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Weekend di relax 2


di EliaMelissa
05.11.2024    |    832    |    5 10.0
"Lei urla dicendogli di esser un bastardo e lui gli risponde che era da tanto tempo che voleva incularla..."
Continua [...]

Chiedo di fermarsi ad entrambi e di andare sul letto, per un bel 69 tra loro.
Elia sotto e lui sopra. Li guardo, mi masturbo comodamente seduta su una poltroncina. Sento solo il rumore delle loro bocche piene ed impegnate.
La scema mi eccita. Sono un lago tra le gambe. Mi fermo e mi avvicino Damiano, iniziando a leccargli il suo orifizio e le palle gonfie. Gode. Lo sento. E son certa che lo percepisce anche Elia.
Damiano tira fuori il cazzo di Elia dalla sua bocca. Duro e insalivato, esclamando di godere tantissimo. In quel momento infilo un ditto nel suo orifizio e lui sussulta, tornando senza remore a succhiare.
Il cazzo di Damiano non è lungo, ma largo, curvo, quelle venature che pulsano... Mmmmmhhh!
Damiano mi ferma. Mi fa respirare. Son sbavata, con le lacrime agli occhi. Guarda Elia eccitato e gli dice di uscire fuori dalla Jacuzzi e farsi vedere. Damiano lo osserva, si inginocchia e glielo prende in bocca. Vedo Elia poco a poco in estasi. Pompa bene. È bravo. Lo osservo e vedo che il cazzo è durissimo. Chiedo di fermarsi e andare sul letto, per un bel 69 tra loro.
Elia sotto e lui sopra. Li guardo, mi masturbo comodamente seduta su una poltroncina. Sento solo il rumore delle loro bocche piene ed impegnate.
La scena mi eccita. Sono un lago tra le gambe. Mi fermo e mi avvicino Damiano, iniziando a leccargli il suo orifizio e le palle gonfie. Gode. Lo sento. E son certa che lo percepisce anche Elia.
Damiano tira fuori il cazzo di Elia dalla sua bocca. Duro e insalivato, esclamando di godere tantissimo. In quel momento infilo un ditto nel suo orifizio e lui sussulta, tornando senza remore a succhiare.
Continua così ancora un pochino. Finché non vedo Damiano far uscire il suo cazzo dalla bocca di Elia... In quell'istante, mi metto su di Elia sbattendo le mie tette in faccia, con la testa rivolta a Damiano e le mie labbra, senza pensarci troppo, racchiudono la sua cappella. Scappatella per bene, lucida... Un peccato lasciarla così.
Inizio a pomparlo. Elia tortura i miei capezzoli succhiando e tirando, stringendo le tette con le sue mani. Damiano gode e pompa sempre di più Elia. Lo so che la sborra sta salendo ad entrambi...
Io di colpo rallento fino a smettere. Di conseguenza anche Damiano. Dico ad entrambi di alzarsi dal letto. In quel momento son io a distendere sul letto, guardandoli, con la testa a penzolare fuori. Hanno capito che cosa voglio. Si alternano a fottermi la gola, spingendo il cazzo fino alle palle, quasi a vomitare, mentre schiaffeggiano le tette. Sento anche le loro mani al collo. Adoro.
Alternandosi, altro si dedica a leccarmi. Figa e culo. Sono in balia di loro. Sempre più intensamente, finché non ho il primo orgasmo.
O forse sarebbe meglio dire il primo di altri. Son bagnata e sbavata.
Ho voglia di cazzo.
In un momento di respiro, guardiamo Damiano che me la stava leccando... Ed imploro di fottermi.
Senza pensarci troppo, mi sbatte il suo cazzo duro sulle labbra della figa, lo fa scorrere tra loro, prende le mie gambe portandole alle sue spalle, spinge la cappella dentro. Lo guardo e gli dico di non fermarsi, di spingerlo tutto dentro. Non mi ascolta.
Elia ci guarda, a cazzo duro... Prende il mio collo e lo infila in gola, con forza, dicendomi che era ora di farmi fottere.
Elia fotte la gola, guarda Damiano dicendolo di fottermi forte, che son una troia, di non risparmiarsi.
A quelle parole Damiano spinge tutto il cazzo e iniziando a sbattermi. Sono di nuovo in balia di loro.
Damiano non fa altro che godere, dicendomi di esser una porca, che sto sbrodolando, che il suo cazzo era sparito nella mia figa e cercava anche di spingere le palle.
Continua così ancora, finché non sento Elia urlare di piacere sborrando nella mia gola. Ingoio tutto. Amo ingoiare.
Ma uscendo, le ultime gocce le riserva a Damiano.
Si avvicina a lui, mettendosi su di me, facendo sporgere in avanti Damiano mentre continua a sbattermi. Gliele lecca e ripulisce. Ma continua a lasciarglielo in bocca. Damiano succhia e sfonda la mia figa. Sempre più forte, da provocarmi un altro orgasmo.
Godo. Godo. Godo.
Damiano rallenta. Esce da dentro di me, mi dice di mettermi a cavalcioni su di lui. Adoro questa posizione. Esattamente come stare a 90.
Lui si mette comodo sul letto, mi posiziono e scendo ad accogliere la sua capella. Quel cazzo largo. Dio mio!!!
Spingo ancora per sentirlo tutto dentro... Ahhh si!
Inizio cavalcarlo lentamente, le sue mani tra collo e seno come la sua bocca.
Elia, all'improvviso, da dietro arriva ed inizia a frustare il culo con una mia cintura. Mi eccita ancora di più. Sono un lago e Damiano di marmo, che succhia con voracità i capezzoli.
Elia si ferma, viene sul letto e passa la cinta al mio collo, facendomi reclinare la testa all'indietro.
Mi dice che son una troia, che sto godendo e anche lui nel vedermi.... Tanto che decide di pisciare nella mia gola e Damiano di colpo si ferma a guardare. Non se l'aspettava minimamente. Mi muovo su di lui, sento le palle gonfie sbattermi contro. Sempre più forte. E mentre Elia termina la sua pisciata, io ho un altro orgasmo.
Mi fermo per riprendermi ed Damiano mi chiede di dargli le spalle e farlo entrare nel mio culo.
Lo guardo maliziosamente. Mi giro e lui inizia a darmi sonore sculacciate a mano aperta... Un paio anche sulla figa. Mi posiziona, sputa sul buco e fa scendere il mio culo sulla sua cappella.
Sento un leggero dolore, ma son che ben presto passerà. Non è irruento. Spinge pian piano facendo entrare la cappella. Si fa strada. La sento dentro di me.
Elia.... Magnifico spettatore, a cazzo duro. Si avvicina a Damiano se lo fa succhiare, per bene. Tutto.
Quando spinge la testa di lui verso sé..... Sento Damiano spingere tutto il cazzo dentro il culo, iniziando così un piacere sincronizzato per tutti e 3.
Mi muovo cavalcando. Elia ansima, dice a Damiano di succhiare e leccare le palle. Mi giro in avanti e li osservo dallo specchio. Che spettacolo! Mi muovo sempre più. Il cazzo mi sta devastando. Ansimo. Urlo che sono dei porci. Ma sto godendo come una troia.
Dì lì a poco, sento Damiano sborrare dentro di me... Mi sgrilletto forte la figa fradicia.
Elia di conseguenza gli sborra in bocca, urlando di piacere.
Sfiniti, restiamo sul letto tutti e 3. Elia si avvicina per baciarmi e si accorge che qualche goccia esce dal mio buco. Mi guarda e mi va giù a leccare. Mi fa impazzire!
Passa una mezz'oretta così....
A turno ci facciamo una doccia, nel frattempo scambiando qualche chiacchiera.
L'ultima sono io ad entrare. In doccia ripenso a tutto e torno eccitata.
All'improvviso, sento bussare esternamente e penso:"Sento io e loro no?"
Esco dalla doccia con i capelli bagnati, mi asciugo ed infilo veloce un perizoma, una sottoveste e un leggero cardigan...
Uscendo dal bagno vedo i due sul letto, semi nudi.. Damiano che pompa il cazzo nuovamente ad Elia, gustandoselo senza fretta.
Li guardo sorridendo e vado verso la porta.
Era la proprietaria del cottage. Si trovava nelle vicinanze e si era venuta ad accettare se avessimo avuto bisogno di qualcosa, se tutto fosse apposto.
Rispondo si, di esser stata cortese a preoccuparsi. In quel frangente sbuca Damiano (si conosco e bene) da dietro di me, con il cazzo in tiro.
Lei lo guarda dalla testa ai piedi. Ed esclama che non si smentisce mai a fare il porco in giro. La prende per una mano e la fa entrare. Chiudo la porta, sbalordita.
Damiano gli spiega la situazione, ci presentiamo e gli dice di unirsi, visto che suo marito (propietario anch'egli del cottage) non la scopa a dovere (qualcosa mi dice che hanno avuto un trascorso), il tutto ridendo.
Lei le chiede cosa stesse facendo un attimo prima che arrivasse e gli mostra che stava pompando il cazzo di Elia. Lei li guarda e mi avvicino a lei. La sfioro. La bacio delicatamente sul collo e percepisco che si stia per lasciar andare. Una donna sui 53 anni, bionda, alta 1.70, magra, una 3a di seno, curata nell'aspetto, gentile.
La tocco e lei stringe le mani al suo seno. Mentre si gode il pompino davanti a sé. Elia ci guarda e mi dice di spogliarla. Così le tolgo pian piano tutto. Nuda. Le dico di avvicinarsi a loro. Lei va sul letto. Damiano si ferma e la bacia. Per poi lei baciare Elia. Si posiziona e inizia a pompare, alternando, i cazzi di entrambi.
Io mi avvicino e da dietro le lecco figa e buchino. Lei gode e anche loro. Le spingono entrambi la testa sul cazzo. Damiano esclama in tutto ciò ad Elia di guardare come la signora proprietaria ama godere. Non era la prima volta. Loro son stati amanti.
In tutto ciò provoco il primo orgasmo alla signora. Che poi guarda i due dicendo di scoparla.
Damiano ed Elia non se lo fanno ripetere.
Io mi sposto sulla poltroncina e inizio a masturbarmi con un dildo. E li guardo.
Uno le fotte la gola e l'altro la figa. Si alternano. Lei gode, urla dicendo: "Fottetemi, fottetemi"...
Finché non decidono di fotterla in una doppia penetrazione in figa. Lei in mezzo tra Elia e Damiano.
Elia le stringe le tette e Damiano la afferra per il collo. I colpi sempre più intensi. Urla. Urla sempre più forte.
Così per alcuni minuti. Finché non si fermano. Elia esce da lei, si sposta e la fa distendere.
Elia glielo sbatte in faccia e poi lo spinge tutto in gola.
Damiano per un attimo glielo infila di nuovo in figa. Lo inzuppa bene e per poi uscire e metterlo nel suo culo. Lei urla dicendogli di esser un bastardo e lui gli risponde che era da tanto tempo che voleva incularla.
Elia se lo fa pompare, schiaffeggia il suo seno, tira i capezzoli. Mi chiede un vibratore che punta sulla figa.
La signora è in totale estasi. Gode. Tanto. Loro anche.
Damiano le sbatte forte il cazzo nel culo. Elia le prende la testa se lo fa pompare ancora un po'. Prima di tornare dentro la sua figa bagnatissima.
La scopano. Lei gode. Inveisce su di loro finché entrambi non sborrano.
Farcita per bene.
Esausta come me. Alla vista del piacere ho squirtato due volte.
Escono da lei, vado sul letto. La bacio e le chiesto se sta bene. Lei sorride e mi chiede se lecco la sborra dalla sua figa di Elia.
Come potrei dire di no?

Il weekend continua con piacere.
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