tradimenti
Primi scatti 2
di seattle21
02.01.2025 |
2.104 |
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"Il pacchetto conteneva un paio di manette di peluche colore viola con la relativa chiave di sicurezza, ero sicuro che lo strumento li avrebbe intrigati..."
Primi scatti capitolo 2Dopo quella mattina, in cui si era creata quella speciale alchimia, passarono alcuni giorni ed io continuavo ad avere il pensiero su quegli ultimi minuti intensissimi in cui avevo visto nel viso di lei non solo il piacere di fare degli scatti hot ma anche il piacere di essere sul punto di oltrepassare il limite.
Io ho fatto il mio lavoro da buon fotografo ed ho cominciato ad elaborare gli scatti al computer per far emergere al meglio il nostro risultato fotografico.
Pian piano ho cominciato ad inviare ad entrambi i primi scatti a partire da quelli più casti , devo confessare che ero particolarmente soddisfatto dei risultati ottenuti, lei appariva rilassata e dentro la parte, di questa mia soddisfazione ho subito avuto conferma anche da parte loro.
Questi invii, quasi giornalieri, degli scatti lavorati verso di loro mi davano l’occasione di scambiare qualche parola con Luisa che incredula del risultato raggiunto continuava ad elogiarmi per il lavoro svolto.
Ad ogni occasione non faceva che ripetermi che non sembrava lei anzi non si era vai vista così sexi.
Con lui ci sentivamo telefonicamente per commentare le foto che gli stavo mandando ed anche lui era particolarmente contento del risultato e quando gli chiesi quale fosse lo scatto che aveva apprezzato di più lui mi confesso che ero lo scatto dove lei appariva più porca.
Io, in verità, avevo avuto persino qualche perplessità ad inviare quello scatto temevo che la posa completamente aperta e l’espressione del suo viso sarebbe apparsa troppo spinta.
Lui mi confesso che era dispiaciuto che la benda fosse caduta proprio in quel momento e che lui avrebbe voluto che il nostro gioco continuasse.
Con lei stavo cercando di ottenere una seconda sessione di scatti spiegandole che normalmente dopo che la nostra confidenza cresce sarebbero venuti fuori i migliori scatti.
Lei continuava a dire che, era già molto soddisfatta degli scatti fatti e che, secondo lei, sulle ali dell’entusiasmo forse già era andata oltre quello che pensava di fare.
Io le ribadii che avevo altre idee da sviluppare e che comunque saremmo rimasti dentro i limiti che lei intendeva fissare.
Le dissi pure che era opportuno ne parlasse con suo marito e soprattutto che ero sicuro che alche lui avrebbe avuto piacere nell’organizzare un’altra giornata di scatti.
Dopo qualche giorno, ci siamo incontrati in un bar con Marco per prendere un caffè e scambiare quattro chiacchiere.
In quell’occasione avevo preparato un pacchetto che avrei chiesto di consegnare a Luisa, anche lui restò sorpreso di questo gesto e curioso mi chiese cosa contenesse.
Io gli ho detto che era una sorpresa e che era meglio se il pacchetto lo avessero aperto insieme ed insieme lo avremmo commentato.
Il pacchetto conteneva un paio di manette di peluche colore viola con la relativa chiave di sicurezza, ero sicuro che lo strumento li avrebbe intrigati.
Dopo qualche giorno Marco mi contatto e mi disse che avevano parlato con Luisa del nostro progetto di fare degli altri scatti; lui le aveva chiesto in regalo questa altra giornata di trasgressione e lei anche se, un poco a denti stretti, aveva acconsentito.
Concordammo gli scatti per una mattina a casa loro, marco mi aveva anticipato che lei aveva acquistato dei nuovi vestitini, anche un po' hot, per l’occasione.
Il giorno degli scatti arrivò velocissimo, avrei voluto organizzare meglio la sequenza di scatti che volevo fare.
Volevo arrivare a casa loro con un preciso progetto fotografico ma non ebbi la pazienza di preparare niente.
La mattina che mi presentai a casa loro ero parecchio eccitato non sapevo cosa sarebbe avvenuto ma l’idea di fotografare nuovamente Luisa mi intrigava parecchio.
Lei si fece trovare già truccata e con un vestito semplice ma elegante, ma quello che mi colpì particolarmente furono le sue scarpe, dei sandali che le fasciavano la caviglia con un tacco a spillo parecchio alto.
Vederla vestita così di prima mattina mi stupì non poco, si vedeva che aveva preso l’idea dello shooting fotografico parecchio sul serio.
Dopo un buon caffè abbiamo iniziato a fare i primi scatti e si vedeva sin da subito che era più sciolta rispetto alla prima volta in cui avevamo scattato.
Assumeva le pose fotografiche e restituiva le espressioni del viso con naturalezza e tanto erotismo, da subito mi resi conto che le foto che stavo ottenendo erano di ottima qualità.
Lei si era organizzata a fare diversi cambi di outfit, i vestitini che aveva preparato erano davvero molto eleganti e via via sempre un po' più scoperti.
Dopo aver alternato ben cinque cambi davvero uno più interessante dell’altro lei mi disse “ Vuoi fare anche qualche scatto con dell’intimo nuovo che ho acquistato per l’occasione?”.
A questa domanda Marco, che aveva assistito sino a quel momento alla sessione fotografica in religioso silenzio, intervenne dicendo che lui non sapeva che lei avesse acquistato dell’intimo mirato a questa particolare giornata.
Luisa prontamente gli rispose” Hai detto che volevi un regalo ed io ho pensato di farti un bellissimo regalo”.
A questo punto sono intervenuto io che prontamente ho detto “io ho una proposta se volete ascoltarmi?”.
Entrambi sono rimasti sorpresi e nello stesso tempo ammutoliti, nessuno dei due si aspettava che io intervenissi in quel particolare momento.
Ascoltatemi attentamente e lasciatemi finire, per favore non affrettavi a rispondermi se prima non ho comunicato per intero la mia idea.
Vi ricordate che l’ultima volta ho proposto un gioco chiedendo a Luisa di indossare una benda? Bene .
Adesso chiederò a Marco di indossare la benda nera e visto che gli sto rubando un senso, la vista, gli ruberò anche l’udito facendogli indossare degli airpod a tutto volume con della musica.
Con lui bendato ed anche sordo, visto la musica che gli farò ascoltare, io intendo continuare il mio shooting fotografico sperando che le nostre foto possano diventare sempre più hot.
Ma il mio progetto non finisce qua, infatti nello stesso momento intendo mettere un telefonino nel cavalletto per riprendere con un video tutto quello che accadrà dal momento in cui Marco indosserà la benda.
Marco avrà la facoltà di interrompere definitivamente il nostro gioco in ogni momento levando la benda ma ha quel punto il nostro shooting si interromperà.
A fine dello shooting avrò cura di consegnare il video a Luisa che ne potrà fare l’uso che preferisce compreso il fatto di farlo vedere in un secondo momento a Marco.
Dopo un attimo di perplessità Luisa interruppe il silenzio e disse “va bene si può fare” .
Marco incredulo rivolgendosi a me disse “Sei diabolico, così impazzisco”
Gli risposi “Adesso tutto è in mano tua più riesci a resistere più avremo foto hot”
In quel momento ho bendato Marco e gli ho messo le cuffie facendolo sedere accanto al letto dove avremmo continuato il nostro shooting.
Luisa si è allontanata ed è andata nel bagno per indossare l’intimo che aveva acquistato per l’occasione.
Dopo qualche istante lei è apparsa davanti a me con un intimo parecchio spinto che non lasciava niente all’immaginazione nel frattempo Marco risultava li seduto con le sue mani sul pacco.
Continua.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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