Come te nessuno mai 3

I giorni passavano,la voglia di vederci di nuovo era tanta,difficile da gestire.Fortunatamente la nostra chat continuava ogni sera,ed era bello poter parlare di tutto,dalle nostre giornate,ai nostri compagni e compagne,al sesso che avremmo potuto fare insieme.Ormai sapevamo tutto di noi,anche dove lavoravano,quindi spesse volte andavo a trovarlo,giusto per vederlo,sentire la sua voce e vedere i suoi occhi in attesa di trovare la giusta occasione per vederci di nuovo nudi. Nella mia vita intanto stava accadendo qualcosa, mi stavo accorgendo che più il tempo passava,più il sentimento che sentivo per lui non era più di amicizia e sesso fine a se stesso,ma forse con mio stupore mi stavo innamorando di lui.Con lei continuavo a fare sesso come sempre,ma mi accorgevo che se veramente volevo godere,era lui che dovevo immaginare al suo posto e questo mi spaventava non poco,lui era stato chiarissimo su questo dopotutto.
-le nostre storie prima di ogni cosa
-Ho una storia di 15 anni e la voglio salvare
-Sarà solo del buon sesso tra noi.
Con questo decalogo di regole,i miei preoccupanti sentimenti andavano a sbattere contro un muro.Finalmente mi arriva una nuova convocazione,stessa procedura delle volte scorse,ma con una differenza: per esaudire un mio desiderio si fa trovare completamente nudo dietro la porta di nuovo.Io impazzisco di gioia,chiusa la porta,mi butto letteralmente su di lui per riassaporare il sapore dei suoi baci,il tocco delle sue mani sul mio corpo.Mi in ginocchio davanti a lui,è strano per me,dopotutto sono sempre stato più attivo nei rapporti,ma con lui no,con lui mi sento sottomesso,messe le mani incrociate dietro la schiena,testa bassa,aspetto che e sia lui a fare la prima mossa. Lui capisce cosa voglio,con la sua bellissima mano mi alza la testa,mi guarda e forza con quel suo cazzone le mie labbra,entrando nella mia bocca e sprofondando nella mia gola affamata. Rimango più volte senza fiato,gli occhi lacrimavano, lui però continua a scoparmi la bocca,appoggiate le mani ai lati dell'arco che divide il soggiorno dalla cucina mi scopa a colpi di bacino,ma voglio di più,mi alzo e con un bacio senza fine ci buttiamo sul divano.Inizio a leccare tutto quel corpo il collo,le sue ascelle che profumano di lui,scendo su quei pettorali da sogno,mi concentro su quelle bellissime creste Iliache così pronunciate e contrariamente a quello che sento lui desidera,procedo saltando la zona hot sulle sue gambe per arrivare ai suoi piedi.Lui mi guarda sorpreso,non farlo se non te la senti mi dice,ma io,sempre guardandolo,faccio sparire il suo alluce dentro la mia bocca mimando un pompino.Le dita diventano due,poi ecco sparire tutte le dita dentro di me,le lecco e succhio come se fossero la pietanza più buona del mondo.
Mi stacco da quel piede,risalendo,arrivo davanti al suo cazzone eretto,ma anche stavolta decido di passare oltre,spingendo le sue bellissime gambe sopra il suo petto,mi butto su quel bocciolo invitante,custodito tra quelle natiche sode gelosamente.Mi approccio a lui con circospezione,per me è seconda volta,onestamente a me ha sempre fatto un pò schifo,ma lui è quello giusto per provare a farlo,mi osserva con desiderio,la mia lingua come attratta da una forza misteriosa comincia il suo spettacolo.I primi passaggi sono,impacciati,poi sento il suo buchino rilassarsi,il suo animare e capisco di andare nella direzione giusta. Galvanizzato da questo spingo la mia lingua dentro di lui,mi attacco e quel bocciolo cominciando ad alternare spinte di lingua e risucchi mandandolo in estasi,lascio quel paradiso per far scendere nella mia gola profondamente il suo cazzone dedicandogli la giusta attenzione,mi ferma e tirandomi su di se,mi ruota,dicendomi ora tocca a me,inizia a spompinarmi, da maestro quale è mentre io mi dedico a lui.Inaspettatamente si alza e si sposta in cucina chiedendomi di seguirlo, vado e lo trovo che apre una bottiglia di spumante,su un piatto c'è del sushi,mi guarda e con uno dei suoi sorrisi mi dice -" visto che non lo hai mai assaggiato ecco adesso puoi farlo" e strappando lo spumante brindiamo con un a noi.Dopo esserci rifocillati,la mia voglia torna a farsi sentire,bevendo un sorso lo guardo e scendo a prendere in bocca il mio pesce preferito per iniziare un pompino al sapore di spumante con lui appoggiato al tavolo.Si sposta,si siede su una sedia il mio uomo dei sogni,a cosce larghe mi spinge di nuovo sul suo cazzo godendosi il mio lavoro,che potrebbe durare per sempre se dipendesse da me.Decido che voglio di nuovo le sue labbra, ma lui ha programmi diversi,si alza,mi fa' stendere sul tavolo,mi da nuovamente il suo cazzo da succhiare.Assaporando quel cazzo sento il mio cazzo avvolto dal tepore della sua bocca,dalla sua maestria nel farlo e dalla passione e voglia con cui lo fa',si sposta,togliendomi il mio gioco preferito dalle fauci, messe le mie gambe sul mio petto inizia a leccare il mio culo.Mai una sensazione è stata più dirompente,è vero lui ha la maestria data dall'età, ma la forza con cui mi regala queste emozioni per me è troppa,a stento trattengo in me la voglia di urlagli quello che provo per lui ma sento che si sposta, baciano e leccano tutto il mio corpo, fino a quando sento qualcosa di liquido scendere sul mio corpo,alzo la testa e vedo che con una mano sta spremendo un mandarino sul mio corpo leccandolo.Mentre mi godo queste sensazioni,sento che sta introducendo una delle sue splendide dita dentro di me prima piano,poi aumentando la velocità facendomi impazzire dal godimento,le dita diventano due,fa un pò male ma non lo fermo,voglio tutto di lui e il fastidio diventa piacere facendomi contorcere dal godimento su quel tavolo. Si alza e io con lui,lo guardo e lo bacio intensamente. Mi abbasso,ricomincio a succhiare il suo cazzo, lui mi guarda,mi dice apri la bocca ci sputa due volte dentro e mi rimette tutto il suo attrezzo in bocca. Incazzato e schifato sto per alzarmi e andarmene,quando la mia volontà decide per me di arrendersi definitivamente a lui,forse per paura di perderlo o non so che altro, mi attacco ancora di più al suo cazzo mescolando le nostre salive e il sapore del suo scettro."Cosa mi succede?"penso mentre continuo a succhiare,"perché gli permetto queste cose?" Dentro di me si apre come uno squarcio la verità,si io lo amo e questo deve rimanere un mio segreto,mi lascerebbe su due piedi se lo sapesse e io non posso,non voglio perderlo.Ci spostiamo sul tappeto in soggiorno,lui mi dice che vuole fotografarmi di nuovo,chiedo solo che mi venga in faccia,voglio sentire il suo calore sul viso,dandomi del porco,mi accontenta e tutto il suo succo si spande sul mio viso caldo,denso e con un profumo irresistibile,il suo.Si alza,va in bagno a prendere la carta per ripulirmi,rimasto solo,con le dita raccolgo il suo sperma dal viso e lo assaggio più volte fino a quando lo sento tornare,si accovaccia vicino a me,mi ripulisce da tutto il nettare rimasto e dal mio sparso sul mio addome e ci baciamo di nuovo stanchi ma felici.Rivestiti ci sediamo per quattro chiacchiere,inaspettatamente mi chiede se mi stessi innamorando di lui,mostrando la miglior faccia da poker rispondo che conosco le regole,nessun coinvolgimento altrimenti sarebbe finito tutto lui sembra tranquillo mi chiedo se non avesse già capito tutto, lo saluto sulla porta,ma mentre scendo le scale sento che le lacrime scendono e un ti amo esce dalle mie labbra