In palestra.....allenamento non convenzionale....

Tornando in palestra qualche giorno dopo ero davvero indeciso sul da farsi nel caso ci fosse stato.
Faccio il vago e lascio cadere la cosa? Oppure me la vivo dato che qualcosa ha capito?
Mentre mi dirigevo verso l'entrata pensavo e ripensavo. Entro senza aver deciso nulla. Vediamo e quello che deve capitare capiti.
Mi cambio, entro in sala pesi. Vado sul tappeto a fare un po di riscaldamento. Nulla non c'è.
Passa qualche minuto, faccio gli esercizi con i pesi. Nulla.
Vado in doccia nulla.
M'ha...........mi dico. Non so se contento, sollevato o un po deluso sarei stato curioso di vedere come andava a finire.
Due giorni dopo mi dirigo di nuovo in palestra. Sinceramente non ci pensavo quasi più.
Via negli spogliatoi. Poi in sala. Lo trovo su una panca a fare pesi. Mi guarda e sorridendo mi dice ciao.
Mi sento eccitato. O direi meglio mi sento eccitata. La parte femminile di me è in piena attività.
Si avvicina e mi dice come sto. Arrossisco. Bene gli rispondo.
Sempre in forma è, mi dice. Allora ti va se dopo uscendo continuiamo il discorso dell'altro giorno mi dice in maniera diretta.
LaMiaLei eccitata dice ok, ora alleniamoci ne parliamo fuori.
Mi concentro su quello che devo fare. Cerco di non pensarci di non perdere tempo.
Lo sento. Sento il suo sguardo insistente sul mio culo sulle mie cosce. Se non ci fosse gente mi farei scopare li. Mi metterei a pecora per lui e lo farei affondare dentro me. Ho voglia di sentirlo dentro. Sono troppo eccitato.
Vado sullo step, 5 minuti intensi sudo. Gli passo davanti, gli sorrido mentre vado in doccia.
Poco dopo arriva anche lui.
Mi vesto e mentre lui si sta asciugando gli passo davanti. Ci vediamo fuori, gli dico.
10 minuti dopo esce e mi si avvicina. Ho la macchina più giu mi dice vieni che facciamo due chiacchiere tranquilli.
Salgo sul suo sul nuovo fiammante. Sa di nuovo.
Allora, mi dice, cosa fai? Cosa ti piace fare?
Sono un po imbarazzato. Gli dico bo! Non lo so a te cosa piace fare?
Si apre la cerniera. Mi invita ad accarezzarlo.
Il suo cazzo addormentato sente il contatto con la mia mano. Si inizia a svegliare. Lo scappello, non lo guardo negli occhi ma sente la mia eccitazione da troia in calore. Lo aveva capito.
Mi chiede se do un bacio al suo cazzo.
Mi guardo intorno. Non passa nessuno. Gli dico di guardare in giro mentre mi chino su di lui.
Lo prendo tra le labbra. Sento il sapore e il profumo del sapone del bagnoschiuma sulla cappella che reagisce al calore della mia bocca indurendosi e crescendo enormemente. Mi riempie la bocca con la sua testa gonfia ed eccitata. Lo assaporo, mi dice che ho una bocca calda e lo ciuccio divinamente. Sono eccitatissima ho voglia di sentirlo venire in bocca ma allo stesso tempo vorrei sentirlo dentro.
Mi interrompe, si sta avvicinando una persona.
Gli dico qui non è tranquillo meglio spostarsi. Mi propone di andare da lui. Ha casa li vicino, e a quell'ora è tranquillo e non c'è nessuno.
Gli dico senti. A me piace mettermi cose un po femminili ti scoccia? Dice no e dove c'è l'hai?
In macchina ho sempre dietro svariate cose perché spesso, quando ho un po di tempo mi piace fare un giro in macchina dove so che ci sono uomini in cerca.
Ok, vado alla macchina e ti seguo.
Sono davvero eccitata. Mentre lo seguo penso a cosa mettere. Mi fa segno che siamo arrivati. Di cercare posto. Prendo la borsa. Lo seguo.
Mi fa strada, apre. Entriamo. Bella casa. Sa di pulito. Grande.
Posso andare in bagno a cambiarmi?
Entro, eccitata mi tolgo i vestiti e inizio la trasformazione.
Perizoma nero. Autoreggenti color carne che adoro. Metto il reggiseno. Non perché ho il mio seno ma serve per i miei seni di silicone che si scaldano con il corpo. (Regalo di uno dei miei amici più facoltosi che si è fatto arrivare dalla Germania). Infilo i seni, belli grandi mi sento femmina. Con il reggipetto e i seni che aderiscono al corpo sento il loro peso. Il peso da femmina.
Metto una magliettina aderente. Il seno già grande, sembra enorme compresso dalla magliettina.
Infilo una mini molto corta e non aderente. Di quelle che svolazzano.
Scarpa tacco 12 fantastica. Salgo su. La gamba si tira. Godo nel vedermi così. Parrucca da mora ondulata. Non ho il tempo di truccarmi. Non sono neanche molto capace. Ma un po di rossetto chiaro (allarga ancora di più le labbra) lo metto.
Sono pronta, LaTuaLei ora è a posto.
Apro la porta gli dico sono pronta.
Dice si vieni in maniera distratta ma non appena alza lo sguardo vedo stupore nei suoi occhi. Mi dice che fica....
Con i miei 184 cm compresi di tacco e quel seno enorme mi sento davvero femmina. Ora si che mi godo il momento.
Mi porta direttamente in camera da letto. Vicino al letto si avvicina da dietro.
Sento le sue mani salire sotto la gonna. Passa dal tessuto delle calze alla carne delle cosce, al sedere. Si allontana. Vuole vedere. Alzati la gonna. Mi metto un po piegata in avanti alzo leggermente la gonna. Faccio intravedere il perizoma. Sento il suo commento eccitato......che culo.....
Si riavvicina. Mi sta dietro. Gli tiro fuori il cazzo. E duro e grosso.
Mi giro mi chino lo prendo in bocca. Continuo quello che avevo iniziato in macchina.
Mi dice ti voglio scopare. Lo voglio anche io.
È molto eccitato non si aspettava mi mettessi così. Mi rialzo e mi giro in piedi davanti a lui sento il suo caldo cazzo strusciarsi tra le cosce ed il culo. Lo faccio solo con il preservativo gli dico. Si certo anche io mi risponde.
Bene. Prova a toccare la mia parte maschile ma lo fermo. No, gli dico. Ora sono solo femmina.
Prende il preservativo. Se lo infila. Mi lubrifico con il gel.
Mi mette a 90, sposta il perizoma. Gli dico con calma e dolcezza. All'inizio fai piano.
Sento la sua testa premermi contro il mio culo la mia fica. Allargo, delicatamente sento il capoccione entrarmi dentro. Lo fermo. Aspetta con calma. Fammelo sentire. È molto gonfio di desiderio, gli dico fai fare a me. Piano piano lo faccio affondare dentro di me. Sento riempirmi. Godo. Sento il suo cazzo sprofondarmi fino in fondo. Inizia a pomparmi dentro con dolcezza. Mi piace da morire. Sento le sue mani sui miei fianchi. Stringe, gode. Gode nel sentire gode nel vedere.
Mi spinge con le ginocchia sul letto. Non vuole uscire. Prendiamo la posizione sul letto senza staccarci. Io in ginocchio lui anche dietro a pecora. Ora sono più larga. Ora lo ingoio con avidità dentro di me. Mi sbatte. Sento il rumore del mio culo sul suo torace mentre come un toro da monta mi affonda dentro ora con più violenza e decisione. Mi piace. Contunua così per un po. Mi dice ti va di metterti sopra?
Si sdraia. Salgo sopra di lui. Lo metto dentro e inizio a cavalcarlo muovendomi in tutte le posizioni. Mi prende le tette tra le mani. Mi dice sono una troia. Godo. Prendo un ritmo forsennato, lo sento ansimare. Voglio sentirlo venire.
Accelerò mi muovo roteando il bacino con tutto lui dentro. Ricomincio su e giu. Non resiste più, mi dice sto per venire. Accelero. Su e giu mi sento femmina all'ennesima potenza. Sugiusugiu gode, si dimena io mantengo la sella salda dentro di me lo divoro. Riempie il preservativo del suo liquido. Cade stremato sotto di me. Mi guarda....che cavallona che sei. Non immaginavo eri così troia..................
Mi tolgo da lui. Mi metto di fianco. Sono sazia di femmina. La mia goduria celebrale e anale è forse anche superiore a quello che provo in ambito maschile.
Qualche minuto a chiacchierare. La mia raccomandazione che rimanga tra noi.
Il saluto. L'arrivederci.
Lo rifaremo? Certo gli rispondo. Vado in bagno, rimetto la mia maschera da uomo e via nel dove in cui sono maschio. Ma dentro di me..................so......