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Gay & Bisex

Duri allenamenti 5°parte "il provino"


di Membro VIP di Annunci69.it pietra74
20.11.2024    |    40    |    0 8.0
"Gli risposi che poteva metterci il suo di culo e mi accesi una sigaretta, lui rise "non dirai sul serio, hai preso più cazzi che respiri da quando sei..."
Salirono 8 persone, età dai 40 ai 60 tutti maschi , tutti in pantaloncini e polo con una borsa con il logo della loro società, Felipe raccolse tutte le loro borse e Frank li fece accomodare nel salottino sotto il ponte di comando. Dopo i convenevoli e la presentazione dell' equipaggio passai a servire i calici di Moet. Erano tutti molto distinti, Frank non mi avrebbe mai rivelato quelli che partecipavano alle sue feste, ma li trovai comunque tutti scopabili.
Durante la navigazione rimasi sottocoperta con Tom e Felipe che trovavo oltre che dei bei ragazzi, anche molto simpatici e divertenti. Frank e Markus erano sul ponte di comando. Raggiunto un punto sulla costa un motoscafo si accostò e raccolse gli ospiti per portarli al resort dove avrebbero partecipato ad un evento. Frank andò con loro, avremmo dovuto aspettarli circa 3 ore. Finalmente avrei potuto rilassarmi e decisi di prendere il sole nudo sul ponte di prua.
Tom e Felipe si sdraiarono anche loro nudi sui materassini, diedi solo una sbirciata ai loro cazzi ma chiacchierando sottocoperta avevo capito che avevano altri interessi, quindi chiusi gli occhi e mi rilassai con il movimento delle onde.
Mi svegliò Felipe " hey tra mezz'ora dovrebbero tornare. Tom è Markus stanno dormendo nelle cuccette, ti va di farmi un pompino?" Fui sorpreso ma trovai la situazione molto eccitante e lo accontentai , dopo pochi minuti però si senti il rombo del motoscafo e ci precipitammo sottocoperta per rivestirci .
Prima di rientrare era previsto che gli ospiti prendessero il sole e facessero anche qualche tuffo, intanto io servivo ancora moet e qualche tartina. Mentre tutti erano sui ponti superiori, scesi sottocoperta a prendere un altra bottiglia. Nel corridoio delle cabine incontrai Felipe che ancora eccitato voleva scoparmi, voleva lo seguissi in una delle cabine ma non avevo intenzione almeno per oggi, dopo la notte e la mattina a casa di Frank, di prendere un altro cazzo in culo, con la scusa che sul ponte mi stavano aspettando riuscii a liberarmi di Felipe.
Frank stava intrattenendo gli ospiti , era un gran paraculo, non sapevo che tipo di traffici potesse avere, conosceva chiunque e se qualcuno aveva bisogno di qualcosa sull'isola si rivolgeva a Frank
Rientrammo in porto alle 19, finite tutte le operazioni di attracco, sbarco degli ospiti etc erano ormai le 21, Frank mi chiese di salire a casa sua per bere qualcosa che doveva parlarmi di una cosa importante. Decisi di accettare.
Presi il bicchiere di rhum, nonostante fossi ancora leggermente ubriaco dai sorsi di moet bevuti in barca. Frank con tono serio mi chiese se volevo aiutarlo, doveva un grosso favore ad un ungherese con cui aveva degli affari, questo era stato suo ospite in diverse occasioni organizzate nell'attico in paese, voleva una festa tra 2 giorni per 16 persone, gli servivano almeno 4 ragazzi e aveva solo i 3 della volta scorsa, mi disse anche che da questo giro di feste dipendevano molte delle sue attività. Gli risposi che poteva metterci il suo di culo e mi accesi una sigaretta, lui rise "non dirai sul serio, hai preso più cazzi che respiri da quando sei sull'isola, vedrai che ti divertirai e ti pagherò bene" .
Tornai a dormire in albergo , Frank aveva ragione in fondo la cosa mi creava eccitazione e accettai di aiutarlo.
Passai la giornata in piscina, la richiesta di Frank era di quelle toste, ma come aveva più volte rimarcato lo stronzo, era un pò tardi per farsi ora problemi di dignità o morale, da inizio vacanza non mi ero fatto certo problemi di questo tipo, avevo già partecipato ad un orgia anche se quella fu per me a sorpresa, questa volta però una volta iniziata sarei stato costretto ad arrivare in fondo e non sapevo quale sarebbe stato il fondo.
Avevo appuntamento per le 19 a casa di Frank, avrei avuto maggiori informazioni ma era comunque tardi per tirarsi indietro , la festa era programmata per la sera successiva.
Dopo aver cenato al solito bar, salii a casa di Frank. Entrando nell'appartamento sembrava ci fosse già una festa, molto allegri e su di giri grazie al rhum di Frank, i 3 ragazzi escort e uno degli amici tedeschi di Frank mi vennero incontro abbracciandomi e baciandomi , uno dei tre infilandomi pure la lingua in bocca, era il più giovane, mi ritornò in mente l'immagine del suo culo seduto sul cazzone di joel . Presi il bicchiere di rhum e lo bevvi di un fiato.
La festa era confermata , Frank disse che si sarebbe svolta come le solite feste organizzate per l' ungherese, i 3 ragazzi si guardarono ridendo e mimando in contemporanea un pompino, i due tedeschi risero di gusto e l'amico di Frank commentò " saranno sempre meno di quelli che farete con il culo." Frank confermò ai ragazzi l'orario e per loro bastò, si alzarono e prima di andarsene presero ciascuno una busta , salutarono e uscirono, anche vestiti erano un gran bel vedere.
"Questo è jan uno dei miei migliori amici e socio in affari, credo vi siate già conosciuti alla festa, gli sei piaciuto molto e voleva rincontrarti" .Jan mi fece un cenno come per confermare le parole di Frank e venne a sedersi vicino a me sul divano e mi mise un braccio intorno alle spalle, aveva l'aria molto simpatica ed era un tipo divertente .
Riguardo alla festa mi dissero che dovevamo arrivare prima degli ospiti, ma quando saremmo dovuti entrare al party lo avrebbe detto Frank, su richiesta dei partecipanti e non è detto che saremmo entrati allo stesso momento. Ormai ero poco attento ai dettagli organizzativi di Frank , ormai sotto l'effetto del rhum ero più interessato all'approccio di Jan la cui mano si era infilata nei jeans e stringeva il mio culo, presi in mano il suo cazzo e iniziai a masturbarlo. Frank si alzò e mentre si slacciava i pantaloni "te l'ho detto che è una troia , guarda come gli piace il cazzo" mi prese per la testa e mi infilò il cazzo in gola fino a togliermi il respiro. Succhiai il cazzo ad entrambi per buoni 10 minuti finché mi arrivarono quasi contemporaneamente due sborrate a schizzo in piena faccia. Dopo essermi ripulito con uno straccio mi accesi una sigaretta e mi rimisi composto sul divano. I due mi guardarono sorridendo , a me venne da ridere " ok, che dite ho passato il provino ?" .
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