Incontro al mare

Qualche estate fa eravamo con mio marito Piero su una spiaggia veneta. Ero da un po' sotto l'ombrellone e guardandomi intorno avevo adocchiato un giovane maschio davvero carino...Dopo un po' anche lui iniziò a fissarmi con insistenza. Accaldata e un po’ eccitata dallo scambio di sguardi mi alzai dalla sdraio e mi avviai verso il mare mentre mio marito continuava a leggere sotto l’ombrellone. Subito il ragazzo mi raggiunse in acqua. Era una spiaggia non naturista e abbastanza affollata, con al massimo qualche donna in topless. Io indossavo solo un micro tanga bianco che diventava completamente trasparente una volta bagnato e già avevo attirato tanti sguardi maschili interessati e occhiate velenose di mogli gelose.
In acqua io e il ragazzo ci avvicinammo lentamente e come se ci fossimo conosciuti da sempre iniziammo a chiacchierare. Dopo un po’ iniziai a “giocare” col ragazzo toccandolo come per caso. Eravamo a una decina di metri dalla spiaggia, l’acqua arrivava a coprirci lo stomaco, profittando di avere gli organi sessuali coperti e visto che il sesso del giovane era già turgido sotto il costume le mie carezze divennero più decise. Iniziammo ad accarezzarci reciprocamente e oramai senza più freni inibitori lo baciai ficcando la mia lingua nella sua bocca. Mio marito poggiato il libro iniziò a cercarmi con lo sguardo e vide noi due avvinghiati intenti a baciarci e toccarci in maniera inequivocabile! Anche dei vicini di ombrellone, come in seguito mi raccontò Piero, furono attratti dai nostri movimenti e si misero a osservare con attenzione. Io intenta a masturbare il ragazzo e a baciarlo non pensavo certo a chi guardava dalla spiaggia. Solo in seguito appresi da mio marito quello che provocavamo col nostro “spettacolo”. Una donna diede un colpo di gomito al marito per avvertirlo di quello che accadeva davanti a lui. A pochi metri dal nostro ombrellone c’erano due amiche con un uomo. Piero mentre guardava me iniziò a sentire i loro commenti. Parlavano a bassa voce ma non tanto perché lui non sentisse!
“Guarda” sussurrò una “ Lo sta baciando…” “ Ma questo qui non è il marito? Prima si coccolavano tra loro e ora lei…” “Mai vista una cosa così” continuava l’altra. Mio marito da vero cuckold aveva il cazzo che scoppiava sotto il sottile costume e non facevo nulla per nasconderlo e continuava a guardare beato ed eccitato.
Noi intanto ci baciavamo con impeto e si capiva benissimo dalla spiaggia che le nostre mani sotto l’acqua lavoravano con impegno…Per circa 15 minuti ci coccolammo intensamente fino a che, praticamente in contemporanea, il ragazzo ed io venimmo senza frenare il nostro piacere e godendo entrambi sotto lo sguardo di tutti! I mormorii, i sorrisini, gli sguardi alternati su noi due in acqua e su Piero attento e compiaciuto osservatore erano oramai evidenti e palesati senza ritegno proprio come lo era stato il mio comportamento in acqua!
Uscimmo dal mare con naturalezza dandoci la mano e ci avviamo verso mio marito con gli sguardi di tutti su di noi. Sorridendo presentai il ragazzo a Piero e proposi di andare al chiosco della spiaggia insieme a bere qualcosa. Mio marito sorridendo declinò l’invito ma ci esortò ad andare insieme noi due. Altri sorrisi e mormorii , questa volta neanche tanto a bassa voce, commentarono questa scena e solo allora fui pienamente consapevole di quello che avevo provocato senza peraltro provarne il minimo imbarazzo.
Ritornati dal chiosco il ragazzo si trasferì sotto il nostro ombrellone e restò con noi sino al tramonto baciandomi mentre io e Piero ascoltavamo eccitati i commenti dei vicini. Ogni tanto fissavo negli occhi le persone che mi guardavano, soprattutto gli uomini più coraggiosi che mi sorridevano con malizia nonostante avessero le proprie mogli accanto.Qualcun altro invece osservava con commiserazione Piero, un sentimento fuori luogo visto che in quei momenti lui da cuck ero l’uomo più felice e orgoglioso del mondo!!
Lo confesso: non ho pudore e per me nulla è peccaminoso Mio marito mi ha sposato sapendo come la penso e come il sesso per me sia un piacere da provare anche con altri uomini senza problemi.
Quel giorno al mare per me è stato del tutto normale esibirmi mezza nuda nel corteggiamento di un maschio davanti a Piero e a decine di altre persone. Era un giorno feriale di inizio estate, le scuole ancora aperte , in spiaggia non c’erano ragazzini: non ferivo il pudore di nessuno che non fosse adulto e in grado di voler vedere o no e vi assicuro che vedevano e osservavano con insistenza tutti (così mi ha riferito in seguito mio marito visto che quando mi eccito per me non esiste nessun altro tranne la persona con la quale faccio sesso).
Ho un ricordo piacevole dell’accaduto che per me, ripeto, è stato davvero normale mentre per Piero è stato super eccitante e ha consacrato in un contesto pubblico e “normale” il suo essere cuckold.