Cazzi cavallini

Mi sono sempre piaciuti i maschi dominanti, villosi e robusti. Farli godere è sempre stato un piacere. Mi sono piaciuti i loro cazzi duri, eretti dai quali mi sono fatta impalare, pregnare con gran piacere: ne ho soddisfatti tantissimi. Ma soprattutti mi piacciono i cazzi dal grosso diametro, cioè dai 5 cm in su. Non facili da trovare, ma li ho trovati, provati, goduti e fatti godere.
Quando prendo in bocca un cazzone di 6 cm di diametro, le mie labbra si aprono come una figa, la bocca si riempie tutta del membro che faccio entrare tutto, fino in gola. E quando il maschio viene e mi inonda del suo buon seme…che piacere, che emozione, che goduria. Poi quando il maschio mi penetra entrando deciso, pensando solo al proprio piacere, io urlo di gioia, ansimo inalando popper, godo servendo il maschio che si sfoga e mi riempie di se, della sua passione, della sua voglia, del suo seme.
Col tempo, facendomi conoscere per quella che ha la figa-anale sfatta, per quella a cui piace anche il fisting, per quella che non smetterebbe mai di farsi scopare, ho avuto la possibilità di selezionare cazzoni belli grossi come piacciono a me. E questi maschi li ho fatti godere e parecchio.
Ho anche avuto due amici dai cazzi cavallini, cioè con un diametro di circa 8-9 cm impossibili da prendere in bocca e lunghi più di 20 cm, che quando mi entravano dentro sbattevano in fondo alla figa-anale e mi facevano male ed io, servizievole, sopportavo per farli godere di me affinché, soddisfatti, tornassero. Uno dei due l'aveva lunghissimo. Ogni volta che lo facevo uscire dai pantaloni e lo avevo tra le mani non potevo non esclamare per la sorpresa e gioia. Prendere queste bellezze significa sentirsi riempire da un essere vivo che ti si insinua dentro, che gode e vorresti non smettesse mai. Purtroppo non sempre questi cazzoni sono campioni di durata e spesso hanno difficoltà di restare eretti e duri come quelli “normali”. Uno dei principali requisiti che cerco in un maschio è la resistenza, mi piace sopportare lunghe cavalcate con lui che mi suda addosso e grida quando finalmente viene.
Roby, quello dal cazzone lunghissimo, mi messaggiava tardi la sera: “troia vengo alle 11,30”. Sempre gentile Roby, a modo suo. Roby è un bel giovane, gestisce una pizzeria ed arriva la sera che vuole lui e quando chiude. Cioè dopo le 11. Sa che non so dire di no al suo cazzone. Per Roby creo un ambiente con luci basse come piacciono a lui, non parla molto, entra e si sdraia sul letto con le ginocchia di fuori e piedi poggiati per terra. Apro i pantaloni e libero un cazzone di 8 cm di diametro per circa 30 di lunghezza! È una bellezza vederlo ed ogni volta non posso fare meno di esclamare: “oh tesoro ...!”. Non è facile succhiarlo, cerco di farmi entrare in bocca la cappella finché posso. Me lo lecco tutto, dai testicoli e su fino al glande, lo assaporo, lo gusto senza perdere uno di questi bellissimi minuti che Roby mi concede. Vorrei che Roby mi penetrasse ma non vuole mai, solo una volta l’ho convinto ed è stato indimenticabile: sentire questo cazzo enorme che entra ed entra e mi riempie! Quindi comincio ad aiutarmi con la mano, mentre la cappella la tengo in bocca. Lui è rilassato ad occhi chiusi. Viene in bocca e mi lascia assaporare il seme finché ha voglia lui, egoista! Poi si alza, velocemente se ne va, con poche parole e, gentile come sempre: ”ciao troia”. Ma va bene così, sono docile e servizievole io.