trans
l'inizio
di LaTuaLei
08.05.2015 |
5.451 |
13
"Disse "che scopata" "che culo" "sei come o meglio di una donna"..."
Correndo in un parco, tranquillamente, spensieratamente, mai mi sarei immaginato di poter destare eccitazione in un uomo. Eppure quella volta, in maglietta e pantaloncini aderenti, quell’uomo non piu giovane mi apostrofo come ….”che bel culo….”. Quell’affermazione, seguita da un apparente interesse professionale (si spacciava per professore di educazione fisica), consigliandomi esercizi piu adatti per tenermi in forma, accesero in me qualcosa di diverso mai provato prima.Con la scusa degli esercizi mi si strusciava.
Sentivo un fuoco dentro.
Sentire poi il suo coso duro fu una sensazione unica. Tradotto, mi dicevo eccito così quest’uomo. Arrossii…….
Se ne accorse. Mi prese la mano e la porto sul suo coso duro. Ero eccitatissimo e lo accarezzai con molta vergogna e timore.
Mi chiese, lo vuoi vedere? Ci mettiamo in un posto riparato dove non ci possono vedere?
Accettai. Lo seguii. Si tiro giu i pantaloni. Era enorme, eccitatissimo. Mi invito a toccarlo. Mi fece mettere in ginocchio, acconsentii. Me lo mise in bocca. Lo leccai, lo ciucciai con avidita, ero eccitatissimo. Mi veni in faccia. Mi copri del suo liquido…………………….
Da quel giorno iniziai a sentire la doppia natura in me di maschio e di femmina...........
lo rividi settimane dopo.
mi invito da lui per approfondire il discorso.
mi fece trovare scarpe con tacchi altissimi, autoreggenti velate, perizoma in pizzo. una minigonna vertiginosa.
andai in bagno, con eccitazione provai sulla pelle quelle cose che fino ad allora avevo visto indossate dalle femmine
era eccitante sentirle addosso
andai da lui a capo chino
avevo molta vergogna
mi mise a mio agio, mi fece camminare mentre mi guardava e se lo menava
mi fece inginocchiare. di nuovo in bocca. sapevo gia meglio come muovermi
era durissimo
prese il preservativo se lo mise, si lubrifico con una bottiglietta di qualcosa, mi massaggio il fondo schiena
mi disse, ora piano piano siediti su di me, regola tu tutto, io sto fermo
era un po scomodo ma molto eccitante
sentivo dolore
sentivo piacere
dolore e piacere conditi da un'eccitazione che saliva in testa
mi rassicurave, "non ti preoccupare, fai con calma, piano piano, si abbitua, piano su e giu,.
così piano piano lo facevo affondare sempre piu in me
le sue mani sui miei fianchi, guardava eccitato lo spettacolo. mi stava scopando.........
una volta aperto e lubrificato, il dolore era diminuito tutto scorreva, pompava.......
ora il gioco lo dirigo io mi disse....
mettiti in piedi, davanti lo specchio, appoggiato al muro, piegati un po........."che culo che hai..."
lo infilo..........comincio a pompare, a chiamarmi troia.............con la coda dell'occhio vedevo la scena allo specchi. ero il protagonista di una scena porno.....
venì..........disse "che scopata" "che culo" "sei come o meglio di una donna".............
segue
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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