme, ma non volevo cercasse di staccarsi perché volevo a tutti i costi sborrargli in bocca.
Aumentai il ritmo e quando ormai stavo schizzando gli dissi "ti sto riempiendo la bocca puttanella, lo senti lo sperma? Mmmmm" lui iniziò a ingoiare e leccare la cappella... Non ne disperse neanche una goccia! "Brava troia bevi, dissetati del mio succo"
Mi ero svuotato nella sua bocca e ora aspettavo mi ripulisse x bene il cazzo.
La troietta continuava a leccarmi e il mio cazzo non accennava ad ammosciarsi. Era stata breve ma una pompa fiocchi. Era proprio uno di quei ragazzi da usare solo per sborrare! Mi sarebbe piaciuto scoparlo ancora, magari pure in gruppo! Mmmmm quello si sarebbe stato fantastico, vederlo aperto come una cozza da tanti uomini.
Mentre pensavo queste cose e il ragazzo continuava a leccarmi il cazzo, mi accorsi che mi stava presto tornando duro e che avevo ancora una voglia matta.
"Leccami i coglioni" gli dissi lasciandomi andare e poggiandomi al muro. Chiudi gli occhi e lo immaginai inginocchiato con tanti cazzi intorno. Oh si! Era cosí che volevo vederlo! Usato da quanti più cazzi possibile!
Mi era tornato completamente duro! Quando aprii gli occhi notai che a poca distanza due uomini ci stavano osservando toccandosi i pacchi.
"La cosa si fa interessante" pensai.
"Come ti chiami" chiesi guardando in basso il ragazzo che neanche per un attimo si era staccato dai miei coglioni.
"Simone"
"E quanti anni hai"
"22"
"Sei molto bravo Simone. Ti è piaciuto il mio sperma?"
"Da morire"
"Vorrei fartene assaggiare dell'altro, vuoi?"
"Mmmmmm"
"Che troia che sei! Aspetta qui e non ti muovere"
Abbottonai i jeans lottando contro il cazzo che pulsava e corsi verso la macchina. Presi una pashmina che tenevo sempre nel cruscotto e raggiunsi Simone alle spalle. Lo bendai ed ebbe un sussulto "devi fare come ti dico io però, fidati e non te ne pentirai"
Mi liberai il cazzo e glielo rimisi in bocca. Lui iniziò a ciucciare contento e io ristabilii un contatto con gli uomini che stavano un po' poi giù e che continuavano a fissarci. Uno si era tirato fuori l'uccello e se lo stava menando.
Gli avevo promesso dell'altra sborra... Ma non avevo specificato di chi!
Feci cenno ai due uomini di avvicinarsi. Giunti ai lati di Simone si tirarono entrambi fuori i cazzi. Uno era normale, intorno ai 16 cm, l'altro molto ben dotato, come me più o meno ed esageratamente largo.
Tirai fuori il mio cazzo dalla bocca famelica di Simone "ora apri bene la bocca" gli dissi. Con le mani forzai leggermente la sua mascella e invitai i due sconosciuti a introdursi insieme in quella bocca spalancata...
Simone trasalí allora mentre con una mano gli tenevo la bocca aperta con l'altra gli tolsi la benda così eh potesse vedere quello che stava succedendo attorno a lui.
Simone mi guardò spaventato e quello spavento mi eccitò ancora di più... Gli sbattei il cazzo sulla faccia "non dirmi che non vuoi che ho capito che troia che sei! Loro sono dei miei amici, fami vedere anche a loro come sei bravo!"
Lo afferrai per i capelli e lo misi al centro tra noi 3 "ora ci farai sborrare a tutti e 3! Vi piace la troietta ragazzi??"
"Cazzo è fantastico" fece quello dal cazzo largo;
"Stasera ce lo fottiamo a dovere" aggiunse l'altro.
Ce lo passavamo di cazzo in cazzo, gliene ficcavamo due in bocca e poi di nuovo uno per uno mentre gli altri gli strusciavano il cazzo in viso o gli spingevano la testa contro il cazzo dell'altro.
Non ci volle molto prima che una piccola folla di persone si radunasse attorno a noi a guardarci e toccarsi nei pantaloni
"Unitevi a noi! Stasera abbiamo una troia per tutti! Facciamola tornare a casa bianca! Più siamo meglio è!"
Incitavo chiunque ad avvicinarsi e provare la bocca di Simone
"Sborratehli in bocca senza problemi, berrà tutto!"
Simone aveva ormai 9 cazzi intorno a sé, gli occhi gonfi e rossi e l'espressione più godereccia è da troia che io abbia mai visto in nessun altro!
Presto la gente iniziò a schizzare fiotti di sborra. Simone si affrettava a leccarla ed ingoiarla e quando qualche filo gli colava sul viso io lo raccoglievo con la punta del mio cazzoe glielo depositavo sulla lingua, e lui ingoiava.
La gente veniva, sborrava e se ne andava. Avrà preso una 15ina di cazzi e altrettante sborrate. Eravamo rimasti fissi solo io e l'uomo dal cazzo largo dell'inizio che insieme a me esortava la gente a usare la bocca di Simone e inondarlo di sborra.
Era un porco come me avevo capito, lo vedevo insultare Simone e avvicinarsi alle persone per incitarle a ricoprirlo di sborra. Anche lui voleva vedere quel giovane frocetto usato da tanti cazzi tanto da non poterne più.
Mi avvicinai a lui "che spettacolo Simone eh"
"Cazzo! È fantastico! Voglio farlo scopare da tutta la città!"
"Già! È sprecato qui! Mandiamo via tutta questa gente e facciamo rimanere solo chi vuole incularselo!"
L'uomo mi guardò complice "senza guanto però" aggiunse "questo era scontato. Diamo il buon esempio!" terminai io.
Con uno scatto mi infilai tra le persone e strappai di dosso i pantaloni a Simone che finalmente si liberò la bocca da tutti quei cazzi e ansimante disse solo "oh finalmente! Scopatemi il cul.." Non fece in tempo a finire la frase che un uomo gli prese la testa e gli ficcò il cazzo in gola sborrando fiumi di sborra che gli colarono ai lati della bocca.
"Ora si fa sul serio signori. Resti solo che vuole scoparselo a dovere sto frocio" così dicendo puntai la mia cappella contro il buco umido di Simone e con un colpo bene assestato gli ficcai metà del mio cazzo nel culo.
Simone mugugnò ma venne tappato da due cazzi che gli esplosero contemporaneamente in bocca.
Il mio amico cazzone era lì a tenergli la bocca aperta per fargli raccogliere tutto lo sperma dei due uomini che stavano schizzando. Mi guardò con approvazione "ingoia tutto troia" disse a Simone e poi mi raggiunse. "Grande!!! Scopatelo così dai! Ficcaglielo bene dentro"
Mise due mani sulle chiappe di Simone e le allargò per bene per facilitarmi l'inculata. Disse a due uomini che si stavano rivestendo che se avessero aspettato se lo sarebbero scopato pure loro, ma i due si scusarono che avevano famiglia a casa, ci ringraziarono e ci invitarono a scoparci per bene Simone poi, dandogli una chiappa sulle chiappe, si allontanarono. Eravamo rimasti io, l'uomo dal cazzo largo dell'inizio è un ragazzo che era rimasto per tutto il tempo in disparte a segarsi un cazzo dalle dimensioni davvero notevoli.
"Che culo meraviglioso hai!! Voglio spaccartelo x bene e riempirtelo di sborra! Come ti chiami?" feci all'uomo dal cazzo largo.
"Luca"
"Luca vai da quel ragazzo e digli se ci viene ad aiutare ad aprire sta troia."
Luca si avvicinò al ragazzo, anche lui molto carino, giovane biondino e cazzone. Poco dopo tornarono insieme.
Il ragazzo si avvicinò a Simone e senza dire una parola gli infilo tutta l'asta in bocca . "Succhia troia" lo sentii dire. Sorprendentemente Simone riuscí a infilare tutto quel cazzone nella sua bocca.
Io stavo impazzendo di piacere, Luca mi chiese di scoparselo un po' lui
A malincuore uscii dal culo di Simone e mi sostituí Luca
Io mi avvicinai al ragazzo e tenni ferma la testa di Simone per permettergli di scopargli meglio la bocca.
Lo stavamo trattando da vera troia, ma non ancora abbastanza...
"Dobbiamo fare di più" esordii. Feci cenno a Luca di raggiungerci. Luca perplesso ma incuriosito diede due ultimi colpi al culo di Simone e poi ci raggiunse.
"Sborriamogli tutti insieme in faccia e poi portiamolo in giro per l'autogrill"
"cazzo si" esclamó Luca.
Simone ci leccava i coglioni come un cane e noi ci segavamo come 3 forsennati. Presto lo riempimmo di sborra su tutto il viso. Arrivò prima Luca con tanti schizzi densi che gli colavano lungo tutto il viso. Schizzava e implorava "tieni cagna prendi la mi sborra che tra un po' ti tocca pure quella dei miei amici" quando ebbe finito andò alle spalle di Simone, tirandogli i capelli gli tese la testa in avanti, verso i nostri cazzi gonfi.
Quella visione di quel bel faccino sottomesso pronto a ricevere la nostra crema mi fece esplodere in decine di schizzi di sborra che lo ricoprirono, fui subito seguito dal ragazzo che terminò il tutto con 3 massimo 4 schizzi di sborra ma lunghissimi che riempirono letteralmente la faccia di Simone.
Finito tutto, esausti ci guardammo. Il ragazzo ci fissò, "siete malati" disse ridendo "ma è stato una fugata!" E si allontanò.
Io e Luca ci guardammo, poi guardammo Simone, poi ci guardammo di nuovo. Eravamo entrambi più eccitato di prima. Prendemmo Simone per i capelli e lo tirammo su. "Andiamo a fare una sfilata troia"
"Si dai fai vedere a tutti chi sei"
"Sei ricoperto di sborra, puzzi di sperma e devi farti vedere da tutti"
Sghignazzando lo portammo all'entrata dell'autogrill e gli ordinammo di entrare, farsi un giro assicurandosi che tutti lo vedessero e poi scendere ai bagni e aspettarci li.
Mentre Simone assolveva al suo compito io dissi a Luca di seguirmi.
"Voglio vederlo scopato da chiunque stasera Lú"
"A chi lo dici"
"Mentre stavamo in gruppo ho notato che il benzinaio ci guardava da lontano, come ha visto che me ne sono accorto si è allontanato... Andiamoci a fare due chiacchiere!"
Raggiungemmo il benzinaio
"Sera"
"Sera"
"Che ha visto prima?"
"Io? Niente!"
"Ma dai! Non dica cazzate! Tutti sapete cosa succede di notte, e spesso anche di giorno, in quest'area di servizio! È che a molti di voi piace pure, compreso il proprietario, per questo nessuno dice niente!"
"Va bene si, capita spesso che mi fermi anche io a armi fare qualche pompino da qualche ragazzo o a scoparmi qualche culo. E allora? Non capisco che volete"
"Semplice! Giù in bagno abbiamo un ragazzo tutto fuoco che ha bisogno di essere spento... Ma non serve chiamare i pompieri! Le pompe le abbiamo già in mezzo alle gambe. Ci dà una mano?"
Il benzinaio cambiò espressione e ci guardò eccitato
"Non posso lasciare qui"
"Credimi è così bravo che basteranno pochi minuti"
Il benzinaio si guardò attorno "dove sta sta troia" ci disse sorridendo
Era un bel tipo, sulla trentina, rasato, occhi chiari e pieno di tatuaggi pure sulle mani. Non vedevo l'ora di vederlo scopare Simone.
Quando entrammo Simone si stava ancora aggirando per l'auto grill con la faccia che colava sbobba.
Gli facemmo cenno di scendere e lo seguimmo. Arrivati giù io e Luca lo spogliammo.
"Ti abbiamo portato un amichetto, fagli vedere come ce lo succhi" e ci tirammo fuori i cazzi.
Il benzinaio si uní a noi, e presto molte persone che avevo visto Simone su ci raggiunsero. Simone era di nuovo circondato da una decina di cazzi.
Che ciucciava avidamente.
Io lo denudai e invitai le persone a scoparlo.
Detto fatto, una dopo l'altra le spersone gli infilavano il cazzo nel culo alternandosi e incitandosi a vicenda a spaccarlo. Io godevo come una cagna, lo stavo facendo battere sul serio.
Nessuno usò il preservativo e tutti gli sborrarono nel culo.
Le persone si avvicendavano nel bagno. Tutti si facevano fare un pompino e almeno la metà se lo scopavamo e gli sborravano in culo. Alcuni facevano pure la doppietta prima nel culo e poi i bocca o viceversa.
Ormai era quasi mattina e Simone lo avevamo ceduto a una quarantina di persone che lo avevano scopato e sborrato ovunque.
Eravamo rimasti io Luca e il benzinaio che come immaginavo era un vero porco e aveva già riempito Simone nel culo 3 volte e una in bocca.
Alla fine stremati io e Luca ce lo stavamo scopando contemporaneamente nel buco mentre il benzinaio cercava di dargli di nuovo da bere.
Luca era steso a terra con Simone impalato sul suo cazzo, io sopra Simone col cazzo infilato nel buco insieme a quell di Luca, e intanto con una mano gli spingevo la testa contro il pisello del benzinaio.
Luca ci incitò a riempirlo di sborra
"È stato il nostro sborratoio per tutta la notte, il nostro e di tutti quelli che hanno voluto usarlo. Io voglio dargliela in bocca e farlo bere" disse Luca.
Anche a me l'idea non dispiaceva perché già gliene avevo data parecchia in culo, e l'ultima volevo vedergliela colare in gola.
Lo mettemmo in ginocchio. Avremmo cercato di sborrare io e Luca nella bocca insieme e subito dopo il benzinaio sulla faccia.
Gli sbattevamo i cazzi su tutto il viso insultando e riempiendolo di sputi.
Poi io e Luca sborrammo abbondantemente nella bocca ancora spalancata e insaziabile di Simone che iniziò avere mentre il benzinaio lo riempiva di sborra in faccia.
Simone era ricolmo di sborra. La nostra è tutta quella presa durante la nottata da chiunque, ragazzi, uomini, padri, mariti, tutti sconosciuti che per una notte avevano avuto un buco in comune in cui svuotarsi.
Noi tre ci guardammo soddisfatti, e tutti e 3 eravamo certi di star pensando la stessa cosa.
Simone non poteva esser mandato già così, tutto sporco di sborra. Andava pulito.
Ci pensò il benzinaio a iniziare e puntandogli il cazzo sui capelli iniziò a pisciare. Io e Luca lo seguimmo di corsa!
Gli pisviammo in viso in bocca sui capelli e su tutto il corpo.
Poi ci rivestimmo e ce ne andammo come se nulla fosse accaduto. Lasciando Simone in una pozza di piscio e sborro. E chissà in quanti altri ancora lo avrebbero trovato in quelle condizioni e deciso di scoparselo selvaggiamente come avevamo fatto tutti noi per quell'intera notte!
Scusate se per un po' non ho scritto, spero di rifarmi presto per raccontarvi le esperienze di questi miei giorni di assenza! Intanto voi commentate! Commentate! COMMENTATE!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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