RIEMPITO DA QUATTRO AMICI

Questa è stata una eccitante esperienza di alcuni anni fa che la ricordo con piacere e la vorrei condividere con voi.
Un amico gran porco che mi aveva già montato diverse volte mi dice che mi vuole inculare al solito posto era una stazione di servizio poco utilizzata, come concordato parcheggio la mia auto in piazzola e vado dietro l'edificio, scopro che il gabbiotto dietro è aperto e entro.
Dentro è buissimo ma fuori la luce dei lampioni illumina l'asfalto, il gabbiotto è stretto e in parte pieno di di cose, appena in tempo di arrivare vicino alla finestra e mi sento spingere sul vetro, ho la tuta con un sotto casco per non farmi vedere in volto, le sue mani grosse mi prendono da dietro sotto la giacca sulla pelle è eccitantissimo, di trovarmi in questa situazione.
Le mani scendono sui fianchi e poi mi calano i pantaloni della tuta fino alle ginocchia mentre sento la sua patta strofinarsi sulle mie chiappe, mi spinge sempre più verso la vetrata, di fatto sono conto al muro con questo omone dietro, sento la sua mano ravanare tra le mie chiappe e poi un dito massaggiarmi il buco.
Non entra massaggia e basta, è già umido il mio buco poi lo toglie e subito ritorna con la mano insalivata per poi infilarmi il dito nel culo è nodoso e grosso, godo a sentirlo.
Lo sento trafficare dietro, sta sfoderando il cazzo, voglio sentirlo, sono eccitato come mai, mi lascia solo tastarlo e riesco a sentirmelo in mano ed è come in foto un gran bel pezzo di carne.
Il tempo di scappellarlo un po' e dopo mi toglie la mano e me la mette dietro la schiena, sento che si sta insalivando il cazzone per bene e poi lo appoggia tra le chiappe,
lo passa in mezzo allargandomele, la mia testa è in subbuglio e poi ecco che sento la sua cappella cominciare a farsi varco fino a spalancarmi il buco, godo moltissimo in questo momento ancora di più appena lui spinge piano facendolo entrare di più, poi esce e ricomincia, ancora, ancora e ancora, lentamente e io sono già in pre orgasmo.
Ecco che comincia a stantuffarmi mentre mi preme alla parete e io ho il viso girato appiccicato al vetro con la guancia e comincio a gemere perchè basteranno pochi colpi per farmi venire in abbondanza con un orgasmo anale fulmineo ma il mio omone non è da meno e lo sento quasi urlare mentre rilascia una quantità di sborra indicibile.
La sento prima dentro, calda, nel culo per poi getti continui tutta fuori a bagnarmi ovunque infradiciandomi le gambe, il culo e i vestiti calati, una sveltina coi fiocchi sarebbe stata.
Invece c'è una sorpresa, lui mi dice proprio così "ti ho fatto una sorpresa", leggendo i tuoi racconti so che sei una gran vacca da monta e allora ho con me tre amici che vorrebbero incularti ed ingravidarti.
Al momento seppur eccitato dalla proposta, ho avuto un momento di preoccupazione, ma il mio amico che mi aveva appena montato mi traquillizza aggiungendo "dai non preoccuparti, fatti inculare i miei amici hanno le palle piene ti riempiono il culo e poi ce ne andiamo".
Molto eccitato mi abbandono al gioco e così senza che mi staccassi dalla posizione aderente alla parete/finestra sento entrare il secondo armeggiare da dietro e poi spingermi mentre il suo cazzo mi scivola nel culo già aperto e pieno di sborra, è meno grosso, lo sento pompare con forza era arrapato e dopo pochi colpi con un verso sborra, e la sborra sua si mischia con quella dell'altro che me lo aveva riempito prima.
Il tempo di sfilarlo dal mio buco aperto ecco arrivare il terzo, in questo momento la mia eccitazione torna alle stelle, così di seguito, in questo modo non mi era mai successo di essere scopato, mi sento una vacca in calore, il mio cazzo gocciolava dalla piacere, mentre questo tipo mi afferra da dietro con una mano prima mi strizza il petto e con l'altra accompagna il cazzo tra le mie chiappe bagnatissime fino a raggiungere il mio buco dilatato e ormai burroso, lo sento eccome se lo sento, la sua grossa cappella mi dilata per bene e poi lo sento scivolarmi dentro premendomi inaspettatamente la prostata è più grosso del primo e senza fatica mi scivola dentro tutto.
I suoi fianchi iniziano a muoversi lentamente fino ad affondare questo suo malloppo dentro e fuori, un'inculata bellissima, appena appena veloce ma riesco a sentire questo suo cazzone entrarmi e uscirmi tutto provocandomi continui picchi di piacere e una scossa che mi fa eccitare tantissimo, godo con la voce, anche lui poi alcune sue dita mi arrivano sul viso e mi forzano le labbra entrandomi in bocca e così insiste, m'incula, m'incula prepotente e poi esplode, mi sborra dentro e mentre grida mi sborra tenendomi pressata al muro con il suo cazzone completamente affondato nel mio culo, arriva il secondo forte l'orgasmo anale, godo molto ed anche con il cazzo moscio sborro per terra, mentre lui mi riempie l'intestino con una quantità di sborra notevole.
Mi stavo rendendo conto di essere in condizioni indecenti tanta la sborra ricevuta, e la viscosità con cui ero imbrattata era tale da sentirla ad ogni movimento, sentivo le mutande quando chiudevo le gambe come se fossero impregnate.
Il quarto non entra subito e io faccio in tempo a girami per vedere alcune ombre fuori dal gabbiotto davanti l'entrata che se la ridono mentre ecco che arriva l'ultimo, basso e tozzo e capisco che non è italiano, si slaccia la patta e estrae un cazzo massiccio.
Mi chino per succhiarlo e lui si lascia fare ma dirige lui con la mano usa il suo cazzo come fosse un oggetto da strofinarmi sul viso e poi penetrarmi in bocca, è grosso davvero, non lungo, massiccio come il suo padrone.
Poi il tipo mi fa alzare mi spinge di nuovo al muro e m'incula, il mio buco è ormai aperto con la sborra che cola fuori e il suo cazzo già insalivato entra pur comprimendo per bene l'interno, e comincia a stantuffare con forza e costante.
Mi basta poco e vengo sia con il culo che dal cazzo moscio, mi succede raramente di riuscire ad eiaculare per 2 volte di seguito, la seconda volta emetto appena appena qualche goccia mentre il mio ano pulsa dal piacere attorno al suo cazzo e lui continua costante fino a sborrare nel mio culo.
Neppure il tempo di sfilare il cazzo dal mio culo e lasciarmi andare che i tipi stanno andando via, vanno via con passo veloce e li vedo dalla finestra dirigersi verso le due macchine sul piazzale davanti.
Ho goduto molto ma soprattutto ho avuto tanta eccitazione, un'eccitazione costante come non capitava da tempo. Devo dire che quando poi ho cercato di rendermi dignitoso per il rientro ero in condizioni davvero disastrose, gran parte della sborra era resa liquida mi colava ed impregnava i pantaloni della tuta.
Il tentativo di tirarmi su tutto e andare via era davvero non facile, rovistando un po' in giro trovo un un rotolone di carta, non si vede nulla ma strappo un po' e decido di usarne dei pezzi per fare da filtro tra i vestiti e il mio culo aperto che colava e me ne esco alquanto impacciato fino all'auto per tornare a casa.